Sono stati 3 giorni a cambiarmi la vita, oppure è iniziato tutto prima da quando è entrato nel mio server, comunque sia la mia vita è cambiata. E ciò non dovrebbe essere strano per nessuno, tutti cambiamo, nel bene o nel male.

Però posso fermamente dire che dopo che l'ho conosciuto la mia vita ha iniziato a stabilizzarsi, non che avessi una vita tanto frenetica o il contrario, ma ero costantemente fissato che non mi meritassi d'amarmi finché non avessi fatto qualcosa di socialmente utile.

Il periodo in cui ho smesso di fare video non avevo pensato a me stesso, bensì ho cercato di non pensare a me. Mi distraevo continuamente dalla mia vita cercando di riempire gli spazi vuoti di essa giocando. Non mi importava più niente di me stesso, avevo tolto valore alla mia vita e mi stavo allontanando da tutti. 

Perché faceva paura amarsi.

E un pochino, lo fa anche adesso. 

Essere un muro invisibile agli occhi degli altri forse mi andava bene, nonostante il lavoro che ho scelto e che amo. Anche su youtube non davo molto all'occhio, nessuno scandalo, gli articoli erano tutti legati a Kodzuken e non a Kenma. 

Lo youtuber Kodzuken ha raggiunto i 3 mln di iscritti

Lo youtuber Kodzuken parteciperà al programma tv

Lo youtuber Kodzuken ha rilasciato un intervista 

Lo youtuber Kodzuken si prenderà una pausa di tempo indeterminato

E io dove sono? Ho pensato di dovermi distaccare dagli altri perché dovevo capirmi, ma la verità è che ancora non sono riuscito bene a capirmi, ma so di star facendo progressi e so di non dover affrettare le cose. 

Adesso l'ho capito. 

Esattamente un anno fa partecipai all'evento in cui ho conosciuto per la prima volta Kuroo. 

Sono cambiate tante cose. 

Ora non abito più da solo, la mia casa è meno spenta. E riesco anche a cucinare qualcosa senza dover bruciare la padella. I miei sorrisi non si contano più solo sulle dita di una mano.

Le mie occhiaie ci sono ancora, quelle non se ne andranno mai anche se iniziassi a dormire nove ore. Il mio carattere non è poi così tanto cambiato, sono sempre la stessa persona solo un po' più consapevole di se stesso. 

I miei fan non sanno di Kuroo, o meglio, sanno che io sia fidanzato ma non con chi. Nasconderlo è stato complicato, non è che io non volessi renderli partecipi della mia vita ma è stato proprio Kuroo a voler aspettare. 

Voleva prima vedere come si sarebbe evoluta la nostra relazione. E poi abbiamo deciso insieme che il giorno più adatto per rivelare il mio ragazzo fosse il giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta. 

L'avevo già detto che oggi avrei pubblicato un video presentazione/ intervista doppia con il mio ragazzo, infatti avevo chiesto di proporre delle domande a cui io e lui avremmo dovuto rispondere.

Ultimamente vanno di moda, perché non farlo anche io? 

Mancano trenta secondi a mezzanotte del giorno in cui ci siamo conosciuti, io e Kuroo stiamo seduti su due sgabelli presi dalla nostra cucina, dietro abbiamo il green screen. Non ci siamo preparati un video prima, volevamo registrarlo e pubblicarlo lo stesso giorno, perciò è questo il motivo per cui Atsumu è a casa mia.

Deve leggere le domande. Non chiedetemi perché abbia scelto lui per un compito così serio. 

Atsumu ci annuncia che è mezzanotte spaccata. 

Io e Tetsurou ci baciamo e ci scambiamo gli auguri, neanche fosse capodanno. 

"Auguri micetto." mi sussurra una volta allontanatosi dal mio volto.

"Ok, ora che i micetti hanno fatto le fusa, che ne dite? Possiamo cominciare?" rompe il momento il biondo prima che io possa rispondere. 

"Va bene." asserisco " Però se tu e Sakusa fate un intervista doppia voglio essere io il presentatore delle domande." gli punto l'indice contro.

Atsumu ridacchia incrociando le braccia. " Se riesci a convincere il vecchio orso bruno con cui sto, mi fare sti un piacere."

Alla fine ci ha creduto ad un loro e ora stanno insieme. 

E detto ciò iniziamo.

