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Β«Non ti sei proprio tenuta eh?Β» La voce di Chrome destΓ² Ikuyo dai suoi pensieri e la costrinse a girarsi nella sua direzione.

Il moro, dopo aver visto come era uscita dal laboratorio, aveva pensato di andarle a parlare, considerando il fatto che Senku sembrava non avere alcuna intenzione di seguirla.
Non li aveva mai visti discutere, quindi come si sarebbero comportati da lì in poi era un mistero anche per lui.

Un sospiro uscì dalle labbra della giovane.
Β«GiΓ ... Scusa, non era mia intenzione litigare in quel modo davanti a te, devi esserti sentito a disagioΒ» disse, rimanendo con la schiena appoggiata contro la corteccia dell'albero posizionato alle sue spalle.

Chrome ridacchiΓ² appena, raggiungendola.
Β«PiΓΉ che altro speravo che la tua rabbia non raggiungesse anche me.Β» La vide sorridere leggermente a quell'affermazione.

«Forse lo avrebbe fatto se avessi preso le parti di Senku.» Chiarì la castana per poi bloccarsi un momento.
Β«Tu non stai dalla sua parte, vero?Β» DomandΓ² assottigliando lo sguardo, attendendo una risposta.

Chrome si fece improvvisamente pallido in viso, non sapeva come avrebbe dovuto rispondere, dopotutto anche lui si stava preparando per partecipare al torneo. E anche il ragazzo, esattamente come Senku, si occupava di scienza, non certo di combattimenti.

L'amica continuava a guardarlo senza proferire parola, ma ad un certo punto rise. Non riuscì a trattenersi vista l'espressione che il moro aveva sul viso.
Β«Non andare nel panico, sto scherzando.Β»

«Eh?» Riuscì a dire solamente lui.
Β«Puoi stare dalla parte di chi vuoi, non sarΓ  di certo questo a farmi cambiare idea.Β» SpiegΓ² cercando di rimediare allo spavento che gli aveva fatto prendere.

Il giovane si schiarì la gola prima di parlare.
Β«Beh, sorvolando sul colpo che mi Γ¨ preso.Β» CominciΓ² a dire con una risatina, per poi tornare serio.
Β«Non sto dalla parte di nessuno. Capisco entrambi i vostri punti di vista.Β»

Ikuyo annuì e si passò una mano fra i capelli.
Β«Sono preoccupata.Β» Sapeva che Chrome ne era consapevole, lo aveva sentito e lo aveva sicuramente visto nei suoi occhi.

Dirlo non diminuiva quell'inquietudine, la sua fu solo una vana speranza.
Voleva tanto mandarla via, la sua mente non faceva altro che immaginare i peggiori scenari possibili, non voleva vedere Senku ridotto nuovamente in fin di vita.
Ma questo lui sembrava non capirlo.

Β«So che non riuscirΓ² mai a fargli cambiare idea, ma almeno si allenasse un minimo.Β» ContinuΓ² la castana stringendo appena la presa sulle braccia, che aveva da poco incrociato al petto.

Β«Puoi sempre proporglielo, o posso chiedergli di allenarsi con me.Β» Chrome cercΓ² di aiutarla ad uscire dalla situazione che si era venuta a creare fra i due.

Da quando si erano incontrati loro tre avevano passato la maggior parte del tempo insieme, si era affezionato a quei momenti, con Ikuyo e Senku non ci si annoiava mai.
Erano diventati importanti per lui e vederli litigare era l'ultimo dei suoi desideri.

Β«Non lo farebbe. Non ora che ci ho discussoΒ» rispose lei prima di argomentare meglio quell'uscita.
Β«Se lo facesse Γ¨ come se stesse dando ragione a me.Β»

Lo conosceva, Senku sapeva essere molto testardo quando ci si metteva e lo era molte volte di piΓΉ nel momento in cui entrava in gioco il suo orgoglio.
Non si sarebbe allenato, era inutile chiederglielo.

Β«Credo non ci sia altro da fare.Β» Si voltΓ² verso Chrome, rivolgendogli un piccolo sorriso.
Β«Ma grazie per aver provato a trovare una soluzione.Β»

Β«Sono sicuro che dopo tutta questa faccenda riuscirete a chiarirvi.Β»
Β«Si, certo.Β»

Un'idea balenΓ² nella mente del moro, cosa che avrebbe permesso a lei di sfogare quella preoccupazione e che avrebbe aiutato lui a migliorare nel combattimento.
Β«Posso chiederti una cosa?Β» Le domandΓ² dopo dei minuti passati in silenzio, senza creare nemmeno il piΓΉ piccolo rumore, solo la natura attorno a loro si era fatta sentire.

Β«Sono tutt'orecchiΒ» rispose Ikuyo dandogli campo libero per la sua richiesta.
Β«Mi alleneresti?Β»

La ragazza spostΓ² gli occhi su di lui, ma prima che potesse parlare l'amico andΓ² avanti.
Β«Come Kohaku ha fatto con te. Voglio diventare piΓΉ forte. Non permetterΓ² a Magma di averla vinta.Β» Strinse una mano in un pugno.
Β«Voglio essere in grado di proteggere Ruri.Β»

Ikuyo gli afferrΓ² la mano, prima che potesse farsi male a forza di serrarla in quel modo.
Β«Conta pure su di me, gli amici si aiutano l'un l'altro no?Β»

xxx

Il giorno del torneo arrivΓ² in fretta, tra gli allenamenti e i preparativi il tempo passΓ² come fosse uno schiocco di dita.

