Kai Parker
<< La cittadina di Mystic Falls era ormai in grave pericolo, Markos e il suo gruppo di viaggiatori hanno invaso la cittadina e noi vampiri e non, abbiamo riunito tutte le nostre forze per cercare di salvarla, io Elena e Damon abbiamo fatto esplodere la città con una fuga di gas in un locale dove c'erano i viaggiatori e Markos, purtroppo siamo rimasti uccisi, ma era proprio questo il piano. Bonnie con l'aiuto di Liv e suo fratello Lucas avevano il compito di riportare indietro tutti quelli che erano morti, compresi noi. Ma qualcosa andò storto, tutti sono riusciti ha passare in tempo e a tornare in vita ma appena e arrivato il turno di Damon, Elena e me, solo i due ragazzi sono riusciti a passare, per me e Bonnie era ormai la fine, e siamo rimaste bloccate dall'altra parte in attesa della distruzione di essa. Bene, questa è la storia di come due giovani e belle ragazze sono finite rinchiuse qui >> concludo il mio racconto in modo melodrammatico con una mano sul petto guardando Bonnie.
Poi lei in tutta risposta mi lancia un cuscino in faccia facendomi perdere l'equilibrio nel prenderlo al volo e cado nel divano.
<< Spiritosa >> mi ammonisce con un sorriso.
<< Dobbiamo pur passare il tempo in qualche modo >> rispondo mettendomi comoda nel divano.
Ci siamo risvegliate per strada, scoprendo di essere nella Mystic falls del 1994, scoprendo anche essere completamente disabitata, abbiamo trovato casa Salvatore e ci siamo fermate qui, ora non ci resta che scoprire come uscire di qui.
<< Facciamo la spesa >> propone lei alzandosi dal divano.
<< Vuoi dire saccheggiare >> la correggo scoppiando a ridere.
Insieme ci dirigiamo al supermercato della città e ci dividiamo con un carrello all'una per prendere delle cose per sopravvivere il più possibile, per fortuna abbiamo tutto a nostra disposizione qui dentro.
Percorro tutte le corsie riempiendo il carrello di tutto il necessario e anche di qualche schifezza ovviamente, finché con la coda dell'occhio noto qualcosa che di sicuro non è cibo, e si muove anche. Faccio un passo indietro un po incerta, chissà magari sto impazzendo, m noto un ragazzo seduto su una sedia a sdraio che mangia patatine in busta.
Spalanco gli occhi a quella vista e lascio perdere il carrello in mezzo alla corsia per correre da lui come una pazza, credevo fossimo sole ma evidentemente non è così.
<< Bene bene bene finalmente facce nuove >> esclama il ragazzo alzandosi dalla sedia verso di me.
<< Tu come ci sei arrivata qui ? >> mi domanda vedendo che non dico una parola, ma che lo fisso come se gli fossero spuntate due teste, lui alza un sopracciglio confuso vedendo che dopo qualche secondo non mi decido a rispondere.
<< Tutto bene ? >> mi domanda mettendomi una mano sul braccio.
Rabbrividisco a quel contatto, ma allo stesso tempo sembra risvegliarmi.
<< Storia lunga, tu chi sei ? >> domando io riprendendomi dal mio stato di trance.
Il ragazzo posa le patatine sulla sedia e mi porge la mano invitandola a stringerla.
<< Malachai Parker, ma chiamami pure Kai >> dice sorridendo.
Rimane li con la mano all'aria in attesa di un mio movimento, ma poi vedendo che non muovo nemmeno un muscolo ridacchia divertito facendomi sciogliere col suo meraviglioso sorriso, mi decido ad afferrare la sua mano stringendola, mi guarda con uno sguardo da provolone, ma non posso fare a meno di notare la sua disarmante bellezza. Capelli castani occhi del medesimo colore e un accenno di barba sul viso giovane e fresco.
<< Io sono T/n, credevo fossimo sole qui >> rispondo.
<< C'è qualcun altro con te ? >> dice ancora più scioccato di prima.
Nemmeno il tempo di rispondere che sento la voce di Bonnie chiamarmi.
<< Ma parli sola adesso ? E lui da dove sbuca >>
Bonnie viene verso di noi col carrello in mano stracolmo di cose.
***********
Dopo l'incontro al supermercato e un paio di chiacchiere sulla situazione che stiamo vivendo abbiamo scoperto che hanno intrappolato Kai qui dentro per motivi a noi sconosciuti, siamo tornate a casa accompagnate da Kai, poi lui se né andato chissà dove. Io e Bonnie abbiamo preparato la cena, continuando a parlare e a parlare fino a notte fonda. Parlando anche del fatto strano di Kia, chissà da quanto tempo è qui.
L'indomani mattina mi sono alzata molto presto, è passato solo un giorno chiuse qui dentro e già sento di star per impazzire. Chissà come vanno le cose a casa senza di noi, come la stanno prendendo la nostra " morte ". Bonnie ancora dorme perciò silenziosamente dopo essermi lavata e cambiata indossando dei vestiti di Elena scendo di sotto diretta verso la cucina ha fare colazione.
Ad interrompere la mia colazione e il bussare della porta, in diverso caso mi saprei spaventata ma adesso che so che in città non siamo sole sono sicura sia Kai e vado ad aprire. Il viso di Kai riempie la mia visuale, indossa un giacco pesante col cappuccio alzato, sta nevicando, noto dietro di lui.
<< Ciao >> dice lui sorridente.
Lo guardo sorridendo in segno di saluto, e esco fuori correndo nel vialetto girando in tondo con le braccia in aria come una bambina, sentendo i dolci fiocchi di neve cadermi in viso e sciogliersi poco dopo. Kai e ancora fermo davanti alla porta con le mani in tasca e sorridente.
<< E bellissima non trovi? >> gli domando ricomponendomi avvicinandomi a lui.
<< Si, è bellissima >> dice non togliendomi gli occhi di dosso facendomi sentire a disagio.
Ho come l'impressione che non si stia riferendo alla neve, arrossisco imbarazzata e gli prendo il braccio trascinandolo con me.
<< Facciamo un giro >> dico semplicemente mettendo il mio braccio intrecciato al suo.
<< Ci sto >> risponde.
Arriviamo fino al bosco camminando tra gli alberi e chiacchierando come due vecchi amici, Kai e davvero simpatico e a un bellissimo sorriso.
Ci fermiamo un'attimo al centro del bosco per riposare e guardarci attorno, sembra una favola. Kai guarda in alto con un grande sorriso mentre i fiocchi di neve si insinuano nei suoi capelli e in tutto il suo viso, tira fuori la lingua cercando di prenderne uno e io scoppio a ridere, e così tenero.
<< E tutto così silenzioso >> dico guardandomi attorno incantata.
<< Andiamo >> mi dice mettendomi un braccio al collo spingendomi verso il suo corpo.
Mi appoggio a lui e insieme camminiamo chissà dove, sarò forse troppo ingenua? A fidarmi così di uno sconosciuto? Ma dentro di me sento che posso fidarmi, c'è qualcosa nel suo sorriso e nei suoi modi di fare che mi tranquillizzano.
**********
Sono passati pochi giorni dall'incontro con il misterioso Malachai Parker, e non potrei essere più felice di stare qui con lui, ha migliorato tutte le giornate solo con la sua presenza, viene tutti i giorni alla villa dei Salvatore tenendoci compagnia con le sue battute e la sua simpatia, ho passato così tanto tempo con lui ogni singolo giorno e ogni ora che adesso credo di essermene innamorata. Bel problema vero ? Ancora non siamo riuscite a tornare indietro purtroppo.
<< Preparati che andiamo fuori >> esclama Kai alle mie spalle sbucando all'improvviso.
Ero in camera di Elena e Damon, ansi di Damon, a leggere un vecchio libro, non sapevo nemmeno del suo arrivo.
<< D'accordo >> rispondo sorridendo raggiante.
In poco tempo mi sono data una sistemata, e dopo aver salutata Bonnie mi incammino all'esterno della villa con Kai.
<< Dove mi porti ? >> domando curiosa sporgendomi verso il suo viso.
<< Sorpresa >> risponde lui vago.
Faccio la finta offese e come al solito avvolgo il mio braccio al suo camminando al suo fianco fin dove mi vorrà portare.
<< Curiosona >> mi prende in giro lasciandomi un bacio veloce sulla guancia. Sorrido al gesto e mi metto più vicina a lui.
Dopo qualche minuto mi rendo conto che mi sta portando al supermercato.
<< Come mai siamo qui? >> domando divertita dalla situazione.
Lui mi trascina dentro, portandomi al corridoio dove lo vidi per la prima volta.
<< E qui che ci siamo incontrati. Mi sembrava carino tornarci >> risponde alzando le spalle in aria.
<< Lo penso anche io >> ammetto.
Lo supero andando fino alle sedia a sdraio dove era comodamente seduto a mangiare, c'è ancora il sacchetto di patatine che stava mangiando. Kai lo sposta a terra e si siede lì, battendo una mano sulla sua gambe facendomi cenno di sedermi su di lui, non perdo tempo sedendomi e avvolgendo il suo collo col mio braccio stretta a lui.
<< Sono felice di averti conosciuta, hai reso questo inferno molto più piacevole >> dice Kai stringendomi a sé poggiandomi una mano sulla coscia.
Mi giro verso di lui, guardandolo fisso negli occhi castani e travolgenti, dandogli completamente ragione.
Mi appoggio alla sua testa e in silenzio ci godiamo il momento fissando davanti a noi gli scaffali stracolmi di cibo, Kai volta il viso verso di me e stessa cosa faccio io seguendo il suo movimento, entrambi credo stessimo pensando la stessa cosa perché in pochi secondi le nostre labbra sono unite in un dolce e lento bacio, mi giro completamente verso di lui mettendomi a cavalcioni mentre lui approfondisce il bacio infilando le sue mani gelide dentro il mio maglione, facendomi rabbrividire.
Lui sorride sulle mie labbra staccandosi un'attimo per guardarmi.
<< Mi fai venire il freddo >> gli dico rimproverandolo scherzosamente.
Unisce di nuovo le nostre labbra, mentre io passo a accarezzargli i capelli.
<< Il più bell'inferno della mia vita >> esclama tra un bacio e l'altro.
Ci stacchiamo prendendo fiato, appoggio la fronte alla sua sensa smettere di guardarlo.
<< E incredibile come in poco tempo sia riuscita a fidarmi di te, completamente >> ammetto.
<< Io ne sono felice, davvero >> risponde.
Ecco un nuovo capitolo, sotto consiglio di un'amica che mi ha dato un'idea dove io ho tirato fuori un'altra idea 😂 in poche parole è stato merito suo se sono riuscita ha fare questo immagina. E ti ringrazio infinitamente 😍
beauty_princess05 😍😍😍
P.s passare a leggere la sua storia, in fase di correzione e a tema Harry Potter. ♥️
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro