QUARANTANOVE
La puntata è iniziata da circa un'ora ed io so che il mio momento è arrivato, appena Maria mi guarda. È stato davvero bello entrare ad Amici, è un'esperienza che non dimenticherò mai ma ormai ho capito che questo non è il mio posto e le persone che mi circondano hanno bisogno che io la smetta di commettere sempre errori, dunque è giusto che io me ne vada e che loro continuino il percorso senza coinvolgimenti emotivi.
Tra me ed Alex le cose sembrano ormai stabili, non sarà dunque qualche mese di distanza a rompere di nuovo l'equilibrio.
Inoltre sono davvero felice perché lui, Sissi, Michele, Aisha, Albe, John Erik e Dario hanno preso la maglia del serale.
«Giulia, come stai?» mi domanda Maria.
Io mi sforzo a sorridere. «Tutto bene grazie»
Lei mi osserva, è ovvio che sappia; siamo spiati ventiquattro ore su ventiquattro, è a conoscenza del fatto che non mi sono preparata su nessun brano. «È il momento della sfida proposta da Anna» mi informa ed io annuisco, afferrando il microfono.
Luigi mi fa l'occhiolino mentre io prendo un respiro profondo scendendo le scale e nel farlo, sento la mano di Alex sfiorare le mie dita.
Mi volto verso di lui che mi sta guardando dolcemente, poi mima un:«stai tranquilla»
Io cerco di ignorare la sensazione che sento sulla bocca dello stomaco e mi concentro su Ilaria, la mia sfidante che è appena entrata.
Lei è davvero spettacolare, ha una voce che farebbe invidia a chiunque.
Ci salutiamo a distanza mentre Carlo di Francesco entra per fare da giudice.
Era il professore di Michele ed ora è incredibilmente strano essere davanti a lui.
Rudy non mi ha mai trattata diversamente solo per il cognome e per quello che è successo. Dunque, nonostante tutto, lo apprezzo.
«Buongiorno ragazze» ci saluta il giudice «Allora, vi sfiderete su i vostri inediti» ci informa ed io immediatamente aggrotto le sopracciglia. Quasi d'istinto mi volto verso Maria: non dovevamo cantare i nostri inediti.
«Lorella ha ritenuto più equo sfidarvi nel vostro piuttosto che su delle cover» spiega la De Filippi ed io guardo la Cuccarini, mentre lei mi sorride dolcemente ma nello stesso tempo i suoi occhi comunicano quello che stavo immaginando: lo ha fatto apposta.
Non posso essere impreparata sulle mie canzoni e questo lei lo sa.
«Bene Giulia, iniziamo da te con il tuo inedito che si chiama La versione migliore di noi» asserisce, incrociando le braccia al petto.
Io mi blocco sul posto: è un brano nuovo, non lo avevo mai cantato in puntata.
Quasi d'istinto guardo Luigi, mentre cammino fino al centro dello studio. Lui naturalmente, è l'unico ad averlo ascoltato.
Ancora con le mani che tremano, posiziono il microfono sull'asta e prendo un respiro profondo.
Dò l'okay a Maria e la base parte.
Ma io no. Non ce la faccio.
«Scusate» dico semplicemente, mentre la musica si ferma. «Posso bere un po' d'acqua?» domando e Di Francesco annuisce.
Io allora corro verso il mio banco e trovo già Alex pronto a porgermi la bottiglietta.
«Giu, non farti prendere dal panico» sussurra «Ascoltami» va avanti, sporgendosi leggermente verso di me. «Io qui dentro senza di te non ce la farei mai. Se esci tu, esco anche io» parla serio, guardandomi dritto negli occhi.
«Ale...»
«Se esci, vengo con te» ripete. E so che lo sta facendo per spronarmi, ma non si rende conto che sta rendendo tutto ancora più difficile.
Questo è il suo sogno.
Vuole fare questo da tutto la vita.
E conosco Alex, se dice una cosa la fa.
Non potrei mai essere così egoista da fargli rinunciare a tutto questo solo per me. Soprattutto senza non averci neanche provato.
Annuisco e senza aggiungere altro, torno al centro. Alex vale più di qualsiasi cosa.
Guardo Maria e questa volta sono davvero pronta. Lei fa partire la base ed io chiudo gli occhi, appoggiando le mani sul microfono.
«Chissà come saremo da vecchi
Ci penso qualche volta sai
Di più se fuori piove
E chissà se ci sveglieremo prima» inizio, con la voce che trema leggermente.
«Se mangeremo in salotto o in cucina
se vuoi decidi tu
E mi farà ridere con te
Se sarà così semplice
Come la prima volta
E Se avremo in bocca parole non dette
io me ne metto qualcuna da parte» vado avanti ed il pubblico applaude. Io sorrido inconsciamente, poi apro gli occhi.
