22.1. ๐จ๐ป ๐ฝ๐ฎ๐๐๐ฒ๐ด๐ด๐ฒ๐ฟ๐ผ ๐ฎ๐น๐พ๐๐ฎ๐ป๐๐ผ ๐๐ฐ๐ผ๐บ๐ผ๐ฑ๐ผ
Ancora non riusciva a credere come, nonostante la distanza fisica si fosse protratta per parecchi mesi, tutto fosse rimasto intatto.
O quasi.
Nonostante le ultime novitร del momento e il nuovo membro in arrivo, erano ancora uniti emotivamente, come se quella distanza non fosse mai esistita. Erano in viaggio da qualche ora ormai, ma la noia non aveva mai avuto spazio in quel bizzarro gruppetto eterogeneo di maghi e... non soltanto. Incredibilmente compatti, uniti, non un singolo dibattito.
Lo stesso, ovviamente, non valeva per Newt e Tina, che non potevano fare a meno di rimbeccarsi di tanto in tanto a vicenda, riuscendo perรฒ casualmente a venire a compromessi.
Queenie era ben decisa a schierarsi dalla parte di Newt Scamander, mettendo in atto il suo piano per accasare la sorella in qualche modo. Era contenta di avere un alleato, Theseus Scamander dalla sua parte. Sarebbe stato piรน facile, nonostante avesse un brutto caratteraccio, che andava domato.
Bunty e Kama erano rimasti in silenzio, di tanto in tanto si scambiavano un mezzo sorrisetto e una sillaba di troppo. L'auror francese, che non vedeva l'avventura come loro da qualche mese, ogni tanto aveva l'ardore di alzarsi per sgranchirsi le gambe, e di disturbare con la sua galanteria i passeggeri degli altri scompartimenti.
La nobile assistente di Newt, invece, non osava distogliere minimamente l'attenzione dalla strega sedutasi di fronte a lei, e un occhio sempre attento nella direzione della valigia del suo mentore.
Di Jacob e Queenie, invece, non vi era alcuna traccia, o meglio era come se non fossero presenti nella stanza, troppo allietati dalla gioia e dalla letizia, per non godere della felicitร dell'altro.
Jacob aveva deciso di interrompere quella piacevole discussione con il suo migliore amico sulle sue nuove paste del suo negozio, con tanto di degustazione, prima di rivolgersi alla biondina, intenta a scherzare con la sorella sulla sua presunta nipotina.
Tina poco dopo era crollata dalla stanchezza. Con la bocca aperta e la guancia poggiata sul suo pancione, a testimonianza di ciรฒ un paio di cerchietti violacei che le scavano pesantemente il viso. E quella cipria, che le aveva regalato, a poco giovava.
Non dormiva da giorni e lei non aveva minimamente avuto l'ardore di svegliarla.
Le aveva cullato i capelli fra le dita e coperta con il cappotto rosa confetto, troppo corto per coprirle le lunghe gambe dimenticate dal tessuto della gonna a pieghe. Di tanto intanto la sentiva borbottare nel sonno, e per tranquillizzarla le stampava qualche bacio percettibile sulla guancia. Di tanto in tanto, quando era capace di scorgere dei frammenti e delle immagini dai suoi sogni, non riusciva a non ridacchiare, ma ammutoliva subito dopo. Sapeva che non era il caso di scherzare con il suo lavoro.
Poteva, di tanto in tanto, percepire la sua inquietudine inerente al caso, e a volte il desiderio di svegliarla era davvero alto. Ma la sua presenza era piรน che sufficiente, e riusciva a placare quel fiume in piena con una semplice carezza.
ยซHey amore, mi hai presa per un cuscino?ยป
Le passรฒ nuovamente le dita fra i capelli, con il pollice le tracciรฒ il contorno della guancia, la punta del naso. Le piaceva passare il dito fra le pieghe del mento. Anche nel sonno lamentava il solletico.
Jacob ridacchiรฒ, era una vera peste sua moglie. Guardรฒ prima Queenie e poi la cognata, che non si opponeva alle dita della sorella che le solleticavano il naso. A furia di tirarglielo glielo avrebbe staccato. Si era chiesto come fosse stata in grado di sopportarla per tutti quegli anni, ed era parecchio migliorata! Come minimo le avrebbero dovuto regalare una medaglia.
ยซQueenie... amore!! Lasciala dormire!ยป la implorรฒ.
Le faceva pena, doveva ammetterlo.
Queenie in tutta risposta iniziรฒ a fare esperimenti sui suoi capelli corvini, iniziando a farle le treccine.
ยซNon si sveglierร ...ยป ne sembrava convinta ยซTina ha il sonno pesante, come quello di un troll di montagna!ยป
Cacciรฒ fuori dalla tasca un nastrino rosa di raso, interessata a legarle la frangetta con un fiocco, e altri due codini all'altezza delle orecchie e delle tempie.
Scoppiรฒ a ridere euforica quando diede un'occhiata al suo incredibile capolavoro.
Newt trattenne a stenti un singhiozzo e un mormorio di disapprovazione, anche Jacob sembrava essere della sua stessa convinzione.
I capelli le piovevano sulla testa a cascata, fortunatamente non troppo lunghi da ricaderle disordinatamente sul viso.
ยซPoverina! Ma come fa a sopportarti?ยป nascose un sorrisetto con la mano, cancellando in qualche modo quel ghigno furbetto che gli era comparso sulle labbra.
Queenie in risposta scrollรฒ le spalle e sollevรฒ il viso orgogliosamente e, approfittando dell'attenzione di Newt Scamander, decise di rallegrarlo con una delle sue solite battutine.
ยซNon รจ carina, Newt?ยป fece spallucce, con un pizzico troppo accentuato di malizia.
Gli toccรฒ la gamba con il piede e prese a ridere come una matta quando lo vide sobbalzare per la sorpresa, lasciando intendere volontariamente solo una piccola parte di ciรฒ che voleva. E Newt inevitabilmente arrossรฌ, abbassando lo sguardo e incapace di non lanciare qualche sguardo a quella ragazza, divenuta ormai la cara "cara bambolina vivente" della sorellina.
ยซOh, ma sono entrambe belle... dico bene, Newt?ยป non riuscรฌ a trattenere un sorrisetto dolce il pasticcere. Forse l'avrebbe strappata un pochino dalle grinfie della sorella, e l'avrebbe lasciata riposare tranquilla.
