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*Zap 14*

Harry's pov

"Sto male qui, Hazza. Lui mi fa solo soffrire. Poi, tu e Lou gli date ragione, ed io ci sto di merda" sussurrò la mia migliore amica con le lacrime agli occhi.

Non so nemmeno io perché davo ragione a Malik. Avevo creduto, o almeno sperato, che questa volta fosse diverso. Che finalmente potessero stare assieme senza più problemi, senza segreti, e invece non è andata così.
È sposato, per Dio! Questa volta io non lo perdono. Che Louis faccia pure quello che vuole. Che continui a stare dalla parte di un bugiardo, piuttosto che stare dalla parte di sua sorella.

"Prenoto i biglietti" annunciai estraendo dai jeans il cellulare. "Primo volo, domani mattina alle 8.00. V'accompagno io, cucciola"

"Grazie" mi ringraziò Darcy, abbracciandomi. "Non dirlo a Lou. Sarebbe in grado di convincermi a restare" bisbigliò sul mio petto.

"D'accordo" risposi stringendola a me.

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Il mattino seguente, mi svegliai molto presto. Senza far alcun rumore, scesi dal letto ed uscii dalla camera che condividevo col mio ragazzo.

Sicuramente, dopo questa, mi avrebbe lasciato, o come minimo avrebbe annullato il matrimonio. Forse stavo per perdere tutto, ma di certo non avrei mai più voluto vedere la mia migliore amica soffrire.

Andai a svegliare Darcy.

Darcy's pov

Mi vestii velocomente poi, facendo attenzione a non svegliare il piccolo, gli infilai la tuta ed uscimmo dalla camera. Andai nella stanza di Louis. In punta di piedi, mi avvicinai al letto.

"Perdonami Lou" sussurrai, lasciandogli un bacio sulla guancia.

Sperando di essere almeno un po' felice, senza soffrire più, stavo rinunciando a tutto quello che di più bello avevo al mondo. Stavo rinunciando alla mia famiglia.

Il tragitto in macchina fu silenzioso. Ne io, ne Harry, avevamo il coraggio di parlare. Sapevamo già che se avessimo detto qualcosa, saremo scoppiati a piangere.
Era la prima volta in sedici anni che ci dividevamo. Eravamo cresciuti assieme, senza dividerci mai. Sapevamo tutto l'uno dell' altro.

Harry parcheggiò l'auto e mi aiutò con le valigie. Una volta dentro l'aeroporto, andai a sedermi, aspettando la chiamata del nostro volo.

"Mi mancherai un casino" esortai dopo minuti di silenzio.

"Anche tu" rispose stringendomi. Mi salutò con la mano, e s'avviò. Osservai la sua figura allontanarsi, fino a quando non scomparve.

Zayn's pov

Ero a casa della mia piccola, aspettando che si svegliasse. Avevo un urgente bisogno di parlare con lei. Di spiegarle come stavano realmente le cose.
Stavo parlando con Louis, quando la porta di casa si aprì. Entrambi ci voltammo, e vedemmo Harry.

"Dove sei stato? gli chiese Louis.

"All'aeroporto" rispose. Harry fece un respiro profondo, poi parlò. "Ho accompagnato Darcy e Leroy all'aeroporto. Partono, Louis. Se ne vanno per colpa sua" disse puntandomi il dito contro.

Avevo sentito male, vero? La mia piccola non poteva essere seriamente all'aeroporto, giusto? Non stava per partire, portando via nostro figlio, no?

"Ma sei cretino, Hazza? Cosa cazzo hai combinato?" Alzò la voce Louis.

"Io? Cosa stai combinando tu! Da quando stai dalla sua parte? Da quando prendi le sue difese? Dopo quello che ha fatto a tua sorella! Sono stato uno stupido l'altra volta a credergli" rispose. "Non sei cambiato affatto, Malik! Sei sempre il solito egoista e grandissimo pezzo di merda. Non l'hai mai amata, vero? L'hai semplicemente presa in giro. Stavi con lei, e sei sposato. Azzardati anche solo ad avvicinarti a loro e le prendi. Sono serio" mi disse a pochi centimetri dal viso, fulminandomi con lo sguardo.

