Capitolo 3
SOPHIA POV
Sophia: "devo andare subito da lui, Nanami pensaci tu qui" dico agitata togliendo il grembiule da lavoro e porgendolo a Nanami.
Nanami: "non ti preoccupare, prenditi tutto il tempo che ti serve, ci penso io al bar."
Mentre corro di fretta verso la mia macchina mi accorgo che qualcuno mi sta inseguendo.
Sono Amuro e Hiromitsu.
Hiromitsu: "signorina la prego aspetti!" Esclama apparendo alle mie spalle.
Sophia: "c'è qualcosa che non va ?"
Hiromitsu: "Hai detto di essere la sorella di Dai Moroboshi, giusto? Possiamo venire con te?"
Sophia: "conoscete mio fratello?"Domando fingendo di non sapere niente.
Amuro: "in realtà lo stavamo cercando. Abbiamo qualcosa di importante da riferirgli, se per te non è un problema ti seguiremo fino all'ospedale.
Non temere, non abbiamo cattive intenzioni."
Sophia: "oh capisco, okay seguitemi" dico mentre entro nella mia macchina e loro entrano in una macchina parcheggiata non molto lontano dalla mia.
Akai investito da una macchina? Fatico a crederci.
Sicuramente avrà in mente qualcosa.
E poi cosa avranno di così importante quei due da riferire a Shuichi? Sussurro tra me e me guardando sullo specchietto retrovisore i due che mi stanno seguendo.
Probabilmente l'organizzazione ha mandato loro per dare una risposta alla richiesta che Jodie inviò una settimana fa.
Arrivati a destinazione parcheggio la macchina e entro nell'ospedale insieme a Hiromitsu e Amuro.
Sophia: "salve, stiamo cercando Dai Moroboshi è stato ricoverato qui poche ore fa a causa di un incidente." Dico alla infermiera.
Infermiere: "Dai Moroboshi ... Trovato!
Seguitemi, da questa parte.Dovrebbe trovarsi in questa stanza" afferma indicando la stanza.
Sophia: "grazie, è stata molto gentile."
Amuro: "Noi aspetteremo fuori , se tuo fratello si è risvegliato chiamaci."
Annuisco e entro nella stanza.
Quando entro mi accorgo che c'è una ragazza seduta su una sedia accanto a Shuichi.
Sophia: "fratello, non mi avevi detto di avere una ragazza" dico con un sorrisetto cercando di prenderlo in giro mentre chiudo la porta alle mie spalle.
Sconosciuta: "oh n-no non sono la sua ragazza" risponde imbarazzata. "Il mio nome è Akemi Miyano, sono stata io a investire accidentalmente Dai san mi dispiace veramente molto" dice lei chinando leggermente la testa per scusarsi con me.
Akemi Miyano?!
Sophia: "mio fratello è sempre stato un po' sbadato, con la testa fra le nuvole perciò non ti preoccupare Akemi san, l'importante è che stiate entrambi bene.
Io sono Irene Moroboshi la sorella minore di Dai."
Akemi: "è un piacere conoscerti! Adesso vi lascio soli, aspetterò fuori."
Mentre lei esce dalla stanza e chiude la porta sento lo sguardo di Akai su di me
Sophia: "fammi indovinare, sei uscito a fare una bellissima passeggiata e sei stato accidentalmente investimento da una bella ragazza,Akemi Miyano giusto? Un nome così familiare" affermo ridacchiando.
Akai: "hai finito signorina sarcasmo ?"
Sophia: "ti sei fatto investire di proposito vero" Domando mentre mi siedo dove prima era seduta Akemi.
Akai: "vedo che le tue doti da detective non sono ancora arrugginite del tutto" dice con un sorriso sarcastico facendomi sospirare disperatamente.
Sophia: "dobbiamo portarti a farti esorcizzare Shuichi kun la tua ossessione per i shinigami sta diventando un vero problema" commento con sarcasmo.
Akai: "l'unica persona che ha bisogno di un esorcismo, sei solo tu"
Sophia: "come hai fatto a trovare Akemi e a organizzare tutto così in fretta?"
Akai: "ho iniziato a fare ricerche su di lei dal giorno in cui James ci ha affidato la missione, e sono riuscito ad hackerare il suo telefono così sapevo in ogni momento la sua posizione, puoi immaginarti il resto..."
Sophia: "e cosa ci avresti guadagnato da tutto ciò? Una costola rotta? O un letto d'ospedale?"
Akai: "visto che non stavo ricevendo una risposta dall'organizzazione , ho pensato di utilizzare Akemi come esca."
Sophia: "beh, potevi risparmiarti la fatica"
Akai: "cosa intendi dire?"
Sophia: "è molto buffo sai... tu ti sei scontrato con Akemi e io con Bourbon" dico cercando di trattenere una risata nervosa. "Due piccioni con una fava!"
"Solo che a differenza tua io mi sono scontrata accidentalmente, non avevo organizzato tutto ciò"
Akai: "cosa?!" domanda alzandosi dal letto d'ospedale.
Sophia: "rilassati fratellone, è tutto sotto controllo, mi hanno seguita e sono qui fuori che aspettano, hanno qualcosa di importante da riferirti, probabilmente è la risposta che stavi aspettando, l'organizzazione avrà mandato loro, e visto che si sono scomodati a cercarti la risposta sarà sicuramente affermativa."
Akai: "perché parli al plurale?"
Sophia: "c'è anche Scotch con lui."
Akai: "come fai ad essere così sicura che siano loro?"
Sophia: "corrispondono perfettamente alla
descrizione che ci ha fornito James e poi me lo dice l'intuito da detective."
Akai: "bene, falli entrare."
Mi dirigo verso la porta e faccio entrare Amuro e Hiromitsu.
Hiromitsu: "perdonami Irene san ma dovrò chiederti per favore di uscire dalla stanza."
Amuro: "lascia perdere può restare, è sua sorella sono sicuro che sa già tutto."
Qualcosa mi dice che sarà molto difficile ingannare questo ragazzo.
Amuro: "Sophia san non dovrai parlarne con nessuno altrimenti saremo costretti a ucciderti."
Sophia: "S-si" balbetto fingendomi impaurita.
Amuro: "bene, noi siamo Bourbon e Scotch, membri dell'organizzazione alla quale tu Dai Moroboshi vuoi unirti , e siamo qui per ordine del boss.
Hanno accettato la tua richiesta, domani ti porteremo alla base per farti conoscere gli altri membri , per darti il nome in codice" dice con un tono autoritario.
Akai: "bene, ho capito."
Hiromitsu: "fatti trovare pronto domani alle 11:30, al bar dove lavora tua sorella."
Mentre loro continuano a "conversare" esco fuori dalla stanza e mi siedo accanto ad Akemi
Akemi: "che coincidenza, non pesavo che tuo fratello volesse unirsi all'organizzazione ho quasi rischiato di ucciderlo."
Sophia: "Akemi san non capisco di cosa stai parlando."
Akemi: "stai tranquilla so già tutto, faccio anche io parte di quell'organizzazione" afferma con un tono triste, e abbassa la testa per evitare il contatto con i miei occhi.
Questa ragazza a prima vista non mi sembra affatto una cattiva persona , ma non devo giungere a conclusioni così affrettate, forse sta solo fingendo.
Akemi: "ho visto Bourbon e Scotch che sono entrati nella stanza, loro due sono le uniche persone affidabili e con un cuore all'interno di quell'organizzazione..." sussurra l'ultima parte della frase mentre stringe i pugni in modo nervoso
Perché sembra così arrabbiata quando parla dell'organizzazione?
Sembra quasi come se fosse stata obbligata a entrarci. Potrebbe essermi utile anche lei per avere più informazioni possibili riguardo all'organizzazione...
Sophia: "oh capisco... hey Akemi san, sono nuova in questa città non conosco molte persone, l'unica che ho conosciuto da poco è Nanami Fukuda la mia collega di lavoro e-
Akemi : "Nanami Fukuda?" Domanda con uno sguardo pieno di paura, tremando e sudando
Sophia: "c'è qualcosa che non va?"
Akemi: "ehm no Irene san, scusa sono solo un po' scossa da quello che è successo con tuo fratello.
Vorresti che ti accompagnassi a fare un giro della città, giusto?"
Sophia: "Si, mi piacerebbe molto, domani lascio il lavoro alle 18:30 e potremo andare a cenare insieme, che ne dici?"
Akemi: "dico che va bene, ti dispiacerebbe se portassi con me anche la mia sorellina non mi fido a lasciarla sola."
Ha una sorella? Farà anche lei parte dell'organizzazione?
Sophia : "nessun problema. Ti do il mio numero di telefono."
Dopo che ci siamo scambiate il numero di telefono vedo Bourbon e Scotch che escono dalla stanza di Akai.
Amuro: "Irene san, sei stata molto gentile ad averci accompagnati qui, ci hai semplificato la ricerca, è stato un piacere conoscerti."
Sophia: "il piacere è tutto mio."
Akemi: "scusa per la domanda Irene san ma Dai è stato adottato? Non vi assomigliate per niente" domanda lei all'improvviso facendomi ridere a crepapelle"
Sophia: " no, non ci assomigliamo fisicamente perché Dai ha preso da mio padre e io da mia madre, tutto qui. "
Akemi: "oh capisco"
Hiromitsu: "adesso dobbiamo andare, Akemi vieni con noi?"
Akemi: "si, ci vediamo domani Irene san!!" Saluta lei sorridendo dolcemente
Dopo un paio di controlli finalmente hanno dimesso Shuichi dall'ospedale e ci dirigiamo verso la mia macchina per tornare a casa.
Akai: "che intenzioni hai?"
Sophia: " eh, di cosa parli?"
Akai: "con Bourbon e Scotch"
Sophia: "ah, stai tranquillo ho tutto sotto controllo.
Prima di tutto voglio scoprire perché Bourbon e Scotch vengono sempre in quel bar , e scoprire anche perché Akemi san ha reagito male quando ho nominato Nanami. Che ci sia un collegamento tra i due?"
Akai: "Nanami? Chi è?"
Sophia : " è la mia collega di lavoro, è stata molto amichevole con me oggi."
Akai: "qualsiasi cosa tu abbia in mente, stai attenta."
Sophia: "tre parole , fidati di me."
•••
(Questo è l'aspetto che ha ora Sophia con i capelli tinti di biondo)
Sophia POV
Sbadiglio mentre preparo la torta di prima mattina
Nanami: "dormito poco ?"Chiede lei mentre lava i piatti.
Sophia: "si, ieri ci hanno messo un bel po' di tempo a dimettere mio fratello dall'ospedale e siamo arrivati a casa tardi..."
Nanami: "a proposito come sta?"
Sophia: "ora sta meglio, per fortuna non era niente di grave, mi ha fatta preoccupare inutilmente."
Mentre continuo a chiacchierare amichevolmente con Nanami sento la porta del bar aprirsi.
Nanami: "benvenuti al café Tokyo!"
Sono Bourbon e Scotch, giusto... devono incontrarsi con Akai tra un po'
Amuro/ Hiromitsu: "Nanami san, Irene san buongiorno " salutano entrambi
Nanami: "Irene chan vai a prendere tu l'ordine?"
Sophia: "si. Come posso aiutarvi?"
Hiromitsu: "io vorrei provare quella torta che hai appena finito di preparare,sembra deliziosa"
Amuro: "si, anche io"
Sophia: "certo ,ve la porto subito"
Non so per quale motivo ma questi due ragazzi mi mettono in imbarazzo...
Hiromitsu: "i miei complimenti Irene san questa torta è deliziosa!"
Amuro: "già, sei molto brava"
Sophia: "vi ringrazio" dico sorridendo dolcemente mentre torno da Nanami.
Tutto merito di mia madre, è stata lei che mi ha insegnato a cucinare queste cose deliziose.
Nanami: "cos'è quel sorrisetto eh? Non dirmi che ti sei innamorata di uno di quei due" chiede lei cercando di mettermi in imbarazzo.
Sophia: "N-Nanami chan cosa ti passa per la testa" rispondo imbarazzata.
Nanami: "è comprensibile, dopotutto sono dei bei ragazzi... Ma la tua amica è pronta ad aiutarti dimmi solo chi è il fortunato."
Bene, a quanto pare il mio piano sta funzionando...
*LA SCORSA NOTTE CON AKAI*
Akai: "perché non mi racconti quello che hai in mente, sono curioso."
Sophia: "certo che sei proprio un ficcanaso.
E va bene, per iniziare vorrei conquistare la fiducia e l'amicizia di Nanami e Akemi.
Bourbon e Scotch sono dei clienti abituali e sicuramente Nanami saprà delle molte cose su di loro... E poi sto cominciando a sospettare anche di Nanami vista la reazione che ha avuto Akemi quando ho nominato il suo nome, probabilmente anche lei avrà un legame con l'organizzazione.
E Akemi quando parlava dell'organizzazione sembrava quasi spaventata e disgustata, ma con Bourbon e Scotch era stranamente rilassata e calma, mi ha anche detto che sono gli unici membri affidabili di quell'organizzazione e da questo posso dedurre che conosce molto bene loro due.
Vedi Akai nessuno potrebbe sospettare della sorellina di Dai che si è presa una semplice cotta per Bourbon , ed è qui entrano in gioco Akemi e Nanami le mie nuove "amiche" che mi aiuteranno a conquistare la mia cotta, se riuscirò a conquistare Bourbon avrò tutto in mio potere e sarà più semplice per me avere informazioni sull'organizzazione"
Akai: "e perché hai scelto proprio Bourbon?"
Sophia: "non so, sembra divertente" rispondo con un sorriso civettuolo
Akai: "se la mia copertura salterà sarai in pericolo anche tu , e Bourbon scoprirà che lo stavi usando solo per informazioni."
Sophia: "hai ragione, ma fino ad allora cercherò di prendere più informazioni possibili"
*PRESENTE*
Sophia: "ehm non essere sciocca Nanami chan come potrei innamorarmi di qualcuno che ho conosciuto solo ieri, certo sono carini ma per innamorarsi ci vuole un po' di tempo..." rispondo giocherellando con le dita delle mani per dare a Nanami l'impressione di essere in imbarazzo.
Nanami: "quindi ammetti che sono carini? Sputa il rospo dimmi chi è la tua cotta" esclama lei con entusiasmo.
Sophia: "F-forse Amuro san" sussurro piano
Nanami : "AHH!! LO SAPEVO!" Urla lei catturando l'attenzione dei clienti e sento lo sguardo di Amuro e Hiromitsu su di noi.
Sophia: "Nanami,abbassa la voce!!"
Nanami : "Heyy Amuro san" esclama correndo verso i due ragazzi
Sophia: "aspetta dove vai!!"
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Alla prossima!! :)
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