Beh, ora che sono tornata da Parigi e che mi sono presa due settimane  tranquille per assimilare questa bellissima esperienza, posso scrivere "un paio" di righe su questi sette ragazzi talentuosissimi~
In tempi come questi mi reputo molto fortunata per essere riuscita ad andare a Parigi a vedere un gruppo che speravo di vedere live da diverso tempo. Stanno cancellando concerti ed eventi vari in giro per tutta Europa a causa di questa emergenza e molte persone hanno avuto difficoltà a tornare in Italia dopo le nuove normative, per questo credo che il concerto a cui ho assistito abbia un'importanza ancora più grande.
Quando la SM aveva annunciato la nascita del progetto SuperM ho storto il naso in modo deciso, lo ammetto. Ero scettica riguardo a questa creazione ideata per spillare soldi facili a più fandom e che puntava a compiacere il mercato americano.
Ma sono una persona debole e ho presto accantonato il mio scetticismo per sostenere questo gruppo composto da persone e artisti che adoro e che insieme hanno creato un bel mini album e delle performance potenti. E poi, con la Taekai finalmente riunita in un gruppo, come potevo scegliere di prendere le distanze?
Vorrei scrivere tantissime cose, ma posso riassumere tutto dicendo che questo concerto in Europa è stato una vera benedizione: sono una Shawol dal 2012, una EXO-L (e una Erigom) dal 2013 e ho sempre avuto una predisposizione verso i gruppi della SM, per questo non ho potuto fare a meno di appassionarmi anche a NCT e WayV. Aver finalmente avuto un assaggio di tutto questo dopo così tanti anni da fan è stato incredibilmente liberatorio e commovente.
I SuperM meritano la nomea di "Avengers del K-pop": sono degli incredibili performer, ciascuno eccelle nel proprio campo artistico (ballo, canto, rap, variety) e hanno tutti un grandissimo carisma personale che li porta a distinguersi e a non oscurarsi a vicenda. Essendo un gruppo formato dalle punte di diamante di ciascun gruppo maschile della SM queste osservazioni possono suonare ovvie, eppure credo non sia scontato che in un gruppo di colossi simile tutti brillino al massimo delle loro possibilità pur con una line distribution sbilanciata o screentime limitati, soprattutto se queste "ingiustizie" sono dettate dalla SM, maestra nel far arrabbiare i fan con 'sti espedienti.
Ho trovato superbe le esibizioni in gruppo, non saprei nemmeno dire quale sia stata la mia preferita (forse i pianti che mi sono fatta durante I Can't Stand The Rain, Super Car e Jopping potrebbero dare qualche suggerimento) ed è stato davvero emozionante poter assistere alle esibizioni soliste di tutti: hanno solo riprovato che artisti fenomenali siano sotto ogni punto di vista e che meritino tutti e sette una lunga e prosperosa carriera solista.
Baekhyun ha una voce davvero bellissima, è così piccolo e delicato che non puoi non trovarlo carino. Oltre a essere simpaticissimo (dovrebbe pensare alla carriera da comico se si stufasse di quella da cantante) ha un talento per riuscire a coinvolgere al meglio il pubblico anche in canzoni più lente come Un-Village. Vederlo togliersi gli auricolari durante quest'ultima canzone per sentirci cantare è stato davvero adorabile, mi emoziono ancora adesso a ripensarci.
Taeyong e Mark sono indubbiamente le armi più forti della SM per queste nuove generazioni di idol: sanno fare qualsiasi cosa e i loro solo stage improntati su pezzi rap sono stati di fortissimo impatto, seppur in modo diverso. Sono entrambi due rapper eccellenti con colori molto personali.
Mark ha una tecnica impeccabile e il suo stile hip-hop fa invidia ai migliori rapper in circolazione, vorrei tanto sentirlo cimentarsi in un album interamente suo. Poi è un ragazzo così intelligente, modesto ma che non smette mai di lavorare sodo. Non posso che definirlo "Il futuro della SM".
Taeyong è incredibile: così timido e a disagio quando deve parlare o stare fermo ad ascoltare le parole di terzi, una vera e propria bestia quando si esibisce. Il suo solo è stato come essere trascinati direttamente all'inferno e trovarsi inaspettatamente bene tra quel caldo e quei toni rossi che colorano l'atmosfera. Un rapper bravissimo ma anche estremamente teatrale e con un carisma tagliente, il divario tra la sua voce quando parla e quando rappa non smetterà mai di sconcertarmi. E posso confermare che si, sembra davvero uscito da un anime in quanto a bellezza.
