Tutti i crediti vanno alla scrittrice che ha inventato la storia e che l'ha scritta in lingua inglese (la lingua originale)
BornToSpark

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6 anni fa

Le due ragazze erano sedute in fondo alla caffetteria, ridacchiando e chiacchierando, totalmente ignare di ciò che le circondava. 

Ecco perché non hanno visto il ragazzo dai capelli color crema alla fragola avvicinarsi al loro tavolo, finché lui non si è trovato proprio di fronte a loro. 

"Ehi, ragazze.", Disse il quattordicenne con un sorriso, appoggiandosi con noncuranza al bordo del tavolo consunto. 

"Ehi, Jungkook!", Disse la ragazza più grande, mentre la sua amica la guardava irritata. Aveva il mento appoggiato sul palmo della mano mentre sbatteva le ciglia con uno sguardo sognante negli occhi, che la ragazza più giovane poteva solo paragonare a quello di un cucciolo impaurito. 

Ovviamente non è passato per la mente ignara della dodicenne che la sua migliore amica stesse flirtando con lui.

Il ragazzo che torreggiava su di loro ridacchiò: "Ehi, Eunha." 

Alla menzione del suo nome, i cuori sembrarono esplodere negli occhi della ragazza più grande e la sua migliore amica sentì il bisogno di vomitare per il suo strano comportamento. 

Il ragazzo si grattò il collo imbarazzato: "Volete andare da qualche parte dopo la scuola tutti insieme?" 

"Sì! Certo che vogliamo. Giusto Y/N?", Disse Eunha, tutta eccitata all'improvviso. 

La ragazza indirizzata avrebbe voluto dire di sì, davvero. Purtroppo, le vacanze estive erano vicine e lei doveva mettersi in testa il contenuto rimanente, significava che sarebbe dovuta tornare a casa per studiare dopo la scuola, invece di uscire fuori con i suoi amici. 

Così la ragazza - che fino a quel momento aveva guardato in silenzio la sua amica irritata - lanciò alla sua anima gemella uno sguardo di scusa: "Mi dispiace ma devo studiare. Voi due potete andare da soli, se volete".

Il sorriso del ragazzo cadde in uno sguardo di disappunto, mentre Eunha si agitava all'idea di restare sola con lui, "Va bene anche questo, vero Jungkook?" 

"N-No", gli occhi di Jungkook non lasciarono mai la figura della giovane mentre rispondeva, la sua espressione sembrava anche un po' triste, "Se Y/N non va, allora non ha senso che vada anche io." 

E mentre c'erano farfalle che si diffondevano nella pancia di Y/N, c'era una forma sconosciuta di odio che si formava nella mente della ragazza più grande. 

Questo fu l'inizio della fine di un'amicizia. 

___

Presente

Mi sono divertito molto oggi, spero di poterci rivedere presto <3

Questo è quello che ti aveva mandato con un messaggio la sera dopo il vostro primo appuntamento (?). 

Avevi fissato il messaggio per molto tempo, prima di decidere di non rispondere e di fare invece una passeggiata lungo il fiume Han. 

Lunghe passeggiate. Era qualcosa che amavi. Durante questi tempi, c'eri solo tu e nessun altro. Solo tu, i tuoi pensieri e il vivace fiume. Oh, e come erano presenti i tuoi pensieri oggi. 

Perché doveva essere tutto così complicato? 

Sarebbe stato più facile se Eunha non ti fosse piaciuta, purtroppo ti ha ricordato troppo te stessa, quindi purtroppo non avresti potuto odiarla. 

Eunha era una donna forte, che ha avuto successo nel suo lavoro e ha cresciuto un ragazzo meraviglioso, da sola. Si è solo innamorata dell'uomo sbagliato, che le ha fatto fare delle cose sbagliate. Non è stata la prima donna a farlo.

Ma quello che ti disturbava di più, era il fatto che ancora non riuscivi a capire cosa pensare di Jungkook. Sì, le sue cattive azioni erano passate e sembrava essere cambiato. 

Parola chiave: sembrava. 

Era solo che ... ogni volta che eri vicina a fidarti di lui, succedeva qualcosa che ti faceva fare di nuovo degli interrogatori. Non riuscivi a fidarti di lui. 

L'amore è crudele. È stato confuso e straziante e lentamente sei arrivata a pensare come tutto sarebbe stato molto più facile senza di esso. 

Ma poi hai dovuto pensare a Felix e ti sei sentita una stupida per aver pensato ciò. Felix, con la sua meravigliosa anima gemella e l'amore infinito per la sua sorella perfettamente imperfetta, era la prova che l'amore poteva effettivamente essere una buona cosa. 

Solo che non sembravi essere la preferita dell'amore.

"Bene, bene, bene chi abbiamo qui?", La voce femminile ti ha spaventata e ti ha fatto scacciare via i tuoi pensieri. 