Atsumu accende la telecamera e si mette dietro di essa, vicino al microfono esterno. 

Io mi sistemo, pronto per iniziare con l'intro, Kuroo invece si mette un sacchetto di carta in testa con sopra disegnata una faccina, infatti abbiamo deciso che Tetsurou si mostrerà solo dopo la intro.

"...come avete notato, sono in una location diversa. E come ben saprete questa sarà l'intervista in cui svelerò con chi sono fidanzato. Saluta." mi volto verso il corvino con la testa coperta, fa un cenno di saluto e inclina la testa. Metto avanti tutta la buona volontà per ridere. 

Continuo con il dire cosa faremo nel video di oggi e anche Atsumu lancia un 'ciaooo' da dietro la telecamera.

Premetto che per avere un effetto sorpresa sulle domande, le ho lasciate scegliere ad Atsumu e Akaashi. 

Spero che Akaashi non abbia fatto lo stronzo. 

Di Atsumu non ne dubito.

Tolgo con molta suspense il sacchetto al corvino e Atsumu inizia con le domande. 

"Nome?" 

Per fortuna si parte con le cose semplici.

"Kuroo Tetsurou." lascio rispondere prima lui.  

"Kozume Kenma."

"Soprannome?" 

"Dipende." risponde Tetsurou pensando mentre io aggrotto le sopracciglia per la sua risposta.

"Passo." dico ridacchiando, sia per la faccia di Atsumu che tenta in tutti modi di farmi ridere, sia per la mia stessa risposta.  

"Non vale, rispondete entrambi." ci ammonisce il nostro presentatore. 

"E chi l'ha deciso?" ribatto sbuffando. 

"Shh, seguiamo le sue regole." mi dice Kuroo " Vengo ironicamente soprannominato dai miei amici lo scienziato, mentre Kenma mi chiama con il mio nome abbreviando in Tetsu e avvolte amore quanto ha bisogno di qualcosa." 

Gli tiro un pugnetto sulla spalla. "Non è assolutamente vero." dico guardando la telecamera.

"Bene Kenma passa ai tuoi di soprannomi." non ho mai sentito parlare in modo così professionale e serio Atsumu che quasi mi viene da guardarlo male, così a caso. 

"Tutti mi chiamano micetto da quando conosco quest'idiota qui." dico dando un pizzicotto alla coscia di Kuroo senza che si noti nulla nella telecamera, visto che siamo ripresi dal busto in su. 

"Sei un micetto." replicano gli altri due contemporaneamente. Cos'è? Si sono alleati?

"Anni?" 

Riprendiamo con l'intervista. 

Io e il mio ragazzo ci guardiamo e annuiamo per poi girarci a guardare la telecamera.

"Meno di Gesù." rispondiamo all'unisono e mi scappa una risatina mentre Kuroo cerca in tutti i modi di non ridere. 

"Professione?" 

"Il mantenuto." risponde e io non posso fare a meno di sorridere girando a guardarlo. 

"Fa il serio." gli dico.

"Ok, va bene. Sono un medico legale."

"Lo youtuber, il gamer e pure il fidanzato." ottengo un occhiataccia da parte dell'altro.

"Aggiungo che anche io faccio, di libera professione, il fidanzato che lo porta al ristorante." ribatta soddisfatto. 

"Ok, prossima domanda." dice il Miya per non farci continuare a parlare della stessa domanda per altri dieci minuti. "Come chiami l'altro a letto?"

Ho detto che questa intervista non sarebbe mai stata seria? No? Ok lo faccio adesso. 

"Meglio se mi sto zitto." replica lui tranquillamente. Mi giro a guardarlo prima di decidere cosa rispondere. 

"Non lo chiamo." dico guardando anche io tranquillamente la telecamera. 

Sento che si gira e mi guarda in cerca di spiegazione. " Prossima domanda." mormora ritornando a guardare la telecamera.

"La prima cosa che fai una volta sveglio?" 

"Faccio i grattini a Kenma."

"Confermo. Io mi lamento invece."

"Che bella coppia." dice ironico Atsumu guardandoci per poi scuotere il capo e continuare a leggere le domande. 

"L'ultima cosa che fai prima di dormire?" 

"Metto la sveglia e gioco con i capelli di Ken che dorme di già." 

"Passo." dico prima di essere attaccato da Tetsurou e Atsumu che replicano "Mica devi rispondere ad una domanda che non sai." 

"Passo." ribatto.

Kuroo, nonostante non possa vederlo direttamente, capisco che sta ghignando.

"Ora che non hai risposto tutti sanno la risposta." commenta Miya e forse ci sto ripensando, non lo voglio fare più questo video.

Perché ho lasciato ad Akaashi e a quell'altro idiota il compito di scegliere le domande?

"Definisci l'altro con un aggettivo."

" Amorevolmente pigro." 

"Sottone." 

"Kenma non sono sottone." si gira e incrocia le braccia. "Al massimo il sottone sei tu" mi punta un dito contro. 

Mi giro anche io e gli acciacco un piede.

"Aia- Atsumu, chi dei due è più sottone?" chiede al presentatore.

"Non mi intrometterò in una faida tra fidanzati visto che l'ultima volta che l'ho fatto ho ricevuto un pugno da mio fratello sul naso." annuisce serio per poi aggiungere " Ho già i miei problemi, abbiate pietà."

"Prossima domanda." concordiamo tutti e tre. 

"La cosa che il tuo partener dice di più?"

So benissimo che Tetsurou stia sorridendo come un ebete visto che ha l'occasione di fingere di essere me.

"Tetsu basta lavorare sui quei cadaveri e vieni a dormire." 

Ok forse imita veramente bene la mia voce. Che abbia frequentato un club di teatro in mia insaputa?

"Kenma ma hai cenato? Ti preparo qualcosa?" rispondo io cercando di imitare la voce di Kuroo. 

"Questo non è essere sottone ma essere gentile." precisa lui dopo il mio intervento. 

In realtà se dovessi dire chi fra i due ci tiene di più all'altro, mi troverei in seria difficoltà. Entrambi teniamo all'altro in egual modo, solo che lo dimostriamo in modo diverso perciò viene spontaneo dire che sia io il sottone, siccome sembro -e sono- una persona che vuole molto affetto. Non fatevi trarre in inganno, anche Tetsurou mi muore dietro ed entrambi ne siamo consapevoli. 

"Prossima domanda" pronuncia Atsumu in modo secco, non riesco a capire se gli piaccia leggere le domande o se vuole sbrigarsi a terminare il video perché è un incarico noioso. "Cosa odi del tuo corpo?" legge dal foglio delle domande. 

"Sono un figo da paura, amo tutto di me stesso."  sembra sarcastica la risposta ma è serio, poco modesto mi dicevano. Però non lo biasimo, è la verità. 

"Attualmente niente, solo che odio i piedi in generale quindi mi fanno schifo pure i miei." dico alzando le spalle. 

"Ok non lo volevamo sapere." risponde Atsumu.

"E neanche io volevo che tu commentassi." ribatto fulminandolo. 

"Andiamo avanti." sbuffa riprendendo in mano il foglio. "Cosa ti rende felice?" 

 "La mia vita suppongo, sennò avrei cercato di cambiarla." 

"Concordo con Tetsu." Ha ragione, io in questo momento sto bene, non mi sento infelice. Ovviamente c'è sempre qualcosa da voler cambiare e migliorarsi.

Però mi sento felice. Avere lui con me. I miei amici, sia quelli di youtube che non, il lavoro che faccio, i progressi che sto facendo. Mi sento finalmente felice con me stesso.

Per fortuna il Miya biondo non si prolunga facendo un commento e passa a leggere la domanda successiva.

"Hai mai avuto rapporti sessuali?"

Io e Kuroo ci giriamo a guardarci allo stesso momento e scoppiamo a ridere.

"No." rispondiamo entrambi.

"Fate i seri almeno." ci ammonisce Atsumu ridendo.

"Ma cosa dovremmo dire?" borbotta Kuroo. " Dai è scontato che abbiamo avuto rapporti sessuali, siamo grandi e vaccinati."

"Prossima domanda?" propongo io.

Già so che questo video verrà di venticinque minuti visto che non ne ho voglia di editarlo ma non vorrei lasciare questo compito a qualcun altro, essendo un video molto importante per me e Kuroo.

Sbadiglio, è pur sempre mezzanotte passata. E io ho momenti in cui potrei benissimo non dormire la notte alternati a giorni in cui mi addormento alla cosiddetta 'fascia oraria dei vecchietti', cioè alle ventidue. 