Queenie sembrรฒ illuminarsi a quelle parole, si voltรฒ appena nella sua direzione, tingendosi appena sulle guance emozionata.
ยซOh amore! Sei cosรฌ dolce!ยป
ยซIo ho sposato la piรน bella!ยป ridacchiรฒ, prendendole il viso delle mani e lasciandole un bacio a fior di labbra, urtandole volontariamente il naso.
Scoppiarono a ridere all'unisono, alquanto accaldati, e ripresero a baciarsi con maggiore veemenza, il che costrinse Newt a indirizzare lo sguardo da un'altra parte.
ยซMerci Lewis!ยป A interrompere i mugolii nella stanza, fu la voce stranamente squillante di Tina, che si era svegliata ammirando quella dolce prospettiva.
Newt istintivamente si voltรฒ a guardarla, e gli scappรฒ un sorrisetto imbarazzato quando la vide con le guance in fiamme.
ยซTi prego, Newt! Prestagli la tua valigia!ยป borbottรฒ, voltando la testa di lato per non guardare nessuno dei due, togliendosi dalla testa i nastrini della sorella.
Queenie non parve essere colta di sorpresa, si allontanรฒ appena dalle labbra del marito, senza scomporsi piรน di tanto. Una parte di Newt fu certa che Queenie era consapevole che la sorella fosse sveglia, giurรฒ perfino di averla vista sorridere sotto ai baffi.
Sapeva essere alquanto snervante, doveva ammetterlo. Adesso la proposta di Tina non gli sembrava niente male, a dirla tutta non gli dispiaceva prestare loro per qualche ora la sua preziosa valigia.
ยซNon stavi dormendo?ยป la guardรฒ dall'alto.
Tina inarcรฒ un sopraccigio.
ยซDopo lo spettacolo che ho appena visto?ยป commentรฒ sarcastica, sfidandola con lo sguardo, arricciando le labbra in un espressione vuota.
Le scappรฒ uno sbadiglio, e la cosa fece particolarmente ridere il magizoologo, anche se non capรฌ esattamente per quale assurdo motivo. Forse era anche quello sguardo imbarazzato, lo stesso sguardo dipinto sul suo viso.
Mal comune, mezzo gaudio.
Si rimise lentamente a sedere, e si appiattรฌ al finestrino, per avere almeno una base su cui appoggiarsi. Era comoda e al calduccio abbracciata al pancione di sua sorella, di tanto in tanto era riuscita a sentire qualche calcetto a contatto con la sua guancia. Non credeva che una donna potesse vivere qualcosa di piรน bello.
Poi, con un fugace cenno della testa, lanciรฒ loro una coperta che aveva trovato sul sedile accanto e lei, e li incitรฒ a continuare.
ยซFate pure.ยป ed aggiunse anche ยซNon badate a me...ยป come se davvero a loro importasse.
I due, ovviamente, la presero alla lettera, e Queenie ovviamente non perse tempo a fiondarsi nuovamente sulle labbra del pasticcere, e a baciarlo con la stessa naturale dolcezza.
E, senza separarsi dal suo viso, Queenie usufruรฌ della coperta che aveva lanciato loro la sorella, che non faceva da schermo al suono delle loro risatine.
E, un po' piรน rassegnata e tranquilla, Tina Goldstein imprecรฒ di nuovo, ritrovando il coraggio di incrociare lo sguardo del magizoologo.
ยซBuon Lewis!ยป si grattรฒ il naso.
Era una consolazione per lei, sapere che non era l'unica imbarazzata tra i presenti. Newt era addirittura piรน paonazzo di lei.
Lally era troppo impegnata con Theseus, a parlare e sperimentare chissร quale incantesimo. Mentre Lysander e Filemina erano impegnati a litigare su un vecchio manuale scolastico, entrambi convinti di saperne piรน dell'autore stesso. Era bastato un lieve rimprovero diretto ad entrambi per farli smettere di litigare.
ยซSmettetela, ragazzi.ยป Non aveva intenzione di ascoltarli lamentarsi.
Poteva forse anche soltanto sopportare quelle battutine sussurrare su di lei sotto la coperta dai due sposini?
ยซForse Teenie, cosรฌ, si sentirร meno imbarazzata...ยป
Con una tale energia che colpรฌ Newt, Tina afferrรฒ di scatto il cappotto che il magizoologo teneva sulle ginocchia e se lo appallottolรฒ sotto la testa a mo' di cuscino.
Diventava alquanto irritabile, quando non riusciva a riposare adeguatamente, ne era consapevole.
ยซMe lo presti?ยป
ยซSรฌ... c-certo...ยป balbettรฒ attonito, un po' incuriosito.
Ormai si era impossessata del suo cappotto, non poteva dirle di no. E poi a lui neanche gli serviva al momento. Sarebbe stato piรน utile a lei. Un cuscino improvvisato, che a lui non aveva mai sfiorato come idea. Ma non fece in tempo a poggiare la nuca su quel morbido cuscino improvvisato, perchรฉ con un tonfo lo sportello del loro scompartimento si aprรฌ, e Tina dovette rimettersi diritta nuovamente.
Entrรฒ un uomo, un mago, probabilmente sulla trentina, dai capelli ben pettinati e uno smocking che lo faceva apparire impeccabile. Arrossรฌ quando capรฌ di essere osservato da un gruppo cospicuo di persone, e arrossรฌ lievemente sulle guance appena scavate.
Anche Jacob e Queenie fecero capolino da sotto la coperta colpiti da quel repentino sbalzo di atmosfera.
Non appena videro il resto del gruppo immobile, attonito, e il mago altrettanto statico, Tina lo guardรฒ scettica, in attesa di una risposta giornaliera. Si ricompose subito, infatti qualche istante dopo si affrettรฒ a inchinarsi al loro cospetto.
Il capo auror americano non impiegรฒ molto tempo a capire che si trattava dell'ennesimo pallone gonfiato di turno, con quel suo sorrisetto sbarazzino che avrebbe dovuto incantare la comitiva.
ยซCredo... di aver sbagliato scompartimento.ยป si affrettรฒ a giustificarsi prontamente lui, con un sorrisetto sulle labbra morbide.
Tina inarcรฒ un sopracciglio, non importandole affatto di essere vista.
Lo hai capito ora, dopo esserti inginocchiato al pavimento, pensรฒ sarcasticamente fra sรฉ e sรฉ. Queenie le lanciรฒ un'occhiata divertita, e trattenne a stenti una risatina.