"Devo andare" farfugliai avviandomi alla porta.

"Tu non vai da nessuna parte. Tu li lasci partire" ringhiò Harry bloccandomi.

"Non li lascio partire. Non lascio partire la ragazza che amo e mio figlio. Non mi importa se mi credi oppure no. Non me ne frega nulla se stai o meno dalla mia parte. A me la interessano solo loro, la mia famiglia. Non ho nulla senza Darcy. È il mio tutto"

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Mr Malik's pov

Avevo appena recuperato la mia valigia, e mi stavo dirigendo verso l'uscita quando notai Darcy.
Anche se l'avevo vista solo un paio di volte, la riconobbi subito. Se ne stava tranquilla in piedi, tenendo in braccio un bambino. Mi avvicinai.

"Che bel bambino" dissi.

"Grazie" rispose. Non appena alzò lo sguardo si paralizzò.

"Ora mi spiego tante cose" iniziai scrutandola con attenzione. "Ci credo che Zayn ha abbandonato Rose per te. Sei proprio una gran bella ragazza, Darcy"

La ragazza non disse nulla. Cominciò ad indietreggiare, stringendo maggiormente a se il piccolo.

Adoro quando la gente è terrorizzata di me.

Zayn's pov

Arrivai in fretta e furia all'aeroporto. Parcheggiai sul primo parcheggio che trovai libero, e come un disperato, corsi all'interno dell'aeroporto.
Per mia grande fortuna, c'erano poche persone, quindi ci avrei messo poco tempo per trovare Darcy e mio figlio.

Iniziai a guardarmi intorno, fino a che non li vidi. Erano poco distanti dai bagni. Darcy stava parlando, o meglio, stava allontanando un uomo.
Sentii il sangue ribollirmi nelle vene. D'istinto, serrai con forza i pugni.
Ripresi a correre. L'uomo si voltò e riuscii finalmente a riconoscerlo. Mio padre.

"Non avvicinarti" ringhiai, allontanando mio padre, se così si poteva definire.

"Sennò che fai?" mi chiese. "Non mi avevi detto che avevo un nipotino. Posso prenderlo in braccio?" domandò, rivolgendosi a Darcy.

Allungai una mano, facendo spostare Darcy e Leroy alle mie spalle. Sentii uno strattone al giubbotto. Mi voltai di poco, e vidi Darcy appoggiare la testa sulla mia schiena, nascondendosi.
Non avrei mai permesso a quel mostro di toccarli.

"Non è tuo nipote. Non ha nulla di tuo" sbottai guardandolo in cagnesco.

"Darcy stai partendo? Deduco che hai scoperto il segreto di mio figlio. Tanto meglio, così non devo ricorrere alla violenza"

"Loro non vanno da nessuna parte. Se ti azzardi a sfiorarli ti distruggo" sibilai a denti stretti.

Mio padre scoppiò a ridere.

"Tu distruggi me?"domandò indicandosi, continuando a ridere. "Preparatevi allora" rispose serio, e se ne andò.

L'osservai allontanarsi. Una volta che fu sparito dalla mia visuale, mi voltai. Darcy teneva stretto a se nostro figlio e tremava.

"Ti ha detto qualcosa prima? Ti ha toccato?" le chiesi. Darcy fece cenno di no col capo. "Ti prometto che non vi toccherà nemmeno con un dito. Vi proteggerò io, amori" annunciai stringendoli a me.

Avrei fatto di tutto per proteggerli. Sarei andato all'Inferno per loro. Sarei andato fino all'impossibile per la mia famiglia.

Non mi piace molto sto capitolo. E nemmeno la zap 13 😣 Spero che a voi sia piaciuto.
É arrivato Mr Malik! Rivedremo Zayn cattivo?

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