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Episodio X: C'è ancora una speranza (2800-2830)

Sono passati quattrocentosettanta anni dalla fondazione dell'Impero e Satana governa sull'universo come un tiranno con i suoi migliori uomini: Lucifero, Sulfue e Rocco, ora divenuto un demone, portano sofferenza e distruzione. Rocco continua la ricerca degli immortali sopravvissuti eliminando molte persone, non solo immortali anche coloro che si oppongono all'imperatore, Satana.

A Stranizia, Giovanni, il nuovo re degli immortali, continua a consigliarsi con Ernesto e Michele; ora spiriti. Molti immortali vengono uccisi e a Stranizia si contano più spiriti che immortali ancora con un corpo. Rosa, spirito, cerca di consolare Laura che non ha più forze per lottare mentre Mariano ricorda i bei tempi che aveva passato con suo figlio, Rocco.

In questi anni sono nati nuovi immortali: Guido, ora divenuto forte e saggio; Maria, nata nel 2430; Rosanna, nata nel 2580; Carmen, nata nel 2620; Mariantonietta, anche lei nata nel 2620 e Mattia, nato nel 2700. Intanto è nata una Ribellione contro l'imperatore Satana; ne fanno parte: i mortali al comando di Pino, i cyborg al comando di NeoAlfredo, costruito dai resti del vecchio Alfredo, e gli alieni al comando di Xizzle II, il figlio di Xizzle I. Ben presto entrarono anche gli immortali al comando di Giovanni, gli unici immortali che non parteciparono furono: Laura e Mariano.

Trent'anni dopo Rocco attaccò una nave imperiale, catturando Mariantonietta, un'immortale infiltrata nell'impero per ordine di Giovanni per spiare le mosse del nemico. Rocco, Lucifero e Sulfus torturano Mariantonietta per strapparle le informazioni che volevano sapere ma non ottennero nulla. Quando a Stranizia si ha la notizia della cattura di Mariantonietta, Giovanni organizza una missione di salvataggio.

Partirono da Stranizia per andare a salvare Mariantonietta: Giovanni, Felice, Egidio, Paradiso, Guido, Mattia e Carmen.

Arrivati vicino alla nave madre dell'Impero vengono attirati da un raggio attraente, ma i sette ragazzi riescono a nascondersi durante la perquisizione della nave. Cessato il pericolo uscirono della nave e si divisero: Giovanni andrà a disattivare il raggio attraente mentre gli altri si recheranno a liberare la prigioniera. Quando Giovanni disattivò il raggio attraente e ritornò alla nave, gli altri furono in seguito attaccati dai demoni: Felice, Egidio, Paradiso, Mattia e Carmen affrontarono i demoni, permettendo così a Guido di liberare Mariantonietta. E il solo guardarla fece restare il povero Guido a bocca aperta.

-La vuoi smettere di guardarmi in quel modo?- scattò Mariantonietta, infastidita.

-Ah, sono Guido. Sono qui per salvarti.- rispose lui.

-Chi sei?- domandò Mariantonietta.

-Sono qui per salvarti, sono qui con Giovanni.- spiegò.

-Giovanni dov'è?- chiese Mariantonietta.

-Andiamo.- si limitò a dire Guido e i due scapparono dalla cella, riunendosi con gli altri che sistemarono i demoni e si diressero per andare verso la nave.

Intanto Giovanni incontrò Rocco, ora divenuto un demone, tanto che assomigliava a Satana.

-Giovanni, ci rincontriamo finalmente. L'ultima volta che ci siamo visti ero un'immortale, adesso sono demone.- disse con un sorriso maligno, Rocco.

-Sei solo un traditore, Rocco.- asserì Giovanni, iniziando per primo lo scontro.

Lo scontro si svolse in vantaggio da parte di Rocco che possedeva sia i suoi poteri di immortale, sia i poteri di demone, e riuscì in seguito ad uccidere Giovanni.

Intanto gli altri non riuscirono più a sentire l'energia del loro re e iniziarono a pensare al peggio. Poi, Felice vide Giovanni, ora divenuto uno spirito, che gli disse di fuggire insieme agli altri e così fece. A Stranizia, Mariano discuteva in compagnia dello spirito di Ernesto, ma poi comparve anche Giovanni che gli disse:

-Ora tocca a te, fratello.-

Allora Mariano comprese che fosse morto il re, così avvisò tutta la città. Arrivarono gli altri e iniziò la candida di un nuovo re: Mariano fu eletto nuovo re degli immortali, il quale nomino vice re Luca.

Intanto Rocco, Lucifero e Sulfus riuscirono a trovare la base dei ribelli che chiesero aiuto: entrarono in battaglia NeoAlfredo con i suoi cyborg, Xizzle II con i suoi alieni e Mariano con i suoi immortali ad aiutare Pino e i suoi uomini.

Cominciò la battaglia, all'inizio erano i demoni ad avere il sopravvento e in quel momento Mariano rivide suo figlio cambiato, non era più un'uomo ma un demone spietato di sangue. Rocco affrontò Felice, lo scontro si svolse in parità, mentre Mariano affrontò Lucifero. La battaglia era sul punto di finire con la vittoria dei demoni ma le cose cambiarono quando scesero in battaglia Luca, Raffaele e Fabrizio.

Fabrizio creò una luna piena artificiale sul pianeta Plutone, la base dei ribelli, e così tutti gli immortali si trasformarono in lupi mannari e riuscirono a cambiare le sorti della battaglia. Allora Lucifero, Rocco e Sulfus ordinarono la ritirata e abbandonarono il pianeta Plutone.

Tutto finì sul pianeta con una grandiosa festa per la vittoria sull'Impero del demonio. Come al solito Raffaele e Fabrizio esagerarono bevendo troppo e passando la nottata ognuno con sette belle ragazze, intanto Mariano e Laura furono scioccati dal nuovo aspetto che aveva Rocco, ma gli spiriti di Rosa, Nicole e Martina cercarono di farle forza mentre Mariano guardò le stelle in compagnia degli spiriti di Ernesto e Giovanni.

Nella nave madre dell'Impero si aggiunse nelle file dei demoni, anche il cacciatore di taglie Sancho, il figlio del ex-cacciatore di taglie Salty, ucciso su Giove da Ernesto, cinquecento-tre anni fa; ingaggiato da Rocco in persona per una missione segreta: catturare Laura.

Intanto Rocco, Lucifero e Sulfus scoprono che l'imperatore Satana aveva sciolto il Senato imperiale perché esso stava iniziando ad appoggiare la Ribellione.

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