"Tra le tante, qual è stata la più trasgressiva?"

"A cosa ti riferisci?" chiede Tetsurou e io mi giro a guardarlo male per poi rispondergli "A cosa si può riferire?"

Kuroo spalanca la bocca capendo il significato della frase.

"Mi astengo dalla risposta." dice alla fine Tetsu pensandoci bene. Annuisco con lui.

"Tanto non vi salvate." ridacchia Atsumu. Io piego la testa implorandogli con gli occhi di saltare alcune domande, ma Atsumu allarga solamente il suo ghigno.  

"L'hai mai fatto sul prato?" 

Io strabuzzo gli occhi e guardo verso Kuroo, con un espressione che significa tutto e significa niente, della serie rispondiamo seriamente oppure...?

"No." 

Fin qui la risposta è uguale per entrambi.

"Al cinema?"

"Amore non ti arrabbiare." sussurra Kuroo prima di rispondere un sì poco sicuro. Mi giro a scrutarlo con uno sguardo omicida, farei concorrenza con qualche assassino. 

"No." rispondo io seccato.

Dovremmo rimediare per tutti i posti in cui non l'abbiamo fatto, in futuro. 

"Sul treno?"

"Si." rispondiamo entrambi, io imbarazzato distolgo lo guardo dalla telecamera e lo sposto sul pavimento, un bel momento per ammirare le striature del parquet. 

Vorrei parlarvi della volta in cui l'abbiamo fatto in treno però mi asterrò. 

"A casa di un amico?"

"Si." rispondiamo entrambi anche se la risposta corretta sarebbe stata 'fosse successo solo una volta...'. 

"Ditemi che non l'avete fatto in casa mia." spalanca gli occhi il biondo sperando in una risposta negativa, e così fu. 

Gli amici in questione erano Oikawa e Iwaizumi. Siamo passati da loro per una cena tranquilla e poi film netflix, però durante la visione del film è iniziato a piovere forte finendo per diventare in una grandinata. Così i nostri due amici ci proposero di rimanere a dormire da loro, per non scomodarli abbiamo dormito sul divano, nonostante la pressione di Iwaizumi sul fatto che voleva che noi dormissimo comodi -anche Oikawa era d'accordo ma era sbiancato quindi credo che nasconda qualcosa, anzi ne sono certo-. Fatto sta che non è neanche finita bene visto che mentre ci stavamo ricomponendo, parte Alexa. Giuro che non mento nel dire di aver preso un mezzo infarto. 

Ovviamente è capitato anche con altri amici.

"Per strada?" continua Atsumu.

Ma quante domande di questo tipo mancano?

"No." risponde Kuroo e questa volta sono io a dover scusarmi, ovviamente in modo ironico. 

"Si." rispondo cercando di non mettere lo sguardo sugli occhi di Tetsu nonostante li senta su di me. 

"Ti racconto dopo" gli sussurro. 

Al ristorante?"

"Si." ridiamo entrambi. 

Anche qui ci sarebbe da aprire una parentesi sul fatto che ci siamo fatti scoprire nel -nientepopodimeno- ristorante del coach spirituale di Hinata, Ukai. 

Sì, Hinata ha un coach spirituale ma questa è un'altra storia.

Che figura di merda, ma ormai mi sto abituando. 

Prima di leggere la domanda il Miya ridacchia. "Mentre Akaashi dormiva?"

"Si." risponde anche per me Kuroo. 

Io continuo a guardare per terra. 

"Quanti partener hai avuto?"

"Se non contiamo Kenma, due." 

"Anche io, questa è la mia terza relazione."

"Quando vi siete conosciuti?" 

"Ci siamo visti dal vivo esattamente un anno fa all'evento di Tokyo." rispondo io questa volta per primo. 

"Eh sì, ci siamo conosciuti tramite amici qualche mese prima ma ci siamo incontrati solo in quel momento, stesso hotel." continua Tetsurou. 

"Hai tatuaggi?"

Ma quante domande sono?

La risposta è affermativa per entrambi. 

Kuroo ha una scritta sul braccio sinistro. Memento mori , letteralmente 'ricordati che devi morire'. 

C'è una storia dietro, e io l'ho ascoltata senza fiatare. Troppo incantato dalle sue parole, talvolta anche crude e dure.