Lo dico da quando ho visto suoi video e foto ai tempi degli SMRookies e sono orgogliosa di non aver mai smesso di pensarlo fino a oggi, anzi, questo concerto me lo ha solo riconfermato: Ten è l'Arte. Non c'è altro modo per definirlo. Un ballerino eccezionale con una voce dolcissima che mette le emozioni perfette nelle proprie performance e le rende una vera e propria opera d'arte. Staccargli gli occhi di dosso mentre balla sulle note trasognate di Dream In A Dream o New Heroes credo sia impossibile. Penso sia una delle persone più artistiche che abbia mai visto in tutta la mia vita e mi sento onorata di aver potuto ammirare dal vivo tutta la sua arte, mi sono sentita quasi raccolta in preghiera. E, come se non bastasse, Ten è anche dotato di una luce tutta sua, il suo sorriso brilla e ti porta inevitabilmente a sorridere a tua volta. Poi l'emozione nei suoi occhi quando si è tolto gli auricolari per sentirci cantare tutti assieme per il suo compleanno non la scorderò mai, era la gioia più pura.
Di questo concerto sicuramente la sorpresa più grande è stata Lucas...e soprattutto il mio amore sopito per lui ahahahah😅
Adoro Lucas, l'ho sempre trovato molto simpatico e carino e ho un soft spot per lui da diverso tempo, ma non mi sarei mai aspettata di trasformarmi in una sottona, soprattutto a un concerto dove erano presenti sia il mio ultimate, sia 1/5 del mio ultimate group, sia il mio bias e il mio bias-wrecker negli NCT. E invece Lucas mi ha colto alla sprovvista alla grande. Probabilmente è scontato, ma è davvero un bellissimo ragazzo, ha un sorriso gigante e contagioso, una carnagione abbronzata per cui ucciderei e un fisico statuario e chilometrico che fa invidia ai modelli più famosi e che risulterebbe bello anche fasciato da un sacco deforme della spazzatura. E, in cima a tutto questo, è un vero tesoro. Nei suoi occhi vedi la gioia di un bambino (a fine concerto aveva gli occhi lucidi, mi si è sciolto il cuore. Un cucciolo sensibile formato XXL) e anche la sua performance è stata super spontanea e divertente. Nonostante la canzone dovesse suonare più swag e carismatica, Lucas l'ha trasformata in un'esibizione allegra che ha fatto divertire tutti, dimostrando comunque ovviamente tutti i suoi punti più forti. Io ho perso la testa e sono caduta in adorazione, ne sono prova i numerosi video che ho fatto dove mi si sente urlare il suo nome nonostante la presenza degli altri lol ma ho visto che diverse persone lì presenti hanno fatto il mio stesso scivolone
E per ultimi ho lasciato i miei colossi, nonché le due ragioni principali per cui ho deciso di andare a questo concerto: Lee Taemin e Kim Jongin.
Non penso riuscirò mai a commentarli come meritano, emozioni così forti sono difficili da riportare in parole e, quando si prova a fare ordine, si finisce con l'incasinare di più le sensazioni e/o si crea un minestrone melenso e sdolcinato. Ma ovviamente spendere due righe per parlar dei carciofi del mio cuore credo sia il minimo che possa fare, dopo tutti questi anni di onorata carriera da Shawol ed EXO-L.
E' inutili girarci intorno: Taemin è Dio.
In realtà l'ho sempre paragonato a Satana per il suo essere sempre stato l'evil maknae per eccellenza, ma mi rendo conto che esistono solo aggettivi divini per descriverlo come artista. Credo che Taemin incarni alla perfezione il concetto di Abraxas che descriveva Thomas Manne.
Ho da sempre un'altissima considerazione di lui, sono la prima a riferirmi a lui come "Il Michael Jackson Coreano" e per questo ho sempre sognato di poterlo vedere live un giorno, sia con il resto degli SHINee che da solista e il 26 febbraio 2020 ho avuto un bellissimo assaggio delle sue esibizioni leggendarie, come Danger e Goodbye. Ovviamente queste non basteranno mai a saziarmi ed egoisticamente avrei voluto altre sue canzoni incluse nella set-list. L'apertura del concerto con i suoi solo mi ha fatto capire, se non altro, che per un suo futuro concerto sarei disposta a vendermi non ironicamente la casa.
Potrei stare giorni interi a elogiare la sua infinita bravura, ma non esistono abbastanza parole per rendere la sua perfezione, bisognerebbe avere l'onore di vederlo dal vivo per comprendere di cosa io stia parlando e per ammirare tutta la bellezza che questo ragazzo riesce a portare su un palco.
La parte più strana è stata sicuramente quella di vederlo così amorevole con Ten, Taeyong e tutti i membri più piccoli di lui: sono sempre stata abituta a vederlo come il maknae dispettoso e infantile e invece anche lui sa essere uno hyung amorevole e di supporto. Anche se può crescere in tutti i sensi quanto vuole che per me rimarrà sempre un bimbo ambizioso e pieno di talento che va protetto e di cui non smetterò mai di essere fiera.