E vedendo che egli non si muoveva, Tina si affrettรฒ a metterlo al corrente della situazione.
Forse era stupido, oltre che ottuso.
ยซGiร . Se volta le spalle, sa dove ritrovare l'uscita...ยป iniziรฒ a tamburellare nervosamente le dita sul dorso della valigia.
ยซOh... certo...ยป la scrutรฒ attentamente dalla punta del capello.
E finalmente decise di voltare le spalle e andarsene e, naturalmente, ritornare qualche secondo dopo sui suoi passi.
Ecco... รจ proprio scemo!, ripetรจ Tina di nuovo.
Aveva mal di testa, non aveva tempo per questi giochetti da don Giovanni, voleva nuovamente richiudere gli occhi e recuperare le settimane di sonno che aveva perso.
I due auror nella stanza si guardarono incuriositi, come se un istinto primordiale li avesse accesi, lasciarono scivolare le bacchette dietro la schiena, come precauzione nel caso in cui l'avessero dovuta usare nuovamente.
C'era qualcosa di strano in lui, aveva un aspetto alquanto familiare, e sembrava morire dalla voglia di dire loro qualcosa. Quel qualcosa non meritava la loro attenzione, non sembrava affatto il tipo di uomo di cui fidarsi, nonostante fosse di bel aspetto.
E poi, a dirla tutta, erano in missione.
Non potevano permettersi minimamente di compiere anche un solo errore.
ยซMi scuso ancora per la gaffe...ยป notรฒ le bacchette che i due giovani auror tenevano nascoste dietro la schiena.
Ci mancasse...
ยซ... volevo solo dirvi che nel treno c'รจ anche una sala per i duelli, oltre alla sala ristorante...ยป gli scappรฒ una risata, alla quale solo Queenie divenne partecipe.
ยซร un modo interessante per combattere l'attesa... letteralmente...ยป
Man mano che quel mago apriva la bocca per fiatare, Tina iniziรฒ a farsi un quadro generale su di lui. L'accento era bulgaro, ne era certa, i suoni marcati e non dolci e armoniosi, un po' pesanti e macchinosi. Il suo lavoro le aveva dato l'opportunitร di capire le persone, bastava un interrogatorio di qualche quarto d'ora per far confessare i colpevoli.
I suoi occhi di bracia parlavano da soli.
ยซGrazie mille, ma sarร per la prossima volta. Io e i miei amici vorremmo goderci il viaggio.ยป lo scoraggiรฒ Kama con quella nota di cordialitร che non gli mancava.
ยซSarebbe interessante affrontare un duello.ยป Ribattรฉ con un sorriso cordiale l'auror speciale, lanciando uno sguardo intrigante a Tina, che scuoteva la testa, inutilmente energica.
ยซChe ne pensa delle sette di questa sera? La sala sarร sarร disponibile a quell'ora?ยป
Tina scrollรฒ le sopracciglia, e nascose l'espressione beffarda che le era appena comparsa sulle labbra, con il palmo aperto della mano.
Oh sรฌ, Theseus, in qualche modo... lo trova il modo, sospirรฒ.
Poteva approfittarne per rimanere con Queenie e farsi un'altra dormitina, se solo Theseus non se ne sarebbe spuntato con qualche altra sciocchezza in mente.
Il trentenne parve alquanto contento della risposta e sorrise indistintamente a tutti, anche allo scapestrato rossiccio nascosto in un angolo e appiattito al finestrino.
Era lieto: era giusto giusto arrivato il momento delle presentazioni.
ยซSono Xenophilius, al servizio dalla Bulgaria, auror da prima schiera.ยป Un respiro, un altro profondo inchino e si rimise diritto.
Theseus fece per aprire bocca, ma Tina gli lanciรฒ un'occhiataccia che lo fece riflettere. Non avrebbero mai dovuto rivelare anche un solo dettaglio di quella missione, e al momento era meglio tenersi per sรฉ che, anche loro, erano una specie di colleghi.
I suoi occhi presero a guizzare da una ragazza all'altra. Prima su Queenie, ma dopo che si accorse del ventre prominente, indirizzรฒ l'attenzione altrove.
Su Eulalie, ma non era affatto quel genere di donna desiderabile, anche se il suo aspetto e conferiva l'immagine di una persona saggia, sempre impegnata.
Poi si concentrรฒ su quella ragazzina tappa dai capelli bianco sporco, intenta a ripassare qualche incantesimo, probabilmente. Era troppo piccola per duellare.
E nessuna delle tre sembrava in grado di farlo, una troppo impacciata anche ad alzarsi, l'altra incapace di sorreggere la bacchetta fra le mani e decisamente troppo teorica per i suoi gusti, e quello scricciolo che probabilmente si sarebbe fatta prendere dalla fifa durante la battaglia.
Non era esattamente quel genere di ragazzina capace di sostenere un incantesimo, neanche di difesa. Aveva le manine troppo piccole anche solo per sorreggere un libro e le dita troppo spesse per tenere in mano la bacchetta.
La pel di carota, invece, sembrava troppo delicata per un duello, sarebbe stata in grado di spezzarla facilmente, e lui non voleva rimetterne insieme i pezzi.
Cosรฌ si rivolse a Tina, che tentava di apparire meno agguerrita del solito. Vi era qualcosa diverso nel suo sguardo, bramosia, astuzia e desiderio di mettersi alla prova.
ยซร stato un vero piacere, Xenophilius, ma come le รจ stato detto in precedenza, al momento, vorremmo goderci il viaggio.ยป
E quando aprรฌ le labbra per parlare, capรฌ che era quella giusta, che sarebbe stata perfetta per insegnarle qualche trucchetto sul campo. Era sveglia, lo vedeva bene.
ยซMagari le ragazze, piรน tardi, potrebbero assistere. Mentre tu...ยป un ghigno apparve sul suo viso.
ยซIo?ยป non si scompose piรน di tanto.
ยซSarebbe perfetta per un duello, glielo leggo negli occhi!ยป
Wow... sei riuscito a intuirne una giusta, eh? pensรฒ Tina.
ยซPotrei insegnarle qualche trucchetto per difendersi. Sa le donne...ยป ammiccรฒ.
Il capo dipartimento auror si infiammรฒ di colpo, lottando con se stessa per non cacciarlo via a calci, alle prese adesso con il mal di stomaco - che lui le aveva procurato.
