Radiance-Splendore-Radiositá
GRUVIA WEEK 2022
3 Aprile RADIANCE A.U. Raiting verde
- Cazzo! E' tutto perduto, Invel Yura e Alvarez si porteranno a casa il trofeo, Ultear non riuscirà mai a recuperare per la finale – Si rivolse con rabbia l'atleta alla sua allenatrice, sfilandosi stizzito anche il secondo pattino e scagliandolo lontano con ira – Non fare così Gray – Cercò di chetarlo la sua maestra – Non fare così! Non fare cosi!!! - Urlò invece lui di rimando – La caviglia era gonfissima e anche se non è rotta, possiamo dire tranquillamente ciao-ciao alla finale – Sbottò sempre più frustrato dando un pugno alla panca sul quale era seduto e sentendo andare in fumo tutti i sacrifici suoi ed di Ultear fatti fino a quel momento.
- Ci sarebbe... Juvia – Disse a quel punto la donna osservandolo guardinga – Forse lei potrebbe rivelarsi un'ottima sostituta – Juvia!!! Ma andiamo Ur, è troppo emotiva, ci farebbe fare sicuramente una figuraccia e poi... - E poi? - Chiese l'allenatrice inarcando un sopracciglio – E poi niente! – Distolse lo sguardo il ragazzo mentre le sue guance si imporporavano leggermente - Quella ragazza è una vera frana – Continuò invece poi, quasi sussurrando - Sbaglia e scivola in continuazione... - Non so se lo hai notato ma lo fa solo quando tu la guardi - Gli fece notare l'allenatrice - Inoltre penso che abbia una cotta per te! – Lo stoppò la donna con un'occhiata eloquente - Certo che l'ho notato e sai anche, che a me certe cose non interessano - Scattò il giovane guardando la donna di traverso - Non sono mica cieco, ed è proprio per questo che ti dico che non funzionerà! Non mi sentirei a mio agio con Juvia e lo stesso sarebbe per lei – Può darsi. Ma l'ho vista pattinare quando tu non ci sei e ti posso assicurare che è davvero brava – Sbuffò testarda Ur incrociando le braccia sul petto – Se lo dici tu, io comunque non ne sono del tutto convinto - Scosse la testa con ostinazione il ragazzo – Sarà un disastro annunciato – Affermò ancora mentre la sua maestra sospirava esasperata.
Gray Fulbuster affascinante e straordinario pattinatore provetto, era totalmente indifferente a tutto quello che comportava la celebrità. Dalle urla isteriche delle sue fan che andavano in visibilio quando si esibiva, alle sfacciate avance di alcune colleghe che insistevano per avere con lui l'avventura clandestina di una notte durante i ritiri. Per lui invece non esistevano distrazioni in ambito professionale, puntava solo a diventare il migliore e a conquistare l'oro olimpico. Ma stranamente non riusciva proprio a prendere in considerazione l'idea di fare coppia con lei... Juvia Lockser. Arrivata da poco più di un anno, nella loro scuola, con l'etichetta di promessa del pattinaggio artistico sul ghiaccio. E magari lo era anche. Ma a lui il modo in cui lo fissava con insistente venerazione, il modo in cui balbettava frasi sconnesse e arrossiva all'inverosimile ogni qual volta si incrociavano al palazzetto dello sport, gli dava i brividi lungo la schiena e non certo a causa del ghiaccio presente sulla pista, ma proprio perché era la sua presenza a turbarlo nel profondo.
- Piantala di atteggiarti a prima donna Gray! - Lo riprese più duramente la sua maestra – Domani mattina tu e Juvia farete una prova e non voglio sentire più scuse intesi! - E Ultear? Come la prenderà tua figlia quando saprà che la vuoi rimpiazzare ? - Chiese subito dopo - Beh! Ultear dovrà farsene una ragione, quello che è successo non è colpa di nessuno. Tutto ciò che possiamo fare adesso e cercare di rimediare - Chiuse definitivamente la questione.
