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[Canzone consigliata per la lettura: Dedicato a te- Irama]
1 mese dopo...
Beatrice
Mi guardo allo specchio per l'ennesima volta, non trovando il coraggio per uscire. Non capisco bene chi me lo abbia fatto fare ad accettare dato che potevo inventare qualsiasi scusa ed uscirne elevatamente. Ed invece no, ho davvero accettato di andare a Roma per partecipare ad una festa organizzata da Giulia e Sangio che loro hanno chiamato Reunion. Insomma, dopo la fine del programma ho continuato a sentire le persone con le quali avevo legato di più ovvero loro due, Luca, Tancredi e Leonardo. Inutile dire che in queste settimane ho evitato in tutti i modi andare sul profilo di Alessandro e dopo la finale ho ignorato le sue chiamate, i suoi messaggi e tutte le sue richieste di vederci. Forse perché sapevo che se lo avessi rivisto, non avrei avuto la forza di volontà di andarmene davvero. Una sera addirittura si è presentato sotto casa mia e ho convinto io miei genitori a dirgli che non ci fossi e che nessuno sapeva quando sarei rientrata. In questo mese ho sofferto tanto ma nello stesso tempo ho capito che forse io ed Alessandro non eravamo destinatati a stare insieme. Abbiamo vissuto qualcosa di pazzesco e surreale, destinato però a finire. Il che fa tanto male, perché non è quello che voglio davvero.
Sospiro rumorosamente appena il telefono che ho in mano vibra. Guardo lo schermo e noto che è un messaggio di Luca, il quale mi informa che è già a casa di Giulia. Prendo un respiro profondo, afferro la borsetta ed esco finalmente dall'hotel che, per fortuna, è a pochi passi dalla casa della ballerina. Mentre cammino il cuore batte a mille perché so che quando entrerò, lui sarà lì e questa volta non potrò ignorarlo, questa volta dovrò affrontarlo, che lo voglia o no.
Suono il campanello appena mi ritrovo davanti l'enorme portone dove già si sente la musica ad alto volume, il che mi fa capire che gli invitati non sono solo coloro che hanno partecipato ad Amici.
«Bea!!» urla Giulia appena mi vede, stringendomi in un abbraccio, subito dopo si sposta sulla destra per farmi passare.
Immediatamente anche Leonardo e Luca si avvicinano, sorridendomi calorosamente. Loro li ho visti la settimana scorsa e sono felice che siano presenti, almeno alleggeriscono un po' l'imbarazzo che si sta creando. Imbarazzo che aumenta nel momento in cui i miei occhi incontrano quelli di Alessandro, intento a bere del prosecco.
È dannatamente bello e questo mi manda su tutte le furie. Pensavo che un mese senza vederci e sentirci sarebbe bastato per togliermelo dalla testa ed invece non è servito ad un cazzo.
«Ciao» mi saluta nel momento in cui Luca mi trascina nel gruppo dove ci sono lui, Tancredi, Enula e Tommaso. Deddy invece è con Rosa e Sangio, mentre naturalmente mi sta evitando dato che non abbiamo mai più affrontato l'argomento che Alessandro aveva tirato fuori in casetta.
«Ciao» rispondo al ballerino, abbassando lo sguardo.
«Raga volete da bere?» chiede Leonardo a tutti noi «Voi, venite con me» dice poi, indicando gli altri in modo da lasciare me e Alessandro da soli.
Inizio a dondolarmi sui talloni visibilmente a disagio mentre lui sembra fin troppo tranquillo. Per lui è come se queste settimane non ci fossero mai state, il che mi spaventa.
Mi schiarisco la voce, cercando di fargli capire che qualcuno dovrà pur iniziare a parlare e contro ogni mia aspettativa è lui a farlo. «Sei stata una codarda» dice, guardando davanti a sé.
Partiamo bene.
«Avremmo dovuto chiarire subito ma tu hai preferito scappare» continua acido.
«Guarda che anche io ci sono stata male» mi difendo, sentendomi attaccata. Quello che ho fatto ha una spiegazione, neanche io mi sono divertita ad allontanarmi da lui.
Alessandro rilascia una risata amara. «Immagino» borbotta «Se ci fossi stata male mi avresti cercato» aggiunge, bevendo altro prosecco.
«E poi cosa sarebbe successo? Avremmo litigato e-»
«Oppure avremmo capito di voler stare insieme anche fuori» mi interrompe bruscamente.
Rimango in silenzio, sentendo un nodo formarsi in gola. Era prevedibile che sarebbe successo questo, speravo solamente di poter evitare una litigata.
«Ale tu la fai facile, ma non lo è» azzardo «Io sto male ancora ora. Mi fa male anche solo guardarti, vedere come mi parli, vedere quello che siamo diventati» ammetto con la voce che trema leggermente.
«È cambiato tutto per colpa tua Beatrice» sputa, passandosi una mano tra i capelli.
«Non sono io che ho tradito la tua fiducia» attacco, riferendomi all'episodio di Deddy.
Lui alza gli occhi al cielo. Poi sbuffa.
«Sai che ho ragione» continuo «Andava tutto bene fino a quel giorno» gli ricordo.
Poi in quel preciso istante, una canzone inizia a fare da sottofondo.
Lui mi guarda senza dire nulla ed io faccio la stessa cosa, sospirando.
«So quello che stai pensando» dico, cercando di ignorare le parole di quel brano. «Fa male, lo so» sussurro.
Dedicato a te di Irama continua a fare da sfondo alla nostra conversazione e non so se sia un segno del destino, ma quella era la nostra canzone. Ricordo perfettamente quando lui mi ha lasciato un bigliettino sotto il cuscino con su scritto:
Dedicato a te
che mi hai raccolto con le ossa rotte
che mi hai gonfiato l'anima di botte
ma l'hai difesa senza in cambio niente
Lui accenna un sorriso. «Ora cos'è che ti fa stare male?» mi chiede guardandomi mentre io aggrotto le sopracciglia non capendo la sua domanda improvvisa. «Stare senza di me o ammettere di amarmi ancora?» precisa.
Lo guardo mentre il cuore inizia a battere più forte ma nonostante ciò, rimango in silenzio.
«Vuoi sapere cosa fa più male a me?» domanda allora mentre io mi limito ad annuire. «Mi fa male provare tutte queste emozioni avendoti semplicemente davanti. Mi fa stare male l'idea di aver passato quest'ultimo mese a pensare a te con il cellulare in mano sperando che tu mi mandassi un messaggio. Mi fa stare male aver visto tutte le tue storie su Instagram dove eri felice mentre io non riuscivo neanche a mangiare per quanto mi mancavi. Mi fa stare male pensare che per un mio fottuto errore tu voglia buttare via quello che c'è stato tra di noi»
Sento gli occhi pizzicare leggermente ed il respiro mancare.
«Non ero felice» preciso «Credi davvero io che non ti abbia mai pensato?» esclamo.
«E allora perché non mi hai chiamato!» urla mentre per fortuna sono tutti intenti a ballare e a non prestarci attenzione a causa della musica fin troppo alta.
«Perché avevo paura!» ribatto «Sapevo che se ti avessi visto avrei mandato a farsi fottere tutta la razionalità e non voglio Alessandro, non voglio farmi del male» ammetto iniziando a piangere.
Il suo sguardo immediatamente si addolcisce, mentre fa un passo verso di me. «Mi dispiace Bea per quello che ho fatto o che ho detto ma lo sai che non possiamo andare avanti così. Io ti amo ma non voglio vederti stare così. Se sei convinta di non volermi mai più vedere dimmelo e sparirò dalla tua vita per sempre, ma voglio essere sicuro che non ci sarà mai più nulla» dice, sicurò di sé.