ยซNon siamo capaci di difenderci?ยป inarcรฒ un sopracciglio, sfidandolo con lo sguardo.
Il Bulgaro dapprima scosse la testa, un po' in soggezione, poi si ritrovรฒ ad annuire.
ยซVoi donne siete... fisicamente inferiori. ร per questo che vi concedono di usare una bacchetta.ยป
Tina fece per controbattere, ma subito dopo un'idea le venne in mente.
Quel mago era tutt'altro che un maschilista fervido e convinto.
Era un mostro.
Forse uno di quei maschi abituati ad avere una donna solo per le pulizie, e una da compagnia.
ยซInferiori?ยป quasi scattรฒ in piedi, se non fosse stato per Newt che la trattenne con un braccio per la vita.
Le lanciรฒ un'occhiatina rassicurante, e le fece un sorriso.
Uno sguardo di intesa.
I suoi occhi la incitavano a dimostrare il suo valore, a dimostrargli chi fosse non soltanto a parole.
ยซMagari potrebbe essermi utile... imparare qualcosa.ยป inarcรฒ un sopracciglio ยซHa ragione, non sono poi cosรฌ abile con la bacchetta.ยป Finse di abbassare il capo, di accettare le sue parole.
Gli avrebbe sradicato quel sorrisetto scurrile dalla faccia con le unghie.
Quasi le mancรฒ il respiro per la sua ottusa irriverenza.
I maghi nella stanza non riuscirono a non guardarsi nelle pupille degli occhi, indirizzandole infine tutti nella sua direzione.
ยซAllora... alle sette! Va bene?ยป
Ma perchรฉ aveva questa incredibile capacitร di mettersi nei guai?
Magari era vero... ne avrebbe approfittato per allenarsi un pochino.
E poi Newt sarebbe stato alquanto contento, insomma moriva dalla voglia di vederlo schiantato sul pavimento. Poteva leggerlo dai suoi occhi.
ยซTroverรฒ il tempo di insegnarle tutte quello che so.ยป
Per pura bontร d'animo, commentรฒ fra sรฉ e sรฉ Tina.
Proprio non riusciva a sorridergli. Per quanto si sforzasse, appariva piรน scettica che risoluta, con quella nota di disapprovazione che proprio non voleva andarsene via.
Aveva i denti troppo bianchi per essere un auror da prima schiera, pensรฒ.
E poi quegli occhi... la carnagione...
ยซGrazie.ยป gli rispose piatta, dando una gomita nello stinco a Newt che le rideva nell'orecchio.
ยซGrazie per la sua gentile concessione.ยป Ci mise tutto il suo auto controllo.
Gli avrebbe fatto vedere quanto le femmine fossero inferiori... si ritrovรฒ a sorridere a sรฉ stessa.
Quel luogo comune prima o poi sarebbe stato estirpato da quei cervelli "sopraffini".
ยซE non deve avere paura. Vedrร che รจ alquanto piacevole duellare. Non ho mai ferito nessuno a duello, non temere.ยป
Perรฒ... stendi gli altri con le tue convinzioni.
Ma per chi l'aveva presa? Per la damigella in pericolo da salvare?
Sarebbe stato lui la damigella, ma lei non lo avrebbe salvato, ne era certa.
ยซMa io non ho paura...ยป scrollรฒ le spalle con nonchalance la bruna.
Tu, piuttosto, dovresti averne.
Queenie non riuscรฌ a trattenere un ghigno. Anche senza leggere i suoi pensieri sapeva bene la serie di insulti che gli stava rivolgendo.
Aveva piรน paura per lui, adesso.
Quando Tina si arrabbiava era indomabile. Sarebbe stata una lenta e lunga vittoria, da assaporare con la punta della lingua.
ยซOh. Bene.ยป Non parve molto soddisfatto, gli aveva tolto la voglia di gioire.
Si aspettava forse che lei si inchinasse a lui e dimostrasse rispetto, la guardรฒ insistentemente come faceva probabilmente con la maggior parte dei suoi colleghi.
Ma lei non gli avrebbe mai dato questa soddisfazione.
Cosรฌ dovette avvicinarsi lui per salutare, e ne approfittรฒ per lasciarle un bacio sul dorso della mano.
Tina trattenne un gemito di disgusto, non era lo stesso bacio galante dell'auror francese seduto alla sua destra.
Era quel genere di bacio che la obbligava a lavarsi le mani non soltanto con il sapone, per cancellarne la traccia dell'adulazione. Approfittรฒ della sua distrazione e che fosse di spalle, per pulirsi la mano sul gilet color senape di Newt, il primo indumento su cui aveva poggiato lo sguardo.
Dinanzi a quel gesto di puro ribrezzo, Newt, ovviamente, non riuscรฌ a rimanere indifferente. Si guardarono negli occhi, e lei fu quasi sul punto di fulminarlo.
Non ridere.
Per secondi che sembravano interminabili.
Il bulgaro si aspettava che lei lo seguisse con lo sguardo per la sua cortesia, ma questo non avvenne cosรฌ, con un altro cenno del capo, si tirรฒ la porta scorrevole alle spalle, e liberรฒ tutti dalla sua ammaliante presenza.
Rimasero tutti in silenzio, a eccezioni dei borbottii di Tina e le risatine della sorella Queenie, che non perdeva occasione per farle notare di essere una frana con gli uomini.
Sarebbe stato uno spettacolo coi fiocchi, quello che si sarebbe tenuto di lรฌ a poco.
E lei non aveva intenzione di perderselo.
Sua sorella avrebbe lasciato il segno, che sarebbe potuto essere benissimo scritto nella storia.
ยซIdiota! Ma per chi mi ha presa?ยป Si lasciรฒ cadere esasperata contro la valigia del magizoologo, dopo l'ennesima imprecazione decisa.
ยซSolo massa muscolare, capo!ยป Commentรฒ la quindicenne, rimasta in silenzio fino a quel momento, chiudendo con un tonfo poco elegante il suo libro di incantesimi.
ยซGodrei tantissimo se gli facesse il cu...ยป
ยซFilemina!!ยป Scattรฒ in piedi il fratello.
La piccoletta si rivolse al fratello come se stesse parlando con un microbo, e lo ignorรฒ.
ยซSe lo merita... Se potessi glielo farei io!ยป
ยซFilemina!ยป si lamentรฒ lui, esasperato.
