Taiga

Un attimo di panico. Come fa a saperlo? Lui non c'era quando è successo e Tae furbo com'è non glielo avrebbe mai detto. 

<<Sai cosa?>> Chiedo stuzzicandomi le dita.
<<Niente, scherzavo.>> Afferma insicuro.

Non mi convince! Il suo sguardo è poco sicuro e i suoi occhi mentono. Non è da lui.

<<Ok...andiamo a casa, mi devi aiutare a mettere le decorazioni>> Provo ad essere convincente.

Annuisce e mi prende per mano. Usciamo dalla struttura e cerchiamo di non dare troppo nell'occhio, essendo un idol potrebbero creasi un sacco di malintesi. Camminiamo lungo un marciapiede ricoperto di neve; sorrido lievemente. Fin da piccola aspettavo il natale proprio per questo, la neve imbiancava la città, rendendola luminosa e tanto luccicante. Nonostante il cielo fosse sempre grigio, io ero sempre felice.

<<Quando ti guardo, dentro di te noto sempre una piccola bambina. Ti comporti e reagisci come tale, sei davvero dolce!>> Esclama sorridendo.

Distolgo lo sguardo. Osservo il suo sorriso, così dolce e maturo, che quasi mi sento inferiore. Dalle sue labbra sono uscite delle parole bellissime, che solo lui sa dire con tanto amore. 

<<Sono troppo piccola per te vero?>> Abbasso lo sguardo dispiaciuta.

Ridacchia e mi tira su con un dito il viso.

<<Perché questa domanda? Non sei troppo piccola, sei una ragazza dolce e...che problema c'è se sono più grande di te!>> Ride guardandomi negli occhi.
<<Questo farà di te la mia piccola tigre.>> sussurra dolcemente al mio orecchio destro.

Ingoio velocemente; il mio cuore che stava salendo attraverso la mia laringe. Ho i battiti accelerati e le farfalle nello stomaco. Cos'è questa sensazione? Sono malata? Ho preso una malattia per il troppo freddo?...sospiro lentamente, sono innamorata di Namjoon.

Dopo dieci minuti...

Chiudo delicatamente la porta, accompagnandola. Poso il mio zaino sul divano e sfilo la giacca.

<<Non hai l'albero di Natale?>> Domanda Nam vagando per casa.
<<Già, mi devi aiutare adesso!>> Rispondo avvicinandomi allo sgabuzzino.

Valco la soglia e frugo fra le varie mensole. Trovo alcuni oggetti che anni fa avevo smarrito e finalmente anche le lucine. Cerco di arrampicarmi per prenderle, ma fallisco. Prendo uno sgabello e ci salgo sopra, allungo le mani e le afferro. Sono tutte impigliate! Scendo e provo sgarbugliare, aiutandomi con le mani e, nelle parti più difficili, con i piedi. Morale della favola, quella ingarbugliata sono io adesso! Sbuffo pesantemente, le mie solite figure!

Saltello come un coniglietto fuori dalla porta.

<<Nam, c'è un piccolo problema!>> Rido nervosamente.
<<Sareb->> non finisce di parlare. <<Ma sei la solita!>> Scoppia a ridere.

Che grande aiuto! Quanto vorrei ridere...                                                                                  
<<Stupido aiutami!>> Esclamo muovendomi lievemente.

Mi prende in braccio, dalle gambe, come un sacco di patate.

<<Nam lasciami!>> Ripeto nervosa.

Odio questi scherzetti e questa posizione non mi piace.

<<Nam, dai! Ti prego, faccio tutto quello che vuoi, tutto!>> Esclamo nuovamente.

Subito mi posa, posizionandomi davanti a lui.

<<Tutto tutto?>> Inarca un sopracciglio.
<<Sì, tutto!>> Dico leggermente preoccupata.
<<Ok...>> Sfoggia uno dei suoi sorrisi maliziosi.

L'ultima volta mi ha fatto uscire con lui e con i suoi vestiti. Voglio vedere se a parte essere fantasioso nel scrivere testi di canzoni, lo è pure in questo!

Dopo dieci minuti...

<<Ecco, adesso sei libera come una tigre!>> Afferma dolce.

Gli accarezzo la guancia, non so perché quest'atto benevolo, però me lo sentivo!
Ritorno nello sgabuzzino e prendo il resto: albero, decorazioni...Posiziono tutto sul tavolo e iniziamo a decorare la casa. Certe volte, non devo negarlo, gli faccio qualche scherzetto...adoro infastidirlo!
Passiamo tutto il pomeriggio così, tra enormi risate e riflessioni.

Namjoon appoggia la schiena sul mio morbido divano. Solo a vederlo mi viene sonno!

<<Finalmente abbiamo finito, la tua casa adesso sembra un centro commerciale durante il periodo natalizio!>> Dice ridendo nell'ultima parte.
<<È vero! Dai adesso riposiamoci, preparo due bei thè caldi, ci stendiamo sul divano e ci guardiamo un bel film. Che ne dici?>> Esclamo frettolosamente.
<<Ci sto!>> Dice appoggiando la testa sul cuscino blu in tessuto.

Corro in cucina, accendo i fornelli e riempio un pentolino d'acqua. Aspetto qualche minuto, successivamente inserisco all'interno di due tazze il thè e due bustine di zucchero.

<<Tieni...>> Porgo la tazza calda a Nam.

Mi siedo sul divano e stendo una coperta morbida di cotone sulle nostre gambe. Oggi è stata un giornata ricca di avvenimenti. Accendo la tv.

<<Che film guardiamo?>> Chiedo tranquillamente a Nam.

Non risponde, così mi giro verso di lui.

Spazio Autrice:

Come vi è sembrato?
Cosa sarà successo a Nam?
Love youu ❤️