Lorella mi guarda contenta, anche se so che mi parlerà di quello che è successo durante la settimana.
«Torneremo a casa alle nove di sera
Forse da brilli senza una bottiglia intera
Non ci dovremo inventare una scusa
Allo stesso portone ma senza una rosa perdo le chiavi ma tu mi ami
Saremo la versione migliore di noi
La versione migliore di noi» stacco il microfono dall'asta e mi giro verso i miei compagni. Luigi sta applaudendo fiero del mio lavoro ed il mio sguardo cade anche su Francesco: mi sta ascoltando con ammirazione.
«E se ci piacerà restare al mare giuro
Che ci resteremo tutto il giorno
Ti prenderò in giro ancora una volta
Che poi con me non te la prendi mai
E mi farà ridere con te
Se sarà così semplice
Come la prima volta» poi mi avvicino al banco di Alex che sta sorridendo ed io non posso fare a meno di fare la stessa cosa.
Sembra anche essere leggermente imbarazzato ed io lo sto facendo apposta.
«E Se
Ce lo diremo senza frasi fatte
Torneremo a casa alle nove di sera
Forse da brilli senza una bottiglia intera
Non ci dovremo inventare una scusa
Allo stesso portone ma senza una rosa
Perdo le chiavi ma tu mi ami
Saremo la versione migliore di noi
La versione migliore di noi» concludo, tornando al centro dello studio.
Il pubblico urla ed applaude, alcuni sono addirittura in piedi. Io non posso fare altro che ringraziare tutti, riconoscente per tutto l'affetto che mi danno ogni singolo giorno.
Anche Di Francesco annuisce, con le braccia incrociate a petto e mi osserva attentamente prima di chiamare Ilaria, che presenta "Luna", il suo inedito.
Appena la base parte, io mi perdo completamente. Canta talmente bene che non darle un banco è davvero difficile.
Lei si muove bene sul palco e riesce a conquistare tutti: i professori, il pubblico ed i miei compagni.
Ma il giudice ha uno sguardo diverso rispetto a quello che aveva con me.
Io applaudo insieme agli altri appena lei finisce di cantare ed immediatamente la raggiungo al centro.
Di Francesco ci studia entrambe. «Senza dubbio, due bellissime voci» inizia «Due inediti molto forti» continua «È una bella scelta ecco» ridacchia. «Ilaria hai una luce che arriva ad ogni persona che ti ascolta. Comunichi emozioni incredibili con delle parole davvero semplici» inizia dalla sfidante ed io mi trovo d'accordo con le sue parole. «Giulia tu hai un mondo dentro. Hai tanto dolore, tanta malinconia ma anche tanta forza. Sei un tornado, inizi a cantare e tutto quello che provi viene sbattuto in faccia a chi ascolta . Ho percepito il tuo cuore battere forte e se mi è bastato ascoltarti per capire quando grande sia l'amore per il tuo lui» sorride, ammiccando ad Alex ma rimanendo sul vago «Credo che meriti di rimanere qui dentro»
Il pubblico applaude.
Io non so cosa provare. Non era questo che volevo per me. Ma lo volevo per Alex.
Saluto Ilaria e con una piccola corsa, dopo aver ringraziato il giudice, mi dirigo verso il mio banco.
«Giulia» mi richiama Maria ed io mi fermo di scatto, voltandomi prima ancora di salire le scale. Il suo sguardo è ammonitore. «Tu sai che dovremmo far vedere un video che riguarda questa settimana no? Non lo abbiamo fatto prima per non influenzare il giudizio di Carlo» mi informa.
Io abbasso lo sguardo.
Alex non può saperlo.
«A-adesso?» chiedo.
Maria guarda Lorella.
«Hai fatto delle scelte questa settimana, sei rimasta nella scuola, cosa cambia ora far vedere quello che è successo?» mi domanda la mia professoressa.
Io sospiro. «Quel video...creerebbe dei problemi» confesso. Troppi problemi.
«Creerebbe problemi con Alex?» interviene Zerbi «Dovete imparare ad accettare le conseguenze delle vostre scelte. Se Lorella non avesse convinto Anna a farvi sfidare sui vostri inediti, tu ora saresti fuori e sai benissimo perché» aggiunge.
Io rimango in silenzio.
«Alex dimmi» parla Maria, dandogli la parola ed io suppongo che avesse appena alzato la mano.
«Io non capisco cosa stia succedendo sinceramente...» inizia lui «Più che altro non ho capito cosa c'entro io» ammette.
«Giulia voleva farsi eliminare appositamente e non aveva preparato neanche un brano» replica subito Rudy.
Non doveva andare così.
_________
Eccomi qui con un nuovo capitolo! Cosa ne pensate?
Mi scuso se troverete qualche errore di battitura ma non ho avuto il tempo di rileggerlo. Lo correggerò appena possibile
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro