YOONGI POV

Iniziò tutto con un semplice messaggio.

Oggi non ero andato a lezione, ero ancora parecchio dolorante per colpa di quel cretino, e lo scricciolo aveva la febbre, quindi era K.O. pure lei.

La conversazione era cominciata con un messaggio da parte sua, dove mi dava il buongiorno; a quel punto io avevo risposto augurandole un buon giorno a mia volta.

Il messaggio seguente, fu un romanzo.

< Come ti senti oggi? Hai dormito bene? Provi ancora dolore da qualche parte? Yun prima di andare via mi ha misurato la febbre, invece di scendere è salita! 😭 Ora ce l'ho a 38 e mezzo, non ho fame, mi fa male lo stomaco. 😢
E stanotte non ho dormito benissimo, continuavo ad avere caldo, poi freddo, poi caldo, poi freddo, poi di nuovo caldo, e alla fine non ho dormito.
Hai detto a Jimin oppa di Nuvola?? A Yun dispiace essere allergica al pelo dei gatti, anche perchè le piacciono, ma è nata così, poco ci possiamo fare. 😔
Devi dire a Jimin oppa che a Nuvola non piacciono i croccantini, piacciono di più le scatolette di patè, e preferisce il pesce alla carne. 🐟💙
Awww a me piacciono un sacco i pesci! 😍
Sia da mangiare, che da guardare. 😄
Sai che quando mi annoio, vado su internet e guardo i documentari sulle creature marine?
Sono così belle! 😍
Mi sono innamorata delle stelle marine, i cavallucci marini, e mi piace un sacco il pesce combattente siamese, è il mio preferito!
Sai com'è fatto? Ti mando una foto.

L'ho scoperto guardando un documentario l'altro giorno.
Visto com'è bello?
E che bei colori che ha! 😍
Non è solo blu, c'è anche rosso, e di tante altre sfumature.
Ho sempre voluto un acquario con dentro tanti pesci colorati, ma mi hanno sempre detto di no 😣 e poi nel dormitorio non possiamo tenere animali... altrimenti avrei già portato Nuvola con me. 😻
Poverina, chissà quanto soffre per il freddo... ora che siamo a dicembre poi, soprattutto la notte, si gela.
Dovremmo cercarle un posto per ripararsi, o prenderle un cappottino.
Al negozio di animali ci sono gli indumenti per cani e gatti, quando vado a comprare da mangiare per Nuvola, mi fermo sempre a guardarli.
Sono così kawaii! ❤❤
Oppa, hai già fatto colazione?
Mi raccomando, mangia tanto... la colazione è il pasto più importante della giornata, non devi saltarla!
Oppa! Ahahah guarda cosa ho trovato!

Questa gallina porta le scarpe! 😂 >

Ma... non era malata?
A parte il fatto che forse, penso... anzi no, ne ero sicuro, non avesse ancora capito che Nuvola era un maschio.
Ma com'è che aveva chiamato Jimin?

< Perchè hai chiamato Jimin, oppa? >

Questa cosa mi aveva lasciato perplesso e confuso.
E anche... geloso.

< Come dovrei chiamarlo? Ehi aspetta... ma dopo tutto quel che ho scritto, solo questo hai notato? 😢 >

< Non puoi chiamarlo oppa. >

Okay... mi ero appena accorto che me la stavo prendendo per uno stupido onorifico.
Ma aveva chiamato Jimin oppa.
Non poteva chiamarlo oppa.

< Perchè? >

Sospirai.
Solo ora mi ero reso conto, che non avevo detto a Jimin di Nuvola.
Cazzo.
Gli avrei mandato un messaggio più tardi.

< Tu saresti contenta se io cominciassi a chiamare scricciolo un'altra ragazza? >

E ora volevo proprio leggere la sua risposta.
Arrivò subito.

< No! Io sono il tuo scricciolo! 😡 >

Dovetti rileggere quelle poche parole almeno altre dieci volte, prima di connettere il cervello, e capire cosa avesse effettivamente scritto.
Sorrisi... era così carina.

< Tu sei il mio scricciolo? > Scrissi.

< L'unico e solo. >

< Allora io sono il tuo oppa. L'unico e solo. >

Non potevo credere di averlo scritto, e inviato.
Questa ragazza mi mandava in pappa il cervello... a causa sua, non riuscivo a capire più niente.
Arrivò il suo messaggio di risposta, che consisteva in un insieme di cuori ed emoji innamorati.

< 😍😍😍❤❤ >

Estremamente adorabile.
Successivamente mi mandò una gif.

