Tutti i crediti vanno alla scrittrice che ha inventato la storia e che l'ha scritta in lingua inglese (la lingua originale)
BornToSpark

~¤~

Terza persona

Yoongi si sentiva irrequieto. 

Non sapeva da dove venissero queste cose che provava ultimamente. Oltre a questa irrequietezza, il dolore al petto esplodeva in un incendio ogni volta che respirava, e non sapeva come fermarlo. 

Quando se ne è lamentato, Jungkook ha detto che sarebbe dovuto andare da un dottore, ma Yoongi sapeva di non essere malato o niente in particolare. Il dolore stesso era difficile da spiegare. 

Era come se il dolore esistesse solo nella sua immaginazione, ma era ancora così presente che se lo sentiva letteralmente addosso.

Il ragazzo dai capelli corvini ha capito che non avrebbe dormito, ma non è stato in grado di rimanere nel suo appartamento più a lungo, quindi ha afferrato la giacca, ha superato il suo dongsaeng (N.A. possiamo tradurlo in fratello diciamo così) che dormiva profondamente dopo essere tornato a casa dal suo appuntamento, e ha lasciato il posto come di fretta. 

Camminava per le strade, che erano illuminate da poche lanterne, che brillavano di una calda luce arancione sull'uomo. 

La mente di Yoongi stava vagando distrattamente verso un qualcosa di importante, lasciando che i suoi piedi lo trascinassero dove volevano loro.  L'aveva già fatto, la sensazione di irrequietezza lo aveva già seguito per tutta la sua vita. È stato difficile per Yoongi trovare la calma interiore. 

Dopo un momento di totale inconsapevolezza di ciò che lo circondava, il ventiquattrenne alzò lo sguardo, notando di essere entrato nel piccolo negozio di alimentari che era proprio dietro l'angolo. In questo momento, era vuoto a parte il cassiere che ha preso il turno in ritardo. 

Yoongi non sapeva esattamente cosa lo avesse portato qui, ma non ci ha pensato più di tanto.

Si voltò verso il bancone, aspettandosi di vedere dei capelli biondi e vaporosi e un sorriso sfacciato, ma un uomo sulla trentina e capelli scuri lo accolse con un'espressione amichevole e un cenno del suo viso. 

"Jimin?" Chiese Yoongi piuttosto stupidamente, dal momento che era ovvio che l'uomo di fronte a lui non era il ragazzo che si aspettava di vedere lì per qualche motivo. 

Il cassiere sorrise ma scosse leggermente la testa: "No, mi chiamo Sejun, Jimin ha terminato il suo turno pochi minuti fa." 

Yoongi annuì, anche se non sapeva cosa fare con queste informazioni, quindi si limitò a inchinarsi e lasciare il negozio imbarazzato. 

Cos'altro si aspettava? Cosa si aspettava esattamente? Stava cercando il ragazzo biondo? 

Yoongi era così immerso nei suoi pensieri che non si accorse subito dell'apertura sul retro del negozio finché non apparve un ragazzo con un ampio maglione blu.

Immediatamente, Yoongi sentì un forte dolore al petto, che gli fece piegare le ginocchia in modo che dovette sostenersi appoggiando il braccio contro il muro vicino. 

"C-cazzo." 

Le mani del ragazzo prurivano in avanti, come se volesse aiutarlo, ma decise di lasciarlo andare. 

Jimin fissò Yoongi senza parole, guardandolo lottare per recuperare un po' di forza, gli occhi spalancati. 

"Stai bene?" La sua voce sembrava così piccola quando parlava, timida e incerta. 

"S-Sì. Sto bene." Disse Yoongi costretto a stringere i denti, non capendo cosa stesse accadendo in quel momento. 

Le palpebre del più piccolo si abbassarono, come se fosse triste e dalle sue labbra uscì un lieve sospiro: "No, non lo sei. Lo so. Per favore...lascia che ti aiuti." 

Il ragazzo dai capelli corvini aggrottò la fronte. Come avrebbe potuto aiutarlo il ragazzo - Jimin - quando lui stesso non sapeva cosa stesse succedendo?

Quest'ultimo ha preso un passo esitante e Yoongi lo guardò davvero per la prima volta. Indossava i jeans lavati e un grande maglione blu, che stava facendo sparire le mani nelle maniche, e i suoi capelli di un biondo leggero erano distruttiti dopo una lunga giornata di lavoro. Il più giovane aveva la pelle bianca lattiginosa e lunghe ciglia che formava ombre su di essa, mentre aveva ancora il suo sguardo abbassato timidamente.

Yoongi notò tutto questo mentre Jimin si avvicinò a lui, non capendo quello che stava accadendo, o perché improvvisamente pensava quanto fosse carino Jimin e come volesse toccarlo. Non aveva il controllo sulla situazione e questa cosa la odiava.

Il piccolo ragazzo ha preso un passo finale verso di lui e ha avvolto le sue delicate braccia attorno al vecchio.

E tutto ad un tratto - il dolore non c'era più.

Come se fosse stato lavato via ed era stato sostituito con la calma. Yoongi si sentiva calmo, quasi tranquillo.

Forse era perché il dolore non era più presente, forse a causa di qualcosa di diverso.

In realtà, Yoongi smise di preoccuparsene non appena il ragazzo che era premuto contro di lui seppellì il viso nel suo petto, un leggero rumore proveniente dalle sue labbra. 

"J-Jimin?" Disse Yoongi, preso alla sprovvista, "Cosa stai facendo?" 

"Ti sto Abbracciando." Questa risposta è venuta fuori soffocata perché il viso di Jimin era ancora premuto contro il petto di Yoongi, ma il ragazzo dai capelli corvini lo capiva perfettamente comunque. 

"Perché-"

Jimin si staccò e questa espressione timida era tornata di nuovo sul suo viso. 

Yoongi sentì improvvisamente freddo. 

"Perché anch'io stavo male." 

Ancora una volta, ha parlato con questa piccola voce, timido e silenzioso e quasi troppo sentito. 

"Perché dovresti abbracciarmi all'improvviso?" Disse Yoongi, ancora ignaro di chi ci fosse in piedi di fronte a lui. 

Vide come le minuscole mani di Jimin si chiudevano a pugno e i lati delle sue labbra si abbassarono in un cipiglio, grandi occhi imploranti che fissavano i suoi "Per favore."

Yoongi non capiva.

Non capiva ancora che fosse appena stato abbracciato dalla persona più importante della sua vita.

Non capiva chi stava lasciando indietro quando si voltò e si allontanò.

___

Ciao a tutti e a tutte miei lettori e lettrici, qui la vostra JKandhisBUNNYSMILE! 💜🥰

Posso dire che ho insultato malissimo ma davvero tanto, Yoongi dopo aver letto che si è allontanato hahaha
Da una parte però è normale, la persona che gli si è presentata davanti non la conosce bene, l'avrà vista due tre volte in vita sua quindi è abbastanza normale tutto ciò hahaha

Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Vi saluto e ci vediamo presto con il nuovo capitolo!

Purple you! 💜