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Andrew Garfield

Piccolo avviso prima di leggere, da oggi accetto solo richieste di personaggi che conosco. Mi dispiace 🥺

<< Ci metto 5 minuti promesso >> esclama la mia migliore amica pregandomi con le mani unite davanti al viso e il telefono stretto tra di esse, devo praticamente sostituirla per tipo solo 10 minuti il tempo che lei parla a telefono col suo ragazzo.

Il problema è che la devo sostituire in un bar e io non lavoro qui e non so se mi è possibile, ma siccome il suo capo non è ancora arrivato e sono solo 10 minuti alla fine ho accettato, mi sembra inutile mettermi il grembiule, perciò mi limito a stare dietro al bancone, per di più sono appena le 6 del mattino e solitamente non c'è così tanta gente. Tamburello le dita nervosamente sperando che non venga nessuno infatti per i primi 5 minuti non succede nulla fin quando dal vetro fuori vedo un ragazzo correre per poi fermarsi davanti alle porte, guardare brevemente all'interno e fiondarsi dentro mettendosi dietro una colonna come per nascondersi da qualcuno, lo guardo stranita e lui mi fa segno di silenzio con le l'indice sulle labbra.

Fuori invece un gruppo di ragazzine si guarda attorno alla ricerca di qualcuno, una di loro fa capolino nella porta e il ragazzo si fa sempre più piccolo sulla colonna, ora ne ho la conferma, si sta nascondendo da loro.

<< Hey scusami per caso hai visto un ragazzo più o meno alto così ? E indossa un cappotto e un cappellino blu scuro >> esclama gesticolando per mostrarmi l'altezza che intende.

Lancio un breve sguardo al ragazzo e poi faccio segno di no alla ragazza, lei mi ringrazia e poi se ne va seguita dalle altre.

Scoppio poi a ridere buttandomi sul bancone.

<< Perché ti cercavano? Chi sei Leonardo di Caprio? >> esclamo continuando a ridere cercando di capire la situazione.

Nel mentre lui si assicura che non ci sia nessuno e si avvicina a me con le mani in tasca.

<< Hh ah divertente >> esclama sorrideno per poi sedersi davanti a me sulla sedia.

Appena davanti a me si leva il cappellino poggiandolo sul bancone, mostrando i suoi capelli castano chiaro ordinati in un ciuffo, mi soffermo di più sul suo viso e le parole mi muoiono direttamente in gola quando lo vedo, ora capisco perché l'abbigliamento strano come per camuffarsi, e le ragazzine fuori che lo cercavano, lui che scappa da loro.

Sto letteralmente parlando con Andrew Garfield, l'interprete di Spiderman, si vocifera che ci sia in programmazione il secondo film di The Amazing Spiderman e da quando è uscito il primo film tutti sono andati in fissa con lui, ma non io, io sono una fanatica della Marvel, ma lui ancora lo conosco poco.

<< Deduco che tu mi abbia riconosciuto >> esclama notando il mio sguardo ancora scioccata.

<< Bhe si, sei molto famoso qui in giro >> esclamo cercando di ricompormi e mantenere la calma.

Improvvisamente cala un silenzio imbarazzante, fisso le mie mani e penso che la mia amica ancora non si decide ad uscire da lì dentro perciò decido di prendere la situazione in mano e mettermi a lavoro.

<< Posso farti qualcosa ? Un caffè ? Acqua ? >> domando.

Lui annuisce ringraziandomi e chiedendomi solo un bicchiere d'acqua, e meno male, ho visto molte volte la mia amica usare la macchinetta del caffè ma non so se sarei in grado di farlo, perciò prendo un bicchiere pulito e lo riempio di acqua naturale per poi porgerglielo.

<< Sei la prima che reagisce in modo tranquillo quando mi vede >> mi dice dopo aver bevuto un sorso d'acqua.

<< Lo immagino >> dico alludendo alle ragazzine di prima.

<< Ma io ti conosco, ho visto il tuo film ma devo ancora decidere se mi piaci o no come attore >> gli dico incrociando le braccia al petto fissandolo.

Lui alza un sopracciglio come scioccato, facendomi ridere di nuovo.

<< Ah e così è? Allora spero di farti cambiare idea >> mi dice poi facendomi l'occhiolino.

Sorrido imbarazzata poi alle mie spalle la mia amica finalmente arriva, ma le dico che è tutto apposto e che voleva solo l'acqua.

<< Bene è stato un piacere conoscerti signorina .... >> le parole di Andrew mi fanno voltare verso di lui, lascia la frase insospesa.

<< T/n >> rispondo prontamente.

