[Ikuyo]

"Sta attento, okay? Cerca di non farti ammazzare altrimenti poi chi lo dice a Kinuyo che qualcuno ti ha ucciso al posto suo eh?"

"Eh? Cavolo, ce l'ha ancora con me per la storia della macchina fotografica? Kinuyo-chan. Sei impossibile. Ah, va beh, ora vado. Iku-chan, spero che sarai diventata ancora più bella quando ci rivedremo."

"Ci devi proprio provare sempre eh? Ammetto che mi mancheranno questi tuoi modi, si sentirà la mancanza di un pinguino appiccicoso che non fa altro che provarci con le ragazze e dare fastidio. Fa buon viaggio, va bene?" mi avvicino, abbracciandolo e dandogli poi un bacio sulla guancia.

"Oh Iku-chan, non è che ora che me ne sto andando inizi a provare qualcosa per me? Che crudeltà, quasi quasi rimango." arrossisco allontanandomi di qualche passo.

"Ma che dici, è una cosa impossibile al millemila per cento!"

Sorrido nel ricordarmi di quel giorno, mi manca vederlo ronzarmi attorno come faceva praticamente ogni volta.
I giorni continuano a passare e nonostante ci siano un sacco di cose da fare spesso non riesco a tenere la mente occupata e finisco per pensare a Gen, vorrei che tornasse presto ma soprattutto sapere se sta bene.
Sospiro spostando poi lo sguardo su Kinuyo, essendo immersa nei miei pensieri non l'avevo notata passare poco fa.

"Kinuyo, che hai?" le chiedo, ha una mano davanti alla bocca e dopo aver sentito la mia voce ha iniziato ad avvicinarsi.

"Solo un po' di nausea."

"Nausea? Ti credo. Non so se ti rendi conto di quanto stai mangiando in questi giorni. Se non ti dai una calmata oltre a cambiare il tuo peso in quello di Ganen continuerai a vomitare per giorni." le dico io mettendo le braccia conserte e vedendola poi guardarsi attorno, adesso che ci penso Kinuyo non ha mai mangiato così tanto quindi dubito non ci sia altro sotto.

"Cavolo Ikuyo, hai proprio ragione. Sono giorni che non riesco a trattenermi e di questo passo finirò per ingrassare, la cosa che non capisco però è il motivo per cui io abbia iniziato a mangiare così tanto. Forse la causa potrebbe essere l'effetto di questo Stone World?" mi chiede togliendosi la mano dalle labbra, dubito sia come dice lei ma eviterei di dirglielo.

"Comunque sono parecchio stanca. Ti spiace avvisare Senku e gli altri che vado un attimo in capanna a riposare? Più tardi vi raggiungo, tanto lavoriamo sempre dalla mattina alla sera quindi in ogni caso troverei sempre il tempo di dare una mano." rimango per un attimo immobile a pensare a una cosa che mi è saltata alla mente dopo aver sentito della sua stanchezza, non vorrei allarmarmi per niente ma credo sia il caso di parlarne con Senku per averne una conferma, se ora provassi a chiederlo a Kinuyo andrebbe in fissa e probabilmente non riuscirebbe a fare nulla che non sia pensarci.

"Sta tranquilla. Vai pure a riposarti, ci pensiamo io e Kohaku a quelli okay?" le rivolgo un sorriso nonostante la mia preoccupazione e lei fa lo stesso.

"Allora mi fido." sorride una seconda volta, dopo essersi allontanata abbastanza decido di spostarmi velocemente verso il magazzino di Chrome, in questo momento dovrebbero avere da fare ma dopo che dirò a Senku cosa sto pensando credo rimarrà sotto shock per qualche minuto.

"Ehi ragazzi. Come procede?" chiedo io ma Suika rotola verso di me facendo uscire poi il corpo come suo solito.

"Procede per il meglio! Suika ha dato una mano!"

"Beh, ora so su chi posso contare quando non potrò aiutarvi in qualcosa giusto? Di te piccola Suika mi fido ciecamente." le rivolgo un sorriso vedendola poi roteare dalla felicità, è davvero carinissima.

"Yo, Ikuyo! Kinuyo non è con te?" chiede Chrome alzando il tono della voce, si trova ai piedi del magazzino insieme a Senku mentre io sono più distante.

"Era stanca. Voleva riposarsi e ha detto che ci avrebbe raggiunti per questa sera. Senti, posso rubarti Senku cinque minuti?" gli chiedo avvicinandomi a loro e notando Senku smettere di lavorare a quello che stava facendo, spero mi dica che la cosa a cui sto pensando sia del tutto insensata.

"Non metteteci troppo però." risponde Chrome allontanandosi con una strana espressione sul volto, sono quasi sicura che abbia frainteso.

"Beh, cosa devi dirmi?"

"Ecco...Riguarda Kinuyo. Ultimamente è sempre stanca, mangia come non ha mai fatto e la nausea non la abbandona neanche per un momento. Non trovi sia strano?" gli chiedo ma lui si ferma un attimo a bere un sorso d'acqua, forse è il caso di terminare il discorso prima di ricevere una risposta da parte sua.

"Senti Senku ad essere onesta credo che Kinuyo sia incinta." al termine della mia frase lo vedo sputare tutta l'acqua che era stava bevendo e tossire ripetutamente, forse avrei dovuto aspettare che finisse di bere per parlargliene.

"Ikuyo, scherzi? Per Kinuyo sarebbe la sua prima volta. Non lo farebbe mai con un ragazzo che non è Taiju. Mi sorprende che tu non ci sia arrivata. Ti senti bene?" mi chiede preoccupandosi per la mia salute, la sua espressione è talmente dolce che vorrei scattargli una fotografia.
Sospiro finendo a strofinarmi la fronte qualche secondo, le parole di Senku hanno senso ma potrebbe anche esserci la possibilità che Kinuyo non sia riuscita a trattenersi questa volta, dopotutto a Kinro tiene veramente tanto.

"Sto bene. Solo, non pensi che queste cose succedano e basta? Magari all'inizio era convinta che Taiju doveva essere il primo ma poi non ha saputo resistere a Kinro e ha ceduto. Siamo ragazze Senku, tu cosa vuoi capire."

"Allora non chiedermi consigli se credi che io non capisca nulla di queste cose." risponde mentre riprende a fare quello che stava facendo prima del mio arrivo, non era mia intenzione dargli dell'ignorante.

[Kinuyo]

Dopo essermi fatta una lunga dormita la stanchezza sembra essere passata quasi del tutto, ora però non posso perdere tempo, devo assolutamente parlare con Ginro.
Questa mattina non gli ho accennato nulla ma se non erro in questo momento dovrebbe trovarsi nei dintorni di quel posto, passando sul ponte non l'ho visto e il suo turno dovrebbe essere finito da un bel po' ormai, quindi so benissimo dove andare a cercarlo.

"Ehi, Ginro. Disturbo?" gli chiedo avvicinandomi mentre lui si trova seduto a guardare avanti a lui.

"Kinuyo?" dice voltandosi verso di me, credo sia abbastanza stupito di vedermi in questo posto ma dubito gli dispiaccia, io e lui abbiamo un bellissimo legame.

"Mi dispiace venire qui a disturbarti ma volevo parlarti un attimo di Kinro. Posso rubarti alcuni minuti vero?"

"Certo, tu non disturbi mai." sorride.

"Vedi...Io e lui abbiamo passato molto tempo insieme grazie agli allenamenti ma non mi ha mai detto nulla. Me ne sono accorta un po' di tempo fa ma ho preferito tenermelo per me fino ad oggi. Ginro, gli  occhi di Kinro hanno la malattia della nebbia, lui non ci vede."

"Già. Sei davvero intelligente, Kinuyo-chan."

[il giorno seguente]

Per cercare di distrarmi un po' mi sono allontanata dagli altri e ho deciso di fare un salto da Kinro e Ginro, volevo staccare per una ventina di minuti per evitare di stancarmi troppo e devo ammettere di esserci riuscita, quell'idiota di Ginro mi sta facendo piegare in due dalle risate.

"Davvero lo pensi? Dai smettila Ginro!"

"Ma è la verità! Non l'hai mai visto in quelle condizioni? Fa veramente paura!" continua lui mentre io asciugo le lacrime con un dito, non avevo idea che alcuni degli abitanti di questo villaggio potessero nascondere cose così divertenti, sono sorpresa.

"Per fortuna no, non ci tengo proprio!" poco dopo essermi calmata e aver smesso di ridere mi volto notando Kohaku e gli altri venirci incontro, dalla sua espressione sembra voglia dire qualcosa.

"Kinro, Ginro. Vorrei farvi una domanda. Cosa pensate di mia sorella Ruri? Vorreste prenderla in moglie?" rimango un istante immobile davanti alla sua domanda, poi mi volto verso Kinro per vedere come l'ha presa ma a quanto pare è rimasto paralizzato e senza parole, al contrario del fratello che sta già iniziando a fantasticare su Ruri e la sua bellezza.

"A te interessa solo la sua faccia? Non guardi altro che l'aspetto esteriore delle donne? Sei veramente rivoltante Ginro, che verme!" dice Kinro al fratello facendomi sorridere, stavo quasi per riuscire a dimenticarmi della domanda fatta da Kohaku ma mi rendo conto che non è possibile, se Kinro accettasse io cosa potrei fare per evitare il matrimonio?

"Senti, tu che vuoi, eh? Ho detto che ha delle gros— Cioè, ho detto che è sofisticata e ha due gran begli occhi! Pensa a Kinuyo e non rompere!" risponde Ginro grattandosi la testa imbarazzato, Kinro si è voltato verso di me ma io ho distolto lo sguardo.
Lui insieme a una ragazza che non sono io? Non voglio nemmeno pensare a questa possibilità, io mi fido di lui, non devo dare troppa importanza a certe cose.

"La mia risposta è semplice. Un guardiano non parla. Le leggi sono leggi. Ormai ho capito che Senku non è cattivo. Ascoltare delle chiacchiere altrui non va contro le leggi. Puoi pure evitare di dare spiegazioni, come fai sempre. Qual è il tuo obiettivo?"

"Io vorrei...Salvare la vita di mia sorella."

"Ho capito." risponde Kinro seguito dal fratello, che conclude dicendo che non servono ulteriori spiegazioni.
Non sono contraria a un matrimonio fatto per salvare la vita di una persona, però non mi va che sia Kinro a doverlo fare.
Inoltre ha accettato la richiesta di Kohaku senza nemmeno prendermi in considerazione, non ha detto una sola parola su di me e mi sono sentita come se fossi una semplice amica.
Quella conversazione mi ha lasciata talmente sconvolta e triste che ora non so neanche come dovrei comportarmi, non so nemmeno cosa io ci faccia ora nella stanza di Kinro ma forse è meglio così, parlare aiuta a capirsi no?

"Ah, Kinuyo. Sei qui." dice entrando nella capanna e avvicinandosi a me, non mi ha afferrato i fianchi quindi è abbastanza ovvio che si è accorto di come sto.

"A te sta bene sposarti con Ruri, Kinro? Non hai nemmeno risposto alla domanda di Kohaku. Cosa pensi di quella ragazza? La trovi carina vero? Per forza, da come la descrive Ginro deve essere molto bella. Poi somiglia molto a Kohaku no? Io non potrei mai competere con una come le—" senza darmi il tempo di finire la frase mi afferra e mi poggia sul letto distendendosi sopra di me.

"Devi smetterla di fare la gelosa."

"Io non sono gelosa."

"Kinuyo, sei gelosa. Non devi esserlo."

"Se ti sposerai con lei io..." trattengo alcune lacrime impedendo così loro di uscire, non mi va di piangere per una stupidaggine simile, mi sento una stupida.

"Non farmi innervosire. Le leggi sono leggi. Ma sei tu la ragazza di cui sono innamorato non Ruri, hai capito?" in un attimo scaccia ogni pensiero negativo presente nella mia testa con un bacio, deve avere molta pazienza per sopportare la mia insopportabile gelosia.

"Kinro. Permettimi di fare una cosa."

"Cosa?"

"Una cosa che hai voluto fare anche tu. Ricordi cosa mi hai detto quella sera? Ti sto marchiando, così tutti sapranno che sei roba mia. Ora lascialo fare anche a me." sorride approvando la mia richiesta.

"Dove?" mi chiede mentre io come risposta faccio passare le mani sul suo petto.

"Così si vedrà anche quando indossi i vestiti."

"Mi piace vederti così, Kinuyo." mi dice, rivolgendomi un dolce sorriso e facendomi arrossire.

"Così come?"

"Così convinta di ciò che provi."

"Scemo, è solo colpa tua."

"Colpa mia?"

"Si, è ovvio no? Mi è impossibile resisterti." mi avvicino dopo avergli sorriso di nuovo e gli do un secondo bacio, stare con lui mi rende felice.