capitolo 16
Kaede pov
Quando tutti finirono di mangiare mi alzai e andai a prendere i dolcetti che avevo comprato. Li appoggiai in tavola fiera di me
Shizu:hai preso anche i dolci! Ma quanto hai speso?
Kaede:non è importante quanto ho speso, mangiate......Ah! Sanemi, ieri ho sentito parlare Shizu e Sumi, ti piacciono gli ohagi vero?
Il ragazzo mi guardò stupito, girò leggermente la testa, le sue guance si colorarono di un rosa chiaro, quasi impercettibile
Sanemi:si....grazie
Kaede:figurati
Dissi sorridendoli, sumi col gomito mi diede una pacca sulla spalla, la guardai e lei guardò me
Kaede:*bisbiglia* non dirmi che Genya ha parlato
Sumi pov
"E ora che li dico?! Se dico che Genya ha parlato mi prendo parole da lui....ma se le dico che Sanemi l'ha detto quasi a tutta la famiglia- No! Non posso dirle così"
Scossi la testa, le guardai un pò nervosa. Lei lo notò e alzò un sopracciglio
Sumi:Emmm......
Genya:davvero buoni questi Mochi! Dove li hai presi Kae?
Lei si girò e guardò Genya che era alla sua sinistra. Kae li disse in che supermercati li aveva presi. Stavo sudando freddo
Kaede:Tornando a noi Su-
Genya:mi spieghi come si fanno i Mochi!
Kaede:vorrei parlare con Sumi
Genya:No! Tu ora mi spieghi come si fanno!
Si rigirò e li spiegò come si facevano i Mochi. Buttai l'occhio sul fratellone. Mi stava guardando abbastanza male
Sumi:*Bisbiglia* scusami
Sanemi:*sussurra* stà più attenta!
Si girò e mi guardò, per dopo tornare a guardare Genya
Kaede:non coprire Genya, è incopribile
Genya:MA IO-
Da dietro Kaede li feci segno di stare zitto
Genya:si....scusa Kae
Kaede:nulla sò come sei fatto
Disse mettendoli una mano sulla testa. Io e Sanemi tirato un sospiro di solievo in contemporanea
"Per fortuna"
Fine pov
Kaede pov
"Sono davvero strani quei due"
Mi girai verso Sumi, lei mi guardò e mi sorrise. Mi alzai dalla sedia, Sumi mi segui
Sumi:vuoi farti una docci Kae?
Kaede:mi piacerebbe
Sumi:vai pure! Stò io davanti alla porta!
Kaede:beeee
Sumi:be nulla! Vai muoviti!
Mi spinse dentro al bagno, provai a opporre resistenza. Ma in fondo avevo bisogno di una doccia per smettere di pensare a quello che era successo poche ore prima. Non feci neanche caso al tempo che passava. Avevo bisogno di un momento solo con i miei pensieri, quando finii bussai alla porta
Kaede:Sumi sei ancora lì?
Sumi:certamente!
Kaede:hai un pigiama da prestarmi? O una maglietta, qualsiasi cosa di comodo
Sumi:credo di si! Mamma!
Shizu:dimmi tesoro
Sumi:mi cercheresti un pigiama/maglietta/ qualcosa di comodo per Kae?
Shizu:certo
Dopo quella frase ci fù un lungo silenzio. Ma non nella mia testa, stavo pregando che non mi dessero magliette di Sanemi
"NON VOGLIO ESSERE LA PROTAGONISTA DI QUEI LIBRI/ FILM SDOLCINATI! MI VIENE LA NAUSEA ANCHE SOLO A PENSARCI!"
Aspettai pregando ogni dio esistente. E fortunatamente mi ascoltarono, aprii leggermente la porta e Shizu mi diede una maglia a maniche corte e dei pantaloncini corti. Ringraziai un infinità di volte le divinità che aveva accolto la mia preghiera. Uscii dal bagno e mi scusai con tutti per averci messo un sacco di tempo
Sumi mi prese il braccio e mi portò in camera sua, vicino al suo letto c'era un materasso, delle coperte e un cuscino. Il mio zaino era già lì, sorrisi leggermente
"Cosa farei senza di loro"
Sumi:ho tantissime cose da dirti Kae!