<< Bene, spero tanto di rivederti in giro >> mi dice anche lui un po in imbarazzo alzandosi dalla sedia.

Mi mordo il labbro inferiore pensandoci su, poi gli sorrido dolcemente annuendo.

<< La puoi trovare qui ogni mattina se vuoi >> esclama alle mie spalle la mia amica.

Mi giro guardandola male, mentre lei alza le spalle in aria mentre lei come se nulla fosse continua il suo lavoro.

<< Ah grandioso, a domani allora >> esclama.

Fa il giro del bancone e spiazzandomi totalmente mi lascia un delicato bacio sulla guancia, come se nulla fosse mentre io lo guardo sempre con le braccia incrociate si mette il cappellino ed esce fuori dal bar.

<< Non ci posso credere chi era quello li ? >> esclama la mia amica cominciando a sclerare peggio di me.

<< Pensavo stessi lavorando >> le dico girandomi per guardarla e fulminandola con lo sguardo.

Alla fine le ho raccontato tutto per filo e per segno, e dopo quell'incontro non ho fatto altro che pensare sempre a lui.

*************

UN ANNO DOPO

Dopo quel giorno Andrew ha rispettato le sue parole, ogni mattina prendeva il caffè nel bar della mia amica, ci incontravamo e ogni giorno ci raccontavano cose nuove di noi conoscendoci sempre di più, fin quando questi incontri sono diventati appuntamenti, l'appuntamento è diventato il primo bacio e così via fino ad adesso.

Oggi come di nostra abitudine dato che sono finalmente cominciate mesi fa le riprese del film, Andrew mi porta di nuovo sul set, a differenza che stavolta non deve recitare ma sarà solamente un'incontro tutti insieme per passare del tempo insieme.

Adesso sono davanti allo specchio mentre cerco disperatamente di arricciare in un boccolo l'ultima ciocca di capelli rimasta, nel frattempo non mi rendo conto che alla mia destra sullo stipite della porta Andrew mi sta guardando ridendo.

<< Dai ne hai fatti un sacco ti manca l'ultimo >> mi dice ridendo mentre quando si avvicina mi accarezza i capelli passandoci la mano in mezzo.

<< Facile detto da uno che si asciuga i capelli in 5 minuti ed è già pronto >> ribatto continuando ad avvolgere la ciocca.

In attesa che si riscaldi abbastanza per far prendere la forma con la coda dell'occhio vedo Andrew che mi fissa dalla testa ai piedi, mi soffermo sul suo abbigliamento sportivo con quei jeans neri e quella maglietta bianca che lascia scoperte le braccia, quando guardo il suo viso lo vedo sorridere.

<< Se mi guardi ancora rischi di bruciarli >> dice indicando col viso la piastra che è ancora avvolta nella ciocca.

Subito mi risveglio dai miei pensieri e levo la piastra, per fortuna non è successo nulla ma in compenso è venuta proprio bene.

Lui scoppia a ridere e dopo aver dato un colpetto di lacca per farli stare di più stacco subito la spina e poso la piastra prima che mi venga in mente di distruggerla.

<< Molto divertente davvero >> rispondo andando verso di lui.

Andrew mi prende per i fianchi avvicinando i nostri visi pericolosamente, cerco di mantenere uno sguardo serio come di sfida, ma la mia sanità mentale se ne va a farsi un giro quando si sporge verso di me per lasciarmi un bacio sul naso.

Arrossisco lievemente poggiando la fronte contro la sua.

<< Sei bellissima >> lo sento dire.

Alzo il viso verso di lui incastrando i nostri sguardi.

<< Ti ringrazio, ora prima che decida di saltarti addosso in questo momento e meglio che andiamo >> esclamo allontanandomi da lui prendendo dal letto la mia borsa nera.

*************

Mano nella mano insieme varchiamo l'ingresso dell'edificio e dopo aver fatto un paio di metri arriviamo finalmente alla stanza che ci serve.

<< Eccoli finalmente >> esclama Jamie Foxx.

Nemmeno il tempo di entrare in sala che subito vengo travolta da Emma Stone, Andrew lascia la mia mano con un occhiolino e va ad salutare Jamie, io subito abbraccio Emma stringendola a me.

<< Che bello rivederti sei bellissima >> esclama tenendomi le mani.

Parliamo un po sugli ultimi sviluppi del film e di quello che abbiamo fatto durante la settimana in cui non ci siamo viste e poi sento l'inconfondibile voce di Dane alle mie spalle.

Come con tutti ho legato anche molto con lui, lo vedo quasi come un fratellino maggiore, è un attore fantastico e una persona molto dolce e spiritosa.

<< Eccola qua la nostra piccola mascotte >> esclama infatti.

