Sam Wilson
Quando ho saputo che due degli Avengers avrebbero compiuto una missione per sconfiggere i Flag-Smashers proprio nella mia città non ho resistito dal presentarmi alla loro porta per dare una mano, sono una vecchia conoscenza di Natasha che mi ha presentato la squadra tanti anni fa e sono rimasta in buonissimi rapporti con Sam Wilson.
Da quel giorno abbiamo iniziato questa avventura, molto pericolosa devo ammettere, ma ci siamo coperti le spalle tutti e 3 a vicenda come un vera squadra deve fare.
Finalmente è tutto finito, la sorella di Sam ha organizzato una specie di festa al molo, dove per settimane io Bucky e Sam abbiamo cercando di rimettere a nuovo la barca dei loro genitori.
Ci sono tutti alla festa, gente del paese con cui con alcuni ho fatto conoscenza, ovviamente ci sono i figli di Sarah con cui ho instaurato un bellissimo rapporto, in questo momento stanno giocando con Bucky, sono entrambi appesi al suo braccio in vibranio mentre Bucky tutto contento e disinvolto conversa tranquillamente Sarah, come se quei due marmocchi pensassero come delle piume.
Il mio sguardo viene poi catturato da Sam, che da lontano osserva il mare in completo silenzio e da solo. Decido di andare da lui attirando la sua attenzione picchiettandogli il dito sulla spalla.
Si gira di scatto regalandomi uno di quei sorrisi raggianti che ultimamente mi rivolge sempre, questo fa sorridere anche me e senza aggiungere altro mi avvolge un braccio attorno al collo stringendomi a sé, costringendomi a stare con la guancia appiccicata al suo petto muscoloso, nel panico poggio la mia mano sulla sua schiena per non rischiare di sfiorare il suo fondoschiena essendo che stavo lasciando la mano molla in basso.
<< Il tuo aiuto è stato prezioso per noi >> ammette accarezzandomi la spalla col braccio con cui mi tiene la spalla.
Arrossisco lievemente al gesto e alle sue parole.
<< Grazie, ma ho fatto il mio dovere >> rispondo alzando le spalle in aria e osservando il suo profilo mentre lui tiene il suo sguardo puntato sempre sul mare.
Faccio anche io la stessa cosa e insieme in silenzio ci perdiamo nei nostri pensieri.
<< Dico sul serio, e un bene che tu ci abbia trovato. Mi ha fatto piacere rivederti e combattere al tuo fianco >> continua dopo un po.
<< Per non parlare di quando mi sono beccato un proiettile solo di striscio, ti sei preoccupata manco mi avesse colpito in pieno petto >> continua ancora facendomi scoppiare a ridere dall'imbarazzo.
<< Dai ero un sacco preoccupata >> ridacchio coprendomi il viso con la mano.
<< Lo so, lo sei sempre, e amo questa cosa >> dice.
Poi mi prende la mano tra la sua allontanandola dal mio viso, mi guarda negli occhi e io per un momento mi ci perdo dentro, dimenticandomi quasi il mio nome, dove siamo e perché. In questo momento ci siamo solo io lui e il mare che ci fa da sottofondo.
<< Non nasconderti da me >> sussurra ad un centimetro dal mio viso facendomi rabbrividire per la nostra improvvisa vicinanza.
<< Ecco vi ho trovato finalmente >> esclama qualcuno da lontano alle nostre spalle, mi allontano da Sam all'improvviso incrociando le braccia al petto come se nulla fosse.
Ecco un un'esemplare di Bucky Barnes, che da quando ho instaurato con lui un bel rapporto di amicizia, non smette di punzecchiare me e Sam con la storia che insieme staremmo davvero benissimo.
<< Eccoli qua i miei due piccioncini preferiti >> esclama mettendosi in mezzo a noi tenendo le sue braccia nei nostri colli avvicinandoci a lui.
<< Amico dai >> sussurra Sam a denti stretti verso di lui.
Io in tutta risposta gli do una gomitata sul fianco che in realtà non gli fa nulla.
<< Da quando sei diventato così aperto con tutti sei un vero rompi scatole >> rispondo sinceramente facendo il broncio guardando il mare.
Con lui posso certamente scherzare senza problemi, sa che qualsiasi cosa esca dalla mia bocca e detta in senso buono. So cosa ha passato e sono felice per lui che abbia potuto finalmente essere libero.
<< Dai su limonerete dopo adesso c'è la torta, che tra l'altro ho portato io sana e salva a tavola >> esclama tenendo un dito sollevato in aria tutto il tempo e facendomi arrossire per l'ennesima volta alle sua frase di prima.
