"Ricordo perfettamente la prima volta che ti vidi,Blitzø,era il giorno del mio compleanno,eri un piccolo IMP che lavorava al circo...ero triste perché fui promesso in sposo a una donna ripugnante,Stella,una vera troia...Mi feci tornare il sorriso,fosti il mio primo vero amore,col tempo però,ho capito che tu,non mi volevi,e ti ho lasciato andare,non so se ho sbagliato,magari avrò fatto anche bene,Blitzø...ma io lo so,lo so,che nel profondo del mio cuore, ti amo...si,ti amo,ma...non ci riesco"

Ma partiamo dall'inizio

25 anni prima...

Il piccolo Stolas si svegliò quella mattina...

Un attimo per stiracchiarsi e capire dov'era,per esultare!

Oggi era il suo 8 compleanno!

☆▪︎𝑺𝒕𝒐𝒍𝒂𝒔 𝑷𝒐𝒗▪︎☆

Mi svegliai un po' rimbambito,ma appena realizzai che giorno era,saltai giù dal letto dalla gioia

-È il mio compleanno,è il mio compleanno!-

Gridavo tutto pimpante, il mio maggiordomo però mi ricorda
di non essere troppo entusiasta perché è indignante per un Goetia

Quello non era un compleanno qualunque però!

-Mio padre ha detto che da oggi sarò abbastanza grande da poter far parte ufficialmente dei Goetia!-

-Sisi!Signorino,dev'essere molto bello-

Dopo avermi preparato, il maggiordomo mi condusse da mio padre,che era seduto sul suo maestoso e gigantesco trono di oro

-Oh buon compleanno mio caro e piccolo...emh..-

Mio padre si rivolse al maggiordomo

-Mhh..chi è lui,ho troppi figli cazzo-

-Stolas maestà-

-Oh ma certo,Stolas!
Il mio gufetto si fa grande!-

Sorrisi,ma sapevo che non si ricordava nemmeno chi ero

Poi mio padre continuò

-Da oggi farai ufficialmente parte dei Goetia e servirai l'inferno studiando le stelle,per farlo avrai bisogno di questo libro,il Grimario,che ti permetterà di accedere al mondo dei vivi!-

Ero incantato da tale bellezza,ma durò molto poco perché...

-Ah! È inoltre dovrai procreare con qualcuno per mandare avanti la famiglia,sei fidanzato con lei,ti piace figliolo?-

Scoppiai in lacrime,si,proprio lei,quella Stella,non la detesto e una ciarlatana troia!

-Oh figlo mio,puoi smettere di piangere come una troietta?-

Piansi ancora più forte

-Oh!Perché non portarti al circo?-

Circo?

-I bambini lo amano!-

Mio padre schioccò le dita e ci ritrovammo davanti al grosso tendone del circo,lì però trovai qualcuno di cui non mi sarei scordato tanto presto...

Ad una prossima parte o storia, ci si legge!