Taiga

Il mio fan numero uno, Namjoon.

"Con me le mete le raggiungi subito, però non da sola! :-P"

Che tenero! Stiamo diventando sempre più amici..anche se mi sento un tanto piccola, chissà come mi vedrà lui! Mi sento quasi sempre a disagio, la differenza di età forse mi spaventa, ma sono sempre stata amica di quelli più grandi in fondo.

Scendo dal letto e, con passi pesanti, mi dirigo in cucina. Apro le ante del frigo e prendo una minestra in scatola che metto nel microonde per scaldarla. Nonostante sia molto calda la prendo e tolgo la pellicola che si trova sulla superficie.
Delicatamente la appoggio al tavolino situato davanti alla TV e successivamente mi siedo sul divano. Con un cucchiaio inizio a sorseggiarla, devo aggiustarmi lo stomaco dopo tutte le schifezze che ho mangiato negli ultimi giorni.

Accendo la televisione e metto le ultime puntate della mia serie TV preferita. Gli attori sono coreani e sono anche bellissimi.
Finisco la mia cena e, per non fare tardi, mi dirigo in camera da letto.
Sbatto violentemente la caviglia contro il tavolo e mi ritrovo per l'ennesima volta per terra. In questo periodo mi sto facendo sempre male.

Provo ad alzarmi ma cado nuovamente.
Io e il pavimento siamo una cosa sola.
La caviglia mi fa malissimo, soprattutto perché ancora non è guarita e un altro colpo l'ha indebolita maggiormente.
Urlo dal dolore e stringo i denti.
Allungo la mano e afferro il telefono che era caduto con me.

Provo a chiamare qualcuno, il primo che mi viene in mente è Namjoon, Mayco non verrebbe mai a quest'ora, soprattutto per i suoi genitori che vietano di farla uscire.

Digito il numero e aspetto qualche secondo.

<<Ciao Taiga, sono sempre nei tuoi pensieri vedo! Non dormi a quest'ora?>> Chiede ridendo.
<<Nam non scherzare, mi devi aiutare!>> Dico seria e dolorante.
<<Che succede!>> Esclama preoccupato.
<<Sono caduta per terra, non ti spiego i dettagli, mi sono fatta malissimo e non riesco ad alzarmi!>> Rispondo con le lacrime agli occhi per il dolore.
<<Dove sei adesso!>> Domanda molto preoccupato.
<<Precisamente per terra, sul pavimento, però sono a casa mia!>> Chiarisco cercando di sdrammatizzare la situazione.
<<Arrivo subito!>> Afferma staccando subito la chiamata.

Dopo quindici minuti..

Suona il campanello e io strisciando cerco di aprirla. Mi alzo faticosamente con l'altra caviglia e apro la porta.
Prima di cadere nuovamente, Nam mi prende da sotto le braccia e io mi aggrappo a lui.
Cammina verso il divano e mi appoggia lì.

<<Taiga, sai dov'è il ghiaccio?>> Chiede impanicato.
<<Dentro il freezer, nel prima cassetto in alto.>> Rispondo con un piccolo sorriso.

Prende il ghiaccio, correndo viene da me e me lo appoggia delicatamente sulla parte dolorante.

Urlo dal dolore e un piccola lacrima riga il mio volto.

<<Scusa scusa! Non ci posso fare niente, non sono molto delicato!>> Ripete guardandomi negli occhi.

Lascia il ghiaccio sul divano e successivamente mi prende in braccio.
Si siede e incrocia le sue braccia attorno alla mia schiena.
Mi sento una scimmietta, sono aggrappata a lui, ma in un modo strano: ho un piede dietro la sua schiena e l'altro sul divano...una posizione strana, ma molto tenera.
Con una mano mi asciugo le ultime lacrime e il mio umido viso.

<<Grazie>> Gli sussurro nell'orecchio.

Sorride e mi guarda dolce.

<<Tu senza di me non puoi fare niente...mi sento il tuo Appa adesso sai?>> Soffia stanco.

Il mio Appa... già, perché mi manca.
Cerco di nascondere la mia malinconia e sorrido.

<<Tu sei tutto: La mia Eomma, il mio Oppa, il mio Appa, la mia Unnie...sei tutto!>> Sdrammatizzo ridendo.

Scoppiano a ridere. Da oggi mi mostrerò forte con lui, voglio sembrare una tigre...devo esserlo!

<<Comunque, volevo dirti...ma ti da fastidio se sono più piccola...nel senso che mi sento una bambina quando sono con te. Forse un po' in inbarazzo...>> Ripeto a bassa voce.

Cerco di allontanarmi dal suo sguardo.

<<Allora, lo so di essere tanto più grande, abbiamo quasi sei anni di differenza, perché ho notato che per quanto sei un po' infantile, sei tanto matura e dolce. Non mi dà fastidio, anzi mi rendi più dolce!>> Espone tranquillo.

Annuisco e subito dopo appoggio la testa sul suo petto. Adoro ascoltare i suoi battiti, la canzone più bella e rilassante che abbia mai ascoltato.

Spazio Autrice:

Piaciuto?
Scusate il ritardo, questa volta per farmi perdonare vi pubblico 4 capitoli ;)
Vi amo tigrotti!❤️