Raffigurava un piccolo orsetto bianco, circondato da tanti cuoricini rosa, e tra le zampette reggeva un cuore più grosso, con la scritta I love you sopra.
Ma... mi aveva appena dichiarato il suo amore?

< Tu sei pazza. >

Mh... forse avrei dovuto inserire un'emoji; non volevo che lei potesse pensare che fossi serio.

< Forse un pochino... okay, ho esagerato. 😢 >

Ecco, lo sapevo.
Min Yoongi, non capisci un cazzo.

< Cambierò. Sono disposta a cambiare per te! ✌ > Mi scrisse subito dopo.

Sentii una forte stretta colpire il mio cuore, appena lessi l'ultimo messaggio.
Mi affrettai a scrivere la risposta.

< Non cambiare mai scricciolo. >

ZERO POV

Era terminata la seconda lezione di quella giornata, e Namjoon, Jimin e Hoseok, uscirono dall'aula per andare nella classe della lezione seguente.
In mezzo al corridoio, non molto distante da loro, Namjoon scorse la figura della migliore amica di Minhee, e la riconobbe subito.

"Fermi tutti!" Esclamò, fermandosi sul posto, e facendo bloccare i movimenti anche ai suoi amici.

"Che c'è?" Chiese Jimin, inarcando un sopracciglio.

Namjoon con discrezione indicò la ragazza dai lunghi capelli biondi, che in quell'istante era ferma di fronte al distributore, per prendere una merendina al cioccolato.

"Bomba sexy a ore sette." Disse Namjoon, per poi sfoderare un sorriso malizioso.

"È l'amica di Minhee." Notò Jimin.

"Sì... Yon mi pare." Borbottò il più alto.

"Yun." Lo corresse Hoseok, che intanto stava osservando la nominata con sguardo rapito.

Dentro di sè pensò che l'amica di Minhee, fosse davvero bellissima.

"Sì quel che è... io vado a parlarci." Disse Namjoon, che si avviò con fare altezzoso verso la bionda.

Hoseok storse il naso, e un'espressione contrariata comparve sul suo viso, mentre Jimin scosse la testa.

"Farà una delle sue solite figure di merda." Sussurrò il più piccolo, e il rosso annuì immediatamente.

Yun stava felicemente scartando la sua amata merendina; in realtà avrebbe voluto prenderne altre due, ma si ordinò dentro di sè di darsi un contegno, e fermarsi ad una sola... per ora.

Stava per addentare la morbida tortina dalla forma tonda, ripiena di crema al cacao, ma si bloccò, non appena vide Namjoon fermarsi davanti a lei, e rivolgerle un enorme sorriso.

"Ehi..." Cercò lui di iniziare una conversazione.

Yun inarcò un sopracciglio, e rimise la merendina dentro la sua confezione, a malincuore e con un'espressione amareggiata dipinta sul volto.

'Ti mangerò dopo tesoro.' Pensò, mentre le lanciò uno sguardo sognante.

"Ehi." Replicò poi lei, per non sembrare maleducata o antipatica.

"Allora... come va? È un po' che non ci vediamo eh?"

In realtà non erano passati tanti giorni da quando Yun aveva incontrato gli amici di Yoongi, in quella accogliente e calda caffetteria, ma la ragazza aveva totalmente rimosso dalla sua mente, il viso di Namjoon.
Pensò che fosse il solito idiota che ci stava provando.

"Ci conosciamo?" Chiese lei, inarcando sempre di più le sue sopracciglia, e osservando il più alto con sguardo indagatorio.

Appena Namjoon udì quella breve domanda, sentì come un pesante e massiccio macigno cadergli addosso, e schiacciarlo in modo cruento e spietato al suolo.

'Non si ricorda di me?' Pensò scioccato, dato che era la prima volta che gli accadeva una cosa del genere.

Le ragazze solitamente si ricordavano benissimo di Kim Namjoon; della sua sicurezza, superiorità, intelligenza, maturità... e del suo spropositato sex appeal.
E le fossette; chi poteva dimenticare quelle due adorabili fossette?

Nessuno... tranne Park Yun.

"Non ti ricordi?" Chiese il maggiore quasi offeso.

L'amica di Minhee scosse subito la testa in segno di negazione.

"Perchè? Dovrei?"

Namjoon stava per replicare, quando la ragazza alzò una mano a mezz'aria, per fermare ciò che stava per dire.

