La strada di notte é abbastanza deserta.
Le luci dei lampioni non sono abbastanza per illuminare quella vecchia via...con persone che portano a spasso il loro cane, mamme e figli mano nella mano che passeggiano sorridenti....

Quei ricordi fanno troppo male...ricordare fa troppo male...quando quel piccolo pezzo fondamentale chiamato mamma...mi é stato strappato dalle mani in un solo batter d'occhio.
Sotto quella macchina nera.
Il sangue che colava a ritmo delle mie lacrime mixate con il sapore del sudore.
Odio quel ricordo...non voglio ricordato per niente...

La casa é abbastanza grande.
É a due piani e ha un magnifico color azzurrino.
Gli scuri invece sono bianchi.
Devo dire che é molto accogliente...mio fratello ha gusto in questo.

Appena entrai non fece neanche in tempo a dire una parola che ero già distesa sul letto a dormire.
Mi serviva proprio una bella dormita...

"Kat io vado a delle prove con la band mi vuoi accompagnare?", mi sveglio dolcemente mio fratello.

"Mm...va bene lasciami preparare", gli risposi.

Devo ammettere che mi é sempre piaciuto ascoltare mio fratello suonare...é veramente bravo!

Il suo gruppo é formato da cinque persone: Un cantante, un bassista, un batterista e due chitarre elettriche.
Sono tutti molto carini e simpatici devo ammettere.
Il batterista si chiama Corbyn, il bassista Jack, una delle due chitarre elettriche si chiama Daniel e l'altra chitarra di chiama Zach.

"Hey sorellina sta sera ci esibiamo non é che verresti anche tu a questo 'concertino'", mi chiese Roger.

"Ma si dai a che ora?", chiesi.

"Verso le 8...mi raccomando alle otto ti voglio sotto casa eh", Rise mio fratello dandomi uno dei suoi soliti pugni sulla spalla.

"Ok ok", ridi sbuffando andando a casa dopo aver salutato il gruppo.

Il resto della giornata lo passai a suonare l'arpa.
Lo so è molto insolito ma questo strumento mi affascina veramente tanto ed è così bello passare le mie dita sulle sue infinite corde.

Biz biz

Sono le 7:30 e io devo ancora decidere cosa mettere...CRISTO!