CHAPTER FIFTYSIX,
𝐒𝐇𝐄'𝐒 𝐆𝐎𝐍𝐄. . .

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𝐄𝐋𝐈𝐉𝐀𝐇 𝐒𝐈 𝐒𝐓𝐀𝐕𝐀 versando un po' di schotch, la sua mente era annegata nel senso di colpa per aver posto fine alla vita di Marcel.

Il vecchio Mikealson si chiese se Wanda fosse stata qui se le cose fossero andate diversamente, soprattutto perché i Mikaelson sapevano che era stata lei a salvarli più volte.

All'Originale mancava la giovane ragazza e sperava che tornasse presto con suo fratello minore.

Erano passati diversi mesi da quando i due erano scomparsi nello strano portale, La cosa stava iniziando a preoccupare il vampiro.

Freya entrò nel cortile e si unì a Elijah che era immerso nei suoi pensieri.

"Sembra che tu non abbia dormito." fece notare Elia.

"Non l'ho fatto, questa sensazione di disagio sta affliggendo la mia mente." Freya rispose.

Elijah sospirò pensando a Klaus.

Improvvisamente un buco nero rosso si aprì davanti ai due, Elijah riconobbe la magia che non apparteneva a nessun altro che a Wanda.

Elijah e Freya si fecero avanti aspettando che i due passassero attraverso.

Invece uno Kol stordito cadde e il portale si richiuse immediatamente.

Elijah aggrottò le sopracciglia, dov'era Wanda?

Freya andò immediatamente dalla parte di suo fratello minore.

"Kol, Kol!" Freya lo scosse ma era inutile, Elijah poteva vedere le lacrime cadere dagli occhi del vampiro che era uno spettacolo raro.

"Klaus vieni qui!" Freya chiamó il fratello.

Klaus era al piano di sotto nel secondo successivo con uno sguardo freddo, ma vacillò quando vide suo fratello minore sul pavimento.

"Che diavolo è successo?" l'ibrido interrogatò.

"Non ne ho idea, Kol è appena caduto dal portale e si è richiuso e non risponde, è come se fosse sotto shock. . ." spiegò Freya.

"Beh, dov'è Wanda?" chiese Klaus, alla menzione del nome della ragazza Kol si riscosse dal suo stordimento.

Il vampiro iniziò a scuotere la testa, "No, no, no, no, no!" urlò Kol.

Elijah e Klaus si preoccuparono.

All'improvviso apparve Hayley, "Cos'è tutto questo rumore?" poi si fermò quando vide Kol.

"Kol cosa è successo?" Freya provó a chiederglielo.

Kol iniziò a tremare leggermente, Freya gli mise la mano sul braccio ma lui la strappò via.

Il giovane Mikealson si alzò di scatto.

"Kol dov'è Wanda?" chiese Elia.

L'originale guardò suo fratello maggiore con le lacrime agli occhi che non avrebbe osato lasciar cadere.

"Se n'è andata" gracchiò mentre il suo labbro tremava.

Klaus sentì il cuore affondargli nello stomaco, "Cosa vuoi dire che se n'è andata?" chiese con attenzione.

"Abbiamo perso. . ." Kol strinse i pugni.

Hayley non voleva credere a quello che stava sentendo.

Elijah si avvicinò a Kol e lo afferrò per il collo.

"Dov'è lei!" lui gridò.

"È MORTA!" gridò di rimando Kol.

La presa di Elijah vacillò e lui fece un passo indietro, "L'ho vista trasformarsi in nient'altro che cenere". Kol sussurrò, ma tutti sentirono.

"Non riesco nemmeno più a sentire il nostro legame." Kol gracchiò, Elijah sapeva di cosa stava parlando.

"Stai scherzando. Questo è uno dei tuoi giochi, vero?" chiese all'improvviso Klaus, non volendo credere che la ragazza fosse davvero scomparsa.

"Cerca nei miei ricordi fratello, vedrai morire anche lei." Kol rispose.

Hayley emise un grido sommesso mentre pensava alla sua amica.

