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Capitolo 29 " Sei perfetta"

Salimmo le scale e ci separammo.
Io e Lucas iniziammo ad accendere dei fuochi d'artificio.
Nel mentre il mostro si stava avvicinando a Undi.
" Ci rimane poco tempo" dissi.
Lucas iniziò a lanciare i fuochi d'artificio.
" Scortica questo" disse.
Presi la mira e con tutta la forza che avevo cercai di fare un lancio più lungo possibile.
Il fuoco finì vicino alla bocca del mostro ed esplose provocando un tonfo.
Una scarica di adrenalina mi pervase il corpo e mi diede la carica necessaria per scagliare altri fuochi d'artificio.
Ne vidi alcuni ruotare in aria e giungere vicino al Mind Flayer.
Il rumore dello scoppio di tutti quanti si fuse in un solo assordante tonfo che duro per diversi secondi.
Le orecchie iniziarono a fischiarmi e non sentii niente per un secondo.
Non me ne curai e continuai ad attaccare il mostro con ancora più insistenza.
Il Mind Flayer iniziò a guaire e a gridare.
Mentre noi lo attaccavamo, Billy trascinò Undi verso il mostro.
Lei era sdraiata sul pavimento mentre lui le bloccava gli arti.
" Stanno finendo" disse Will.
Erano rimasti pochi fuochi d'artificio e il mostro era ancora vivo.
" Lo so" disse Lucas.
" Questo è un problema" dissi.
" So anche questo"
Nel mentre Steve prese un walkie-talkie.
" Dustin, non c'è più tempo" gridò.
" Chiudetela ora, chiudetela ora" disse Dustin.
Avevamo poco tempo, pochissime armi e il piano stava fallendo.
Billy non sembrava avere intenzione di liberare Undi, il Mind Flayer aveva intenzione di ucciderla e il portale non era ancora stato chiuso.
A un certo punto Undi mise una mano sul viso di Billy.
Lui aveva gli occhi lucidi mentre lei aveva un'aria triste.
" Finiti" disse Will risvegliandomi dai miei pensieri.
" Dannazione" dissi.
Il mostro stava avanzando verso Billy e Undi.
Lui si alzò in piedi e si avvicinò al mostro.
Undi indietreggiò e il mostro grugnì.
Il Mind Flayer prese le braccia di Billy e con degli altri tentacoli lo afferrò per i fianchi.
Dopo poco il mostro lasciò Billy che cadde a terra.
Dalle sue ferite usciva del sangue di colore scuro, di una tonalità vicina al nero.
Il Mind Flayer iniziò a barcollare e dopo poco tempo cadde a terra senza vita.
Era morto.
Dopo tutto quel tempo finalmente eravamo riusciti a sconfiggerlo.
Max e Mike erano sulla soglia della porta di un negozio.
Avevano assistito a quella scena straziante.
Mike abbracciò subito Undici mentre Max corse verso Billy.
Mi precipitai giù dalle scale e cercai di raggiungere Max.
" Billy, ti prego alzati" disse Max singhiozzando.
" Mi dispiace" disse lui esalando il suo ultimo pensiero.
In quel momento mi scese una lacrima.
Non conoscevo bene Billy, ma conoscevo Max e sapevo quanto stava soffrendo.
Lei continuò a piangere e io mi avvicinai a Max.
" Max, Max, vieni" dissi.
" No, non posso lasciarlo qui"
In quel momento mi ricordai di quanto avevo sofferto io per la morte di Bob.
La scena era identica.
Non volevo obbligarla a lasciarlo.
" Max, poi avrai il tempo di vederlo e di passare i tuoi ultimi momenti con lui, ma ora è meglio che tu non stia qui"
Lei si alzò e si avvicinò a me.
La abbracciai e la strinsi forte.
" Mi ha chiesto scusa, prima di morire si è scusato con me"
" Lui ti voleva bene Max, di questo sono sicura, in un'altra situazione sono sicura che ti avrebbe trattato in modo diverso"
Lei iniziò a piangere sulla mia spalla.
Non dissi nulla perché nessuna frase le avrebbe fatto capire quanto mi dispiaceva.
Avrei voluto dirle che suo fratello le voleva bene, che la avrebbe sempre protetta nonostante non fosse stato lì con lei, ma sapevo che non sarebbe servito.
Dopo la morte di Bob non volevo che nessuno mi parlasse, passavo le mie giornate da sola nella mia stanza a riguardare le registrazioni, le foto e tutti i ricordi che avevo di lui.
Avevo paura di dimenticarlo e senza i suoi ricordi la mia vita non avrebbe avuto più un senso.
Sapevo che ci sarebbero voluti parecchi mesi prima che lei superasse quel trauma e per questo volevo starle accanto.
Nel mentre tutti gli altri arrivarono.
Fortunatamente nessun altro era morto.
Io mi staccai da Max e Undi la abbracciò.
Sentii le sirene dell'ambulanza provenire da fuori.
Noi uscimmo dal centro commerciale e gli agenti iniziarono a ispezionare il luogo.
I medici ci trattennero e ci visitarono.
" Apparte le ferite superficiali non riscontra nessun trauma" disse il medico a mia madre dopo avermi visitato.
" Menomale. Grazie mille dottore"
Io scesi dalla barella e la abbracciai.
" Avevo paura di non rivederti più" mi disse lei.
" Ma sono qui fortunatamente"
" Se ti fosse successo qualcosa io..."
" Non mi è successo niente, sto bene"
Io mi staccai e lei andó da Will.
Mi voltai e vidi Steve intento a fissarmi.
Lui distolse subito lo sguardo.
Sorrisi e mi avvicinai a lui.
" Ehi" disse.
" Ehi"
" Come stai?"
" Per il momento bene. Ho il sospetto che domani non riuscirò nemmeno ad alzarmi dal letto"
Lui rise.
" Devo dire che il tuo occhio è ridotto male"
" Anche il tuo"
" Lo so, sono in uno stato disastroso"
" Sei bellissima anche così. Tu sei sempre perfetta"
Arrossii violentemente.
" Riguardo alla conversazione di prima nel bagno, io..."disse.
" Non devi darmi spiegazioni, so che ciò che hai detto non è vero. Non dovevi dirlo, non mi sarei offesa, insomma, so che non sono il tipo di ragazza con cui esci"
Non feci in tempo a finire la frase.
Lui mi baciò.
Le sue labbra sembravano essere state create per me.
Erano morbide e calde e si univano perfettamente con le mie.
Mi resi conto solo dopo qualche istante di cosa stava accadendo.
Il mio primo bacio.
Dopo anni che lo avevo sognato e desiderato stava accadendo.
Mi feci trasportare dal momento e gli misi le braccia intorno al collo.
Lui mi mise le mani sui fianchi.
Dopo un po' ci staccammo per riprendere fiato.
" Devo dire che non avrei mai pensato che il mio primo bacio sarebbe stato con te"
" Tu...tu non..."disse.
" Si, è strano, ho quasi diciotto anni e non avevamo mai dato un bacio prima d'ora. Questo cambierà qualcosa tra di noi?"
Lui mi baciò di nuovo.
" Ti basta come risposta?"
" Assolutamente si"

Spazio autrice
Devo ammettere che è da quando ho iniziato a scrivere la storia che aspettavo di scrivere questo momento.
Visto che oggi è il mio compleanno ho deciso di fare un regalo a me stessa e a voi.
Spero che la storia vi stia piacendo <3

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