Era tutto programmato, tutto deciso, ma nessuno di loro sapeva che Ikuyo e Kinuyo avevano in mente un piano ben preciso.
Come ci si poteva aspettare dalle due ragazze, non rimasero con le mani in mano.
Volevano assolutamente avere l'ultima parola su quella questione, non potevano farci niente, la testardaggine faceva parte di loro.

Β«Beh, ci siamoΒ» affermΓ² Kinuyo, arrivando insieme all'amica nel luogo dove si sarebbe svolto il torneo.

I loro amici si trovavano già lì, attendendo l'inizio dell'estrazione per i turni, Chrome in particolare aveva sul viso un'espressione più che concentrata.
Ikuyo lo osservΓ² per un momento, in quei giorni si era allenato come un forsennato, tanto che certe volte erano andati avanti fino al tramonto. La sua determinazione era ammirevole.

Β«A te l'onore, KinuyoΒ» disse la castana, dando spazio all'amica per il discorso che stava per fare.

La ragazza in questione fece dei piccoli tossiti, così da attirare l'attenzione degli altri.
Β«Io e Ikuyo vorremmo fare un annuncio.Β» Tutti le guardavano a intermittenza, confusi e curiosi.
Β«Parteciperemo anche noi al torneo, non credo ci siano problemi, vero? Dopotutto anche Kohaku combatterΓ , giusto Ikuyo?Β»

L'altra annuì, assecondandola.
«Certo, anche noi sappiamo combattere. Io sono stata allenata proprio da Kohaku, tu da Tsukasa.» Un'alzata di spalle seguì le sue parole.
Β«Insomma, direi che abbiamo tutti i requisiti per poter prendere parte a questa competizione.Β»

Nel frattempo cominciΓ² ad alzarsi un vociferare continuo, non solo tra i loro amici, ma anche tra le persone del villaggio. Tutti si chiedevano cosa fosse preso alle due ragazze per fare un annuncio di quel tipo poco prima dell'inizio del torneo.
Sembrava avessero scelto di proposito quel momento.

Β«Vedete di ragionare-Β» ProvΓ² a dire Senku, ma venne fulminato dallo sguardo di Ikuyo.
«Oh, ma da che pulpito! Tu sei l'ultimo che dovrebbe parlare, sai?» Lo ammutolì lei.

Non poteva replicare visto che non aveva tutti i torti, il ragazzo lo sapeva, ma non voleva nemmeno far nascere una discussione come quella avuta nel laboratorio non molto tempo prima.
Da quel giorno si erano parlati poco e niente, ognuno preso dalle sue cose, così tanto che non provarono nemmeno a sistemare la situazione tra di loro.

Β«Noi ragioniamo benissimo!Β» EsclamΓ² Kinuyo subito dopo.
«Non potete impedirci di partecipa-» Ma non fece in tempo a concludere la frase, Kohaku era intervenuta e aveva bloccato entrambe, legando i polsi delle due con qualcosa che aveva trovato lì intorno.

Ikuyo e Kinuyo erano così prese a tenere il punto su quella loro decisione che non riuscirono a sfuggire alla velocità della bionda, rimanendo così incastrate nel loro stesso piano.

Β«Forse dovevamo escogitarlo meglio il piano.Β» ConfessΓ² Ikuyo all'amica prima di fare un pesante sospiro.
Β«GiΓ , sono d'accordo con te.Β»

A quel punto non potevano fare altro che assistere, i nomi sul tabellone erano stati scritti, non c'era piΓΉ verso di modificarlo.

Kinuyo spalancΓ² leggermente gli occhi quando vide chi doveva affrontare il primo scontro: Kinro contro Magma.
Non poteva andare peggio secondo la castana, tutti i suoi timori si erano appena trasformati in realtΓ  e il suo ragazzo ancora non aveva voluto indossare gli occhiali. Non era per niente tranquilla.

NotΓ² lo sguardo che Ikuyo le aveva lanciato, non c'era bisogno di dire niente, anzi, non c'era proprio nulla da dire, l'amica giΓ  sapeva come si sentiva in quel momento.
Non proferì parola nemmeno quando Chrome le liberò, rimase semplicemente con gli occhi puntati sul terreno da combattimento, sperando con tutta se stessa che Kinro non si facesse troppo male.

E come se non bastasse ad aggravare la situazione ci si mise anche la grande bugia che gli uomini di Magma si erano inventati.
Kohaku fu costretta ad allontanarsi per andare ad assicurarsi che Suika stesse bene, sapevano che non era vero quello che gli era stato detto, ma dovevano esserne sicuri e la bionda era la piΓΉ veloce tra loro.