Lascia la presa sui nostri colli andandosene, è incredibile questo ragazzo. Mi sbatto una mano in fronte dopo aver lanciato una breve occhiata a Sam che invece mi guarda sorridendo, mi porge la sua mano, che mi affretto a prendere incrociando le nostre dita e insieme ci dirigiamo al tavolo dove già tutti si sono accomodati.
Mi siedo al centro tra Sarah e Sam, mentre Bucky con i figli di Sarah e seduto davanti a noi, e attorno abbiamo alcune persone più care che si sono unite a noi a mangiare.
Il pranzo si conclude alla grande tra chiacchiere e risate.
<< Allora Sam come ci si sente a prendere in mano un ruolo così importante? >> domanda un uomo infondo al tavolo.
<< Beh è una cosa seria questa spero di fare un ottimo lavoro >> Risponde Sam.
Eppure il suo sguardo è cambiato, lo vedo come ha reagito alla domanda, la sua schiena si è raddrizzata sullo schienale della sedia e tamburella le dita nel tavolo nervoso.
<< Lo spero proprio ragazzo >> esclama di nuovo l'uomo ridacchiando.
Osservo Bucky guardare male l'uomo poi osservo di nuovo Sam, poggio la mia mano sul suo ginocchio accarezzandolo lievemente per tranquillizzarlo, Sam mi rivolge un leggero sguardo dolce per poi alzarsi dal tavolo sotto gli occhi di tutti e andare verso la sua barca scomparendo sottocoperta.
<< Cavolo non credevo che il signorino fosse così suscettibile >> continua ancora l'uomo mentre sorseggia un bicchiere di vino, e visibilmente ubriaco ma il suo atteggiamento e le sue parole mi fanno ribollire il sangue nelle vene.
Mi alzo in piedi sbattendo la mano destra sul tavolo attirando la sua attenzione.
<< Se al mondo c'è così tanta gente come lei allora siamo proprio messi male >> ammetto acida verso di lui indicandolo con un dito.
Nel frattempo anche Bucky si alza per portare via l'uomo lontano da qui, io con il nervoso a mille corro in direzione della barca alla ricerca di Sam, scavalco il piccolo muretto che mi separa dell'imbarcazione e entro sottocoperta.
<< Sam >> lo chiamo scendendo le scale.
Non ottengo nessuna risposta, ma lo vedo infondo alla stanza seduto su una grande cassa di legno con i gomiti sulle ginocchia a fissare per terra.
<< Sam >> sussurro mettendomi davanti a lui in ginocchio.
Gli prendo le mani tra le mie accarezzandogli i palmi delicatamente, nel frattempo lui ha alzato lo sguardo su di me abbozzando un leggero sorriso.
<< Non devi dare ascolto a quell'idiota, farai un ottimo lavoro, Steve credeva in te e anche io ci credo. Ci credono tutti ma se dai retta a gente come quello, allora è finita ancora prima di cominciare >> gli dico cercando di farlo ragione.
Sam annuisce avvicinandosi a me e unendo la sua fronte con la mia, chiudo gli occhi assaporando il momento.
<< Sai sempre cosa dire al momento giusto >> ammette facendomi sorridere lievemente.
<< È il mio super potere >> rispondo alzando le spalle in aria e sollevando di poco il viso per guardarlo meglio.
Lui ridacchia seguendo io mio sguardo e io sciolgo le mie mani dalle sue e le poso ai lati del suo viso tenendolo sempre vicino al mio guardandolo.
<< Ti amo >> sussurra all'improvviso in un momento di silenzio mentre ci perdevamo l'uno nell'altro.
Mi allontano da lui facendo scivolare le mie mani di nuovo sulle sue, mentre cerco di metabolizzare le sue parole, lui mi stava guardando sorridendo ma quando vede che non dico nulla stavolta e lui a prendere le mie piccole mani tra le sue facendomi sbloccare dal mio stato di trance.
<< Se tu non ricambi io posso capirti >> comincia a dire scuotendo la testa, ma non lo lascio nemmeno finire perché le mie labbra sono già attaccate alle sue.
Afferro il suo collo con le mani sostenendomi a lui mentre insieme ci alziamo in piedi, nel frattempo le sue grandi e calde mani vagano prima sulla mia schiena per poi fermarsi sempre più in basso fino ad afferrare i miei fianchi con forza.
<< Se Bucky ci interrompe anche adesso giuro che quel braccio glielo stacco >> sussurra ad un centimetro del mio viso mentre riprendevamo fiato.
Sorrido sulle sue labbra per poi riunirle immediatamente.
<< Dovremmo smetterla perché non potrei più rispondere di me stesso se andiamo avanti così >> dice di nuovo allontanandosi dalle mie labbra dopo aver sfiorato il mio fondoschiena con la sua mano facendomi rabbrividire per l'ennesima volta.