E poi c'è lui: Kim Jongin, il mio ultimate. Per lui forse dovrei scrivere un trattato di cinquanta pagine a parte, un giorno.
Quest'anno sono ben 7 anni che sono diventata sua fan e l'ho eletto a ultimate dopo forse l'unico vero colpo di fulmine che io abbia mai avuto in questo mondo musicale. Sono 7 anni che tra alti e bassi continua a essere una figura estremamente importante per me, 7 anni in cui nessuno è mai riuscito a spodestarlo, 7 anni che non smette di sorprendermi in meglio e di incantarmi con la sua mentalità profonda, i suoi movimenti impeccabili, la sua purezza da bambino e i suoi continui miglioramenti in ambito musicale. 7 anni in cui mi è continuamente sembrato un sogno impossibile vederlo dal vivo. Ma dopo 7 anni ho finalmente avuto questo privilegio. Gli occhi stanno tornando lucidi solamente a scrivere queste parole.
Devo dire che è divertente riguardare i video che ho fatto durante il concerto: mi si sente spesso urlare, imprecare, chiamare Lucas, Baekhyun, elogiare Taemin e sgolarmi con altre cose imbarazzanti, ma quando Jongin è al centro, si esibisce con Confession o parla durante il suo speech da me si può sentire solo il silenzio. E so che una persona che non mi conosce potrebbe pensare, guardandoli, che io sia tutto fuorché Kai biased (che fossi vestita dalla testa ai piedi con suo merchandise è un altro discorso), ma il fatto è che ero troppo presa a piangere e a guardarlo, incredula di essere finalmente nella stessa arena in cui si stava esibendo anche lui e respirare la sua stessa aria, per potermi ricordare di emettere altro suono se non i miei singhiozzi. Ha un che di surreale pensare che l'ho visto con i miei occhi e senza alcun pixel in mezzo, dopo così tanti anni di onorata carriera da Erigom, poi...
Questo concerto è stato molto importante per me soprattutto per un valore sentimentale: io e Valeria siamo amiche dal 2014, lei è la mia migliore amica. Come già detto, siamo entrambe Shawol dal 2012 e io sono una EXO-L dal 2013. Il mio ultimate è Jongin e il suo è Taemin e casualmente anche loro sono migliori amici.
Anche Vale, come me, ha sempre visto la possibilità di vedere Taemin dal vivo come un sogno parecchio distante. Nell'agosto del 2018 era stato annunciato un K-Con a Berlino che avrebbe visto la partecipazione sia degli EXO che di Taemin e ricordo ancora di come lei mi avesse detto: "Questa è l'unica occasione che abbiamo di vedere i nostri ultimate!", ma purtroppo, per impegni di forza maggiore, non siamo potute andare a quell'evento.
Poi sono arrivati i SuperM, che, oltre a coronare il nostro sogno di vedere Taemin e Jongin finalmente nella stessa unit, ci ha anche dato la possibilità di andare a un loro concerto in Europa. E penso che non potessimo essere più fortunate di così.
Già è una grandissima benedizione riuscire a vedere il proprio ultimate dal vivo, ma farlo assieme alla tua migliore amica in una volta quando avete ultimate in due gruppi diversi credo sia una fortuna più unica che rara. Forse è per questo che We Are The Future in Paris ha preso in una serata il posto più speciale all'interno del mio cuore rispetto a tutti i concerti a cui sono stata.
Vale è stata un sostegno fondamentale durante Confession e durante quel religioso silenzio in cui ci siamo quasi rotte le mani a vicenda per goderci al meglio No Manners e tutti gli altri momenti TaeKai per cui abbiamo sclerato nel corso degli anni.
I concerti possono essere eventi molto personali, ma credo sia insuperabile condividerli a questo modo con una persona.
E la cosa più bella è che nonostante io fossi andata principalmente per due soggetti ne sono usciti ammaliata e innamorata persa anche degli altri cinque (li adoravo e stimavo come già detto da prima, ma ovviamente c'è un divario con Jongin e Taemin). E lo ribadisco: i SuperM sono un progetto molto potente da cui è difficile non farsi travolgere, ma che tutti dovrebbero poter vedere almeno una volta nella vita.
Sono felice di aver preso parte a questo concerto perfetto se non per due difetti: il primo che non hanno lasciato che la TaeKai portasse Pretty Boy e il secondo che sia dovuto finire.
La mia unica speranza adesso è di poter vedere in futuro tutti i singoli gruppi in concerto e dopo questa magica sera non lo vedo più così impossibile.
Posso solo ringraziare i SuperM e la mia amica Vale per avermi dato la possibilità di vedere un concerto tanto unico ed emozionante e spero ne faremo altri assieme così, se non più belli.
Ora posso dirlo con orgoglio: I jopped with SuperM💕