Persino Freya si sentiva il cuore spezzato, non conosceva la ragazza da tanto tempo quanto gli altri, ma aveva passato un po' di tempo con la ragazza e si era affezionata a lei.

Klaus sentì una lacrima scendere dal suo occhio, anche se la ragazza aveva la tendenza a infastidirlo, l'aveva vista come una sorellina e fu felicissimo quando sentì che Kol aveva intenzione di fare la proposta. Ora non sarebbe in grado di sentire ogni volta che la sua presenza è intorno.

Elijah era quello più ferito proprio accanto a Kol, aveva passato molto tempo con Wanda che era diventato protettivo e premuroso nei confronti della ragazza. Lo ha sempre aiutato quando ne aveva bisogno e le innumerevoli volte che aveva salvato la sua famiglia era qualcosa per cui era in debito con lei.

Klaus aveva perso troppe persone, prima le donne che amava, poi sua figlia, e ora l'unica strega che avesse mai tollerato e curato.

Kol emise un sospiro frustrante e lanciò una bottiglia di whisky contro il muro.

"Ha usato il suo ultimo respiro per riportarmi qui in modo che io no— lei—" Kol non poteva nemmeno continuare.

"Mi ha sempre salvato e l'unica volta che ha avuto bisogno di essere salvata non ho potuto fare niente!" gridò Kol con rabbia.

"Kol—" ci provò Freya ma lui la interruppe.

"Dannazione, non capisci, vero? Lei era l'unica cosa che mi teneva sano di mente, che mi teneva con i piedi per terra! Odiavo ogni secondo della mia maledetta vita immortale, ma lei l'aveva cambiato!" Kol iniziò a urlare.

Il vampiro si frugò in tasca e tirò fuori l'anello, "Non potevo nemmeno dirle quanto apprezzavo che lei fosse nella mia vita".

Klaus provava tristezza per suo fratello minore, dal solo vedere i due poteva dire quanto fossero innamorati e quanto perderla doveva averlo ferito.

"Vorrebbe che tu continuassi, Kol. Non tormentarti per qualcosa che non puoi controllare. Ha fatto la sua scelta, ora devi fare la tua." Elia disse a Kol.

Kol guardò suo fratello maggiore e annuì, sapendo che aveva ragione.

"Quanto tempo sono stato via?" chiese Kol aspettandosi che dicessero due giorni.

"Un paio di mesi" disse Freya.

"MESI!" gridò Kol.

"Sono successe molte cose dalla tua scomparsa, fratello. Molte morti e molte perdite." disse Klaus con amarezza.

"Quanto tempo è stato per te?" Freya chiese all'Originale.

"Penso che siano passati due tre giorni? Ho perso il conto che c'erano troppi combattimenti in corso". Kol sospirò cercando di pensare ad altro che all'immagine di Wanda che svaniva di nuovo.

"Immagino che il tempo funzioni in modo diverso quando si tratta di realtà diverse." disse Freya.

"Vado a controllare mia figlia allora." disse Klaus mentre tornava di sopra.

Freya tornò nella sua stanza dove Kol la seguì, "Quindi la profezia era giusta? Beh, hai detto di averla messa a tacere." Kol parlò mentre Freya preparava l'incantesimo.

"Non ho dormito stanotte. Ho solo avuto questa sensazione di terrore. Non so se è il mio senso di colpa o forse, è la mia intuizione che mi dice che sta arrivando qualcosa". Freya spiegò sapendo che Kol stava cercando di distrarsi dal dolore.

"E questo cos'è? Il tuo sistema di preallarme?" disse Kol.

"Questa mappa è scritta per rintracciare i nemici di Niklaus. Speriamo solo che io sia paranoica." Freya disse che ha iniziato a recitare l'incantesimo.

"Calaste piso tal tras es tros. Calaste piso tal tras es tros. . ."

Il sangue inizió a muoversi sulla mappa da diverse posizioni che portarono a una.

"Immagino che tu non sia paranoica, quando c'è, in effetti, un'orda di assassini lì per prenderti." Kol sospirò.

Fantastico, e proprio quando pensava di potersi prendere una pausa.