<< Adesso sei tu che interrompi continuamente >> lo rimprovero scherzosamente facendolo ridere per poi poggiarmi sul suo petto.
<< Lo faccio per te, non penso sia uno bello spettacolo noi nudi in una barca >> esclama come se niente fosse mentre mi tiene stretta tra le sue braccia.
Arrossisco violentemente sbattendo la mano sul suo collo per rimprovero.
<< Sei assurdo Sam Wilson >> esclamo ridendo guardandolo.
<< Torniamo dagli altri, o davvero Bucky verrà a cercarci >> dico.
A malavoglia prendendo i suoi polsi e sciolgo la sua accogliente presa su di me facendolo sbuffare.
<< Dobbiamo dirglielo subito >> dice.
<< Deve essere il primo a saperlo, darà di matto >> esclamo emozionata andando verso le scale.
<< Un'ultimo bacio >> dice Sam prendendomi per il polso bloccandomi di nuovo tra le sue braccia.
Lo accontento lasciandogli un lieve bacio e poi sfuggo alla sua presa uscendo fuori respirando un po d'aria fresca che permette al mio corpo e alle mie guance di raffreddarsi un po. Sam mi segue subito dopo e insieme torniamo a terra sul molo, in lontananza il tavolo dove eravamo tutti seduti e ormai vuoto, la gente continua la loro vita camminando e lavorando come prima, mentre in un altro tavolo più piccolo Bucky e Sarah sono occupati a mangiarsi la faccia a vicenda.
<< O mio dio non ci posso credere >> urlo contenta portandomi una mano alla bocca mentre Sam, ovviamente geloso della sua sorellina, si mette le mani sui fianchi scuotendo la testa.
<< Hai visto che carini ? Non ci posso credere >> continuo battendo frenetica la mano sul petto di Sam per risvegliarlo dai suoi pensieri.
<< Si si ho visto. Ho espressamente chiesto a Bucky di non flirtare con lei accidenti >> esclama esterrefatto.
<< Dai brontolone ammettilo che sono stupendi, e a Sarah serve una persona come lui, e stessa cosa per Bucky >> gli dico stringendo una sua guancia tra le mie dita.
<< Smettila >> dice nascondendo un sorriso mentre mi prende il polso tra la sua mano.
<< Però hai ragione >> ammette finalmente mentre mi tira verso di sé abbracciandomi.
<< Siamo tutti una bella coppia >> esclamo sfiorando il suo naso con il mio.
<< Bellissima >> esclama avvicinandosi sempre di più..... finché non accade di nuovo.
<< Ah finalmente vi siete fatti avanti >> esclama Bucky venendo verso di noi tenendo per mano Sarah.
<< Potrei dire la stessa cosa di voi due >> dico il facendo l'occhiolino alla ragazza davanti a me, dopo faremo una bella chiacchierata.
<< Sono felice per voi ragazzi >> dice poi Bucky dando un abbraccio a Sam e poi a me.
<< Altrettanto noi per voi, vero Sam ? >> esclamo dando una gomitata a quello che adesso posso definire il mio ragazzo. Suona proprio bene.
<< Si si. Lo siamo >> dice sforzandosi c
Ma sotto sotto so che è contento pure lui, dopo la morte del marito di Sarah le cose non sono più state le stesse. Sam era lontano per lavoro e lei ha cresciuto e educato due meravigliosi figli tutta da sola, badando anche alla loro barca e alla casa. La ammiro molto come donna. Ma adesso le cose sono cambiate.
Li osservo tutti ad uno a uno, i figli di Sarah che stanno giocando insieme dall'altra parte del molo, che stanno per avere una quasi figura paterna o almeno qualcosa che gli si avvicina, Bucky che adesso sorride molto spesso e si lascia il passato alle spalle, e poi guardo Sam che mi ha migliorato la vita da quando mi sono unita a loro.
Quasi non mi metto a piangere con tutte queste emozioni , avvolgo il braccio attorno al fianco di Sam e lui si affretta ad accogliermi stringendomi con un braccio, mi poggio a lui, e mentre fa mille raccomandazioni al povero Bucky su come trattare Sarah io ascolto la sua dolce voce e i battiti accelerati del suo cuore che mi rilassano.
Buon pomeriggio ❤
Eccolooo, spero vi possa piacere ❤
A me sinceramente piace molto specialmente perché, siccome AMO BUCKY, ho fatto il modo che ci sia stato un bacio tra Sarah e lui, si merita tanta felicità dopo tutto.
E anche il nostro Sam ha avuto il suo lieto fine.
Ci sentiamo al prossimo immagina 🤞
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