Senku si è svegliato da neanche un paio d'ore ma al momento sembra stare bene, sono felice che sia tornato con noi.

"Beh, pensi di alzarti prima che finisca la giornata?" mi chiede Ikuyo, mettendosi davanti a me e tenendo il broncio.

"Oh giusto, scusate. Ero soprappensiero." rispondo io alzandomi dall'altalena e sedendomi per terra, alla destra di Ikuyo e di fianco a Yuzuriha, che si trova seduta alla sinistra dell'amica.

"Ricordate quando l'abbiamo costruita?" chiede Ikuyo spingendosi leggermente, mentre Yuzuriha tiene in mano alcuni fiori.

"Ci siamo riuscite senza l'aiuto di Senku. Ricordo ancora ogni momento di quel giorno, ci abbiamo messo un intera giornata ma è uscita bene no? Funziona alla perfezione e non si è ancora danneggiata. Sono felice di esserci riuscita senza aver avuto bisogno dei consigli di Senku! Anche se...a dire la verità ha voluto controllarla lo stesso..." dice Yuzuriha facendo un sorriso, intanto Ikuyo decide di fermare l'altalena tenendo le mani sulle sue corde.

"Si e quando è successo Kinuyo ha cercato di ucciderlo. Se non ricordo male le parole esatte che hai usato mentre lo rincorrevi sono state 'Se ti prendo o ti annego nel fiume o ti lancio pietre addosso fino a farti un buco in pancia'." continua Ikuyo mettendo un dito sulla sua guancia.

"Sono stata davvero così crudele?"

"Già. Però è stato divertente sai?" risponde lei facendosi scappare una breve risata, ricordare quei momenti non fa altro che rendermi felice mentre penso alle persone fantastiche che la vita mi ha permesso di incontrare.

"EHI RAGAZZE! VENITE QUI!" urla Taiju facendo sospirare sia me che Ikuyo, nessuna delle due ha voglia di allontanarsi da questo posto e sono sicura che anche Yuzuriha la pensi in questo modo.
Questa altalena è sempre stata il nostro posto preferito in questo Stone World, i petali di ciliegio e le foglie posizionate sopra le corde la fanno diventare un posto magico per chiunque la guardi.

"RAGAZZE! DICO SUL SERIO! VENITE!"

"Si si, però smettila di gridare, cavolo." dice Ikuyo alzandosi poco dopo e facendo un sospiro, credo sia ancora sotto shock e urlarle nell'orecchio non è una buona idea.

"L'altalena non si è ancora rotta?"

"Senku!" risponde Ikuyo alla domanda dell'amico una volta raggiunti, successivamente lui le fa un sorrisetto.
Nel frattempo Yuzuriha si è unita a noi dopo aver lasciato i fiori che teneva prima tra le mani attorno all'albero alle nostre spalle, credo l'abbia fatto per segnare il fatto che siamo stati qui ancora una volta, ma soprattutto per non dimenticare le cose che ci siamo dette.

"Taiju, perché ci hai chiamate?" chiede Ikuyo incuriosita della cosa.

"Senku deve dirci qualcos— Ehi che fate? Parlate di cose segrete? Ditele anche a me!" dice interrompendosi da solo dopo aver notato Yuzuriha parlare con Senku.

"Potresti smetterla di essere cosi geloso?"

"EEEH? Ma io non sono geloso!"

"Beh mi dai sui nervi cerca di smetterla." mi volto dopo aver sospirato per un attimo, intanto Ikuyo mi ha colpita con una leggera gomitata seguita da un sorrisetto.

"Se la metti in questo modo anche tu dovresti smetterla di fare la gelosa e confessargli ciò che provi prima che sia troppo tardi, mia cara Kinuyo." arrossisco un secondo, poi mi volto verso di lei per darle una risposta.

"Vale lo stesso per te, Ikuyo. È inutile che cerchi di cavartela parlando della mia situazione sentimentale complicata. È palese che provi qualcosa per Senku e dovresti parlarne con lui. Sai, prima che sia troppo tardi, mia cara Ikuyo." la guardo anche io con un sorrisetto, vedendola poi farsi scappare una breve risata.

"Certo che sai ancora come rispondere e spegnere le persone. Non sei cambiata per niente in questi 3.700 anni."

"Uh, lo prendo come un complimento." mi fa l'ennesimo sorriso e io faccio lo stesso, notando poi Taiju mettere le mani su Yuzuriha strapazzandola avanti e indietro, urlandole anche addosso.

