CHAPTER FORTYTWO,
I 𝐈 𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐘𝐎𝐔, 𝐆𝐎𝐎𝐃𝐁𝐘𝐄. . .

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𝐖𝐀𝐍𝐃𝐀 entrò nella stanza di Kol dove era seduto sul letto, "Stai bene?" gli chiese. Kol alzò lo sguardo "Non dovrei chiedertelo" Kol ridacchiò.

Wanda sospirò e si sedette accanto al vampiro, appoggiando la testa sulla sua spalla. "Sto bene, Kol" sussurrò mentre intrecciava le loro dita. Kol sospirò soddisfatto e le strinse dolcemente la mano. "Mi dispiace di non averti detto del pugnale o di Rebekah." Kol si scusò.

"Spero proprio che tu lo sia." Wanda rispose, Kol rise e appoggiò la testa sulla sua, "Avrei dovuto reagire quando Finn—" iniziò Kol ma Wanda lo interruppe, "Smettila. Non è stata colpa tua, è stata quella strega omicida, non farlo. biasimare te stesso."

"Sì, ma ora tu e il nostro potenziale e futuro figlio forse siete maledetti." Kol divagò. Wanda sorrise ampiamente, "Vuoi avere un bambino con me?" chiese completamente più che gioiosa. Kol guardò la ragazza negli occhi.

"Non riesco a immaginare di stare con qualcuno che non sia te. E sarei onorato che tu fossi la madre dei miei figli." Kol le disse, Wanda sorrise e prese a coppa i lati del suo viso e coprì le sue labbra con le sue.

Kol le mise le mani sui fianchi mentre la sollevava, mettendola in grembo. Il vampiro afferrò le cosce di Wanda tirandola ancora più vicino a sé mentre approfondiva il bacio. Le mani di Wanda iniziarono a giocare con l'orlo della sua maglietta.

Kol si tirò indietro e si tolse la maglietta prima di far schiantare di nuovo le sue labbra contro quelle di Wanda. Wanda posò le mani sul petto mentre Kol lasciava le sue labbra e iniziava a farsi strada lungo il suo collo, assicurandosi di lasciare un bacio ovunque le sue labbra toccassero .

Kol ha iniziato a far scivolare le mani sulla maglietta di Wanda avvicinandosi di poco al suo petto quando "Wanda! Porta qui il tuo dannato culo. Hayley ha bisogno di noi!" gridò Rebekah dal piano di sotto.

La ragazza Maximoff si allontanò senza fiato mentre Kol gemette molto frustrato. "Ucciderò Beks per questo." Mormorò Kol. Wanda sorrise mentre gli beccava velocemente le labbra prima di staccarsi dal suo grembo.

Wanda inizi a uscire dalla porta quando Kol disse "Ti amo"

La ragazza sorrise e si voltò verso di lui, "Ti amo anch'io" disse prima di uscire per incontrare Rebekah.

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𝐖𝐀𝐍𝐃𝐀 e Rebekah entrarono in quello che sembrava un seminterrato, "Cosa ci facciamo qui?" Wanda chiese: "Avevo un vestito bianco qui da qualche parte, volevo regalarlo a Hayley visto che si sta per sposare." Rebekah rispose mentre esaminava alcune scatole.

Wanda annuì mentre aiutava la ricerca, "Inoltre potresti voler aggiustare un po' i tuoi capelli, sembra un nido di uccelli lassù." Rebekah le disse con un sorrisetto.

Wanda si immobilizzò e iniziò a passarsi le mani tra i capelli rossi. "Forse non ho più l'udito da vampiro, ma non ci vogliono molte cellule cerebrali per capire cosa stavi facendo", le disse Mikaelson strizzando l'occhio.

Wanda alzò gli occhi al cielo. "Trovato!" Disse Rebekah mentre lo tirava fuori un abito da sposa di pizzo bianco. "È bellissimo." Wanda sorrise.

"Mhm lo è. Non vedo l'ora che tu sia in uno di questi." Disse Rebekah mentre usciva, Wanda la guardò curiosamente ma scrollò le spalle.

La ragazza la seguì ed entrò nella stanza di Hayley. Rebekah si fermò sulla soglia quando squillò il telefono, "Torno subito". disse prima di allontanarsi.

Wanda entrò nella stanza dove Hayley stava frugando nel suo armadio, "È il grande giorno." Wanda disse, Hayley si voltò e sorrise "Sì. . . sono un po' emozionata." lei disse.

Wanda era felice per lei, certo che lo era. . . ma provata per Elijah che sapeva essere innamorato di Hayley. "È fantastico, Hayls" sorrise.

Rebekah poi entrò, "Va bene, prima le cattive notizie: mi mancheranno le tue nozze". Hayley sembrava delusa "Kaleb ha una questione di vita o di morte e glielo devo un po', ma non proprio." disse la strega.

"C'è qualcosa che posso fare, Rebekah?" Hayley chiese: "Sono affari di streghe, Che ora sembra essere il mio genere." Wanda rise e alzó gli occhi al cielo "Inoltre, ne hai abbastanza di cui occuparti! Riguardo a ció. . ." Tiró fuori un abito da sposa di pizzo bianco che stava nascondendo dietro lo stipite della porta, e gli occhi di Hayley si spalancano per la sorpresa "È bianco, il che non ingannerà nessuno. Ma non puoi sposarti con jeans attillati e anfibi." Rebekah sorrise.

"È bellissimo" sussurrò Hayley mentre Wanda e Rebekah la guardavano.

"Beh, io sono l'unica donna viva che abbia commissionato abiti da sposa in cinque secoli diversi. Non sono mai riuscita a raggiungere la navata, ovviamente." Rebekah ridacchiò.

"Beh, non è troppo tardi! Da quello che ho capito, Marcel è ancora single. . ." Rebekah sorrise timidamente e si leccó le labbra "Gli hai già detto che sei. . . tu?" chiese Hayley mentre Wanda le guardava le sopraccigli vedendole corrugarsi.

"Pensavo di nasconderlo per il momento. Complica solo le cose. E non sono esattamente sicura di quanto tempo questo. . . durerà." Rebekah rispose indicando il suo corpo.

"Giusto" rise Wanda, "Hayley. . . volevo dire. . . Ora, potresti sposare Jackson Kenner degli alcolizzati Kenners, ma sei ancora una di noi. Una Mikaelson. Lo sarai sempre." Rebekah disse all'ibrido con un caldo sorriso.

Hayley sorrise felice, "Accidenti, sarebbe un bel complimento se non mi collegasse a così tanti pazzi omicidi" scherzò Rebekah rise e sorrise a Wanda prima di andarsene.

"Ora ti prepariamo." disse Wanda a Hayley, l'ibrido sorrise e annuì con impazienza.

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𝐊𝐎𝐋 𝐒𝐓𝐀𝐕𝐀 camminando verso il cimitero e catturò l'attenzione di una certa strega, "Non farebbe male a scherzare un po' con il ragazzo" ridacchiò la bruna. La strega mandò la sua magia verso il vampiro.

Kol sentì un'ondata di mal di testa nella sua mente, gemette quando all'improvviso ebbe una visione.

"Tutti quelli che amo sono morti!" urlò Wanda addolorata.

"Wanda, per favore. Questa non è la strada" Clint cercò di farla ragionare "Tu hai fatto la stessa cosa quando è morta la tua famiglia e ora se lo faccio io vengo vista come la cattiva" Wanda gli sputò contro.

"Stai lontano da me." Disse Wanda.

"So cosa si prova a perdere le persone a cui tieni Wanda—" iniziò Clint.

"Li hai recuperati, vero? Mio marito è andato! Nessuna resurrezione. I miei figli. . ." sussurrò Wanda.

La visione svanì e Kol inciampò all'indietro scioccato da ciò che aveva appena visto.

Era quello il loro futuro?