Tina le sorrise appena, si alzรฒ in piedi e le fece l'occhiolino.
ยซIn effetti...ยป iniziรฒ lei ยซmi prudono un po' le mani, a dir la veritร ...ยป
Quella ragazzina era il suo alter ego da bambina. Intravide Queenie e Lally ridacchiare fra di loro, e voltarsi di tanto in tanto a guardarla.
ยซDa quanto tempo collaboravano quelle due?ยป Pensรฒ.
ยซHm...Voi due non me la raccontate giusta...ยป mormorรฒ, e le due streghe si guardarono negli occhi e ripresero a ridacchiare.
Per calmare un po' i nervi da quella spiacevole visita, decise di alzarsi in piedi, con la testa un po' pulsante e la vista lievemente annebbiata per la stanchezza.
Dovette aggrapparsi alle pareti quando il treno frenรฒ bruscamente. Aveva un ottimo equilibrio fortunatamente, nonostante si sentisse un po' stordita.
ยซFisicamente รจ molto carino.ยป commentรฒ la biondina con un sorrisetto sgargiante, continuando lievemente ad accarezzarsi la pancia.
Tina sospirรฒ: perchรจ doveva sempre dare il meglio di sรฉ?
ยซChi? Quel coso?!ยป sgranรฒ gli occhi ยซQuel coso lo definisci carino?ยป
Ma da che parte stava?
Incrociรฒ le braccia al petto e prese a fissarla con insistenza.
ยซAbbiamo gusti molto diversi.ยป concluse, cercando di dare abbastanza enfasi alle sue parole.
Quella era, anzi doveva essere, la sua ultima parola a riguardo.
A quelle dichiarazioni, Newt iniziรฒ impercettibilmente a tremare.
Abbassรฒ lo sguardo, evitando volontariamente di guardarla.
Non l'avrebbe ritenuta capace di pronunciarle con le sue labbra.
E, quando si sedette di nuovo accanto a sรฉ, voltรฒ il viso in direzione del paesaggio fuori dal finestrino, non vedendo tuttavia nulla di interessante che potesse distrarlo.
Lui non era bello come quel mago. Insomma... il suo sorriso la diceva lunga, il suo fascino ammaliatore capace di catturare ogni donna bramata. Eppure, non sembrava avere lo stesso effetto su Porpentina Esther Goldstein. Quegli occhi verdi abbinati alla pelle olivastra lo rendevano una presenza desiderabile per molte fanciulle, ma non per Tina Goldstein.
Lui, invece, era pallido e con qualche lentiggine di troppo. Era forte, i muscoli tonici sugli avambracci erano piรน che visibili sotto il tessuto della camicia e della giacca dello smoking che indossava orgogliosamente. Lui, invece, aveva le braccia flosce in confronto alle sue e quei pochi muscoli che aveva erano frutto del suo duro lavoro. Newt Scamander era un uomo comune, non esattamente una bella presenza.
Che cosa avrebbe pensato Tina di lui?
Non era esattamente il modello di bellezza ideale.
Per non parlare di quella zazzera di capelli che gli ricadeva disordinatamente sulla fronte, quei ciuffi rossicci e dal colore indefinito.
E se avesse visto le cicatrici che gli decoravano il corpo, sarebbe scappata via a gambe levate.
Le aveva anche nei luoghi piรน disperati: gli costernavano le spalle, la schiena, scendendo lungo la rotula e il fianco.
Erano davvero brutte da vedere, lui stesso a volte faceva fatica a guardarle allo specchio.
A volte ne era tremendamente orgoglioso, altre disperatamente infastidito, quasi disgustato. Per una volta era contento che le lentiggini le ricoprissero almeno parzialmente.
Ognuna di esse aveva una storia da spiegare, e lo rendevano una di quelle creature degne di essere raccontata.
A lei non sarebbero mai piaciute, forse.
Perchรจ le sarebbero dovute piacere?
Forse non era importante, o forse ciรฒ sarebbe bastato a definirlo almeno parzialmente. E poi... aveva un altro difetto, un problema, che non avrebbe mai potuto risolvere.
Lui non era un auror, era solo... un magizoologo, un criminale con dei "precedenti".
Anche se Tina scherzava, sapeva che una parte di quello che gli aveva detto ridendo era vero. Non era esattamente un mago ligio alle regole.
Era un mago, un magizoologo scappato di casa.
ยซNewt?ยป
Si sentรฌ chiamare. Gli occhi cristallini del magizoologo istintivamente saettarono nella direzione in cui aveva sentito la voce e quando intravide il sorriso di Tina, non potรจ non accennarle anche lui un sorriso.
ยซScusami... io... mi ero appisolato.ยป Le mentรฌ.
Tina lo fissรฒ per qualche secondo con i suoi occhi scuri che, illuminati dalla luce del sole, avevano assunto la piacevole sfumatura del miele.
Ovviamente capรฌ che stava mentendo, ma non disse nulla a riguardo.
ยซNon fa niente... siamo tutti un po'... pensierosi.ยป Gli accennรฒ un lieve sorriso ยซVolevo chiederti se, ecco... potresti farmi da accompagnatore per... per il duello. Magari coprirmi le spalle da lontano, io...ยป abbassรฒ appena la voce, guardano il fratello del mago seduto accanto a sรฉ ยซnon mi fido troppo di tuo fratello, per quanto bravo...ยป abbassรฒ la voce, per evitare di essere udita.
ยซA-accompagnatore?ยป balbettรฒ, colpito.
Tina ridacchiรฒ, e sorrise.
ยซPer il duello.ยป
ยซOh.ยป arrossรฌ violentemente ยซEhm... va va bene. Perรฒ io non sono un auror, e Theseus sarebbe migliore per...ยป
Si aspettava una risposta tale da parte sua, Newt Scamander non era esattamente quel genere di mago da battersi per gioco, troppo timido per mettersi in mostra.
ยซHo bisogno solo di un sostegno, e sinceramente tuo fratello non รจ l'ideale per rassicurare la gente. Mi inquieta, a dir la veritร ...ยป inclinรฒ la testa di lato, portandogli l'indice sul mento.
Quel semplice gesto fu sufficiente a impedirgli di parlare, anzi fece molto di piรน.
Iniziรฒ a sudare.
In effetti, non poteva darle torto, suo fratello non aveva una buona fama per rassicurare la gente, a volte amava tenerlo sulle spine.
