Capitolo 16 A volte, è giusto cambiare strada e sognare il futuro..❤️
Narratore: Sebastian
Appena mi resi conto di ciò che avevo fatto, scappai da quel posto, piangendo tantissimo e disperatamente.
"PERCHÉ?! PERCHÉ HO PERSO IL CONTROLLO?!
HO APPENA UCCISO MIO FRATELLO!!!"
Pensai, cadendo in ginocchio e piangendo tantissimo.
Improvvisamente sentii dei passi dietro di me e quella persona disse:
<<Sebastian... Marika è morta...>>
Disse una voce, ovvero mia sorella Mirian.
A quell'affermazione, mi saltò un battito e fu come se il mio mondo crollò e finì in frantumi..
Iniziai a piangere più forte, disperato e affranto.
<<E ORA CHE DIREMO AI NOSTRI GENITORI?!...>>
Urlai in lacrime e Mirian si sedette di fronte a me, asciugandogli le lacrime con le dita.
<<Beh... Per ora, non diciamogli che sono stati uccisi, sennò scoppierebbe una guerra..>>
Disse Mirian, ma sfortunatamente, nostro padre l'aveva sentita.
<<Chi è stato ucciso, Mirian?>>
Chiese nostro padre, incrociando le braccia e io sbiancai.
Mi morsi il labbro, non sapendo che fare e poi rivolsi uno sguardo a Mirian, come per chiederle: "E adesso che facciamo?".
Vidi mia sorella abbassare lo sguardo e poi si alzò e disse:
<<Marika è stata uccisa da un terrestre, con degli strani poteri..
Non ho mai visto un terrestre tanto forte, che quasi dubito che sia uno di loro..>>
Disse Mirian per poi fermarsi e sospirò, abbassando lo sguardo.
<<Anche... Anche Josh è stato ucciso...>>
Disse Mirian e il padre rimase senza parole e infuriato.
<<COSA?! CHI È STATO?!?!!>>
Urlò nostro padre e io e Mirian, iniziammo a tremare e sbiancare.
<<Ad uccidere nostra sorella è stato un umano, si chiama Nobita Nobi... Per quanto riguarda nostro fratello, non lo sappiamo, ma c'era solo lui!..>>
Disse Mirian, abbassando lo sguardo spaventata.
Probabilmente, non era sua intenzione, mettere in pericolo Nobita.
<<Beh, allora trovatelo e portatelo da me!! Mirian?! A questo punto, diventerai tu la più grande, perciò la futura regina...
Per tradizione, sarai tu ad ucciderlo, per vendicarti dei suoi fratelli e fare giustizia su Niptum!
Mi fido di te, figlia mia>>
Disse il padre e Mirian, con il cuore affranto, annuì.
Io per un instante, abbassai lo sguardo sentendomi in colpa; ma poi mi inchinai e dissi:
<<Sta tranquillo, padre...
Lo troveremo e Mirian lo ucciderà; per l'onore di Niptum>>
Detto questo mi rialzai, guardandolo serio e deciso.
<<Bravo figlio mio, è questo ciò che volevo sentirmi dire.
Ragazzi, ora il regno è nelle vostre mani; non deludetemi>>
Disse nostro padre e io annuii, contemporaneamente con mia sorella e ci inchinammo dinanzi a lui.
So d'avere torto e di aver cominciato io, ma con il cuore infranto, mi vendicherò di mia sorella..
Costi, quel che costi!
Lo farò sia per lei, che per Niptum..
Narratore: Nobita (18 anni)
Cercai di tranquillizzarmi e tornai a casa, con il cuore a pezzi...
"Josh è morto e ho due figli...
Meglio andare da loro.."
Pensai e grazie all'aiuto dei miei nuovi poteri, aprii la dimensione nera.
Vidi i miei due bimbi, dormire beatamente in una culla..
La bambina aveva i capelli biondi e il bambino era moro.
Mi avvicinai a loro e inizia ad accarezzarli dolcemente, mentre dormivano.
"Sono veramente bellissimi.."
Pensai, sorridendo mentre li accarezzavo.
<<State tranquilli... D'ora in poi, ci sarò io a prendermi cura di voi.>>
Dissi e diedi un bacetto ad entrambi i bambini, per poi addormentarmi accanto alla culla.
Nel frattempo, Doraemon aveva fatto tornare nel passato, noi da piccoli.
La mattina dopo, mi svegliai presto, per andare al quinto anno di liceo.
Prima di tutto, però, andai a dare da mangiare ai bambini; i quali furono tranquilli e dolci.
Sorrisi malinconico alla scena, mentre mi scendeva una lacrima..
"Adesso, sono solo e devo accudire due bimbi...
Spero solo, di non deluderli.."
Pensai dando un bacetto sulla fronte a tutti e due, per poi asciugarmi la lacrima ed andare a scuola.
Uscii di casa e camminai molto silenzioso e pensieroso; soprattutto per la mia nuova vita..
"I bambini, non possono stare chiusi per sempre... Dovrò trovare una soluzione..."
Pensai ed improvvisamente, sentii una voce chiamarmi.
Alzai di poco lo sguardo e vidi Gian.
<<C-ciao Gian..>>
Lo salutai un tantino triste e lui se ne accorse.
<<Hey Nobita... Ho saputo cos'è successo e... Mi dispiace molto per te...>>
Disse Gian e io iniziai a piangere un po'.
<<Tranquillo, non è niente... C'è la farò.>>
Dissi piangendo e improvvisamente, sentii delle calde braccia avvolgermi teneramente.
Gian...
Mi aveva abbracciato...
Arrossii molto, ma in quel momento non ci pensai più di tanto...
Accettai l'abbraccio e piansi molto sul suo petto, mentre Gian mi accarezzava la schiena.
<<Sta tranquillo, gioia... Andrà tutto bene, vedrai..>>
Mi disse Gian, accarezzandomi dolcemente e tristemente.
<<L-lo spero...>>
Risposi in lacrime, continuando a piangere molto e Gian mi strinse più forte a sé.
<<Fidati, andrà tutto bene..>>
Mi disse Gian e io non risposi, piangendo tanto.
Appena le mie lacrime cessarono, mi staccai e mi asciugai le lacrime.
<<Grazie, per... Essermi stato accanto..>>
Dissi asciugandomi le lacrime, ma improvvisamente, Gian me le asciugò con il pollice e mi fece arrossire molto.
<<Non mi ringraziare, non c'è la facevo proprio a vederti così..
Inoltre, voglio vederti sorridere.
È la mia unica gioia, davvero...
Un tuo sorriso, mi migliora la giornata>>
Disse Gian e io rimasi sorpreso da quelle dolci parole.
<<D-davvero?..>>
Gli chiesi e Gian annuì.
<<Beh, sei molto dolce per questo.>>
Dissi, sorridendogli poco e Gian mi sorrise un pochino, dandomi un bacetto sulla fronte.
<<Sorridi sempre, mi raccomando.>>
Mi disse e io risposi:
<<Beh, ci proverò>>
A quel punto, Gian mi sorrise e mi prese per mano.
Io non lo respinsi e andammo a scuola mano nella mano.
Tuttavia, siamo solo amici.
Per ora...~♡
Continua...
Spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento.🌺
Baci💖;
La vostra Cat 🐈💘
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