Inizialmente andΓ² bene, il moro riusciva ad assestargli molti colpi, anche Magma era sorpreso da quella sua forza.
Ma dopo un po' le cose cominciarono a precipitare, la vista di Kinro non gli permetteva di combattere al massimo delle sue capacitΓ  e il suo avversario, alla sua prima occasione, iniziΓ² ad attaccarlo senza sosta.

Ikuyo prese e strinse la mano della sua migliore amica, cercando di darle tutto il sostegno di cui aveva bisogno.
L'altra guardava l'intera scena con la bocca serrata, notΓ² come le tremava leggermente il labbro inferiore, tentava in tutti i modi di non crollare e correre dal suo ragazzo. Sapeva quanto si stava tenendo, la conosceva ed era consapevole del fatto che se avesse potuto sarebbe giΓ  corsa da lui, mettendosi in mezzo tra i due guerrieri.

Quando Kinro si ritrovΓ² a terra quasi perse le speranze, ma gli bastΓ² voltare lo sguardo da un lato per rendersi conto che quella era l'ultima cosa da fare.
Nell'esatto momento in cui incontrΓ² gli occhi di Kinuyo si diede dell'idiota per averci anche solo pensato.
Non poteva arrendersi.
Non poteva lasciare che Magma lo colpisse così.
Non poteva e non voleva far preoccupare ulteriormente la castana.

A segnare la svolta fu la piccola Suika, che tornata sana e salva non perse tempo e si era messa subito in moto per aiutare il suo amico.
Aveva appena lanciato l'anguria che portava sempre sulla testa, dove avevano incastrato le lenti.

Β«Sono gli occhi della scienza! Kinrooo!Β» EsclamΓ² lei con forza.
Β«E brava Suika!Β» CommentΓ² Ikuyo con un sorriso.

Quando Kinro decise di accettare quell'aiuto Kinuyo sorrise a sua volta, sollevata nel vederlo fidarsi della scienza.

Aveva vinto. Aveva praticamente vinto.
PerΓ² il destino, quando vuole, sa essere crudele.
In un momento in cui il moro aveva abbassato la guardia l'altro lo colpì a tradimento. Dopo aver assistito a quella scena anche Ikuyo sarebbe corsa sul campo per mettersi in mezzo, una mossa del genere era inammissibile.

Β«Kinro!Β» EsclamΓ² Kinuyo in preda all'agitazione piΓΉ totale, stava per precipitarsi dal ragazzo ma fu Jasper a portarlo da loro, dopo aver dichiarato la sua sconfitta.

Β«Scusate...Β» Disse il moro in un sussurro.
«Kinro... Sei uno scemo!» Solo quello uscì dalla bocca di Kinuyo, con gli occhi lucidi, facevano sempre più fatica a trattenere le lacrime.

Gli altri scontri si svolsero senza troppi problemi.
Mantle perse di proposito, così da non far tornare in tempo Kohaku, infatti fu Senku a passare e non la bionda.
Il secondo scontro di Chrome arrivΓ² rapidamente, il suo avversario sarebbe stato Magma.

«Cerca di mantenere la calma e tieni un temperamento freddo. Se permetti a quello lì ti entrarti nella testa è finita» disse Ikuyo al moro, che annuì con determinazione.
Β«Ricevuto! DarΓ² tutto me stesso!Β»

Ma anche lui non riuscì a fare molto contro Magma, che aveva preso a colpirlo nonostante l'altro si trovasse a terra, inerme e incapace di difendersi.
Era una scena orribile da guardare.

Il moro perΓ² non ne voleva sapere di arrendersi e utilizzΓ² l'unica mossa che gli venne in mente: sfruttare la lente di Suika per poter accendere un fuoco sui vestiti dell'avversario, grazie alla luce del sole.
Aveva usato il suo sudore e le sue lacrime per renderla convessa, questo dava a lui e al gruppo della scienza una possibilitΓ  di sconfiggere Magma.

«Ma così riuscirà ad accendere un fuoco? Davvero?!» Chiese una voce alle loro spalle.

Β«Si, si chiamano "specchi ustori".Β» CominciΓ² a rispondere Senku.
«È successo anche che una lente convessa, fatta con una ventosa più aria abbia innescato un ince-» Si bloccò quando riconobbe colui che aveva appena posto la domanda.

Ikuyo si era girata immediatamente non appena lo aveva sentito, un sorriso le si era formato sul viso.
Un sorriso sollevato, dovuto al fatto che il ragazzo stesse bene.
Un sorriso genuino.

Β«EhilΓ , quanto tempoΒ» disse il giovane, non si lamentava di quella sua entrata in scena visto la faccia che tutti avevano fatto.

«Gen!» Esclamò Ikuyo, attirando così la sua attenzione.

Lui era lì e stava bene, nessun graffio, niente di niente. Quella scoperta le tolse un enorme peso dal petto, si sentiva improvvisamente più leggera e l'unica cosa che voleva fare in quel momento era correre verso la sua figura e abbracciarlo, anche a costo di arrampicarsi su quel palo in legno.

Il bicolore spostΓ² lo sguardo sulla ragazza.
Β«Iku-chan, Γ¨ bello rivedertiΒ» affermΓ² sorridendo a sua volta.

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