«Sai che non posso» scuoto la testa «Non volevo neanche venire qui perché sapevo che sarebbe andata a finire così» singhiozzo.
«Bea» mi richiama, afferrando il mio volto tra le mani ed io mi faccio cullare dal suo tocco che mi era dannatamente mancato come l'aria. «Tu mi ami?» domanda.
«Lo sai» sussurro.
Alessandro scuote la testa «No, me lo devi dire tu»
Sposto lo sguardo, non riuscendo a reggere quel contatto visivo. Sospiro, notando che da lontano Leonardo, Sangio, Luca e Giulia ci stanno osservando.
Deglutisco a vuoto, arrendendomi. «Certo che ti amo»
Lui sorride dolcemente. «Basta questo per ricominciare Bea»
«Ne sei sicuro?» domando
«Sicurissimo» sussurra lui, avvicinando il suo volto al mio.
È bastato un semplice sguardo per rompere lo scudo che mi ero creata per cercare di tagliare ogni rapporto con lui. In questo periodo ho sempre saputo che non sarebbe stato facile ma non pensavo che sarei stata così vulnerabile davanti al suo tocco.
«Non spezzarmi il cuore Ale» lo supplico mentre le sue labbra sfiorano le mie.
«E tu non spezzare il mio» sorride ancora baciandomi.
Mi lascio completamente andare afferrandolo dalla camicia per portarlo più vicino a me mentre lui intensifica il bacio, facendo capire quanto io glia sia effettivamente mancata.
Sento gli altri applaudire, segno che si siano avvicinati e nonostante Alessandro non abbia nessuna intenzione di staccarsi, sono costretta a farlo io per non dare spettacolo.
Lui immediatamente mette un braccio intorno alle mie spalle, facendomi appoggiare al suo petto ed io mi accoccolo, avendo bisogno della sua vicinanza per capire che tutto quello che sto facendo è la scelta giusta.
«Era ora! Eravate uno più rompipalle dell'altro» ci informa Luca «Uno piangeva a Brindisi, l'altra a Monza, non vi sopportavo più» continua facendoci ridere, riferendosi molto probabilmente a quando lo chiamavo lamentandomi di quanto mi mancasse Alessandro.
«Quindi siete tornati insieme?» si informa Giulia, mentre Deddy ci raggiunge e mi regala un leggero sorriso, come per farmi capire che è tutto apposto e che non servono parole.
Io ed Alessandro ci guardiamo contemporaneamente e nessuno dei due riesce a non sorridere. «Ci proveremo» dice lui.
«E ci impegneremo affinché funzioni» aggiungo io, sbilanciandomi completamente.
Stare con lui è quello che voglio e non posso più negarlo a me stessa.
Quello che provo per lui non può essere descritto a parole, mi ha resa una persona nuova e mi ha fatto capire che anche io merito qualcuno che si prenda cura di me, qualcuno che mi faccia abbassare ogni difesa e che mi dica: a te ci penso io.
Ed Alessandro so che può farlo se gliene dò la possibilità.
Gli sorrido teneramente e lui mi lascia un bacio sui capelli facendomi tornare in mente le parole della canzone di Irama che anche in questo momento trovano la loro verità:
Mentre ti guardo non è semplice dire cosa sei per me
FINE
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Ebbene sì, è ufficialmente arrivata la fine!
Fa strano ma sono contenta di aver scritto un finale felice, nonostante fino all'ultimo io sia stata indecisa.
Ci tenevo a ringraziare tutti voi perché senza il vostro sostegno questa storia non avrebbe avuto senso. Ringrazio c'è chi è stato presente dalla pubblicazione del primo capitolo, chi è arrivato dopo e chi non ha mai smesso di seguirmi nonostante la mia assenza.
Dedicato a te ha raggiunto le 16mila visualizzazioni ed io non potrei esserne più felice.
Spero che la storia tra Ale e Bea vi sia piaciuta e che dire...GRAZIE ANCORA DI CUORE❤️
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