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Quella sera si sarebbero svolti i festeggiamenti per il nuovo capo villaggio, non che a Senku interessasse molto, ma essendo una tradizione del luogo non potevano ignorarla.
Durante il corso della giornata Ruri aveva detto loro dei cento racconti, dove scoprirono il destino che era toccato al padre di Senku e ai suoi compagni, partiti per lo spazio poco prima della pietrificazione.
PortΓ² in ognuno dei ragazzi un senso di nostalgia crescente e il ricordo dei momenti passati nel mondo tecnologico non aiutava ad alleviare quell'emozione.
Era trascorsa un'eternitΓ da quei giorni, certe volte faticavano anche loro a rendersene completamente conto.
Lo spirito festaiolo degli abitanti del villaggio perΓ² li distrasse un po'.
Ikuyo e Kinuyo stavano per unirsi agli altri ma si fermarono a parlare. Ultimamente erano entrambe così occupate con i loro impegni che non trovavano molto tempo da passare insieme.
Β«Ti vedo piΓΉ allegra confronto a prima.Β» NotΓ² Ikuyo, sedendosi sul prato, in un punto lontano dalla folla.
Β«GiΓ , lo sonoΒ» disse l'amica accomodandosi accanto a lei.
La castana fece un piccolo sorriso.
«à successo qualcosa di particolare?»
Kinuyo poggiΓ² entrambe le mani sul terreno, portandosi leggermente indietro con la schiena.
Β«Ho chiarito con Kinro, per tutta la faccenda del torneo. Ora mi sento piΓΉ leggera.Β»
Β«Mi fa piacere sentirlo, altrimenti avrebbe dovuto sorbirsi un mio discorsetto e non so quanto gli sarebbe convenutoΒ» affermΓ² con decisone Ikuyo, facendo ridere l'amica.
La castana fece caso a come non avesse menzionato Senku, se avessero chiarito anche loro due glie ne avrebbe sicuramente parlato.
Ma decise comunque di chiedere, avendo visto che c'era qualcosa che la tormentava piΓΉ del dovuto.
«Tu invece non hai sistemato le cose con Senku, non è così?» Domandò Kinuyo volgendo lo sguardo sull'altra ragazza.
La giovane sospirΓ², buttandosi con la schiena contro il prato e il viso rivolto verso il cielo.
Β«Dobbiamo ancora toccare l'argomento... Γ la prima volta che discutiamo in questo modo, credo che nessuno dei due sappia come agire.Β»
Ci fu una breve pausa, nella quale non aggiunsero niente.
Β«Ma non Γ¨ solo questo a preoccuparti, vero?Β» Le due si conoscevano alla perfezione, se una aveva dei pensieri in piΓΉ a dare fastidio l'altra se ne accorgeva subito, era impossibile tenere nascosto qualcosa.
Β«No, si tratta di Gen.Β»
Β«Gen? Ha fatto qualcosa?Β» Kinuyo stava giΓ partendo in quarta per difendere l'amica.
Β«Niente di diverso da quello che fa di solitoΒ» disse la castana, placando l'animo dell'altra.
Kinuyo la osservΓ² con espressone interrogativa, credeva che il bicolore avesse detto o fatto qualcosa che aveva reso pensierosa Ikuyo, ma quest'ultima le aveva appena assicurato che invece si era comportato come sempre.
Β«Non credo di poter sopprimere piΓΉ quello che provo per luiΒ» ammise la castana con voce bassa.
Normalmente l'amica l'avrebbe assaltata, dicendole qualcosa tipo: "Lo sapevo che ti eri presa una cotta!".
Ma non era il momento adatto per certe uscite, Ikuyo sembrava veramente assorta in quel suo pensiero.
Β«PerΓ² non sai cosa fare, visto che provi qualcosa anche per SenkuΒ» disse Kinuyo, vedendola annuire poco dopo.
Nessuno piΓΉ di lei poteva capirla, certo, erano situazioni diverse, ma il problema rimaneva lo stesso.
Provare dei sentimenti per due persone contemporaneamente non Γ¨ una bella sensazione e puΓ² essere causa di conflitto interiore, esattamente quello che l'amica stava sperimentando in quel momento.
Lei con Kinro era arrivata ad un compromesso, inoltre aveva avuto l'appoggio di Ikuyo, la quale le aveva detto di dover essere felice, che non poteva continuare a tormentarsi.
Avrebbe tanto voluto dirle le stesse cose, ma non Γ¨ facile scegliere quando entrambi i ragazzi per cui ti sei presa una cotta si trovano nello stesso villaggio.
«Senku è stato chiaro sulla questione "sentimenti e amore", non vuole averci a che fare... Penso di dover provare a voltare pagina.» Un altro sospiro uscì dalle sue labbra.
Β«Forse dovrei seguire ciΓ² che sento per Gen.Β»
In qualsiasi caso avrebbe dovuto scegliere, e una parte di lei si sarebbe sentita in colpa per colui che era stato lasciato indietro.
Considerando quello che il ragazzo dagli occhi cremisi pensava sull'argomento la decisione da prendere era piΓΉ che scontata, Ikuyo non poteva passare tutta la vita a rincorrere qualcuno che non voleva essere raggiunto.
Β«Qualunque sia la tua scelta, io ti sosterrΓ².Β» Ikuyo le sorrise, sapeva di poter contare su di lei.
In momenti come quello l'appoggio e il sostegno di un'amica sono due delle cose piΓΉ importanti che si possono ricevere. Si allieva, in questo modo, il peso che ci si porta dentro, rendendolo piΓΉ leggero e sopportabile.
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Ruri stava accompagnando Senku nel luogo dove riposavano i loro antenati.
Prima di partire aveva detto ad Ikuyo che se voleva poteva andare con loro, ma la ragazza prese la decisione di farli proseguire senza la sua presenza.
Era una circostanza delicata e con la situazione che c'era tra lei e Senku non era sicura di dover essere lì insieme al ragazzo.
PerΓ², dopo averci pensato su, si rese conto che quello era un comportamento infantile.
Avevano discusso, ma addirittura arrivare a non esserci per lui in un momento di difficoltΓ ? Non poteva permettere che il loro rapporto andasse verso quella direzione.
In quel luogo avrebbe trovato, senza ombra di dubbio, la tomba del padre, e lei si stava veramente facendo tutti quei problemi sull'andare oppure no?
Nonostante le divergenze, nonostante le difficoltΓ , Senku rimaneva una delle persone piΓΉ importanti per Ikuyo, ragion per cui s'incamminΓ² verso la direzione indicatale da Ruri quando glie ne aveva parlato.
Mentre si dirigeva verso la meta incontrΓ² la ragazza, che le sorrise lievemente, dicendole poi dove aveva lasciato Senku.
Con passo lento e nel silenzio della sera, occupato solo da alcuni versi di animali nascosti tra gli alberi, Ikuyo arrivΓ² a destinazione.
Lo vide in cima ad una collina, con il viso rivolto in basso, verso una lapide in pietra.
La castana si avvicinΓ² fino a quando non notΓ² le sue spalle tremare appena, gli occhi le caddero sulle sue mani, entrambe chiuse e strette in due pugni. Le bastΓ² quello per capire che si era lasciato andare al pianto.
Era raro vedere Senku piangere, anzi, generalmente era raro vederlo triste, si comportava sempre in modo così eccentrico che nessuno ci faceva molto caso.
Ma non poteva biasimarlo, da quando si erano svegliati non si erano mai imbattuti nelle statue dei loro genitori, di conseguenza giΓ sapevano la fine che avevano fatto, perΓ² in quell'istante il giovane aveva detto definitivamente addio a suo padre.
Lo raggiunse e gli sciolse il pugno, afferrandogli poco dopo la mano con fare delicato.
La visone di una relazione tra loro due appariva impossibile, a causa dei pensieri di Senku, perΓ² questo non corrispondeva a dover uscire dalla sua vita.
Non avrebbe smesso di stargli accanto, anche se in modo diverso da quello che immaginava.
Voltare pagina secondo la ragazza significava riuscire ad andare avanti, ma rimanendo comunque sua amica. Ignorarlo, mantenendo un'atmosfera di tensione, non avrebbe portato a nulla.
Senku si girò a guardarla, non si aspettava di vederla lì, e non si aspettava di certo un gesto del genere visto che in quei giorni si erano parlati poco e niente.
La lasciΓ² fare, senza ritirarsi dalla presa delicata della castana, non trovava alcun motivo per sottrarsene.
Non c'era bisogno di dire nulla, conoscendo il ragazzo le parole non sarebbero servite a farlo stare meglio. Sapeva che bastava la sua presenza a mitigare un po' il senso di vuoto che sentiva.
Vuoto che stava percependo anche lei in quel momento. Byakuya si Γ¨ sempre comportato come avrebbe fatto un padre, non sapeva della situazione familiare di Ikuyo, ma probabilmente aveva intuito qualcosa visto come la ragazza sfruttava tutto quello che aveva Senku per studiare.
Ikuyo vedeva in lui il sostegno che avrebbe tanto voluto dai suoi genitori, riguardo la sua passione per la scienza e per la chimica.
Le venne da sorridere quando ripensΓ² alla giornata in cui lo aveva stracciato a Mario Kart. Non l'aveva pianificato, ma visto che il figlio ci stava mettendo piΓΉ del previsto per una sua ricerca, in giro chissΓ dove, il padre cercΓ² di tenere lontana Ikuyo da tutte le informazioni del libro che stava leggendo. Un po' di svago serviva a tutti.
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Quel pomeriggio era andata da Senku pur sapendo che il giovane aveva una ricerca da fare, motivo per cui era dovuto uscire.
A Ikuyo non diede fastidio, dopotutto era stata lei ad insistere, lo avrebbe aspettato leggendo uno dei tanti libri che possedeva il ragazzo.
Avrebbe potuto aiutarlo, ma Senku sembrava tenere a quel progetto molto piΓΉ dei precedenti, infatti non si stava facendo dare una mano da nessuno.
Non se la sentiva di tornare a casa e sorbirsi la solita ramanzina su come stesse sprecando il suo tempo dietro alla scienza, visto che sulle spalle aveva ben altra ereditΓ , come l'azienda di famiglia.
Quindi preferiva di gran lunga aspettare che Senku tornasse, per poi parlare della materia che appassionava entrambi.
Era una calda giornata d'estate e fuori le cicale si facevano sentire prepotentemente. Ikuyo si sdraiΓ² con la schiena a terra per cercare di sfuggire all'afa che alleggiava nell'aria, poggiΓ² le gambe sul letto dell'amico, incrociandole tra di loro, e cominciΓ² a leggere un libro di chimica.
Non seppe quanto tempo passò, era così presa dal testo che non fece caso all'orario, ma stare lì la rendeva tranquilla, non se ne sarebbe mai andata.
Improvvisamente sentì bussare alla porta e poco dopo essa si aprì.
Β«Oh, Senku non Γ¨ ancora tornato?Β» La castana voltΓ² lo sguardo verso la direzione della voce, vedendo Byakuya.
Β«Ancora no.Β» Sorrise lievemente.
«à proprio preso da questa ricerca, spero riesca a trovare ciò che gli serve, così potrò impicciarmi.»
Il padre del ragazzo rise appena.
«à in uno dei suoi momenti in cui vuole fare tutto da solo?» Ikuyo annuì, contagiata dalla risata.
Β«Allora che ne dici di staccare un po'?Β» Le propose lui.
Β«Sicuramente quando tornerΓ ti metterai a sentire le spiegazioni sulle sue scoperte, fino a quel momento dovresti liberare la mente. Ti va di giocare a Mario Kart?Β»
La ragazza si tirΓ² su a sedere, chiudendo il libro.
Β«Non sapevo giocasse a Mario KartΒ» disse lei con un piccolo sorriso.
Β«Oh si, la mia missione Γ¨ quella di battere mio figlio, ma ho sempre la peggio.Β»
Β«Allora nemmeno io posso essere da meno, non mi farΓ² battere tanto facilmente!Β» EsclamΓ² energicamente mentre si alzava.
L'obiettivo di Byakuya non era solo quello di farle riposare la mente da tutti quei libri, voleva anche non farle pensare a ciΓ² che la preoccupava. Si vedeva come fosse in parte presa dall'idea di dover tornare a casa sua.
Ovviamente non ne aveva parlato con lui, ma una volta l'uomo l'aveva sentita parlare con Senku. Gli stava dicendo di voler rimanere anche solo una mezz'oretta in piΓΉ, per rimandare la discussione giornaliera che avrebbe avuto con i suoi al rientro.
Voleva dare una mano nel farla sentire a casa lì da loro, a tutti serve un posto dove possono essere chi vogliono senza il bisogno di mascherare niente.
Β«Ah! Ho vinto!Β» GridΓ² Ikuyo alzando il joystick in aria, lo aveva battuto un'altra volta.
Le partite perse dalla ragazza si concentravano tutte all'inizio del gioco, quando ci stava prendendo la mano, ma dalla sua prima vittoria non ci fu verso di cambiare nuovamente le carte in tavola.
Β«Non ho proprio speranze!Β» Disse l'altro scuotendo la testa con un sorriso divertito.
Β«Credo che tu e Senku siate su un altro pianeta anche su queste cose, dovreste provare a sfidarvi, sarebbe divertente.Β»
Β«Non hai tutti i torti, sai?Β» Si intromise una terza voce.
«à difficile prevedere chi vincerà tra i due. Ikuyo è una che impara in fretta, le basterebbe poco per adattarsi al mio modo di giocare.»
La diretta interessata si girΓ² e sorrise.
«Allora ti sfido, sono curiosa di vedere chi accumula più vittorie» disse guardando Senku, che nel frattempo aveva poggiato le sue cose sul tavolo. Erano così presi dal gioco che non l'avevano sentito rientrare.
Β«In questo caso...Β» CominciΓ² a dire il padre del ragazzo alzandosi.
Β«PerchΓ© non rimani a cena?Β»
Β«Non vorrei disturbare oltre-Β» Byakuya la interruppe subito.
«Ma quale disturbo! E poi Senku deve farsi perdonare per averti fatta aspettare così tanto» concluse lanciando un'occhiata al figlio.
Β«Hai vinto?Β» DomandΓ² invece Senku ad Ikuyo, ignorando la frecciatina del padre.
Β«A Mario Kart? Si, la maggior parte delle volteΒ» rispose lei prima di ringraziare Byakuya per l'ospitalitΓ .
Il ragazzo dagli occhi cremisi sorrise con fare spavaldo.
Β«Ah! Sei proprio una schiappa!Β» Prese a dire, rivolgendosi al padre, con una delle sue facce soddisfatte e un sorriso compiaciuto sul viso.
Β«Ei! C'erano tanti altri modi per dirlo, lo sai?Β» ReplicΓ² l'altro mettendo su un finto broncio, cosa che fece ridere Ikuyo.
In quella casa si respirava aria di leggerezza, ed era proprio ciΓ² che la ragazza cercava. Si riteneva fortunata ad aver avuto l'occasione di poter conoscere Senku e suo padre, anche se in modi diversi, entrambi l'aiutavano ad eliminare i pensieri negativi dalla sua testa.
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Β«Ikuyo.Β» La chiamΓ² Senku sulla via del ritorno, fino a quel momento avevano camminato l'uno di fianco all'altra in totale silenzio.
La ragazza girΓ² di poco gli occhi verso di lui, la debole luce della luna gli illuminava solo lievemente il viso, lasciandolo in gran parte in penombra.
Β«Dimmi.Β»
Il giovane ricambiΓ² lo sguardo.
Β«Prima, quando mi hai preso la mano, questa era bollente.Β» Fece una breve pausa.
Β«Inoltre Γ¨ tutto il giorno che hai dei rossori sul viso. Stai bene?Β»
Ikuyo credeva che durante la giornata non le avesse nemmeno rivolto un'occhiata, pensava che avesse deciso di ignorarla in tutto e per tutto da dopo la discussione.
Invece scoprì che il ragazzo aveva fatto caso a lei, in particolar modo al suo stato di salute.
Si sentiva confortata da quel gesto, almeno sapeva che non era sua intenzione mettere le distanze.
Β«Probabilmente Γ¨ un po' di febbre-Β» Stava dicendo la castana, ma venne bloccata da Senku, che si fermΓ² improvvisamente e le afferrΓ² il braccio, tirandola leggermente verso di lui.
Le poggiΓ² una mano sulla fronte, per verificare personalmente.
Ikuyo abbassΓ² lo sguardo, situazioni come quella non aiutavano il suo tortuoso percorso verso la scelta che voleva fare.
Β«Si, hai la febbre.Β» AllontanΓ² la mano ma non le lasciΓ² il braccio.
Β«Abbiamo curato la polmonite di Ruri, quindi una semplice febbre non Γ¨ niente di irraggiungibile.Β»
La giovane annuì e si morse leggermente le labbra prima di fare qualche passo indietro, interrompendo così il contatto con Senku.
Β«Lo so, non sono preoccupata infatti.Β» Lo guardΓ².
Β«Dovremmo proseguire, altrimenti saranno gli altri a cominciare a preoccuparsi non vedendoci tornareΒ» disse riprendendo a camminare, seguita dal ragazzo.
Una volta arrivati nel punto in cui si stavano svolgendo i festeggiamenti, Gen li avvertì su quanto era successo da Tsukasa e di come stessero andando da loro.
Il bicolore era partito per avere un vantaggio e poterli avvertire, ma non appena finì di dirglielo Ginro corse da loro, urlando che dei nemici stavano cercando di entrare al villaggio.
»»ββββ-γβ γββββ-««
Angolo autrice:
Scusate se ci metto molto ad aggiornare, ma lo studio mi porta via parecchio tempo e i momenti liberi che ho devo dividerli tra le cose che voglio fare, non sempre Γ¨ facile incastrare il tutto :')
Direi che ora posso cominciare a correre, vista la situazione tra Senku e Ikuyo qui io devo mettermi al riparo prima di essere colpita da qualcosa lanciata da qualche lettore AHAHAHAHAHAHAHAH
Ilasπ
BαΊ‘n Δang Δα»c truyα»n trΓͺn: Truyen247.Pro