Guardรฒ nella direzione dell'auror speciale, prima di ritrovarsi ad annuire.
ยซร troppo...ยป questa volta lo sfidรฒ determinata, un atteggiamento che Theseus scorse ยซimpulsivo...ยป gli accennรฒ un sorrisetto acido, ricevendo un'occhiataccia da parte del diretto interessato.
ยซGrazie, Tina.ยป inarcรฒ un sopracciglio.
ยซMa ti pare?ยป
Ovviamente Newt, ancora impegnato emotivamente ad analizzare se stesso, non riuscรฌ a non ridacchiare.
Quei due continuavano a odiarsi, nonostante fossero passati quasi cinque anni.
Forse lui non l'aveva ancora perdonata del tutto per averlo legato a una sedia davanti a tutti, e lei era troppo orgogliosa per accettare che lui lo facesse.
ยซPerรฒ sai, Theseus, mi piacerebbe... avere un avversario alla pari a duello...ยป gli accennรฒ un sorrisetto sghembo, desiderosa di provocarlo.
Entrambe sue figure carismatiche, forse anche troppo. Ma in fato di ironia, Tina aveva la meglio su suo fratello.
Ormai la luce soffusa del sole raramente penetrava ed illuminava i visi nello scompartimento, e le luci artificiali iniziavano gradualmente a prendere consistenza. Era quasi l'ora, mancava meno di mezz'ora al gran duello, che avrebbe sradicato quel ghigno da quella faccia.
ยซNon mi dispiacerebbe, signorina Goldstein. Ma magari un'altra volta, vorrei conservare le energie per...ยป
ยซPer la prossima volta che ti ritroverai legato a una sedia? Ha paura di fare brutta figura, Signor Scamander? Sa รจ alquanto disdicevole... essere schiantati da "una donna"...ยป
ยซNon da lei.ยป le accennรฒ un sorriso tirato, al quale Tina rispose con maggiore interesse e affetto.
ยซLo considero un complimento, Theseus.ยป
E in effetti lo era, in certi aspetti. Theseus Scamander aveva ancora un po' paura di lei, avrebbe usato questa piccola veritร a suo vantaggio.
I due fratelli, Lysander e Filemina, si guardarono negli occhi e non poterono fare a meno di ridacchiare. La ragazzina aveva deciso di prendere le sembianze di un ciuchino, nell'improvvisato tentativo di imitare il bulgaro, al quale Tina di lรฌ a qualche minuto avrebbe dato una lezione.
Non vedeva l'ora di vederlo fallire miseramente, a dimostrazione della sua irrealistica onnipotenza.
ยซGli somiglio, capo? Al bulgaro spinato?ยป Si strattonรฒ le lunghe orecchie bianche, riuscendo a strapparle una risatina divertita.
ยซAnche se ti impegnassi, saresti sempre piรน bellina di lui...ยป
E Lysander la guardรฒ, come se si aspettasse giร una risposta del genere da parte sua.
ยซTe lo avevo detto io...ยป le fece l'occhiolino ยซLa tua bellezza รจ rara da eliminare.ยป Le diede un bacio sulla guancia, a fior di pelle.
Magari l'allenamento sarebbe stato utile a quella ragazzina dai capelli d'argento, avrebbe potuto benissimo osservare e apprendere qualche mossa da attuare a scuola.
ยซMagari potresti imparare qualcosa...ยป propose la bruna, accennandole un sorriso.
Dapprima Filly annuรฌ, per poi scuotere energicamente la testa un istante dopo.
ยซNon posso fare magie fuori dalla scuola...ยป le ricordรฒ, anche se non era del tutto vero.
Aveva lanciato ben due incantesimi, e non aveva ricevuto alcuna lettera dal ministero della magia, che la ammonisse.
ยซE poi... non sono molto brava con gli incantesimi...ยป una piccola confessione, che la faceva arrossire.
Era facile constatare quando l'emozione prendesse il sopravvento su di lei, solitamente sempre pallida e bianca come la neve.
Bastava quel tantino a farla arrossire.
ยซIo, invece, so diversamente...ยป le fece l'occhiolino ยซnon credo che quel grindelwaldiano abbia pensato lo stesso, quando lo hai schiantato.ยป
Aspetta un secondo... lei... lo sapeva?
Come faceva a sapere che era riuscita a mettere fuori gioco un mago, tre volte piรน grande di lei, per giunta?
Divenne scarlatta.
ยซCome...?ยป iniziรฒ a balbettare, mentre l'adrenalina le scorreva prepotentemente nelle vene, un po' presa alla sprovvista.
Tina non dovette faticare a rispondere, ormai sembrava alquanto rassegnata a riguardo.
ยซTuo fratello non fa che parlarne... รจ alquanto orgoglioso!ยป le accennรฒ un sorrisetto stanco.
Ma perchรจ aveva questo brutto vizio di parlare a sproposito? Non potevano assaporarsi in silenzio quella lodevole vittoria?
Lo guardรฒ in cagnesco, voltandosi lentamente per scrutare ogni singola ruga di soddisfazione dipinta sul volto.
ยซAh sรฌ? Perchรจ non puoi tenere un po' di piรน la bocca chiusa?ยป Quasi lo implorรฒ con lo sguardo, tormentandosi le mani per l'imbarazzo.
ยซPerchรจ una vittoria come questa รจ degna di essere vissuta.ยป Le fece l'occhiolino.
ยซSรฌ, ma... che cosa penserebbe la gente di te? Insomma... ti sei fatto salvare la vita da un ragazzina... lo sanno giร tutti che sono migliore di te...ยป fece spallucce.
Lysander si sentรฌ mancare il terreno sotto ai piedi, lanciรฒ un rapido sguardo al suo capo che ridacchiava per la sua sfacciataggine, e infine si rivolse nuovamente alla sorella, che sembrava essere piรน astuta di quanto credesse.
ยซScendi dal piedistallo...ยป
ยซUna Quindicenne che ti ha salvato la vita... รจ cosรฌ... triste.ยป Finse di piagnucolare Filemina.
Lysander non disse nulla, si limitรฒ ad abbassare lo sguardo e ad annuire.
ยซSei in debito con me, fratellino...ยป continuรฒ a provocarlo, e a farlo divenire un tutt'uno con il sedile su cui era seduto.
