Che amore che era da piccino 😍

Zayn's pov

Restai per un'infinità di tempo a guardare il bambino in braccio ad Harry... Mio figlio. Era la mia fotocopia, sul serio. L'unica cosa che non aveva di mio erano gli occhi: invece che essere scuri come i miei, erano due meravigliosi occhioni azzurri. Era come se stessi guardando una foto che mi ritraeva da piccolo... Ma il bambino invece era reale, era davanti ai miei occhi.

Il piccolo continuava a tenere la manina appoggiata sulla mia guancia, continuando a sorridere. Dal nostro amore era nato lui, un bellissimo bambino... Perfetto bambino direi.

Allungai una mano, e con estrema calma ed attenzione, gli accarezzai la guancia. Era così piccolo ed avevo una tremenda paura di potergli fare male in qualche modo.

"Come si chiama?" chiesi continuando a guardare mio figlio.

"Leroy. Leroy Tomlinson"

"Quanto ha?"

"Undici mesi"

11 mesi. Avevo praticamente perso quasi un anno della sua vita. 11 mesi nei quali, invece di starmene a Londra da solo, potevo essere qui, in Italia, accanto a Darcy e Leroy. 11 mesi dove avrei potuto essere un bravo papà, vedendo mio figlio iniziare a gattonare, a camminare col girello, sentirlo pronunciare le prime paroline.
Mi ero perso tutto. Tutte le sue "prime volte", come il bagnetto, le avevano fatte senza di me.

Guardai Harry che cercava, con lo sguardo, di dire qualcosa a mia sorella.

"Tu lo sapevi, vero?" chiesi a Giulia, alzando di molto il mio tono di voce.

"Zay io..."

"Sapevi o no che Darcy aveva un figlio?" domandai arrabbiato.

"Si, ma non pensavo fosse tuo figlio. Ho collegato le cose quando mi hai detto che eri il suo ex"

"E QUANDO PENSAVI DI DIRMELO?" urlai. "Perché non mi avete detto che ero diventato papà, eh?" Mi rivolsi ad Harry.

"Sei serio Zayn? Pensavi davvero che ti chiamasse per dirtelo, dopo quello che le hai fatto? È già un miracolo che abbia deciso di tenerlo visto che..." si bloccò.

"Voleva abortire?" chiesi ormai con le lacrime agli occhi. Harry annuì.

Non potevo crederci. Lei che ha sempre amato i bambini, lei che non vedeva l'ora di mettere su una famiglia tutta sua, voleva "buttare via" nostro figlio?

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Non avevo chiuso occhio durante tutta la notte. Appena li chiudevo per cercare di prendere sonno, mi appariva davanti l'immagine di mio figlio. Non riuscivo ancora a credere di essere diventato papà. Era la notizia più bella che avessi mai ricevuto, ma allo stesso tempo mi faceva stare di merda.

Dopo aver fatto in fretta e furia colazione, obbligai mia sorella ad accompagnarmi all'asilo, visto che Darcy aveva il turno mattutino. Doveva darmi delle spiegazioni. Doveva dirmi per quale diamine motivo, mi aveva tenuto nascosto una notizia così importante.

Darcy's pov

Aveva scoperto tutto. Era venuto a conoscenza che io ero diventata mamma e lui... Papà? No. Manco morto lui sarebbe stato suo padre. Anche se nelle vene di Leroy, scorreva lo stesso sangue di quel mostro, non significava proprio nulla.

I figli sono di chi li crescono, non di chi li fanno.

Io lo sto crescendo.

So anche io che è brutto far crescere il proprio figlio senza un padre, l'ho provato sulla mia pelle, ma pensare che Zayn possa giocare coi sentimenti di Leroy nello stesso modo che ha fatto con me, mi fa arrabbiare.

Arrivai all'asilo. Lo vidi seduto sul muretto, stava fumando, e mi stava aspettando. Feci finta di nulla, come se lui non esistesse. Aprii il cancello ed entrai. Stavo per richiuderlo quando il suo piede lo fermò.

"Ho un figlio e non mi hai detto nulla" disse con voce bassa e roca.

Non risposi. Lasciai andare il cancello e m'incamminai lungo il giardino. Le sentii seguirmi, afferrandomi poi per il gomito.

"Perché non mi hai detto che sono papà, eh?" chiese aumentando di molto la stretta. Restai in silenzio. "Urla. Inveiscimi contro. Togliti la scarpa e tiramela addosso se serve, ma parla cazzo! Dimmi perché mi hai tenuto nascosto una cosa così importante"

"Perché cosa avresti fatto, eh? Sentiamo" ribattei liberandomi dalla sua presa.

"Hai sempre detto che non avresti mai permesso che i tuoi figli crescessero senza un padre. Leroy un papà ce l'ha" disse indicandosi. "Anche se non sono perfetto, sono pur sempre suo padre"

"Tu a mio figlio non ti devi avvicinare" ringhiai.

"Tuo? È nostro figlio! Ho già perso 11 mesi della sua vita, non voglio perdermene neanche un giorno da ora"

"Sai quando vedrai Leroy? Vuoi saperlo? Quando sarà maggiorenne e deciderà lui se vorrà conoscerti o no" quasi urlai.

"Non puoi farmi questo" affermò con le lacrime agli occhi.

"Ah no? Dov'eri negli ultimi 20 mesi?" chiesi ma non aprì bocca. "Tu non c'eri quando ho scoperto di essere incinta. Non c'eri quando l'ho detto a Lou. Non eri con me quando per ben sei mesi mio fratello non mi ha rivolto la parola. Non eri con me quando avevo bisogno che mi dicessi che sarebbe andato tutto bene. Non eri al mio fianco durante la prima ecografia. Non c'eri quando avevo voglia che mi baciassi il pancione, o che dicessi qualcosa al piccolo..." Ormai stavo urlando. Mi stavo sfogando. Mi ero tenuta dentro tutto per troppo tempo. "...Non eri al mio fianco quando mi hanno comunicato che aveva un buco al cuore. Non eri accanto a me quando, appena nato, me lo hanno portato via per fargli tutti gli accertamenti. Ero sola"

Zayn's pov

Non sapevo cosa dire. Le parole che mi aveva urlato contro mi avevano letteralmente lasciato senza parole.

Aveva passato l'Inferno, ancora, e sempre per causa mia. Possibile che non ne facessi mai una di buona? Era mai possibile che il gesto che avevo fatto per proteggerla, ci avrebbe portato a questo? Ad io che la amo più di ogni altra cosa al mondo, ed lei che mi odia troppo?

Senza pensarci due volte l'attirai a me, stringendola sul mio petto. Sentii che si dimenava, cercando di sfuggire al mio abbraccio, ma non glielo permisi.

"Sfogati piccola. Colpiscimi se ti fa stare meglio" le sussurrai sui capelli.

Darcy iniziò a tirarmi pugni sul petto, mormorando "Io ti amavo, e tu hai giocato coi miei sentimenti"

"Scusa, l'ho fatto per proteggerti"

"Non vedrai Leroy" Un altro pugno. "Non prenderai in giro anche lui" singhiozzò.

Anche se non volevo, sciolsi l'abbraccio. Darcy abbassò subito lo sguardo, soffermandosi a guardarsi le scarpe. Con due dita, le sollevai il mento. Afferrai il suo viso con entrambe le mani. Passai piano i pollici sulle sue guance, asciugando le lacrime che continuavano ad uscirle dagli occhi.
Mi chinai un attimo, avvicinando maggiormente il mio viso al suo.

"Non posso vivere senza di voi" le sussurrai ormai a pochi millimetri dalle labbra.

PASSATE A LEGGERE "WhiteSnow and the Hunter [Harry Styles] di _IneedAHugFromHarry_ LA FF DELLA CAMI È STUPENDA 😍 😍

La bacia secondo voi?