15: "DOPE"
Scendemmo dalla macchina più leggeri e tranquilli, perché avevamo stabilito finalmente un legame che fino ad ora non esisteva.
Entrammo alla Bighit.
Gli altri erano lì a prepararsi per le prove.
Yoongi mi fece entrare nel backstage senza problemi.
Prese poi una sedia e la piazzò davanti al vetro della stanza dove si svolgevano le prove.
<<Ciao Nam!>> esclamai correndogli incontro e saltandogli addosso.
<<Ciao tesoro, come stai?>>
<<Ora che sono qui con te va tutto bene>>
<<Mi sei mancata Giuly>> mi sussurrò lui, appoggiando il mento sulla mia spalla.
<<Dai Namjoon, su, vieni che dobbiamo provare la coreografia... Farete le vostre cose dopo>> esclamò Jin venendo a prendere Nam.
Mi accomodai sulla poltroncina portata da Yoongi e la musica partì.
Nam dominava completamente la scena... Però secondo me faceva di tutto per farsi vedere ma non ci riusciva... Però era bellissimo quando ci provava.
Finì la musica.
Io mi alzai in piedi e vidi Nam che mi fece segno di seguirlo.
Io entrai nel sala prove e subito Nam si avventò su di me.
Mi strinse la mano e mi trascinò per un corridoio lungo e ben illuminato.
<<Dove mi stai trascinando? >> chiesi.
Nessuna risposta.
Ad un tratto si fermò di colpo ed estrasse una chiave dal taschino della giacca.
A proposito, era vestito con una giacca da poliziotto con tanto di cappello e dei pantaloni blu, in tinta con la giacca.
Entrò e mi fece entrare: sulla porta c'era scritto RM.
Era il suo camerino! Era gigante, sembrava più grande del mio appartamento.
C'erano cinque specchi con le luci allineati sulla sinistra, e in fondo un armadio pieno zeppo di costumi in ordine e poi altri vestiti sparsi per terra.
<<Dov'eravamo rimasti?>> chiese Nam, prendendomi in braccio.
<<Proprio qui>> gli risposi.
<<Stavo per baciarti per caso?>> continuò lui.
<<Non lo capisco mai quando vuoi farlo>> risposi ridendo.
Lui fece qualche passo in avanti per poi appoggiarmi sui tavolini.
E iniziò a darmi dei piccoli baci, dalle labbra al collo, e viceversa.
Io cercavo di stargli dietro, ma sembrava prenderci gusto, e andava troppo veloce.
Per scherzare io gli passai la mano tra i capelli.
Lui si staccò subito dal mio corpo e disse: <<No, Giuly, non passarmi mai la mano tra i capelli per favore, soprattutto quando ti bacio>>
<<Perché no?>> gli chiesi.
<<Perchè...>>
<<Namjooooooooooooooooooooooon!!!!!!!!!!!!>> urlò una voce dall'altra parte della porta.
<<Posso entrare un attimo? Sono Hobi!>> continuò.
Nam guardò prima me e poi la porta e gridò: <<Ehm... Nooo! Non entrare Hobi! Non sono ancora vestito!>>
<<Ok, volevo solo dirti che noi siamo pronti, solo che c'è un problema... Non troviamo più Giuly! Volevamo sapere se era lì con te...>> disse Hoseok.
A quel punto a Nam scappò una breve risata, che io fermai tappandogli gentilmente la bocca.
<<Ehm, no... Non c'è qui... Ma mi aveva detto che voleva fare un giro dietro ai magazzini... Non ti preoccupare Hobi, iniziate ad andare, la vado a cercare io>> disse poi.
<<Uh, ok... Come vuoi. A dopo>> rispose Hoseok.
<<Chissà dov'è Giuly... Tu lo sai?>> mi chiese Namjoon, ridendo.
<<Povero Hobi...>> dissi.
<<Ma ritornando al fatto dei cap...>> provai a dire, ma lui mi parlò sopra.
<<Però Hoseok ha ragione sai? Si è fatto tardi... Andiamo, sarà meglio, o gli altri si insospettiranno...>>
Io annuii e feci finta di nulla... Ma in realtà volevo sapere il motivo del perchè non potevo passargli la mano tra i capelli.
Ed ero super intenzionata a scoprirlo.
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