La guardรฒ attentamente: stava crescendo veramente troppo in fretta!
Non avrebbe mai pensato che a proprio agio potesse divenire tanto sfacciata. Erano passati mesi e lei l'aveva vista cosรฌ poco.
Ogni anno era una novitร per lui, era difficile abituarsi a quei cambiamenti.
ยซHm... ringrazia il cielo che non ti abbia fatto sparire quel tuo fidanzatino...ยป
Dichiarรฒ il ventenne, ricevendo di conseguenza un calcio negli stinchi dalla sorella.
La giovane streghetta pallida scattรฒ in piedi con aria di sfida, avvicinandosi al suo viso con le braccia sui fianchi, fino a quando il suo naso fu vicinissimo a quello del fratello.
Lasciรฒ scivolare la bacchetta dalla manica del maglioncino rosa che indossava, e la puntรฒ contro il suo cravattino.
ยซMi stai minacciando, fratellino?ยป Lo canzonรฒ.
In tutta risposta Lysander le alitรฒ sul viso, e File rimase un po' annebbiata per il suo odore.
Doveva smettere di bere caffรจ come fosse acqua fresca!
Lei non ne beveva troppi, suo fratello aveva la reputazione di essere l'unico capace di bere l'intera caffetteria.
Continuando a sopportare l'alito rancido e le sue risatine di scherno, allungรฒ la mano per afferrargli un orecchio, e strattonarglielo verso l'alto.
ยซTi va bene... come risposta?ยป Gli accennรฒ un sorrisetto furbetto e, avvicinandosi lentamente all'orecchio irritato, gli sussurrรฒ ยซChe vergogna... lupetto...ยป
Ma Lysander era astuto oltre a
essere intelligente. Finse di stare al gioco, e quando vide la sua attenzione vacillare, afferrรฒ la propria bacchetta e la puntรฒ verso la sorella che, con un gesto teatrale, si era alzata per fargli un inchino.
ยซExperliarmus!ยป
E senza che lei potesse evitarlo, la sua bacchetta le venne letteralmente strappata di mano, sollevandosi a mezz'aria.
Filemina cercรฒ di riacciuffarla sopra la propria testa con un salto, ma era troppo piccola per arrivarci.
E poi... suo fratello aveva giร qualcos'altro in mente. Con un lentissimo e preciso gesto della mano la attirรฒ a sรฉ, e quando quel legnetto si ritrovรฒ a qualche centimetro di distanza dal suo palmo, lo avvolse fra le dita.
Era leggerissima!
Legno di abete bianco, crini di unicorno, dieci pollici e mezzo. Semplice e scalanata come molte altre bacchette.
Imitando il suo stesso gesto teatrale, sfidando il suo viso adesso in fiamme, se la portรฒ dietro la schiena, e Filemina gli si precipitรฒ contro nel tentativo di riprendersela.
ยซRidammela! Me la rompi!ยป Protestรฒ, cercando di aggrapparsi a lui per scuoterlo come poteva.
ยซDovresti cercare di fare piรน attenzione a non fartela strappare di mano...ยป fece per restituirgliela, ma la nascose nuovamente dietro la schiena.
In tutta risposta, Filemina gli afferrรฒ il polso e lo costrinse a liberare la bacchetta dalla propria presa. Suo fratello la faceva impazzire. Se la rimise in tasca, questa volta nascosta nel cappottino.
ยซMolto gentile, troll...ยป puntรฒ gli occhi al cielo.
ยซDi niente, prugnetta.ยป
Per una volta preferรฌ sedersi un po' piรน distante dalla sua presenza snervante, lontana dal suo umorismo che le faceva cascare a terra la bacchetta.
Si voltรฒ appena a guardare il suo eroe di sempre, Newt Scamander.
Sembrava un po' in difficoltร dinanzi alle suppliche della strega seduta accanto a lui.
Lo osservรฒ attentamente, sembrava innamorato perso di quella strega dai capelli come la seta.
Sembrava pendere totalmente dalle sue labbra: la guardava, la studiava, la ammirava.
Forse il sentimento era reciproco, visto che anche lei sembrava paonazza, con le guance arrossate e un sorrisetto timido e dolce dipinto sulle labbra.
ยซPer favore, Newt.ยป Lo implorรฒ nuovamente Tina, a qualche centimetro dal suo viso ยซgiuro che ripago il favore...ยป E di nuovo le sorrise.
Aveva quella sincera tenerezza negli occhi che non poteva dirle di no.
E poi se lo meritava, nonostante fosse rimasto un po' interdetto dalle sue parole.
Lei meritava tutte le attenzioni immaginabili e poi... non gli stava chiedendo l'impossibile.
Lei avrebbe fatto di tutto, gli avrebbe dato il mondo anche se non se lo meritava, anche se lui non le doveva niente, anche se non glielo avesse chiesto.
ยซPer favore...ยป
ยซLo sai che non so dirti di no.ยป Si ammorbidรฌ lui, accennandole un sorrisetto.
Allungรฒ la mano per accarezzarle, anzi sfiorarle, la guancia, come per rassicurarla che a lui andava bene.
Tina sorrise, e per la prima volta non si sentรฌ in imbarazzo.
Si allungรฒ appena, per lasciargli un rapido abbraccio di ringraziamento, che lui ovviamente non sarebbe stato in grado di dimenticare.
Amava la sua sinceritร , era una piccola confessione cosรฌ da... Newt Scamander, e Newt era piรน he cristallino nei suoi confronti.
Lo stesso non valeva per lei, lo sapeva bene.
ยซGrazie, Newt.ยป Il sorriso non aveva abbandonato le sue labbra.
Quegli occhi scuri che brillavano di luce propria, elettrici, entusiasmati dall'idea di mettersi alla prova.
ยซDi di nulla.ยป ricambiรฒ timidamente il sorriso.
Appariva piรน come una smorfia di disgusto, l'angolo della bocca un po' troppo spiegato e le labbra arricciate in un'espressione un po' forzata. Se non lo avesse conosciuto veramente, ci avrebbe creduto, un pochino, almeno.
Non riuscรฌ a non ridacchiare.
ยซNon mi devi nulla, Tina. Mi piace vederti duellare...ยป
Era anche un po' preoccupato, a dir la veritร , ma non poteva darlo a vedere.
Si fidava ciecamente delle sue capacitร , era brava, veloce, svelta, agile.
