Narratore's pov

Sono passate settimane ormai da quando la relazione tra la ragazza e il bambino sopravvissuto ha avuto inizio, hanno cominciato a girare delle voci su qualche scintilla esplosa tra i due ma per nessuno fu nulla di certo, solo loro sapevano la verità, ed era quella.

Il ragazzo nel mentre dovette affrontare la prima prova del torneo, riuscì a recuperare l'uovo d'oro del drago senza troppe ferite, uscì dall'arena con la vittoria per la casata di Grifondoro in mano, Allison ed Harry riuscirono a sgattaiolare fuori dalla sala comune in tempo per festeggiare in privato.

"Harry, aspetta, sei sicuro che non ci sia nessuno?"
Chiese la ragazza girandosi verso la sala comune illuminata dalle poche luci rimaste della festa.

"Si!Stai tranquilla!"
Le sussurrò il ragazzo prendendole la mano, uscirono dal portone principale andando verso il cortile.

"Hai sentito del ballo?"
Chiese il ragazzo alla fidanzata, immersa nei propri pensieri, si girò di scatto.

"Sì, se non sbaglio sarà tra pochi giorni"
Rispose la ragazza confusa, «aspetta Allison, hai un pezzo di torta al cioccolato sulle labbra» disse il ragazzo indicandola, Allison si toccò leggermente la bocca cercando di toglierlo ma inutilmente ci riuscì.

"Aspetta, faccio io"
Aggiunse il ragazzo avvicinando le sue labbra a quelle della ragazza, la baciò togliendole anche il piccolo pezzo che le era rimasto tra la bocca.
La ragazza arrossì senza dire niente e decise di continuare a camminare.

Harry si avvicinò prendendola per i fianchi e facendole fare una giravolta, Allison sorrise e per la millesima volta il ragazzo le diede un bacio sulle labbra.

Decisero di rimanere a guardare il tramonto per un paio di ore, il tempo necessario e si sarebbero calmate le acque nella sala, quando si fece buio decisero di ritornare al loro dormitorio.

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"Harry!Complimenti ancora amico!"
Esclamò Ron Weasley appena vide entrare il ragazzo, Allison decise di entrare pochi secondi dopo per non destare troppi sospetti.

"Allison dov'eri?"
Chiese Hermione Granger alla ragazza appena la vide entrare tutta sola.

"Ero andata in bagno"
Le rispose la ragazza nel modo più normale possibile, decise di andare direttamente nel dormitorio cercando di non dare troppo nell'occhio e si addormentò appena toccò il morbido cuscino bianco.

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Il giorno dopo la ragazza si svegliò controvoglia, quel giorno ci sarebbero stati i preparativi per il ballo e nel mentre anche i continui allenamenti da parte della madre, che non vedeva l'ora di scoprire ogni giorno un nuovo potere divino sulla figlia.

"Buongiorno, dormito bene stanotte?"
Chiese la ragazza riccia, Hermione, all'amica appena si sedette al tavolo della propria casata in sala grande.
"A proposito, sai già chi ti accompagnerà al ballo del ceppo?" aggiunse poi con un sorriso malizioso.
Istintivamente la ragazza guardò la prima persona che le venne in mente in quel momento, il ragazzo dagli occhi verde smeraldo che si trovava davanti, fu uno sbaglio, poiché lui ricambiò il sorriso.

"Quindi ci vai con Harry?Ormai lo sa quasi tutta la scuola che state insieme"
Intervenne il ragazzo rosso dietro ad una fila di brioche alla crema.

"Ma che dite!Loro?Sono solo amici!"
Arrivò da dietro la migliore amica di Allison, Vittoria, parlando in modo ironico all'orecchio delle due ragazze.

"Io sarei d'accordo con Vittoria"
Aggiunse Allison indicando l'amica, Harry fece lo stesso.
Ronald roteò gli occhi «parlando di te Hermione, con chi ci vai?» chiese infine il ragazzo diventando sempre più serio.

"Lo scoprirai" rispose la ragazza raccogliendo la fila di libri che si era creata intorno a lei.

"E io con chi ci vado?Mi avete abbandonato tutti!" esclamò il ragazzo impaziente, tutti si misero a ridere.

"Chiedilo a Fleur"
Intervenne Allison, per poi ricevere una faccia sconvolta dall'amico, «sul serio?» rispose il ragazzo.

"Sicuramente ti dirà di sì, contaci Weasley"
Arrivò da dietro Draco Malfoy, ridendo assieme a Blaise Zabini.

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Le giornate passarono veloci, arrivò il momento cruciale, quello del ballo.
Poche ore prima, Allison andò nel suo dormitorio e si preparò, mise un vestito rosso lungo che teneva entrambe le spalle scoperte, aveva uno spacco sulla gamba sinistra, si truccò sistemandosi i boccoli che le aveva appena creato Hermione poco prima.

Quando ebbe finito, raggiunse l'amica all'entrata del dormitorio, Hermione era vestita benissimo, aveva un vestito rosa a dir poco stupendo, era lungo come quello di Allison, la differenza era che l'amica aveva un'accorciatura ben diversa, i capelli erano tirati su da una piccola spilla, alcuni boccoli le ricadevano sulle spalle.

"Wow, sei bellissima"
Esclamò la ragazza guardando Allison, «dai su andiamo, non vorrai far prendere un infarto ad Harry» aggiunse poi dandole una spallata.

Si diressero verso la scalinata all'entrata della sala grande, l'aria di tensione e divertimento incominciava a sentirsi, la festa stava per iniziare.

Hermione sorpassò l'amica iniziando a scendere le scale, Allison si ritrasse indietro, «vieni dai!stai benissimo!» sussurrò la riccia alla ragazza, dopodiché lei la seguì.

Si fece avanti portando indietro la parte inferiore del vestito, si potevano vedere le scarpe bianche a tacchi alti che aveva messo ai piedi,

"Vittoria, hai visto Allison?"
Chiese Harry, al momento girato di spalle verso la scalinata.
Vittoria alzò lo sguardo e fece un cenno con la testa al ragazzo di girarsi.

Harry porse il braccio ad Allison, la ragazza lo afferrò e dopo che tutte le coppie dei partecipanti al torneo si fecero avanti, toccò il loro turno.

Il ragazzo le mise le mani alla vita e iniziarono ad avanzare con i passi del ballo tradizionale, quando tutti i partecipanti furono sulla pista da ballo, iniziarono a ballare il lento.

"Te la cavi a ballare" aggiunse la ragazza guardando il fidanzato sorridendo, «non ho mai ballato prima d'ora sappilo» rispose lui ridendo, Allison appoggiò la testa al petto di Harry continuando a danzare.

Verso la sera tardi, quando tutti iniziarono a dividersi per la sala, alcuni si sedettero a bere, altri uscirono per fare una passeggiata, Allison sentì un dolore alla testa allucinante.
"Harry, prendo una boccata d'aria" intervenne la ragazza portandosi una mano alla testa, non riusciva a pensare, il male diventava sempre più grande, uscì barcollando dalla porta principale e si diresse in cortile, sperando che tutto finisse, ma non fu così.

Il dolore fu molto più forte fuori dal castello, Allison non riusciva più a vedere dove camminava, aveva gli occhi semi chiusi, «basta!» urlò la ragazza al nulla, era da sola, oltre ad alcune coppie di ragazzi che si girarono, non c'era nessuno, eppure lei sentiva come se ci fosse qualcuno che le urlasse accanto, vide una luce bianca, poi il nulla.

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𝐻𝑒𝑖𝑖
𝑑𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑜, 𝑖𝑛 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑢𝑒 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖 𝑚𝑎 𝑜𝑘𝑎𝑦, 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑑𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑚𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑝𝑖𝑎𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑚𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝘩𝑜 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑝𝑟𝑒𝑐𝑒𝑑𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑖𝑜𝑑𝑜 𝘩𝑜 𝑎𝑣𝑢𝑡𝑜, 𝑒 𝘩𝑜 𝑡𝑢𝑡𝑡'𝑜𝑟𝑎, 𝑝𝑟𝑜𝑏𝑙𝑒𝑚𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑎𝑙𝑢𝑡𝑒 𝑒 𝑚𝑖 𝑣𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑒𝑛𝑡𝑟𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒, 𝑝𝑒𝑟𝑜̀ 𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑐𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑜.💞
𝑆𝑝𝑒𝑟𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑣𝑖 𝑠𝑖𝑎 𝑝𝑖𝑎𝑐𝑖𝑢𝑡𝑜.
𝐵𝑦 𝑙𝑒𝑡𝑖💞