Racconta Hiyori...

-Preparatevi bene per il test di domani ragazzi, buona giornata!- Ci disse il professore di giapponese poco prima di andare via.
Uscii da scuola assieme ad Ami e Yama.
-Mai una volta che ci lasciassero il pomeriggio libero! Ci danno sempre da studiare, non ne posso già più!- Urlò Yama disperata, mentre Ami continuava a rimproverarla. Appena fummo fuori dall'edificio scolastico, percepii subito un forte e buonissimo odore... il suo odore.
-Scusate ragazze, ma devo correre a casa a studiare, ci vediamo domani!- ci disse Ami, mentre si allontanava.
-Vado anche io Hiyori, buon pomeriggio, ci vediamo domani!- disse poi Yama, andandosene. Ero sicura però che lei non andasse a casa per studiare.

Decisi di cercare Yato, e dopo un po' lo vidi seduto su un albero, mentre accarezzava un gattino. Vedendo quella scena non riuscii a non sorridere: Yato è così dolce... anche se a volte si comporta come un cretino, in realtà è una persona fantastica.
Appena lui si accorse della mia presenza scese dall'albero e mi venne incontro sorridendo. Inutile dire che effetto mi faceva vederlo sorridere.

-Ciao Hiyori!- mi disse, -Ti va di fare un giro con me?-
-Yukine non è con te?- gli chiesi, non vedendolo in giro.
-Stranamente mi sono svegliato prima io... magari era stanco.- rispose.
Stavo per dirgli che sarei andata con lui, ma mi tornò in mente che dovevo studiare per il test di giapponese del giorno successivo.
-Mi spiace Yato... domani ho un test importante e devo correre a casa per studiare. Magari possiamo fare un'altra volta!- dissi, cercando di rassicurarlo.
-Ah... va bene, nessun problema. Ci vediamo presto!- Mi disse, ma percepii una nota di tristezza nella sua voce.
Quando si allontanò iniziai a sentirmi in colpa: non capitava spesso di trovare un momento solo per noi due, però dovevo per forza studiare. Corsi a casa e cominciai subito, se avessi finito in fretta, sarei potuta andare da lui.

Racconta Yato...

...un po' ci rimasi male, ma in fin dei conti doveva studiare, e non potevo impedirglielo. Visto che non mi andava di tornare a casa con Daikoku che rompeva, decisi di fare un giro per i fatti miei, e mentre passeggiavo mi chiesi una cosa.
Perché ci ero rimasto male se non era venuta con me? Lei non dovrebbe nemmeno sapere della mia esistenza... era legata al nostro mondo solo perché mi aveva salvato la vita da quel camion. Pur di salvare me, un perfetto sconosciuto, aveva messo in pericolo la sua stessa vita... fortunatamente non le era successo nulla di grave, ma una conseguenza c'è stata.

Lei perde spesso il suo corpo fisico, e rimane collegata ad esso solo attraverso una coda, che le appare perdendo il corpo, e se quella coda venisse tagliata, lei morirebbe.
Dal giorno in cui mi aveva salvato mi chiedeva sempre di guarirla da questa sua condizione, ma io non l'avevo ancora fatto... pensandoci meglio, io non avevo mai fatto niente per Hiyori, mentre lei invece quante volte aveva rischiato la sua vita pur di salvare la mia?

"Devi recidere il tuo legame con Hiyori, Yato. È quello che devi fare come Divinità."

...queste erano le parole di Tenjin.
Eppure era stata lei stessa a dire di non volerlo... ed io, egoisticamente, non l'avevo fatto. Sapevo che se era legata a questo mondo era solo per colpa mia, sapevo che mi bastava recidere il nostro legame, ma io non potevo farlo. Non volevo farlo.
Ogni volta che la guardavo, che vedevo il modo in cui parlava e arrossiva... per non parlare di quando la vedevo sorridere... è una ragazza dolcissima e veramente tanto gentile, è difficile vederla triste o imbronciata. In qualsiasi situazione ha sempre un sorriso radioso sul viso. E questo la rendeva... diversa. Metteva il bene degli altri prima del suo. Non avevo mai visto nessuna ragazza prima d'ora salvare qualcuno rischiando la sua stessa vita.

E la colpa era mia, perché se a volte si trovava in situazioni pericolose era solo perché io non volevo tagliare i miei legami con lei, solo perché non ero pronto a dirle addio, per poi vederla sparire per sempre dalla mia vita.
Accidenti, penso solo a me stesso... non sono così diverso dalla persona che ero in passato.
Alla fine, mi incamminai per tornare a casa e stare assieme a Yukine, soprattutto perché non volevo più pensare a cose del genere.

*Angolo autrice*

Ed eccoci alla fine del capitolo due! Spero che vi sia piaciuto!
Come avrete notato, Yato in questa storia è molto più serio rispetto alle due stagioni dell'anime. Questo perché secondo me, alla fine di Noragami Aragoto, ha subito un grande cambiamento, che lo ha fatto maturare, anche se non ha perso completamente il suo lato divertente.
Spero che nonostante non sia spiritoso come un tempo vi piaccia lo stesso! uwu
E con questo vi lascio, ci vediamo al prossimo capitolo!

Curiosità: nel mese di ottobre dell'anno scorso c'è stato un evento completamente dedicato a Noragami presso il Geidankyo Building di Shinjuku. Durante questo evento si potevano acquistare gadget, partecipare a giochi e guardare in anteprima il trailer di Noragami Aragoto (che non era ancora uscito). Inoltre, si poteva anche fare uno speciale balletto in onore di Yato (lo stile di questo balletto è l'Ondo, che è tipico del Giappone).
Siccome Wattpad non mi trova il video su YouTube e.e vi lascio qui il nome da cercare per vedere uno di questi balletti. Vi consiglio caldamente di guardarlo, vedere tutta quella gente appassionata di Noragami mi ha scaldato il cuore.

Nome del video: 「ノラガミ音頭」PV 完全版