Hidden Talents
E chi se ne frega della musica
Di tutti questi libri sulla musica
Di tutte le interviste, di tutte le riviste
Di tutti gli arrivisti, gli arrivisti, gli arrivisti
Nome
Abel
Dal nome ebraico הֶבֶל ((Hevel)) o הָבֶל ((Havel)) che significa "respiro". Nel vecchio testamento è il secondo figlio di Adamo ed Eva, ucciso dall'invidia dal fratello Caino. In Inghilterra, questo nome è entrato in uso durante il Medioevo, ed era comune durante l'epoca puritana.
Tutto ciò che c'è c'è già
Cognome
Bailey
Dal medio inglese baili che significa "ufficiale giudiziario", che deriva dal francese antico dal latino baiulus "facchino".
Soprannome
Ne***
Censurato perché veramente offensivo, lo chiamavano così dei ragazzini che lo bullizzavano quando era piccolo
Babel
È un soprannome datogli da suo fratello minore quando era piccolo, riferendosi alla città di Babele poiché il suo nome è molto simile a quello della città e dell'arca
Data di nascita
28 gennaio
Acquario
L'Aquario (♒︎), anche Acquario, è l'undicesimo dei 12 segni zodiacali dell'astrologia occidentale, situato tra Capricorno e Pesci.
I segni che gli sono in quadratura sono Scorpione e Toro, in trigono troviamo gli altri due segni di Aria Gemelli e Bilancia, mentre il segno opposto è il Leone.
Il segno è governato da due pianeti, Urano e Saturno. Nell'astrologia classica non vi era alcun pianeta in esaltazione né in caduta, nell'astrologia moderna alcuni astrologi collocano Mercurio in esaltazione[senza fonte], mentre altri collocano Nettuno in esaltazione. Il Sole si trova in esilio e la Luna in caduta.
Secondo l'astrologia dialettica proposta da Lisa Morpurgo il pianeta in esaltazione è sempre Nettuno, mentre l'ipotetico Y (Eolo) è in caduta.
Il Sole si può trovare nel segno dell'Aquario nel periodo che va, all'incirca, dal 21 gennaio al 19 febbraio: il periodo esatto varia di anno in anno, e per stabilire la sua posizione nei giorni estremi è necessario consultare le effemeridi.
L'elemento dell'Aquario è l'aria intesa come "vento impetuoso", secondo l'astrologia classica all'Aquario corrispondono le caviglie, tuttavia questa teoria non viene condivisa da Lisa Morpurgo che ritiene che le caviglie debbano essere associate al Sagittario.
La simbologia stagionale è quella della metamorfosi del seme che sviluppa le sue radici verso il terreno, e si prepara per il conseguente sviluppo verso l'alto. Il segno dell'Aquario corrisponde all'undicesima casa, che in astrologia classica corrisponde all'amicizia ed è inoltre l'idea delle larghe vedute, della politica e dell'autocontrollo.
La persona nel segno dell'Aquario è estrosa, originale ed empatica, vista la dominanza uraniana è difficile da definire e ingabbiare all'interno di schemi e concetti precostituiti, di norma insofferente alle regole e alla società. È alla costante ricerca di un suo modo per esprimersi in ferma opposizione agli altri. L'Aquario ha come impulso primario il desiderio di libertà e di auto-determinazione, non vuole essere ingabbiato, allo stesso modo non desidera ingabbiare gli altri. Altra tendenza dell'Aquario è quella di indulgere in mezze verità e raccontare solo una parte della storia, per avere margine di manovra, soprattutto nelle questioni di denaro e lavorative.
MI sto facendo vecchio
Età
69 anni
Finalmente posso esaudire il mio sogno di fare un oc vecchietto, lo desideravo da tanto. A parte gli scherzi Abel non è così vecchio, ma comunque rispetto a lui anche il concorrente più grande è praticamente un ragazzino, ha accettato l'idea di essere invecchiato e gli va bene così, tanto poi andrà in una vita migliore, che rispetto alla sua vita privata è molto meglio. Comunque gli anni che ha se li porta benissimo, spesso lo scambiano per un quarantenne, in più ha anche uno spirito molto giovanile
Nazionalità
Stantunitense
Abel è statunitense, del Texas, uno stato del sud degli stati Uniti, nato nella città di San Antonio, una delle più popolose di tutti gli Stati Uniti
Prestavolto
Samuel L. Jackson
È un uomo dall'aspetto abbastanza particolare, soprattutto la sua faccia, con gli occhi a palla e il naso schiacciato. Non è un grande fan del proprio aspetto, da piccolo lo prendevano in giro perché era di colore, ora diciamo che mostra il suo aspetto con orgoglio, visto che è diventato la bandiera delle lotte antirazziste, in cui prende parte praticamente sempre.