"Senti... se ci vuoi provare, vai da qualcun'altra. Io ho fame, e se non mi mangio questa merendina entro cinque secondi, potrei sbranare te."

Yun era in quel periodo del mese, e se non avesse gustato la tanto desiderata merendina, avrebbe sbranato chiunque.
Namjoon, rimase un attimo interdetto da come la ragazza gli aveva appena parlato, ma dei pensieri poco casti assalirono la sua mente.

'Cazzo, mi farei sbranare volentieri da una come lei.' Pensò, e si dovette trattenere dal non pronunciare i suoi pensieri ad alta voce... aveva notato che la più bassa era un po' nervosa.

Quando Jimin e Hoseok notarono che le cose iniziarono a farsi difficili, soprattutto per il loro amico, decisero di intervenire.

Appena si avvicinarono ai due, Yun riconobbe subito il dolce ragazzo dai capelli rossi, e dal bellissimo, luminoso e solare sorriso.
Ricordò di come quel pomeriggio, senza nemmeno conoscerla, avesse dolcemente stretto la sua mano, per confortarla.
Yun quel giorno era giù di morale, perchè aveva scoperto in modo un po' brusco, che Doyun aveva trattato male Minhee in quei famosi due mesi, e purtroppo aveva anche continuato a farlo.

La ragazza vide Jimin; si ricordò delle parole pronunciate dall'amica più bassa: "carino con le labbra grosse", e fece il collegamento.

'Sono gli amici di Yoongi...' Si disse dentro di sè.

"Ciao Yun, come stai?" Chiese Hoseok, mostrando a quest'ultima il suo abbagliante sorriso.

'Quel sorriso acceca.' Pensò la ragazza, che però ricambiò, sorridendo anche lei.

"Hoseok! Ciao!" Esclamò.

Il rosso stava di nuovo per parlare, quando fu interrotto però da Namjoon.

"No aspetta... di lui ti ricordi, e di me no??" Chiese con un tono di voce estremamente offeso e quasi stridulo.

"C'eri anche tu?" Domandò la ragazza, che in quell'istante però stava scherzando.

Si era ricordata che erano presenti tutti e tre quel giorno.
Eppure, quel piccolo scherzo non fu gradito molto da Namjoon, che se ne andò stizzito.
Jimin lo seguì ridendo, mentre Hoseok lanciò prima una timida occhiata a Yun, e dopo averla salutata, raggiunse i suoi due amici.

"Eddai, solo perchè non si ricordava di te!" Lo prese in giro Jimin.

Namjoon sbuffò.

"Bella, ma antipatica." Commentò.

"Magari è smemorata." Disse Hoseok, che tentò in qualche modo di difendere la bionda.

"Comunque dovresti lasciarla perdere." Aggiunse il rosso, subito dopo.

"Perchè?" Chiese Namjoon alzando un sopracciglio.

"Perchè è la migliore amica di Minhee." Spiegò lui.

"E quindi?" Ribattè Namjoon, che successivamente alzò le spalle, e fece il suo ingresso in aula.

Hoseok si voltò verso Jimin, e lo trovò intento a leggere qualcosa sul suo cellulare.

"Yoongi hyung mi ha mandato un messaggio; devo andare a dar da mangiare a Nuvola... Minhee continua ad avere la febbre. Io dopo ho un'altra lezione, puoi andare tu Hobi?"

Hoseok annuì, affermando che per lui non c'erano problemi, dato che dopo quella lezione, aveva un'ora di buco.

"Ha detto che il micio, anche se nel messaggio lo ha chiamato gattaccio... non so perchè ce l'abbia tanto con quel povero gatto. Comunque, ha una preferenza per il patè di pesce." Borbottò Jimin.

Hoseok ridacchiò, pensando che Nuvola fosse un po' viziato per avere addirittura le preferenze, dato che era un randagio, ma si ritrovò ad annuire nuovamente.

"Secondo me è geloso." Disse Hoseok.

"Del gatto?"

"Pensaci bene... Minhee gli dedica molte attenzioni." Notò il più grande, e Jimin scoppiò a ridere.

"Yoongi hyung a volte si comporta come un bambino."

I due ragazzi entrarono, si sedettero accanto a Namjoon, e si prepararono per affrontare al meglio la lezione di letteratura coreana.

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Hoseok dopo essere sopravvissuto a quella noiosa lezione, salutò i suoi due amici, e si avviò verso il grazioso parco dove Minhee si incontrava sempre con Nuvola, e che distava dall'università quindici minuti, fatti a piedi.
Si fermò a comprare la scatoletta di patè di pesce dell'oceano, e riprese a camminare.

