|| Per Vulpix006 ||

Spero ti piaccia qvq

|| Nome ||

"Reuwel'

Reuwel è il nome che suo padre e sua madre hanno scelto per lui: nobili di alto livello, sono profondamente legati alla religione cristiana cattolica.
Infatti Reuwel significa amico di Dio, di solito si indica un ragazzo che sarebbe stato illuminato dalla luce e accompagnato piano piano verso il suo destino.

A Reuwel piace molto il suo nome, sebbene non sembri: gli piace l'appellativo di amico.

|| Cognome ||

"Ezkiel'

Ezkiel fu un angelo di Dio e uno dei suoi profeti maggiori.
Il loro cognome è conosciuto da tutti, specialmente perchè sono la famiglia religiosa per eccellenza: amano il matrimonio, hanno il controllo sulle chiese e sulle messe.
Non sono omofobi, portano avanti l'amore eterno e sono contro a questo patto sulle bambole.

Reuwel però vuole salvare almeno una bambola: vuole salvarne almeno una, magari quello che ha subito di più.
Vorrebbe portare via da quell'inferno qualcuno che ha sofferto.

|| Età ||

"26 anni'

E' piuttosto vecchiotto, è del segno del Capricorno.
Le persone del segno sono testarde, caparbie ma che comunque hanno un buon cuore.

Non si arrendono spesso davanti a niente, ma celano la loro paura quando sono sole.

|| Stato di sangue ||

Inutile a specificarlo, credo, ma è un nobile di livello molto alto: l'avere il controllo su tutte le chiese vuol dire avere un ampio patrimonio, che porta ovviamente a moltissimo rispetto e tanto gratitudine da parte di tutti i fedeli.

Anche solo il loro cognome può incutere ansia.

|| Aspetto ||

Reuwel è un ragazzo dalla grande bellezza: alto, snello, con muscoli sull'addome e un viso quasi scolpito.
Gli occhi tentennano quasi tra il grigio e l'azzurro, mentre il naso è a punta e le labbra sottili e soffici.

I capelli sono fili argentei e corti, mentre un piccolo ciuffetto gli copre parte del viso.
Lo spettacolo più bello si può dire però che sia il suo sorriso: bianco e luminoso, tende ad esprimere tutta la sua gioia.

|| Storia ||

Il ragazzo ha sempre avuto una vita normale: piena di lusso, però anche di amore e benevolenza.
Crede ciecamente nel signore e crede che tutta la cosa delle bambole sia solo un qualcosa ideata da Lucifero per mettersi contro l'Onnipotente.
Fin da bambino, è stato istruito a dovere sia nelle materie teoriche che in quelle pratiche ( infatti è piuttosto bravo con la spada), ma non ha mai visto una bambola.

Almeno non fino ai sei anni.

A quell'età, si trovava nella villa estiva, lontano da tutto il caos della città principale, ma al contempo immerso in quello della piccola zona.

Giocava con la palla, mentre i genitori erano andati a discutere con il prete della chiesa.
Ad un certo punto, cadde a terra, cercando di riprendere il giocattolo dato che si era impigliato in un cespuglio.
Piccino, scoppiò in lacrime, prima di sentire e vedere una figura avvicinarsi: era una bambola, scucita in alcuni punti e dai capelli neri pece.
Si chiamava Yuuri, e lo aiutò, con il sorriso sulle labbra.

Si misero a parlare insieme dato che Reuwel non sapeva tenere la bocca chiusa, e si divertirono un mondo.
Il ragazzo lo presentò anche ai suoi genitori, che lo aiutarono leggermente, prima di lasciarlo tornare dal proprio nobile (il vicino) ogni qual volta servisse.

E così, ogni anno, Reuwel non aspettava altro che l'estate, ormai quasi innamorato perso della bambola.
Ma, durante quella dei suoi nove anni, non trovò più Yuuri.

E lo aspettò ogni pomeriggio durante le ore che si erano dati, ma non venì più.
Scomparve, letteralmente.

Scoprirono dopo l'amara verità: Yuuri era stato scucito del tutto, e non serviva più a niente.
Come se fosse morto, queste erano le parole fredde del vicino, mentre stringeva a sè la nuova bambola.

Inutile a dirlo, ma Reuwel non la prese molto bene: giurò che appena ne avrebbe avuta l'opportunità si sarebbe preso la sua amata bambola, magari per salvarne uno dall'inferno.
Magari, uno o più che ne avevano passate abbastanza da stare male.

|| Carattere ||

Reuwel è un ragazzo dolce, premuroso ed estroverso.
Gli piace ridere e scherzare, magari aiutare le persone in difficoltà ed è molto legato alla sua famiglia.

Sebbene sia il successore di una famiglia legata alla chiesa, può sposarsi e avere figli, anche perchè non è un papa o un prete, ma semplicemente è molto dedito al proprio credo e alla propria religione.

Crede che la vita sia piena di difficoltà, ma che tutti troveranno quell'amore sufficiente per sorridere, prima o poi.

Trova anche che il suicidio sia un'atto estremo, fatto per disperazione e che nessuno dovrebbe mai neanche pensarci: se non per sè stessi, almeno per le persone che a lui/lei gli vogliono bene, che poi avrebbero pianto e sarebbero state tristi.

E tra queste Reuwel inserisce anche Dio, dato che, a parole sue "Ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza, quindi lo ama con tutto il suo cuore. Ogni volta che uno di loro la fa finita per disperazione è come se il suo cuore si spezzasse ancora di più"

Trova il fatto di quella specie di patto un qualcosa di brutto, stupido ed insensibile: quelle bambole avevano le loro stesse emozioni, stavano male come loro, perchè sfruttarle in quel modo?

Principalmente questo pensiero deriva dal suo passato: Yuuri fu non solo il suo amore "bambinesco" (fatto di principi azzurri, caramelle e zucchero filato) ma era prima di tutto una "persona" che gli voleva bene e alla quale lui voleva un botto di bene.

Per questo, uno dei suoi sogni è quello di distruggere quel patto e far vivere le persone e le bambole in armonia.

Per il resto, è un ragazzo molto emotivo, che tenta di aiutare più persone o bambole possibili: infatti, ha tentato anche di aprire un ritrovo per bambole fuggite, che ospita per ora due bambole che riescono a nascondersi per fortuna.

La maggior parte di loro sono scucite e quasi irriconoscibili, ma Reuwel se ne prende cura con tutto l'amore del mondo.

Vuole salvarne anche una terza, magari in maniera più legale questa volta-

|| Cosa vuole fare con la sua bambola ||

Vuole giocarci, farlo divertire e farlo diventare spensierato.
Magari donargli l'infanzia che potrebbe non aver mai avuto, come l'amore oppure l'educazione.

Vuole insegnargli le cose che non sono riusciti a far imparare alle bambole oppure farlo giocare ed insegnargli ad amare

|| Orientamento sessuale ||

Omosessuale Omoromantico

|| Disponibile a relazione ||

E' disponibile.

|| Curiosità ||

- Ogni volta che vince un duello con la spada sorride, prima di ringraziare Dio -

- L'ultimo colpo, mai mortale, lo chiama sempre facendo "In nome di Dio" prima di sferrarlo -

- Gli piacciono gli abbracci ed i sorrisi -

- Porta una foto di Yuuri nel suo ciondolo d'oro, il suo tesoro più prezioso -

- Ha un cane che si chiama Jake: è una media sacca di pelo gialla, più precisamente un "Golden Retriever" -