"MA PERCHÉ?! QUELL'UOMO È PERICOLOSO, HA AMMAZZATO SENKU! CIOÈ, MICA È MORTO, MA FA LO STESSO! So che in fondo in fondo è un bravo ragazzo...MA NO, NON LO È! PENSA ALMENO CHE TSUKASA HA FATTO FUORI SENKU!" non riesco a capire di cosa stiano parlando ma a questo punto sono sicura che sia io che Ikuyo ci siamo perse un pezzo importante della conversazione, solo che al momento sono talmente irritata dalla situazione che faccio fatica a concentrarmi su quello che potrebbero aver detto poco fa.

"Taiju, le mani. Te le taglio." dico io guardando male entrambi, non riesco a stare calma vedendo dove tiene le mani.

"Senku. Di cosa state parlando?" chiede lei ricevendo una risposta a dir poco sconvolgente, non riesco a credere a ciò che Senku ha appena detto.

"Senku tu...Stai dicendo che dobbiamo separarci? Un altra volta? No..." dico io restando immobile a fissare avanti a me, a causa di Tsukasa sono costretta a prendere una decisione in grado di spezzarmi il cuore.
Senku è stato chiaro a riguardo, lui andrà via mentre Taiju e Yuzuriha resteranno qui infiltrandosi nell'impero di Tsukasa.
Ikuyo l'aveva previsto, aveva previsto che un giorno saremmo arrivati a questo ma io speravo comunque che questo momento non arrivasse mai, non voglio prendere una decisione che mi farà stare male, ma soprattutto non voglio perdere di nuovo i miei amici più cari.
È ovvio che Ikuyo partirà con Senku ma io cosa dovrei fare? Senza di lei non sono sicura di riuscire ad andare avanti come ho fatto finora, è come se mi strappassero via una parte fondamentale di me stessa.

"Kinuyo. Devi darmi una risposta. Cosa vuoi fare? Parti con noi o resti con loro?" mi chiede Senku facendomi così scendere alcune lacrime dagli occhi, ma non dimenticando un dolce sorriso.

"Io resto. Resto qui insieme alla mia prima amica e quel cervello appena abbozzato di mio fratello. Sapete anche voi che vanno controllati no? Una è una stupida che potrebbe combinare qualche guaio senza la sottoscritta mentre l'altro è uno scimmione che a volte non sa controllarsi. Non riuscirebbero mai a cavarsela senza di me, giusto? E poi se è vero che Tsukasa è innamorato di me avermi al suo fianco ci farà comodo. Andrà bene lo so, ne sono sicura. Quindi voi andate e...e—" improvvisamente notando che non riesco a terminare il discorso per via delle troppe lacrime Ikuyo mi stringe in un abbraccio, mi mancherà stringerla tra le mie braccia.

"Smettila di piangere Kinuyo, sei crudele. Così non riesco a trattenere le lacrime nemmeno se mi impegno." mi dice separandosi non molto dopo dall'abbraccio, tenendomi le mani e mostrandomi uno dei suoi meravigliosi sorrisi, davvero ci stiamo per separare?

"Facciamo che smetto di piangere ad una condizione. Se dovessi trovare un ragazzo moro occhi chiari tienimelo da parte okay? Me lo presenterai una volta riviste." gli rivolgo un occhiolino ma lei senza esitare si volta verso mio fratello.

"Certo, e poi chi lo dice a Taiju..."

"Dirmi cosa? HO SENTITO BENISSIMO!Kinuyo non puoi stare vicino ad altri ragazzi senza il mio permesso!"

"Sei geloso?" chiede Ikuyo notando poi un leggero imbarazzo nelle parole di Taiju.

"È- È mia sorella!"

"Se, certo. Tua sorella." sorride trattenendo una risata e spostando di nuovo lo sguardo su di me, nonostante la situazione è riuscita ancora una volta a farmi smettere di piangere e tirarmi su di morale, sembra quasi come una madre o una sorella maggiore.

"Ehi, Kinuyo. Promettimi una cosa. Promettimi che quando ci rivedremo avrai detto a Taiju ciò che provi per lui."

"Solo se tu mi prometti che al nostro prossimo incontro avrai detto tutto a Senku, altrimenti non avrebbe senso non trovi? O confessiamo entrambe o nessuna delle due apre bocca." in seguito alle mie parole si fa scappare una risata, sono felice di separarmi da lei con questa promessa.

[una volta arrivati da Tsukasa]

"Tsukasa. Hai vinto. Senku è morto e noi siamo costretti ad arrenderci, senza di lui non ha più senso continuare, da soli non siamo capaci a fare quello che avrebbe fatto lui anche senza il nostro aiuto. Quindi ti chiedo di farci stare al tuo fianco. Sono qui per te, Tsukasa. Ora staremo insieme come avevi sempre voluto e previsto fin dall'inizio. Ora sono tua." le mie parole sembrano averlo convinto, anche se non avrei mai voluto pronunciarle sono stata costretta per il bene di tutti, spero vada tutto come deve.

"D'accordo, accetto la vostra proposta. Però in cambio Kinuyo, stasera dormirai con me. Sappi che non accetto un no come risposta." mi dice sollevandomi il mento con due dita e guardandomi dritta negli occhi, per far si che le cose non vadano male non posso rifiutare.

"Si. Va bene. Dormirò con te." in seguito a quelle parole Taiju non ha aperto bocca, se ci fossimo trovati in una situazione normale probabilmente avrebbe fatto una scenata di gelosia, ancora non so se sia perché sono sua sorella o se le cose stanno lentamente cambiando, ma per fortuna ha Yuzuriha al suo fianco che riesce a farlo ragione e restare calmo.

"Tsukasa. Posso farti una domanda?" gli chiedo una volta arrivata la sera, ora che ci troviamo da soli davanti al fuoco.

"Chiedi pure, Kinuyo."

"Poco prima di scontrarsi con te Senku non faceva altro che ripetermi di fare attenzione, temeva che se mi fossi distratta anche solo per un attimo tu non avresti esitato a prendermi con te. Taiju invece mi ha detto una cosa che mi ha lasciata un attimo nel dubbio, quindi vorrei chiederlo direttamente a te e vorrei che tu sia sincero nel rispondere." mi volto dalla sua stessa parte fino a trovarmi quasi appoggiata alla sua spalla, devo ammettere che i suoi occhi diventano sempre più belli.

"Chiedi pure ciò che vuoi. Io sarò sincero. Non ho motivo di mentire." risponde lui continuando a tenere lo sguardo sul fuoco che si trova davanti a lui.

"Tsukasa. Sei innamorato di me?" gli chiedo aspettando una risposta che non sembra arrivare, aveva detto che avrebbe risposto sinceramente ma dopo ancora una decina di secondi non ho ancora sentito nulla da parte sua, non si è ne mosso e ne ha aperto bocca, eppure non mi sembra uno che possa sentirsi in imbarazzo per una domanda del genere.

"Si. Sono innamorato di te, dolce Kinuyo." la sua risposta mi ha lasciata un attimo senza parole, è la prima volta che vengo chiamata in quel modo da lui e ad essere sincera non mi dispiace affatto.
È vero che l'ho sempre considerato un bel ragazzo e questo non posso negarlo, dopotutto ogni cosa di lui potrebbe farti innamorare da un momento all'altro, ma nonostante questo io non sono mai riuscita a vederlo come più di un amico e di questo ne è consapevole anche lui.
Una parte di lui è un pazzo assassino che non prova tristezza nel portare via la vita delle persone ma dall'altra c'è un ragazzo fantastico, un ragazzo talmente dolce che non puoi non volere la sua compagnia, io questo riesco a vederlo anche se nessuno ci è mai riuscito, adesso sta sorridendo, ha un sorriso bellissimo, la bellezza che emana sembra quasi ipnotica.

"Tieni. Altrimenti prenderai freddo." mi dice togliendosi il suo cappotto di leone per posizionarlo sulle mie spalle, è calda.

"Su, ora sdraiati. Hai bisogno di riposare." continua lui accompagnando poi la mia testa sopra le sue gambe, mentre il mio corpo è disteso sopra il terreno.

"Tsukasa. Tu non dormi?"

"Prima ti addormenti prima mi stendo." risponde accarezzando i miei capelli con la mano, ha un tocco delicato e rilassante.

"Tsukasa. Mi hai appena mentito?"

"Sai che non lo farei mai." sorrido rischiando di farmi scappare una risata, continuando a tenere gli occhi sul fuoco.

"In realtà non stai solo aspettando che io chiuda gli occhi ed entri nel mondo dei sogni. Tu vuoi restare sveglio tutta la notte per proteggermi ed evitare che mi accada qualcosa. Nega ciò che ho detto se ne hai il coragg—" improvvisamente mi prende e mi fa sedere su di lui, tenendomi un fianco con la mano destra e accarezzandomi la guancia con la mano sinistra.

"Sei troppo intelligente, Kinuyo. Sono pazzo di te anche per questo motivo." senza aggiungere altro chiude gli occhi e avvicina le sue labbra, poggiandole successivamente sopra la mia fronte.

"Buonanotte, Kinuyo."

"Buonanotte."