Non l'avresti quasi riconosciuta se non fosse stato per le graziose fossette, che hanno sempre fatto svenire tutti i ragazzi della tua vecchia scuola per lei. Escluso Jungkook ovviamente. 

Aveva perso molto peso, era diventata pallida e tutto sommato non sembrava un tipo di aspetto che chiameresti sano. Rispetto alla bellezza sinuosa che era stata ai tempi del liceo, questa era solo una debole ombra di come appariva una volta. 

"Mimi? Mi-mi dispiace, all'inizio non ti avevo riconosciuta." 

La ragazza che una volta guardavi con ammirazione ti ha fatto un debole sorriso, "Immagino che sia quello che ti fa il cancro." 

I tuoi occhi si spostarono sul grande berretto nero che poggiava sulla sua testa, ma non volevi farla sentire a disagio fissandola, quindi hai rapidamente distolto lo sguardo sul suo viso logoro, "Mi dispiace per ciò che ti è successo. "

Sventolò la mano con un piccolo sorriso, "Va bene, lo sapevo già allora." 

Ti morsi le labbra, sentendo il tuo petto diventare pesante al pensiero: "È per questo che eri così ..."

"-Puttana? Sì, mi sono ritrovata a non preoccuparmi molto del mio benessere non appena l'ho scoperto. "

Non sapevi cosa rispondere e i tuoi pensieri sono tornati alla serata che avevi passato con lei e le sue amiche.

Mimi ridacchiò, come se ti avesse letto nel pensiero, "Jungkook picchiò Jaemin quasi a morte. E non lo sapevi nemmeno, giusto? Non voleva spaventarti, immagino. "

Ti guardò con curiosità:" Sei fidanzata ormai? Sei sicura di sì, vero? "

"Non abbiamo avuto contatti negli ultimi tre anni, ci siamo incontrati di nuovo solo di recente tramite la sua fidanzata. "

Ti ha lanciato uno sguardo di scusa,"Mi dispiace sentire questo."

Hai continuato, continuavi a parlare con una voce stranamente annoiata, "Ha rotto con lei pochi giorni fa." 

Mimi ti ha guardata per un attimo, poi ha voltato la testa verso il fiume vicino a te. Era nuvoloso e una leggera brezza accarezzava la tua pelle mentre entrambe respiravate tranquillamente l'aria fresca. 

"Mi aspettavo che pensassi ... non fossi lì quando ha picchiato Jaemin. Lo ero. Sembrava così spaventoso, come se fosse pronto a commettere un omicidio, solo per colpa tua." 

Ti guardò di lato, mentre si appoggiava lentamente alla ringhiera d'argento: "Jaemin era un asino, ma poteva essere morto oggi. Riesci ad immaginarlo? Jungkook aveva solo diciassette anni. Si rese conto di quello che aveva fatto. Era terrorizzato. " 

La tua bocca si è seccata e per qualche motivo hai sentito una lacrima rotolare lungo la tua guancia. 

Mimi vide come facevi del tuo meglio per rimanere neutrale di fronte a lei, ma invece di lasciare così la situazione ti sorrise dolcemente e ti chiuse in un abbraccio stranamente confortante.

"Su, su ... va tutto bene tesoro. A differenza mia, avrai il tuo lieto fine." 

Hai singhiozzato in silenzio, non credendo alle sue parole, "Q-quanto tempo?" 

"Due anni. I dottori hanno detto che ho due anni." 

Ti ha fatta piangere ancora di più.  Non hai capito come facesse a restare così calma mentre lo diceva. Non capivi nemmeno perché la malattia di una ragazza che avevi imparato a disprezzare ti ferisse più di qualunque cosa avessi provato negli ultimi anni. E questo è stato molto doloroso. 

Non sapevi davvero cosa nella storia che Mimi ti aveva raccontato ti facesse piangere, forse era il fatto che eri tu a far fare a Jungkook questo, forse era il fatto che eri tu a far si che Jungkook avesse paura di se stesso. O forse è una ragione completamente diversa. 

Tutto quello che sapevi era che ti sentivi incredibilmente al sicuro e compresa tra le braccia di una ragazza malata di cancro con cui non parlavi da tre anni. 

Non eri pronta ad incontrarla, sicuramente non così.

Il pensiero di dover morire così giovane ti è sembrato così ingiusto. 

Sleale. 

Ti teneva vicina, sussurrandoti assicurazioni senza senso all'orecchio. 

Sleale. 

La ragazza che era il motivo per cui hai avuto incubi di estranei che ti toccavano. 

Sleale. 

La persona che si è rivelata essere la più incompresa di tutte.

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Ciao a tutti e a tutte miei lettori e lettrici, qui la vostra JKandhisBUNNYSMILE! 💜🥰

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Vi saluto e ci vediamo presto con il nuovo capitolo!

Purple you! 💜