~Capitolo 9~
Taiga
Mi alzo dolorante dal letto: ho la testa che pulsa pesantemente. Massaggio le tempie delicatamente, sperando che il dolore si plachi un pochino. Apro gli occhi... pavimento nero, pareti blu, un mobile con tanti trofei...un quadro con su scritto "RM".
Questa non è la mia stanza! Inizio ad agitarmi.
Ho una maglietta larghissima nera, dei pantaloni dell'ennesimo colore con alcune strisce bianche ai lati...questi non sono i miei vestiti! Cos'ho combinato ieri sera?.
Mi metto le mani sul viso.
<<Ciao Taiga, come stai?>> Mi chiede Namjoon.
È appoggiato alla porta.
Cerco di coprirmi più possibile il volto.
<<Taiga...non devi vergognarti! Succede a tutti! Ieri mi hai fatto prendere un colpo, non lo fare più!>> Continua, avvicinandosi a me.
Tolgo lentamente le mani dal viso, e Namjoon mi accarezza la guancia.
<<Scusami>> Sussurro.
<<Tranquilla, anche a me è successo!>> Risponde guardandomi.
<<Sembro una sciocca! Ti giuro che non sono così, è solamente...>> Abbasso lo sguardo.
Namjoon mette due dita sotto il mio mento e mi tira verso l’alto il viso.
Ci guardiamo attentamente negli occhi.
<<Non importa, succede, sei giovane ed è normale!>> insiste Namjoon.
<<Ma dove sono i miei vestiti?>> Chiedo timidamente.
<<Li ho messi a lavare>> Risponde tranquillamente.
<<...mi hai cambiato tu?>> Chiedo quasi piangendo dalla vergogna.
Scoppia a ridere e successivamente si siede vicino a me.
<<Ma secondo te?!>> Esclama ridendo.
<<Si?...>> Rispondo titubante.
Spero con tutto il cuore di no.
<<Ma certo che no! La tua amica ti ha aiutata, non potevamo lasciarti a casa da sola, e lei non poteva tenerti.>> Chiarisce.
Appena udisco la sua risposta mi butto all'indietro sul letto.
Ho pensato al peggio e per fortuna tutto questo non è successo.
Adesso il vero problema è quello che ho fatto ieri.
<<Cos'ho combinato ieri?>> Chiedo un po' imbarazzata.
<<Eh...sei stata tanto biricchina.
Hai ballato come una pazza!>> Dice ridendo.
A ok, pensavo peggio, alla fine non sono stata così tanto ingenua.
<<Anche sul tavolo però>> continua.
Inizio a tossire nervosamente.
Cosa ho fatto?! Dopo questa posso anche salutarli.
<<Andiamo a fare colazione?>> Dice prendendomi il braccio.
Annuisco e ci dirigiamo verso la cucina.
Scendiamo le faticose scale e arriviamo davanti ai ragazzi.
Sono troppo imbarazzata.
Mi siedo vicino a Namjoon e tutti iniziano a parlare dei fatti loro.
Nuove canzoni, coreografie...
Jin prepara la colazione e, in pochi minuti, tutti troviamo davanti a noi una tazza di latte e una fetta di torta che mangiamo beatamente... almeno loro, io sono troppo nervosa, mi sento fuori luogo.
<<Ragazzi, veramente, scusatemi, sono una sciocca e ne sono assolutamente consapevole. Potete dire tutto, rimproverarmi...ma vi prego, non ignoratemi, mi fate sentire ancora più in colpa. Non volevo ubriacarmi, ma è successo.
Siete ragazzi meravigliosi, pieni di energia e voglia di fare. Ho tradito la vostra fiducia!>> Ribadisco dispiaciuta.
Jimin si alza in piedi.
<<Taiga, veramente, ne abbiamo parlato ieri e devi stare assolutamente tranquilla.
Succede a tutti! Per quel poco che ti conosciamo abbiamo capito che anche tu sei meravigliosa! Per avere solo diciannove anni sei veramente sveglia, sei riuscita a diventare un'idol, una ballerina professionista...sei quello che sei adesso, fantastica!>> Afferma Jimin.
Appena sento il suo discorso mi commuovo.
Nessuno e dico nessuno ha mai capito tutto il mio sforzo e i miei sacrifici per diventare quello che sono adesso.
Non è stato semplice lasciare la mia famiglia, non è stato facile essere accetta da più di un milione di persone.
<<Grazie mille ragazzi, io non so che fare senza di voi...sono perdonata?>> Chiedo sperando in un'affermazione.
<<Certo!>> Dicono tutti all'unisono.
Li guardo tutti con gioia e mangio la mia torta in tranquillità.
Sono tutti felici e sorridenti, tranne Taehyung.
Namjoon
La osservo appoggiato sulla porta nera.
Dorme beatamente, purtroppo ha gli occhi chiusi, quindi non glieli posso vedere. Ha le guance e il naso arrossato e le labbra color fuoco.
Ha una maglietta che le sta enorme, è bellissima, sembra una bambina.
Piano piano apre gli occhi, si alza delicatamente dal letto e inizia ad osservarsi intorno. Ha uno sguardo turbato e curioso.
Osserva le mura della stanza, con tutti gli oggetti, i trofei e i quadri che ci sono.
Di colpo i suoi occhi ricadono sulla mia figura.
Spazio Autrice:
Piaciuto?
Taiga si è fatta perdonare...Namjoon è veramente tanto dolce, non trovate?
A domani col prossimo!❤️
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