Il pomeriggio del giorno dopo, quello stesso ragazzo stava visionando terribilmente pensieroso le prove appena fatte con la sua possibile nuova compagna. Sulla parte sinistra dello schermo c'erano le sequenze della loro prova di quella mattina, mentre sulla destra scorrevano le registrazioni di quelle eseguite con Ultear prima che si infortunasse – All'inizio era stato terribilmente imbarazzante, con lei che sussultava ogni volta che lui la sfiorava anche solo per sbaglio e lui che non riusciva a concentrarsi su niente che non fosse la bellissima e timida ragazza che stringeva tra le braccia - Hai visto miscredente! - Lo fece sobbalzare la voce di Ur – Guarda! - Indicò lo schermo con il dito – Siete assolutamente perfetti insieme, non ho mai visto una tale affinità di coppia, una tale sincronia. Avete sbalordito tutti – Continuò la sua maestra picchiettando fastidiosamente l'indice sullo schermo con espressione esaltata - Forse Ultear sarà più brava tecnicamente parlando, ma la passione e il sentimento che Juvia ha messo in questa prova è stata eccezionale e non puoi negare che ha coinvolto anche te.
- Osserva bene Gray! - Insisté nuovamente - Guardatevi. Siete semplicemente meravigliosi! - Sorrise soddisfatta. E aveva ragione, pensò lui voltando nuovamente lo sguardo verso il monitor. Dopo i primi passi tutto l'imbarazzo e la goffaggine erano scomparsi lasciando spazio a quell'intesa perfetta di cui parlava Ur.
Durante tutta l'esibizione di prova, nessuno dei due era riuscito più a distogliere lo sguardo dall'altro, non avevano sbagliato un passo, nemmeno una piccola sbavatura, nulla aveva rovinato quel momento. Se ne erano accorti anche tutti quelli presenti a bordo pista che erano rimasti ad osservarli per tutto il tempo in religioso silenzio, quasi ammaliati dai loro movimenti sincronizzati alla perfezione, neanche fossero due facce della stessa medaglia. Mai nemmeno una volta era riuscito a distogliere i suoi occhi da quell'incarnato pallido. paragonabile solo alle più fini porcellane orientali e i loro sorrisi non erano stati affatto di circostanza come si confaceva alla loro disciplina, ma reali e genuini e lui si era sentito così euforico e talmente preso da lei e dai quei suoi bellissimi occhi oceanici, da non prestare più nessuna attenzione alle figure che stavano eseguendo. Tutto era venuto fuori spontaneamente come se fossero stati destinati da sempre ad esibirsi insieme. E quando tutto era finito, loro due erano rimasti immobili come congelati per sempre in quell'istante, in quell'ultima figura, ancora occhi negli occhi a guardarsi quasi increduli della magia appena avvenuta e l'unico segno vitale ad indicare che erano vivi, era dato soltanto dal leggero alzarsi ed abbassarsi dei loro petti ancora leggermente ansanti. Poi un applauso eclatante si era levato da chi aveva assistito e a quel punto lei con le guance arrossate dal freddo e gli occhi luccicanti di emozione gli aveva sorriso di nuovo e per un attimo il ragazzo aveva sentito il suo cuore perdere un battito poiché era stato letteralmente abbagliato dallo splendore radioso di quel sorriso, capace di oscurare anche l'astro più luminoso. E mai fu più certo come in quel momento, che la vittoria finale sarebbe stata la loro.
La tana di Lestorgento
Per questa traccia ho scelto di avvalermi di un A.U. L'idea me l'ha data il video di una canzone e poi mi sono accorta di non aver mai usato i due come coppia di pattinaggio sul ghiaccio, Assurdo eppure è una professione che calza a pennello per entrambi visto che anche nell'anime sia Gray ( nella sfida contro Cancer ) che Juvia ( Durante la corsa indetta dal Master, dove mentre tutti scivolavano e cadevano sul ghiaccio di Gray lei pattinava tranquillamente ) hanno dimostrato di essere ottimi pattinatori sul ghiaccio. Detto ciò ho una brutta notizia da darvi. Non ho idee per la prossima traccia, tutto quello che mi viene in mente è già stato usato e riusato fino allo sfinimento e sinceramente vorrei trovare qualcosa di più originale. Quindi se qualcuno ha dei suggerimenti da darmi ne sarei felice 😘
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