Lo avrebbe battuto sul colpo, eppure era un po' timoroso, nonostante fosse un semplice duello da gioco.
Di fronte a lui, Theseus Scamander sbuffรฒ. Scosse la testa in un diniego energico, e spiegรฒ un sopracciglio, sardonico.
ยซPer me non ti comporteresti cosรฌ...ยป si lamentรฒ.
ยซHm.ยป Gli rispose lui distrattamente, e i maghi seduti accanto all'auror speciale iniziarono a ridere, complici.
ยซNon mi piacciono... gli sbruffoni.ยป Abbassรฒ lo sguardo, paonazza, bloccandosi di colpo quando sentรฌ le dita del mago studiarle il graffio.
ยซSรฌ.ยป Gli accennรฒ un sorriso e si tinse sulle guance.
Osservรฒ attentamente il dorso della mano, era incredibile come in una piccola superficie come quella potessero esserci cosรฌ tante cicatrici.
Dovette trattenere per sรฉ quei pensieri poco pudici che le balenarono in mente, sentendo giร gli occhietti vispi della sorella su di sรฉ.
Se avesse avuto modo di parlare, le avrebbe detto senza penarci due volte: ยซChe pensieri, sorellina!ยป
Erano segnate, un po' tozze, ma incredibilmente morbide.
ยซAnche io odio i palloni gonfiati.ยป
Dovette sforzarsi un po' per mettere da parte il pensiero di quelle mani su di lei, costringendoli ad abbassare lo sguardo all'altezza delle ginocchia.
Fortunatamente sembrava troppo preso a pensare a quell'abbraccio discreto, per notare la sua espressione. Lei gli aveva detto che gli doveva un favore, eppure quell'abbraccio era piรน che ben accetto.
Era una bravissima duellante, in fondo. Che cosa sarebbe potuto andare storto? Non aveva perรฒ del tutto compreso il suo ruolo durante quel duello.
ยซIo dovrรฒ solo...?ยป
ยซGuardare. Esattamente!ยป Confermรฒ lei, senza smettere di sorridergli.
Entrambi lanciarono una rapida occhiata all'orologio esposto nella teca dello scompartimento, dalle lancette anonime e facili da reperire.
Come si aspettavano entrambi, il tempo era volato rapidamente. La lancetta piรน lunga segnava dieci minuti alle sette, l'ora stabilita per il duello.
Con la solita energia, la strega bruna decise di rendersi un po' piรน presentabile, trasfigurando la sua morbida gonna a pieghe in un paio di pantaloni a palazzo.
Tirรฒ fuori dalla sua sacca in tela un gilรจ piuttosto pesante, che avrebbe indossato sulla camicia per mascherarsi un po' da quell'essere.
Chissร , forse avrebbe capito dal suo abbigliamento che, in un certo senso, entrambi erano una specie di colleghi, se cosรฌ si poteva definire. Aveva imparato ormai da tempo immemore a distinguere i seduttori.
Quell'estate sembrava essere stata creata a puntino per lei, sembravano tutti essersi dati appuntamento solo per lei.
Forse l'aveva adocchiata uscendo dallo scompartimento per andar a prendersi una tazza di caffรจ, incapace di bere il proprio per il suo saporaccio.
Sembrava carbone, e per una volta doveva essere concorde con la sorella.
Non era esattamente un portento in cucina.
Neanche con lo zucchero era minimamente commestibile!
Invitรฒ Newt a fare lo stesso, e di conseguenza anche Theseus si alzรฒ per seguire il fratello.
Tina gli lanciรฒ un'occhiataccia, ma subito dopo si ritrovรฒ a scuotere la testa.
ยซFaccio anche io da spettatore.ยป
ยซLei rischia di farci arrestare, signor Scamander.ยป mormorรฒ lei, piรน a se stessa.
Ma un altro mago in sua difesa non le sarebbe affatto dispiaciuto.
Mentre Filemina sembrava su tutte le furie, aveva le guance arrossate a furia di saltellare come una molla.
Quanta energia!
Sembrava euforica all'idea di assistere a un duello di magia, e soprattutto imparare dal capo del dipartimento auror americano.
Avrebbe sfruttato la cosa a proprio vantaggio, magari quegli idioti le sarebbero rimasti a parecchi metri di distanza.
Il resto del gruppo, invece, sembrava profondamente addormentato. Queenie si era lasciata avvolgere dal torpore e dal sonno, ed era crollata fra le braccia del marito, che la cullava assonnato.
Erano cosรฌ carini insieme, i loro respiri sembravano incrociarsi in una danza soave.
Kama si era perso nei meandri dei propri pensieri; inizialmente intento a osservare il panorama, si era ritrovato a sonnecchiare contro il vetro del finestrino accanto a sรฉ, in una posizione tutt'altro che comoda.
Eulalie, invece, era prontamente scattata in piedi. Mai e poi mai avrebbe voluto perdersi la vittoria memore dell'amica, o la sua presunta e probabile sconfitta.
ยซForza, Tina! Abbiamo un babbeo da sconfiggere!ยป
Di Bunty, ovviamente, non vi era alcuna traccia. Probabilmente era scesa in valigia, a badare alle sue amate creature. Aveva dimenticato di dirle che lo zouwu era a dieta, e che al momento era particolarmente ghiotta di carne, e che non faceva alcuna distinzione fra carne umana e quella animale.
Decise comunque di portarla con sรฉ per sicurezza.
Se Bunty avesse voluto ricongiungersi al gruppo, avrebbe dovuto bussare.
Le dita del Magizoologo le avvolsero delicatamente l'avambraccio, e Tina si voltรฒ appena a guardarlo con un sorriso. Poteva percepire quella nota di preoccupazione nella sua espressione.
Forse aveva paura di perderla in qualche altro scompartimento?
O forse temeva semplicemente per la sua incolumitร , e lui era troppo timido per dire apertamente i suoi timori su quello che stava per fare di lรฌ a poco.
ยซStai tranquillo, Newt. Andrร tutto bene.ยป Cercรฒ di rassicurarlo con un filo di voce.
Diede una rapida occhiata all' auror francese, chiedendosi se avrebbero dovuto svegliarlo e coinvolgerlo in qualche modo.
Sembrava piuttosto stanco, quasi rassegnato ai suoi fantasmi.
Avanzarono lentamente fra i corridoi affollati del treno, facendosi largo tra i presenti.
ยซFate largo all' auror speciale!!ยป
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