CHAPTER FORTYTHREE,
𝐓𝐇𝐄𝐘 𝐀𝐋𝐋 𝐀𝐒𝐊𝐄𝐃 𝐅𝐎𝐑 𝐘𝐎𝐔. . .

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"𝙒𝘼𝙉𝘿𝘼 𝘿𝙀𝙑𝙄 porre fine a tutto questo", disse Charles Xavier. "La fine di cosa?" chiese Wanda completamente all'oscuro.

"Questo non è un modo per farcela." Le disse il professore.

"Di cosa stai parlando?" chiese la giovane. "Se lo fai di nuovo. . . ti farai solo del male" ripeté Charles.

"Che cosa?" chiese Wanda sentendo il suo respiro accelerare.

"Smettila"

"Smettere cosa?"

"Devi fermare questo Wanda."

"Fermare cosa?!"

"La tua famiglia è andata, Wanda" disse Charles. Wanda inclinò la testa, "Cosa vuoi dire. . . sono tutti qui." Disse mentre giurava che la sua famiglia era intorno a lei.

"Wanda la tua famiglia è morta 2 anni fa, così come i tuoi figli. . ."

"No, non l'hanno fatto" negò Wanda.

"Questa è la tua mente che ti prende in giro, questo non è reale." Disse il Professor X.

"No. . . no sono qui." disse ancora la ragazza Maximoff cercando di convincersi.

"I Mikaelson sono morti!" gridò Charles, gli occhi di Wanda si spalancarono come se la realtà le fosse stata restituita. La ragazza cadde in ginocchio mentre si guardava di nuovo intorno e non vedeva nessuno.

"Sei sola."

Kol si svegliò senza fiato mentre lottava per respirare, guardò al suo fianco ed espirò di sollievo alla forma addormentata di Wanda accanto a lui. Si chinò e le diede un bacio sulla spalla.

Era solo un incubo.

solo un incubo. . .

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"𝐄𝐇𝐈, 𝐑𝐄𝐁𝐄𝐊𝐀𝐇." Wanda disse alla Mikaelson mentre entrava in cucina. "Non posso credere di dover mangiare cibo vero ora." Rebekah si lamentò.

Wanda scoppiò a ridere mentre afferrava una mela. Klaus era entrato bevendo un bicchiere di whisky, "Voi due non dovevate parlare così forte. . . udito da vampiro." Disse l'ibrido alzando gli occhi al cielo.

Kol entró vestito come se stesse andando da qualche parte. "Beh, allora non dovrai occupartene per un po'." Disse guadagnandosi uno sguardo confuso da loro.

"Io e Wanda ce ne andiamo." Kol annunció.

"Cosa?"

"Dove?!" gridò Rebekah.

"Oh calmati, torneremo, abbiamo solo bisogno di... controllare qualcosa." Disse l'Originale più giovane.

"Sì bene, stai al sicuro, lo dico in molti modi. . ." Klaus sorrise.

Wanda lo guardò torvo mentre Kol le prendeva gentilmente il braccio, trascinandola fuori dalla stanza.

"Perché partiamo?" gli chiese Wanda e notò come l'ansia si fosse impossessata del suo viso.

"Continuo a fare questi. . . sogni e sono arrivato al punto in cui cominciano a spaventarmi." Le disse Kol.

Wanda aggrottò le sopracciglia, "Che tipo di sogni?" chiese con attenzione.

"Su di te" iniziò Kol mentre il respiro di Wanda si bloccava in gola, "Sogni in cui ti sto perdendo".

"Mi è successa la stessa cosa" sussurrò Wanda mentre lo guardava negli occhi. Kol si accigliò, non apprezzando cosa potesse significare.

"Potrei conoscere un posto che potrebbe aiutarci." Il vampiro disse alla ragazza. "Come fai a sapere che possono?" La rossa chiese.

Kol la guardò con un piccolo sorriso, "Lei è quella che mi ha fatto capire che sei la mia anima gemella." Disse dolcemente mentre le prendeva la mano e intrecciava le loro dita.

Wanda sorrise e si sporse beccandogli le labbra. "Andiamo allora."

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Wanda e Kol scesero dall'auto dopo un viaggio di 3 ore fino al posto. I due entrarono con la guardia alta.