Io ne ho due. 

Una data scritta in piccolo sul braccio. È del giorno in cui ho aperto il canale youtube. 

Il secondo tatuaggio è molto importante per me.

È uno scarabocchio dietro il collo. 

Potrà sembrare una cazzata, ma pochi sanno il vero significato di questo tatuaggio, neanche i miei fan, è molto personale. Kuroo ha anche lui ascoltato la storia dopo io ho ascoltato la sua. 

Mostriamo i tatuaggi in videocamera e passiamo alla prossima domanda.

"Sei innamorato?"

Ok, se mai farò un'altra intervista doppia mi devo ricordare di non far fare le domande ad Akaashi e ad Atsumu, meglio che mi prepari le domande da solo. Ovvio che sono innamorato di lui.

"Sì." rispondiamo all'unisono. 

"Bevanda preferita?" 

"Acqua perché purtroppo mi piace la chimica e so cosa c'è nelle altre bevande." 

"A me non interessa per cui dico thè al limone." rispondo, quante volte Kuroo ha provato a dirmi cosa ci sia dentro alle bevande gassate e a quanto male facciano gli insaccati costituiti da nitriti, ma ho sempre chiuso le orecchie perché certe cose è meglio non saperle.

"Cibo preferito?"

" Bruschetta con avocado e salmone." 

Io rispondo dicendo che non c'è niente di meglio della pizza italiana. 

"Giorno o notte?" 

"Mattina." risponde Tetsu mentre con il suo piede tocca la mia gamba. Ciò non è possibile da vedere dalla telecamera, per fortuna. 

"Tramonto." ribatto io spostando la gamba. 

"Certo che vi conciliate perfettamente." ridacchia Atsumu. "Il momento più bello passato con il proprio partner?" 

"Sempre." fa il romantico Tetsu. 

"A letto." dico io ironico, anche se una punta di verità c'è. Ma non è solo quello il momento più bello.

Mi giro verso di Kuroo e ghigna, poi mi manda un bacio e io scuoto la testa. 

"Fa una dedica d'amore all'altro."

"Kenma, luce dei miei occhi, sostanza pura della mia vita, hai stravolto la mia vita che è passata da un miscuglio eterogeneo ad uno omogeneo, sei il solvente del mio soluto. Ti amo."

Il mio ragazzo ha un modo particolare per fare dichiarazioni d'amore, lo so. 

"Tetsu tutto quello che devi sapere lo sai già, inutile che lo ripeta, però lo farò: ti amo."

Niente di più niente di me, non devo dimostrare il mio amore agli altri, bensì a lui.

In quel momento mandiamo a puttane tutto, mi cinge in un abbraccio e mi bacia. Rimaniamo incollati finché Atsumu non palesa la sua presenza. 

"È un intervista doppia, scollatevi." 

"No." risponde Kuroo sbagliando, cercando di sembrare arrabbiato.

"Va bene, mancano tre domande."

Ho fatto un esulto nella mia testa. Kuroo continua ad abbracciarmi con solo il volto puntato verso la telecamera. 

"Chi ha fatto il primo passo?" 

"È complicato" replica Tetsu. " Un po' entrambi." Mi guarda e per l'ennesima volta sorrido.

"Concordo." non mi dilungo troppo sulla risposta visto che questo video deve uscire domani e devo per forza editarlo adesso, invece di dormire con il mio meraviglio ragazzo e svegliarmi con i pancake cucinati da lui che mi fa gli auguri.

Se tutto va bene mi sveglio a pranzo, però Tetsurou rimarrà con me, essendosi preso un giorno. 

"Cosa è successo al vostro primo incontro all'evento dell'anno scorso?" chiede Atsumu malizioso.

"Niente che possa sorprenderti." faccio spallucce io. Abbiamo passato del tempo insieme, per quel che si poteva visto che eravamo lì per altri motivi. Alla fine abbiamo usato una sola stanza ma vi giuro che non è successo niente. Entrambi ci tenevamo, perciò la nostra prima volta insieme è stata più in là. 

"Ultimissima domanda, un po' diversa dalle solite. Cosa odi delle persone?"

Io e Kuroo ci guardiamo, entrambi sicuri di star per rispondere con la stessa parola, infatti è così. 

"I pregiudizi." 

"Il pregiudizio 
è figlio 
dell'ignoranza"