Mi svegliai molto presto,verso le 4:00 di notte.
Non avevo più sonno e...bose dormiva come un bambino, così ne approfittai per uscire un po' dal man nido.
Se ci fosse stato qualche pericolo avrei usato i miei super poteri.
Non mi tolsi la felpa di bose, bensì misi sopra dei pantaloni.
Andai piano piano vicino alla porta e.. finalmente ero uscita!!.
Ero davvero felice, l'aria di inverno era buonissima.
Iniziai a camminare in mezzo a quella fitta nebbia,finché non mi ritrovai in un parcheggio.
Non ci feci molto caso e continuai a camminare.
Ma... all'improvviso vidi dei ragazzi credo della mia età che stavano scherzando e ridendo,sembravano alla vista ubriachi..o forse lo erano.
Non feci nulla e prosegui, finché uno di loro mi fischiò da dietro.

Sconosciuto 1:"hey bellezza....che ci fai qui tutta sola?"

Chapa:"non sono affari tuoi"

Tutti risero alla mia risposta,finché uno di loro non mi fece lo sgambetto.

Sconosciuto 2:"che c'è?il tuo ragazzo non ti ha scopato stanotte?"

Ero davvero arrabbiata ma lasciai perdere un'altra volta.
Però uno di loro mi prese dalla vita e mi fece cadere a terra.

Sconosciuto 4:"non ha capito con chi ha a che fare"

E iniziò a baciarmi,sapeva tremendamente di alcol.
Cercavo di levarmi dalla sua presa... niente.
Iniziò a togliermi i pantaloni mentre tutti gli altri ridevano.
Tirò un po' su la maglietta e vide la mia pancia,si mise a ridere.

Sconosciuto 4:"no...non ci posso credere!
Ragazzi..qui abbiamo una ragazza in dolce attesa..."

Tutti scoppiarono a ridere e uno di loro mi tirò un calcio sulla pancia,tirai un grido di dolore.
Mi tirarono via la felpa e i pantaloni,rimaneva solo il mio intimo.
Abbassò i suoi pantaloni e abbasso un po' le mie mutande e mi penetrò in un istante.

2 ORE DOPO:

passarono due ore e i ragazzi che ridevano ancora si rivestirono e uno di loro,prima che se ne andassero mi tirò un'altro calcio sulla mia povera pancia.
Era stato uno sbaglio...tutto questo... dovevo rimanere alla ma caverna.
Appena i ragazzi se ne andarono scoppiai in un pianto liberatorio,la mia pelle era coperta di lividi e la mia pancia piena di graffi e anche quella di lividi.
La mia bambina...non volevo perderla per nessuna ragione al mondo.
Iniziai a canticchiare una canzoncina per vedere se la  bimba era viva..e..mi diede un colpetto,almeno potevo stare tranquilla su una cosa.
Non so per quanto tempo ero su quel pavimento gelido ma... all'improvviso sentì quattro voci a me molto familiari...MA SI la danger force.

Mika:"l'ho trovata!"

Mika corse verso di me e...non appena mi vide rimase sconvolta.
Arrivarono anche milse e bose,anche loro rimasero sconvolti, soprattutto bose.

Bose:"chapa....chi è stato"

Non risposi per il troppo freddo.
Bose mi capì toccandomi la pelle che era ghiacciata.
Trovò la felpa che era per terra e me la mise addosso,per poi mettermi sulle sue gambe.

Bose:"chapa ti ho fatto una domanda ed esigo risposta...chi è stato?"

Chapa:"non...so...i...loro...nomi...erano...ragazzi...di...strada..."

Mika:"bose...la sua pancia..."

Rimase a bocca a perta appena vide le condizioni.

Bose:"te lo giuro che...non appena li troverò...gli farò pentire di essere venuti al mondo"

Mika:"lascia perdere...."

Bose:"lasciare perdere?
Guarda come l'hanno ridotta!! Non so neanche se la bambina è viva o no!!"

Non riuscivo a parlare,ero sotto shock.
L'unica cosa che riuscì a fare è mettere la mia mano su quella di bose per tranquilizzarlo.

Milse:"portiamola alla man caverna"

Tutti annuirono bose mi prese a modo di sposa e Mika mi raccolse i pantaloni.
Milse ci teletrasporto al man nido.
Appena arrivati,bose mi fece stendere sul divanetto.
Mika andò a chiamare shuoze per vedere come stesse la bambina.

Mika:"eccola shuoze!"

Era con il suo solito macchinario e subito venne verso di me,bose mi tirò un po' su la maglietta e shuoze accese l'aggeggio.
Passò una mezz'ora buon ma finimmo.

Shuoze:"stai tranquilla,la bambina sta bene ed è viva"

Tirai un sospiro di sollievo.

Bose:"la porto in camera..."

Mi prese di nuovo a modo di sposa e mi portò in camera,appena arrivati mi fece stendere sul letto.

Bose:"posso vedere i graffi"

Non avevo molte forze,ma con quelle poche mi riuscì ad alzare.
Annuì e mi tolsi la maglietta per poi passare al reggiseno.
Mi toccò un livido e gemetti.

Bose:"perché sei uscita?"

Chapa:"volevo...uscire un po'...mi vietate sempre di uscire"

Bose:"hai visto le conseguenze... perché non ti sei difesa?.."

Chapa:"non potevo..avrebbero scoperto chi sono..."

Bose:"hai...rischiato morire o di avere un emorragia...hanno rischiato di farti perdere la bambina"

Abbassai gli occhi e scoppiai in un pianto liberatorio.
Bose mi capiva benissimo,mise la mia testa nell'incavo del suo collo e mi lascio fare.

Bose:"non mi arrenderò finché non li troverò..."

Per un'attimo smisi di piangere e guardai bose.

Chapa:"bose...no..."

Mi diede un bacio oltre tutte le mie aspettative e dopo 2 minuti ci staccammo.
Stava per andarsene ma io lo fermai.

Chapa:"non... fare nulla di troppo grave..."

Mi fece un ghigno e subito dopo se ne andò.

Spazio autrice:"ciaoo, purtroppo non è molto spicy..mi vergognavo quindi ho fatto quello che potevo...chissà cosa succederà nel prossimo capitolo.
Bhe...lo scopriremo solo vivendo....spero...che il libro vi stia piacendo...ci vediamo o oggi o domani!"❤️(⁠◍⁠•⁠ᴗ⁠•⁠◍⁠)⁠❤.