Una signora bruna uscì dal retro, "Ciao cupkake!" La signora sorrise brillantemente.

Kol guardò stancamente la donna, "Io sono Agatha Harkness, in cosa posso aiutare voi due?" La strega sorrise.

"Cosa è successo alla precedente donne che lavorava qui?" chiese Kol.

"Oh, si è ritirata. Sì, quindi sono il suo rimpiazzo" disse Agatha. Wanda strinse gli occhi ma annuì comunque.

"Allora qual è il motivo della vostra visita di oggi?" chiese la strega. Kol sospirò e fece un passo avanti, "Noi due continuiamo ad avere questi. . . sogni realistici e—" iniziò Kol e Agatha finì per lui "v"Voi due volete vedere se è il futuro?"

Wanda e Kol annuirono: "Il futuro è una cosa complicata, e soprattutto va preso con le pinze. Non è qualcosa che si capisce molto facilmente, e non ci sì puó giocare ma sono sicura di potervi aiutare voi due piccioncini".

"Aspetta come sai—?" Wanda inizió a fare domande mentre Agatha rispose rapidamente "Posso vedere un paio di anime gemelle da un miglio di distanza, zuccherino". Lei sorrise.

"Ora sedetevi sul pavimento e allungate le mani". Agatha disse ai due.

Wanda e Kol si guardarono, ma fecero come gli era stato detto. La strega prese le loro mani e chiuse gli occhi.

Dopo qualche minuto la strega riaprì gli occhi. "Da quello che capisco è come. . . qualcosa sta cercando di avvertirti di quello che può succedere" spiegò Agatha.

"Quindi è il futuro?" chiese Kol ora in preda al panico. "Tranquillo ragazzo. Questi sogni possono avere molte interpretazioni in quanto il futuro non è mai scolpito nella pietra finché non accade." Spiegó la donna.

"Le vostre menti sono collegate." Agatha disse con stupore: "Nei miei anni non ho mai visto un legame così saldo e forte". La strega sorrise.

"Puoi spiegare il nostro legame?" chiese Wanda, Agatha sorrise.

"Voi due potete sentire il dolore più forte l'uno dell'altro. Voi due potete anche sentire la presenza della vostra altra metà anche se l'altra è dall'altra parte del mondo, e se uno di voi deve morire. . . il legame scomparirà lasciando l'altra persona nel dolore e nel vuoto".

Wanda e Kol guardarono la strega con gli occhi spalancati. "Il legame può spezzarsi?" chiese Kol con la sua voce piena di paura.

Agatha annuì, "Mhm, una cosa così tragica. Ma come si dice sempre. . . niente dura per sempre."

Wanda deglutì sonoramente mentre Kol serrava la mascella. "Beh, se è tutto, devo tornare a casa da mio marito. Non voglio farlo aspettare." Agatha rise mentre scompariva di nuovo nel retro.

Wanda e Kol uscirono dal negozio, il vampiro girò Wanda verso di lui e le prese il viso a coppa.

"Io non ti perderò e tu non mi perderai." Assicuró.

"Ucciderò chiunque tenti di dirci il nostro futuro, è nostro e ce la faremo. Non mi interessa cosa devo fare per riuscirci." Disse Kol mentre passava dolcemente il pollice sul labbro inferiore della ragazza.

"Mi rifiuto di vivere in un mondo in cui non ci sei. Perché sono follemente innamorato di te" le disse il vampiro mentre premeva contro le loro fronti.

Wanda sorrise, "Sei una parte di me, e avrò sempre bisogno di te al mio fianco." Lei sussurrò.

Kol la guardò e premette le sue labbra con le sue. Wanda sorrise e gli mise le braccia al collo.

"Aw, mi sento quasi in colpa per quello che sta per succedere." Agatha rise mentre osservava dall'ombra.

Ma i due amanti si sentivano come se avessero tutto il tempo del mondo.

▋ 𝐃𝐈𝐒𝐂𝐋𝐀𝐈𝐌𝐄𝐑 & 𝐍𝐎𝐓𝐄𝐒 ⎯⎯⎯ l'apparizione ufficiale di Aghata Harkness la cattiva che tutto stavamo aspettando con ansia, quella che Wanda dovrá affrontare. . . ma quando? — in un sequel?.