Mi allontano da Emma per abbracciare Dane che subito si avvicina e mi lascia un bacio sulla guancia per poi avvolgere il mio corpo tra le sue braccia, alle sue spalle dove Jamie parla con Andrew, vedo quest'ultimo lanciarmi un breve sguardo strano mentre Jemie cerca di farsi ascoltare.


<< È un piacere rivederti come va ? >> esclamo dopo essermi staccata dall'abbraccio.

<< Tutto alla grande, vieni voglio farti vedere il mio costume di scena >>

Mi prende per il polso e mi trascina infondo alla sala dove ci sono appunto alcuni costumi di scena, lui mi indica il suo costume e mi ritrovo letteralmente scioccata dalla qualità di questi costumi.

Poi vengo attirata ancora di più da quello accanto, il costume di Andrew. Quei colori rosso e blu che ultimamente sono diventati essenziali nella mia vita, specialmente il suo interprete.

<< È stupendo >> dico a Dane che aspettava una mia risposta.

<< Ehy non si saluta il vecchio Jamie ? >> esclama una voce alle mie spalle.

Mi ero completamente dimenticata di lui, subito lo vado ad abbracciare e poi tutti insieme ci riuniamo al centro della stanza per parlare un po, subito Andrew viene verso di me circordandomi le spalle con il suo braccio.

<< Va tutto bene ? Sembri teso >> domando ad Andrew guardando il suo profilo dall'alto.

<< Si si va tutto bene tranquilla >> mi risponde annuendo ma senza guardarmi.

Subito capisco la situazione, quel suo sguardo di prima, il suo atteggiamento di adesso, è geloso. Sorrido involontariamente fissando un punto davanti a me, amo la sua parte gelosa, perché non è esagerata e lo trovo molto romantico.

<< D'accordo, anche se ho capito cosa ti frulla per la testa >> rispondo vaga alzando le spalle.

<< Ah e sentiamo cosa avresti capito? >> domanda girandosi verso di me.

Io non rispondo e continuo a mantenere il mio sguardo saltando da Emma a Jamie cercando di capire cosa stanno raccontando, Andrew mi scuote un po costringendomi a guardarlo.

<< Sei geloso >> esclamo sotto voce al suo orecchio.

Il suo sguardo diventa un po scocciato e scuote la testa guardando in basso. Ho fatto centro.

<< Lo sapevo >> esclamo ridendo vittoriosa.

Andrew in tutta risposta con l'altra mano prende il mio braccio e mi attira al suo petto, subito le sue labbra si incollano alle mie lasciandomi totalmente stupita, così davanti a tutti.

Il bacio dura solo qualche secondo, secondo in cui non ho il coraggio di muovermi per l'imbarazzo quando si allontana con un viso soddisfatto io sono ancora sotto shock dalla velocità in cui tutto è successo, i ragazzi che nel frattempo si erano girati verso di noi emettono dei sonori urletti come delle ragazzine.

Andrew sorride ancora soddisfatto abbracciandomi di nuovo mettendo il braccio sulla mia spalla, Jamie si avvicina a lui e gli da una pacca sulla spalla ridendo.

<< Qui qualcuno sta marca il territorio >> Esclama.

<< Sei assurdo >> esclamo battendomi una mano in fronte ancora imbarazzata.

<< Mettevo solo delle cose in chiaro nulla di più >> risponde Andrew sempre sotto voce.

Rido ancora di più di prima, dandogli uno schiaffo giocoso sul braccio.

*************

<< Come ti è saltato un mente è stato così imbarazzante >> esclamo una volta usciti dall'edificio.

Ci stiamo dirigendo in macchina per tornare a casa, Andrew mi blocca in mezzo alla strada.

<< Ripeto mettevo solo le cose in chiaro >> risponde come mi ha detto prima.

<< Sai quanto è affettuoso Dane non ti devi preoccupare, lo fa con tutti >> esclamo.

<< Lo so infatti non sono arrabbiato con lui e solo che mi andava di farlo >> continua.

Sorrido alle sue parole e poi mi prende le braccia stringendosele attorno al suo corpo << perché come tu sai, se solo mia >> esclama lentamente scandendo bene le ultime parole mentre si avvicina sempre di più a me.

<< Ti amo >> dico.

Porto le mani dietro al suo collo e lo avvicino a me baciandolo.


Sono tornataaa, dopo tipo un sacco di tempo ho pubblicato. Mi scuso per l'enorme ritardo nel pubblicare questo capitolo, ma avevo tante altre bozze e non riuscivo a andare avanti a scrivere.

Spero vi possa piacere 🖤😜




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