Durante la passeggiata, non riuscì a fare a meno di pensare alla ragazza dai lunghi e lucenti capelli biondi, che aveva visto poco prima.
Fin dal loro primo incontro, Hoseok pensò che fosse una ragazza davvero bella.
Lineamenti del viso delicati, occhioni color nocciola, labbra rosee a forma di cuore, pelle lattea e priva di imperfezioni, e una voce melodiosa che gli faceva perdere velocemente il lume della ragione.

Aveva provato fastidio nel vedere Namjoon provarci spudoratamente con lei; Yun era la migliore amica di Minhee, e Minhee era la quasi ragazza di Yoongi.
In realtà non sapeva come definirli, ma era sicuro che prima o poi, i due sarebbero diventati una coppia a tutti gli effetti.
E Hoseok non vedeva l'ora; lui adorava Minhee.

Quindi arrivò alla conclusione che l'amica di Minhee, fosse intoccabile... pensò che di ragazze belle, e che ci stavano subito al primo colpo, Namjoon ne aveva tante.
Allora perchè provarci proprio con Yun?
Tutto questo provocava molto fastidio ad Hoseok, e nemmeno lui sapeva il perchè.

Inconsciamente, pensava solo che dato che Yun era la migliore amica di Minhee, allora doveva essere lasciata in pace; ma la soluzione era un'altra; e lui stava semplicemente cercando di far finta di nulla, e di non dare ascolto a ciò che gli suggeriva il cuore, che prendeva vita appena vedeva la bionda.

In lontananza scorse la figura del micio, morbidamente disteso sul prato, ai piedi dell'albero.
Hoseok sorrise, e si rese conto che Minhee, aveva un gran potere su tutti loro.
In quel momento si trovava lì, solo perché lei non poteva, vista l'influenza.

"Ciao Nuvoletta!" Lo salutò il ragazzo, che prima accarezzò dolcemente il soffice pelo del felino, dopodichè sfilò dalla tasca del suo cappotto, la vaschetta di cibo.

"E ora dove te lo metto?" Chiese Hoseok ad alta voce, come se si aspettasse una possibile risposta da parte del gatto.

Hoseok non aveva preparato nessun piattino, quindi per lui l'unica soluzione, era lasciargli il patè dentro la sua scatoletta.

"Mi dispiace piccolo, non sono organizzato." Il rosso si scusò, e si accovacciò, mentre Nuvola continuava a miagolare e a strusciarsi amorevolmente sulle sue gambe.

Prima di appoggiare la scatoletta ai piedi dell'albero, l'improvviso arrivo di una voce esterna lo fece saltare dallo spavento.

"Dovresti usare questo."

Hoseok si rimise subito in piedi, e si voltò, incontrando così l'incantevole figura di Yun.

"Oh... grazie." Sussurrò lui, che afferrò il piattino di plastica che la ragazza aveva portato, e ci mise dentro il mangiare.

Lo appoggiò sull'erba, e Nuvola, senza farselo ripetere due volte, smise di fare le coccole alle gambe del rosso, e si lanciò sul piatto per trangugiare il tutto.
Hoseok si voltò per ringraziare ancora una volta la bionda, ma notò che si era allontanata di almeno cinque passi.
Appena Yun vide sul viso di Hoseok un'espressione confusa, si affrettò a dare spiegazioni.

"Sono allergica al pelo dei gatti, e Nuvola, oltre che perdere molto pelo, è anche tanto affettuoso e si struscia sulle gambe... non voglio rischiare di trovare dei peli sui miei vestiti."

Hoseok a quel punto comprese subito il motivo di quella distanza tra loro due.

"Ah ho capito. Allora perchè sei venuta?" Chiese, e si allontanò da Nuvola, per avvicinarsi alla ragazza.

"Minhee non si fidava di Jimin. E mi ha chiesto in un messaggio di venire a vedere se Nuvola avesse mangiato o no." Ammise la ragazza, che non potè non sorridere ripensando all'amica appena nominata.

Hoseok scoppiò a ridere.

"Minhee non si fidava di Jimin?" Ripetè, per poi ridere ancora.

La risata del rosso era così contagiosa, che anche Yun iniziò a ridere insieme a lui.
Hoseok si bloccò, e rimase incantato dalla bellezza eterea della ragazza, che intanto rideva divertita.

"Lei non è diffidente... anzi, a volte dà fiducia anche a chi non dovrebbe. Ma con Nuvola è parecchio esigente. Non è che non voleva fidarsi del tuo amico, ma quel gatto per Minhee, è come un figlio."

Hoseok annuì, e si addolcì, dalla tanta tenerezza che causava quella ragazza, che in quel momento stava sonnecchiando nel suo letto.

"Mi piace tanto la tua amica. È così buffa e simpatica." Commentò il maggiore, e questa volta fu Yun ad annuire.

"È un tipo particolare. Può sembrare strana all'inizio, ma quando la conosci per bene, non puoi non amarla."

"Sono d'accordissimo." Sussurrò Hoseok, rivolgendo un timido e tenero sorriso alla minore.

Raccolse da terra il piattino ormai vuoto, e dopo averlo buttato nel cestino e aver salutato Nuvola, si diresse verso l'università insieme a Yun.
Tra i due era caduto un silenzio colmo d'imbarazzo e ansia, che scocciarono Hoseok; il ragazzo decise di alleggerire quella tensione così opprimente, toccando l'episodio che li aveva coinvolti precedentemente.

"Scusa per Namjoon... ti posso assicurare che non è un idiota. Anzi, è forse il più intelligente del gruppo."

"Ci stava provando, vero?" Chiese Yun, che trattenne la risatina che stava per sfuggire dalle sue labbra.

Hoseok si morse il labbro inferiore, arricciò il suo naso in un modo che Yun adorò.

"Ti posso assicurare che è un buon amico." Continuò, evitando di rispondere così alla domanda posta dalla ragazza.

Yun sorrise.

"Questo non lo metto in dubbio."

Dopo qualche altro minuto di silenzio, disturbato dalle voci dei passanti che camminavano a fianco dei due, Yun decise che doveva farsi coraggio, e togliersi quel fastidioso sassolino dalla scarpa.

"Che mi dici di Yoongi?"

Hoseok in un primo momento la guardò confuso, ma poi capì subito le intenzioni della ragazza.
Yun si stava preoccupando per la sua migliore amica.

"Può non sembrare... ma è un bravo ragazzo. Non hai nulla di cui preoccuparti. E poi, Minhee è così fantastica da averlo conquistato, su questo ne sono sicuro. E lui non è tipo da cedere così facilmente con le ragazze."

"Perchè? Che tipo era prima con le ragazze?" Chiese Yun, incuriosita su che tipo di persona fosse il ragazzo per cui Minhee, si era totalmente innamorata.

Hoseok arricciò di nuovo in modo tenero il suo piccolo naso, e Yun intuì che era un tic che adottava quando il ragazzo si trovava a disagio.
Lo trovò davvero carino.

"Il passato è passato. Ciò che conta ora è il presente, non lo pensi anche tu?"

Yun rimase sorpresa da quella risposta; comprese che forse Yoongi nelle sue passate relazioni non era stato proprio un fidanzato modello, ma decise di fidarsi delle parole di Hoseok, e di ciò che aveva visto quel giorno alla caffetteria.
Il moro sembrava totalmente ammaliato dalla sua amica.

I due erano giunti all'ingresso dell'università: Hoseok desiderava ardentemente passare più tempo con lei, ma si vergognava a chiederle di prendere un caffè con lui più tardi.
Ma Yun lo precedette, lasciandolo di sasso.

"Di te che mi dici invece?" Chiese lei, sorridendo dolcemente al rosso.

Il ragazzo, con quella domanda colse subito la palla al balzo.

"Se ti va... ti posso parlare di me più tardi. Magari davanti ad un caffè." Sussurrò con tono timido lui, mentre le sue guance diventarono lentamente di un color porpora.

Il sorriso sul volto di Yun si fece ancor più ampio, e quella minuscola azione fece battere sempre più forte il cuore di Hoseok.

"Sai, speravo che tu me lo chiedessi."

~ Angolo Autrice ~

Capitolo dedicato alle Hoseok stans! ;)

Anche se ovviamente... i due protagonisti hanno il loro piccolo spazio all'inizio.
Mi diverto troppo a scrivere i messaggi chilometrici di Minhee!

Dico subito che non ci sarà una storia su Hoseok e Yun: ho troppe storie in programma.
Ma sicuramente ci saranno altri capitoli all'interno di Smile dedicati a loro, proprio come questo.

Spero che comunque questo capitolo vi sia piaciuto, e come sempre vi ringrazio per il supporto che mi date ogni volta.♡

P.S. avete visto i Bangtan ai MAMA?
Hanno spaccato di brutto... sono sempre più innamorata di loro. 😍