E ti prendono in giro se continui a cercarla, ma non darti per vinto perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più matto di te
Carattere
Abel è un eterno giovane, sempre allegro e aperto a nuove sfide, che accoglie con una discreta competività, non pensate che l'età lo fermi dal fare le follie più strane. Energico e sempre pronto a scattare all'azione Abel non riesce a stare fermo con le mani in mano per neanche un minuto, ciò traspare anche dalle sue esibizioni, dove salta per tutto il palco e si lancia tra i fan festanti. Gli piace aiutare la gente, fa volontariato, partecipa alle lotte antirazziste e contro l'omofobia e in generale è sempre molto disponibile ad aiutare chiunque. Ha un brutto debole per gli occhioni dolci, fateglieli e lo avrete ai vostri piedi. Non è in grado di fingere, non è stupido, quindi la verità la dice sempre, perché sa che verrà comunque a galla, quindi i suoi giudizi insomma sono totalmente sinceri, cosa che spesso urta i sentimenti della gente. Gli piace nonostante ciò aiutare i concorrenti che lui giudica meritevoli a migliorare, perché ha un fiuto per il talento come pochi e se ne vede un po' in te ti prenderà sotto la sua ala. Gli piace sfottere, con un senso dell'umorismo brillante e sfacciato, non importa tu chi sia, sei sempre sotto tiro delle sue battute squallide, leggenda vuole che quando fu invitato alla casa Bianca bombardó il presidente di battute su di lui e sui vari politici. Abel non ha paura di niente, ma proprio di niente, soprattutto delle conseguenze delle sue azioni, a lui non importa, quelle sono per i suoi avvocati. Ama stare insieme ai concorrenti, e coi giovani in generale, sono una ventata di aria fresca nella sua vita arida, avrebbe voluto avere un figlio, ma non ne ha mai avuto uno. È perennemente allegro e sembra ancora un giovanotto, non si rassegna all'idea che ora dovrebbe essere bollato come vecchio decrepito, proprio lui, che calca i palcoscenici fin da piccolo ed è sempre di moda. È un grande trasformista, ha suonato e cantato praticamente tutti i generi e sa cambiare genere in ogni momento, adattandosi a quello che è di moda, così da sempre l'idea di freschezza è attualità.
Chi è normale non ha molta fantasia
Backstory
Abel è nato a San Paolo in una giornata straordinariamente calda per il mese di gennaio, subito si capì che era diverso dagli altri bambini, a cinque anni suonava già perfettamente la chitarra, veniva preso di mira da dei bambini del suo quartiere per il colore della sua pelle, che una volta gli distrussero la chitarra, il suo bene più prezioso, allora Abel perse completamente la testa, menó i bambini che lo bullizzavano, che furono tralatro considerati vittime di un bambino dallo stato di salute instabile, fu costretto a frequentare uno psicologo, in realtà le sedute furono molto importanti per lui, nonostante non gli servissero, il suo psicologo vide del talento nel suo suonare la chitarra e consigliò ai suoi genitori di spingerlo a migliorare.
Da quel momento Abel calca i palcoscenici, da quando aveva sei anni e i suoi lo iscrissero ad un reality per giovani talenti, da quel momento la vita di Abel fu interamente dedicata alla musica, imparò a suonare altri quattro strumenti, tra cui il basso, l'oboe, la batteria e il pianoforte è divenne anche un cantante, non si staccava un attimo dagli spartiti, ebbe in breve un successo planetario. Nonostante la sua permanenza sul palcoscenico era in perenne ascesa la sua vita privata non era altrettanto brillante, a sedici anni suo padre morì per via di un cancro al fegato che ostinatamente non voleva farsi curare e sua madre rischiò di impazzire per il dolore della perdita, gli diedero la notizia nefasta quando era sul palco, fu costretto ad interrompere l'esibizione e i suoi fan lo odiarono per aver rovinato il loro concerto, da quel momento si prese una pausa di un paio di anni dal palcoscenico. Per poi tornare una volta diplomato e riprendere tutta la fama che aveva perso
Quando aveva trent'anni si sposò, fu una cosa in pompa magna, lui aveva sperato che fosse una cosa privata, ma sua moglie non voleva, in breve però la loro reazione cambiò, non si vedevano mai, lei era sempre "fuori con le amiche" ma in breve tempo Abel scoprì che lo tradiva, divorzio, divorzio immediato, non avevano figli ed era ancora giovane, poteva rifarsi una vita, e in breve se la rifece, ritornando ancora di più sulla musica, aveva intensificato la produzione, che era destinata a non fermarsi. Il periodo durante il divorzio fu particolarmente duro, più per lui che per la moglie, lui ci sperava che lo amasse ancora, ma evidentemente trovava più interessante gli addominali del suo istruttore di palestra.
Attualmente è ancora attivo musicalmente, compone in un sacco di generi diversi e spesso si diverte a fare i featuring con gruppi molto più giovani di lui. Ha accettato il lavoro al Talent perché ama stare con i giovani e quei ragazzi gli ricordano i figli che tanto sperava di avere (vuole assolutamente essere il giudice preferito di tutti)
Famiglia
La sua famiglia era sostanzialmente felice, prima della disgrazia avvenuta a suo padre, per il resto sono una famiglia molto unita, anche dopo che Abel è diventato un astro della musica va spesso a trovarli in Texas. Sua madre è morta da poco, ma fino a qualche anno fa era ancora in vita e lei ed Abel erano molto legati. Suo fratello minore, James, è più piccolo di dieci anni rispetto a lui, vive ancora a San Antonio, lui ed Abel sono molto legati fin da piccoli, è un insegnante, dal carattere gentile e innocente quanto il fratello è ironico e eccentrico
Genere e orientamento
He him Omosessuale
È stato sposato si, infatti è una cosa che ha realizzato quando aveva già divorziato, innamorandosi del suo manager
Curiosità
Doppiaggio
Abel ha doppiato alcuni personaggi nelle canzoni dei cartoni animati ed è strano sentirgli fare la voce impostata per doppiare
Tango
Abel ha sempre desiderato saper ballare il tango, mai riuscito a farlo veramente, ma è una delle cose che deve imparare prima di morire
Napoletano
Ad Abel piace Napoli, ha una villa lì, adora la città e i suoi abitanti, è appassionato del dialetto del luogo, anche se non ci capisce niente
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