Sono riuscita ad aggiornare! Yee 🙌

Otto minuti... Soltanto otto minuti e forse, la mia vita sarebbe cambiata. Forse Zayn era il ragazzo giusto, che mi avrebbe amata per come sono.

"Ho paura" confessai continuando a giocare con i suoi anelli. "E se mi sta solo prendendo in giro?"

"Gli spezzo le gambe se solo si azzarda a farti soffrire" annunciò baciandomi la fronte.

Mi alzai dal letto, infilai le scarpe e mi avvicinai alla porta. Tenevo la mano sulla maniglia fredda, senza aprire la porta. Harry si alzò,venendo alle mie spalle.

"Mancano tre minuti" disse appoggiando la mano sopra la mia, aprendo con me la porta.

Uscii dalla stanza, e a passo spedito andai negli alloggi dei professori. Stando attenta a non farmi beccare, percorsi il corridoio arrivando davanti alla sua stanza. Guardai nuovamente l'ora: <21.59>, ero in orario.

Mi voltai a destra, poi a sinistra... Non c'era nessuno. Alzai il pugno per bussare ma mi bloccai. Stavo per indietreggiare e scappare come facevo sempre, ma la porta della sua camera s'aprì.

<Ora non si scappa più Darcy> dissi mentalmente cercando di farmi coraggio.

Zayn mi guardò, e subito sul suo viso comparve un bellissimo sorriso.

Zayn's pov

Erano le 22 spaccate. Mi alzai dal letto e con ampie falcate percorsi la camera. Aprii la porta, ritrovandomela davanti. Appena i nostri sguardi s'incrociarono, non potei fare a meno di sorridere. Se Darcy era qui, voleva significare solo una cosa... Mi voleva.

L'afferrai per il polso, portandola in camera. Chiusi a chiave la porta. La presi per i fianchi, facendola appoggiare contro la porta. Le presi il volto tra le mani, portando le labbra a pochi millimetri dalle sue. Darcy chiuse gli occhi, attendendo un mio bacio. Non mi mossi.

"Ti sento arrossire sotto le mie dita. Ti vergogni?" le chiesi accarezzandole le sopracciglia. Darcy sollevò le palpebre, fissando i miei occhi che continuavano a studiarla. La mia piccola distolse lo sguardo, soffermandosi a guardare la parete.

"Ti prego, non essere imbarazzata. Io non lo sono"

"Io...Ehm... Non so cosa dire, insomma... Siamo andati a letto assieme e...Io di solito non sono così spavalda. In parte è stato l'alcool a farmi agire così" disse contorcendosi le mani e guardandomi.

"Andremo coi tuoi tempi. Non faremo nulla che non vuoi fare" risposi avvicinandomi ancora. Darcy abbassò le palpebre inspirando a fondo il mio profumo.

"Ti piace molto il mio profumo" Mi chinai, offrendole il collo.

"Cosa fai?"

"Alimento il desiderio. Ora, dimmi cosa vuoi. Sei accaldata, ti batte forte il cuore, e sento il tuo respiro, sempre più rapido. Cosa desideri?" Le presi nuovamente il viso tra le mani, avvicinandomi alla sua bocca. Senza sfiorarla.

"Voglio baciarti" sussurrò, come se volesse che lo sentissi solo io.

"Anch'io" Sorrisi. Darcy chiuse gli occhi in attesa, restai immobile."Darcy" la chiamai, sulle labbra. Aprì gli occhi. "Prendi ciò che vuoi" Lei trasalì.

"Se di tanto in tanto non assumi l'iniziativa, dovrò concludere che non mi vuoi. Penserò di aver preteso troppo da te" annunciai scrutandola.

La mia piccola mi strinse le braccia al collo, attirandomi a se. Quando le nostre labbra s'incontrarono, le appoggiai le mani sulla schiena,immaginando di carezzarle la pelle nuda. Darcy mi prese un labbro in bocca, succhiandolo, per poi inserire la lingua nella mia cavità orale.

Si staccò dopo un po', riprendendo fiato. La guardai a lungo... Non vedevo l'ora di andare a letto con lei.

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Era domenica sera, Zayn mi aveva invitato a cena a casa sua. Stavamo assieme da tre giorni, tre giorni nei quali non aveva smesso un attimo di dimostrarmi i suoi sentimenti nei miei confronti. Persino a scuola, durante l'intervallo, ci incontravamo nelle scale antincendio d'acciaio.

Decisi d'indossare un vestito color verde smeraldo, lungo fino a metà coscia. Il corpetto presentava una scollatura a cuore, mentre la gonna avvolgeva perfettamente i miei fianchi. Al vestito vi abbinai un paio di tronchetti e una giacchetta, entrambi neri. Non ero ancora pronta a fargli vedere la cicatrice.

Louis mi accompagnò a casa di Zayn e dopo mille "mi raccomando" e "stai attenta", mi lasciò salire.

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La cena stava procedendo bene, stranamente riuscivo a parlare senza mettermi troppo in imbarazzo. Ad un certo punto, Malik fece scivolare una mano sotto il tavolo, sfiorandomi il ginocchio. Mi mossi appena e lui, con calma, fece risalire la mano, toccandomi la coscia, serrai le gambe. Iniziai a sentire caldo.

"Rilassati piccola" disse con voce bassa e suadente.

Sollevò di poco la gonna, continuando a far risalire la mano. Avvicinò la sua sedia alla mia, e mentre mi accarezzava mi scostò i capelli,cominciando a baciarmi delicatamente il collo, da sotto il lobo dell'orecchio fino alla clavicola. Dopo avermi lasciato un leggero succhiotto dietro l'orecchio si alzò.

<Se continua così muoio... Chissà cosa mi farà quando faremo sesso>

Dopo alcuni minuti, Zayn ritornò a tavola con un'unica fetta di torta al cioccolato, e una sola forchetta.

"Darcy" La sua voce risuonò ancora più suadente. "So che hai un debole per il cioccolato. Questa l'ho presa apposta per farti piacere"

Ne tagliò un boccone con la forchetta, sollevandola per farmi sentire il profumo. Senza volerlo, mi leccai le labbra. Tesi la mano per prendere la forchetta, ma Zayn l'allontanò all'istante.

"No. Lascia che t'imbocchi" Avvampai.

"Non sono una bambina" risposi girandomi dall'altra parte,resistendo alla tentazione di guardarlo mentre si portava la forchetta alle labbra.

"Mmm"

Lo guardai con la coda dell'occhio: Zayn assaporava ogni boccone,leccandosi le labbra. Oscillava appena il busto, scrutandomi con attenzione.

"Ultima possibilità, Darcy"

Cercai di resistere, ma non riuscii a girare la testa e, quando aprii la bocca per rifiutare, mi insinuò il cioccolato tra le labbra e sulla lingua.

"Brava la mia gattina" mi sussurrò sulle labbra. Con le dita mi pulii delle briciole.

"E'rimasto del cioccolato" disse suadente. Mi prese le dita in bocca, una alla volta, succhiando lentamente e avvolgendo senza fretta la lingua su ogni polpastrello.

SPAZIO AUTRICE: Una parola: ZARCY! Contente, vero? 😏 Diamo inizio alle parti dolciose tra i morosetti 😊 Scappo perché sta per iniziare la MotoGP 😍 Ciaoo 👋

Sam