Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

🥀𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 25🥀

Mamma.

Quella parola mi rimbalza in testa per minuti interi mentre Lexi spiega a quella che deve essere sua figlia chi sia io. Dopodiché la piccola mi raggiunge.

"Piacere Mercoledì! Io mi chiamo Ember Ga- si interrompe guardando lo sguardo di rimprovero della madre- solo Ember" mi sorride accentuando i contorni del visino candido e perfetto.

Quelle espressioni erano dannatamente familiari e mi riportavano solamente ad un unico nome: Tyler.

"Penso che ti deva delle spiegazioni" sussurra Lexi facendo cenno alla bimba dagli occhi verdi di andare a giocare dietro alla cassa, dove probabilmente teneva le sue cianfrusaglie.

Ci accomodiamo non troppo distante, quel che basta per non far arrivare le nostre parole alla bimba.

Lexi si siede, nervosa, e inzia il suo monologo: "Ember è nata quando io avevo diciassette anni, presto e ne sono consapevole, di certo non era nei piani miei e del mio fidanzato di quegli anni. È stato ed è tuttora complicato badare una bambina di quattro anni a soli ventuno anni, ma è il mio sole nelle giornate buie- dice e poi guarda la mia espressione interrogativa- lo so che ti stai chiedendo del padre, mi ha aiutata il primo periodo, ma lui non abitava qui, veniva da un altro Stato, e dopo una litigata ognuno ha preso la propria strada...preferisco non parlarne, però".

Mi sorride forse in attesa che le ponessi qualche domanda, o meglio temeva che lo facessi.

'Ember Ga...'

Voleva dire Galpin? Non ne sono sicura e non posso nemmeno fare domande azzardate a Lexi.

Perché tenere così nascosto il suo cognome? E come mai Ember aveva pronunciato le stesse parole di Lexi di ieri?

Lexi. Solo Lexi.

Ember. Solo Ember.

Era ovvio che nascondessero qualcosa, un segreto che ribalterebbe l'equilibrio della vita di chi sta intorno a loro.

Capisco che lei non voglia ancora parlare e la saluto, ma Ember mi raggiunge prima che io esca e mi porge due caramelle al miele.

"Per te e per Tyler" dice con un sorriso sornione.

Era proprio bella, i capelli boccolosi, la pelle chiara e candida, gli occhioni verdi della stessa forma di quelli di sua madre, a mandorla, una spruzzata di lentiggini sul nasino a topolino e le labbra grandi e piene.
Da grande farà sicuramente strage di cuori.

Lexi rimane a fissare le caramelle al miele con una lacrima che le scende lentamente sullo zigomo definito. La bimba ha sicuramente preso qualcosa da lei, ma è difficile notarlo, i capelli sono tinti ed il viso truccato e pieno di pearcing nasconde le eventuali somiglianze.

'Perché?'

Me ne vado da quel negozio con quella domanda che mi frulla nella testa. Devo parlare con Tyler.

🕯🕯🕯

"Ciao coinquilino" lo saluto sarcastica entrando in casa con le chiavi che gli avevo ho rubato e che mi sono affrettata a farne una copia.

"Che hai fatto, una rapina per caso?" mi domanda guardando la valigia che mi porto appresso.
Prima di tornare sono semplicemente andata davanti al market come stabilito e ho dovuto subirmi tutte le chiacchiere di Enid sul fatto che Divina e Yoko- quest'ultima ci ha raggiunti stamattina, a quanto pare- si siano finalmente messe insieme, e su dove avessi trovato alloggio.
Ovviamente le ho detto che stavo in un hotel. Sarebbe svenuta se le avessi detto la verità.

"Allora a che pensi?" dice Tyler poggiandosi nel bordo del tavolo e fissandomi con un ghigno dannatamente sexy.

"Che ti voglio uccidere e che finalmente avrò il mio amato pigiama" rispondo fulminandolo con lo sguardo- magari letteralmente, mi sarebbe piaciuto rivedere il suo corpo percorso da scosse elettriche.

"Che peccato, mi piacevi con la mia maglietta" si lamenta avvicinandosi a me e stampandomi un bacio sulla guancia e quel gesto mi fa rimanere spiazzata.

Cosa siamo? Non lo so. Ma so che tutto il mio corpo e il cuore stanno urlando il suo nome.
Lascio la valigia a terra e connetto le mie labbra nelle sue in un rapido gesto.
Adesso quello spiazzato è lui.

A volte le azioni dimostrano più delle parole.

Questo era il nostro strano modo per dire che ci siamo mancati l'un l'altra.

Ma adesso bisogna parlare una volta per tutte.

"Dobbiamo chiarire" sussurro allontanadomi da lui.

Nota autrice:

Sono vivaaa

Ok, tralasciando questo dettaglio...cosa ne pensate di quello che sta accadendo? Anche se è abbastanza scontato penso ^_^.

Dal prossimo capitolo la situazione su farà molto più intrigante quindi tenetevi pronti!

IMPORTANTE: Per chi non lo sapesse sto facendo una raccolta di tutte le ship di Mercoledì se vi va di andare a commentare e lasciare qualche stellina ⭐️!

A domani *spero, ma inteoria si*.

Bye.


Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro