Non sono mai stata così nervosa in tutta la mia vita.

Mi sono alzata molto presto, non riuscivo più a dormire.

Ho passato due ore a scegliere l'abito giusto solo perché volevo indossare qualcosa di diverso. Il fatto che non sapevo cosa volesse fare insieme a me non mi ha facilitato la scelta.

Sono già uscita con Yoongi, ma stavolta era diverso.

Cosa ha pianificato? Ha pianificato qualcosa in particolare? Sarebbe un tipico appuntamento?

Quando finalmente mi sono decisa su cosa indossare ho sentito il suono di una notifica del telefono, segnalandomi che Yoongi mi ha appena mandato un messaggio. L'ho sbloccato e ho letto il messaggio che mi ha quasi fatto lanciare il telefono dalla finestra.

Lil Meow Meow

Non vestirti troppo elegante. Sai che non sono il tipo da cene eleganti o cose simili.

Sbuffai al messaggio, ma mi accorsi che questo mi rendeva la scelta dei vestiti molto più facile.

Ho sentito il campanello e sono andata ad aprire la porta con un sorriso stampato in volto.

Uno Yoongi sorridente mi ha benedetto la vista mentre aprivo la porta.
Mi baciò delicatamente le labbra.

"Hey tesoro." Mormorò con le sue labbra appoggiate sulla mia guancia. Ho sentito il calore delle sue morbide labbra sul mio viso e la mia felicità non ha potuto fare altro che aumentare ancora di più.

I miei genitori non erano ancora a casa, cosa di cui ero molto contenta perché non volevo che mio padre riempisse Yoongi di domande imbarazzanti.

Lasciai che mi portasse fuori casa, le nostre dita intrecciate mentre camminavamo lentamente lungo il marciapiede.

"Allora cosa avevi programmato per oggi?" chiesi guardando il cielo che era già colorato di un tenue arancione.

"Ho pensato a... una volta hai detto che non ti ho mai parlato di me stesso e penso che avessi ragione. Voglio che tu sappia tutto di me tanto quanto io voglio sapere tutto di te. Quindi volevo mostrarti un posto che per me è molto importante."

Ho ignorato la mancanza di informazioni che mi ha dato sul posto e mi sono concentrata sul formicolio che le sue parole hanno creato nel mio stomaco. Questo, insieme al suo sorriso imbarazzato, mi hanno fatta sentire a mio agio, facendo svanire tutto il nervosismo.

Abbiamo preso la metro e siamo scesi ad una stazione chiamata "Strada dei fiori di ciliegio."

Si è scoperto che quest'ultimo era un parco il cui nome era una descrizione esatta di come appariva.

In questo periodo dell'anno fiorivano i ciliegi, e i petali cadevano lentamente intorno a noi mentre camminavamo.

"Non sapevo che fossi così romantico." Ho preso in giro Yoongi che ha emesso una dolce risata.

"E non hai ancora visto la parte migliore."

Ci condusse su una collinetta su cui era stesa una coperta bianca con un cesto di merendine.

Ero senza parole per il bellissimo ambiente che aveva creato Yoongi e ho lasciato che mi tirasse delicatamente verso la coperta per sederci ma ovviamente mi ha tirata verso di lui in modo tale che mi sedessi da lui in grembo, le sue braccia che mi circondavano la vita in modo protettivo.

Dalla nostra posizione guardavamo verso destra un laghetto coperto di piccoli petali rosa di fiori di ciliegio, il tramonto che colorava l'acqua di un rosso brillante.

Ho sentito Yoongi strofinare il naso nella parte esterna del mio collo, ormai sua abitudine. È quello che sembrava gli piacesse fare ogni volta che ci coccolavamo.

"Yoongi", dissi piano, "Perché questo posto è così importante per te?"

Lo sentii sorridere sul mio collo e si spostò leggermente, così che il suo mento ora fosse appoggiato sulla mia spalla, le sue mani ancora appoggiate intorno alla mia vita.

"Quando sono venuto a Seoul ero davvero insicuro. Ero ancora giovane e avevo problemi a far entrare le persone nella mia vita. Ero molto solo e ciò mi ha portato qui. Un giorno sono semplicemente finito in questo posto. Da allora dopo il lavoro venivo sempre qui dato che non avevo nessun altro".

Ho visto piccole onde formarsi sul lago di fronte a noi mentre ascoltavo Yoongi.

Adoravo sentirlo raccontarmi della sua vita. La sua voce profonda suonava così rassicurante, mi faceva sentire come se potessi perdermi per sempre nelle sue parole.

"Quindi questo era come il tuo posto felice." dissi, facendo ridere Yoongi per la mia scelta di parole.

"Sì, potresti definirlo così. Sai che questo è il posto dove ho trovato Holly?"

Mi voltai sorpresa, "Davvero?"

Rise, i suoi occhi presero la forma di piccole mezzelune mentre mi benediceva con il suo simpatico gummy-smile, "Sì. Un giorno si è avvicinato a me, senza più lasciare il mio fianco. Ho cercato il proprietario ma non c'era nessuno che cercasse un cane come questo. Quindi ho pensato che non avevo altra scelta che tenere il cane che non faceva altro che seguirmi ostinatamente."

Risi: "E l'hai tenuto così?"

Alzò le spalle sorridendo, "Non mi avrebbe lasciato lo stesso."

Abbiamo parlato a lungo. Si è fatto buio, piccoli punti di luce illuminavano il cielo.

"Piccola", mormorò mentre ci sdraiavamo sulla coperta bianca.

Si sdraiò sulla schiena, le braccia incrociate dietro la testa mentre io mi accoccolavo al suo fianco.

"Sì?"

"Cosa vorrai essere una volta che prenderai la laurea?"

Ho riflettuto a lungo alla risposta da dare.

Non ci ho mai pensato. Tutti i miei pensieri giravano sempre intorno al presente.

Ma poi l'ho guardato. Il suo bel viso, che mostrava un'espressione soddisfatta. Vedevo le stelle che brillavano nei suoi occhi caldi e profondi e così ho capito quale fosse la risposta.

Ho sorriso.

"Felice,"

"Con te."

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N.A.

Ciao a tutti/e bellissimi/e

Spero che il capitolo vi sia piaciuto!

Vi ricordo di votare e commentare.

Vi saluto e ci vediamo presto!
Purple you 💜💜

⚠︎ Tutti i crediti vanno alla scrittrice che ha inventato la storia e che l'ha scritta in lingua inglese (la lingua originale) BornToSpark