Presi il telefono e lo appoggiai sul materasso,appoggiai la testa sul cuscino e lei cominciò parlare
Time skip
Kaede:Sumi?......Sumi?
Mi sedetti sul materasso, e la guardai sul letto. La scossi dolcemente per vedere se era sveglia o mi stava facendo uno scherzo. Quando la scossi si lamentò un pò, quindi supposi che stesse dormendo. Era tutta scoperta, nella stanza non faceva caldissimo, lì rimboccai le coperte e li misi una mano sulla testa, sorrisi dolcemente
Sanemi:vai a dormire è tardi
Sobbalzai sentendo la sua voce roca, mi girai e lo vidi sul ciglio della porta, era buio quindi non vedevo nulla di lui
Kaede:è presto....cos è saranno le undici?
Sanemi:devi dormire domani hai scuola
Kaede:ho sete
Sanemi:sai dov è la cucina
Kaede:non vedo nulla
Sanemi:hai la torcia del telefono
Non risposi, cominciò a ridere
Sanemi:non dirmi che hai paura del buio
Kaede:se potessi ti metterei le mani addosso
Sanemi:ma sei grande per aver queste paure
Kaede:ogni paura deriva da un trauma o da una brutta esperienza che le persone hanno avuto......non aggiungo altro
Non mi rispose, forse si era reso conto della cazzata detta. Ci sono persone ben più grandi di me che hanno paura del buio, o di altre cose. Andai a tentoni con le mani per trovare la porta, li sbattei addosso
Kaede:se sei davanti alla porta spostati grazie
Sanemi:quello è il muro-
Con velocità presi il telefono e accesi la torcia. Era vero, stavo parlando col muro. Mi girai e puntai la torcia dove presumevo ci fosse la porta
Sanemi:brava! Ci sei riuscia!
Mi soffermai sulla sua figura all'entrata della porta. Indossava una maglietta a maniche corte e dei pantaloni che li arrivavano sopra il ginocchio. Quando quella sera lo vidi in piscina li diedi solo una rapida occhiata, ora potevo vederlo bene. Teneva le braccia incrociate davanti al petto
Sanemi:che guardi?
Kaede:cos è di sera diventi scontroso?
Dissi avvicinandomi a lui, li feci cenno di spostarsi. Volevo bere un bicchiere d'acqua per poi buttarmi sul materasso e ascoltare la musica, lui si spostò ed io passai
Kaede:dovresti andare a letto anche tu
Sanemi:non dirmi cosa devo fare
Kaede:calmati madonna! Che cazzo hai bevuto?
Andai in cucina e lui mi seguii, li diedi il mio telefono in mano per fare luce dove mi serviva. Presi un bicchiere lo appoggiai sopra il tavolo. Presi l'acqua e la versai nel bicchiere. Quando finii di bere mi girai e quasi sorpresi Sanemi, ne approfittai per prenderlo un po' per il culo
Kaede:che guardi?
Dissi sorridendo in modo maligno, lui mi guardò e sbuffò
Sanemi:non sei originale........ora vai a letto
Kaede:come vuole lei ca-po~!
Dissi prima di uscire dalla cucina e dirigermi verso la camera di Sumi, mi misi una mano sulla guancia
"perché mi stava fissando-?"
Fine pov
Sanemi pov
Li tenni la torcia del telefoto puntata contro in modo da non accendere nessun tipo di luce per non disturbare gli altri. osservai ogni suo movimento, anche se in tutto quel tempo li guardai solo la schiena mi imbambolai a guardarla, si voltò e mi guardò
Kaede:che guardi?
Disse facendo un sorriso da orecchio a orecchio, la guardai e sbuffai
Sanemi:non sei originale........ora vai a letto
Kaede:come vuole lei ca-po~!
Disse, uscii dalla cucina e si diresse verso la camera di Sumi, mi porta una mano alla fronte
"perché l'ho fissata-?"
Fine pov
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