Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

𝟎𝟑𝟑. every mother's son.

CHAPTER THIRTYTHREE,
𝐄𝐕𝐄𝐑𝐘 𝐌𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑'𝐒 𝐒𝐎𝐍. . .

‎━━━━━━━━‎━━━━━━━━‎━━

𝐍𝐄𝐋 𝐂𝐎𝐑𝐓𝐈𝐋𝐄, Hayley e Wanda stavano mangiando frutta e altri cibi per la colazione da un cestino quando Klaus e Kol scesero per raggiungerli. "Allora, in quale ristorante manca uno chef obbligato?" chiese Hayley facendo ridacchiare Wanda quando Kol si unì a lei.

"Sicuramente è una carta che ho giocato in passato, ma non ho avuto alcun ruolo in questo." Klaus disse, Wanda guardò Kol "Nemmeno io cara." le disse facendole inarcare le sopracciglia a Wanda.

"Immagino che dobbiamo ringraziare Elijah, allora." Hayley borbottò mentre Elijah entrava insieme a loro, "Non è stata opera mia" disse il più anziano Mikaelson confuso. Wanda e Hayley si accigliaromo, "Allora da chi è tutto questo?" chiese la ragazza Maximoff.

Il coperchio d'argento del piatto iniziò a tremare, spaventando Hayley, Elijah e Wanda. Kol mise in piedi protettivo accanto a Wanda. Klaus sembrava a disagio quando sollevò il piatto, che rilasciò due storni che volarono verso il soffitto, facendo abbassare di riflesso i tre. Sembravano tutti perplessi e nervosi.

"Che diavolo è quello?" chiese Kol, Klaus prese l'invito e lo aprì. E lesse:

Cena, Casa tua alle 20.00

"Un invito da nostra madre." rivelò l'ibrido, Kol si irrigidì alla menzione di Esther e lo Wanda notò.

Klaus ed Elijah si fissarono preoccupati.

Kol si voltò e tornò di sopra guadagnandosi facce perplesse dai suoi fratelli, Wanda sorrise goffamente prima di corrergli dietro. Lo trovò che passeggiava nella sua camera da letto.

"Kol" chiamò ma era come se fosse nel suo mondo, "Kol" la ragazza provò di nuovo. "Kol!" Wanda finalmente gridò, l'Originale voltò la testa nella sua direzione.

"Cosa c'è che non va?" chiese avvicinandosi lentamente a lui, Kol si stava innervosendo, il che non andava mai bene. Tirò la ragazza verso di sé mentre le metteva la testa nell'incavo del collo, ormai sapeva che questa ragazza era la sua ancora. L'unica persona in grado di tenerlo con i piedi per terra. Il vampiro non voleva sapere cosa sarebbe successo se l'avesse persa. . .

Wanda gli passò le mani tra i capelli sapendo quanto lo calmasse. "Puoi dirmi cosa c'è che non va, lo sai" disse dolcemente la ragazza. "La mamma mi ha fatto visita" borbottò Kol, gli occhi di Wanda si spalancarono, lei si allontanò dolcemente da lui anche se le mancava immediatamente il suo tocco.

"Cosa voleva?" gli chiese con cautela non volendo spingerlo, Kol sospirò prima di afferrarle la mano, facendo sedere Wanda accanto a lui sul letto.

Kol tracciò leggermente dei disegni sulla sua mano prima di iniziare a parlare: "Voleva che mi unissi al suo fianco". sospirò, Wanda gli fece cenno di continuare "Sono andato al cimitero dove voleva vedermi, ha cercato di mettermi contro i miei fratelli, mi ha detto che poteva farmi rinascere come strega." Kol rivelò.

"Ho quasi ceduto." le disse il Mikaelson sinceramente spaventato di guardare la sua espressione "Perché non l'hai fatto?" chiese Wanda, Kol alzò lo sguardo per incontrarla negli occhi. La sua espressione era dolce e quasi comprensiva. "Unirsi a lei significava tradirti, e mai in mille anni ti tradirei." le disse il vampiro. La ragazza gli rivolse un piccolo sorriso.

"So cosa vuol dire volere vendetta." Disse Wanda all'improvviso, questo rese Kol confuso. "L'attentato che ha ucciso i miei genitori, quelle bombe appartenevano a Tony Stark." disse e Kol si ricordò di aver visto un po' quando lei condiviso i suoi ricordi.

"Io e mio fratello ci siamo fatti volentieri degli esperimenti. Volevamo distruggere Stark e la sua squadra." Wanda disse, Kol continuò a tracciare leggermente la sua mano che era calmante per entrambi.

"Non è finita bene per noi" disse la ragazza incontrando i suoi occhi "Erano gli incubi che avevi, vero?" Wanda disse "Hai notato?" chiese Kol, un po' scioccato.

"L'ho fatto. Ma ho pensato che me ne avresti parlato quando fossi stato pronto." la ragazza gli sorrise, Kol non poté fare a meno di ricambiare il sorriso, "Erano ricordi di tutte le volte che i miei fratelli mi hanno pugnalato." le disse Mikaelson. Gli occhi di Wanda si rattristarono "Beh, non ti pugnaleranno mai di nuovo, te lo prometto. Preferiranno avere a che fare con i loro genitori piuttosto che con me." Wanda sbuffò.

Kol sorrise ampiamente prima di chinarsi e posare un dolce bacio sul suo punto debole, Wanda prese fiato mentre Kol si tirava indietro finalmente in piedi mentre tendeva la mano.

"Ti piace prendermi in giro?" Wanda borbottò mentre gli prendeva la mano per alzarsi, Kol ridacchiò mentre uscivano dalla stanza, "Sempre" sorrise.

▵▿▵▿▵▿▵▿

𝐖𝐀𝐍𝐃𝐀 e Kol entrarono nella sala da pranzo dove Klaus stava preparando tutto. "Non siamo proprio noi a pianificare, Nik?" Wanda sorrise mentre Klaus sventolava un catering "Solo quando necessario." disse l'ibrido facendole un rapido sorriso prima di scegliere il vino.

Hayley poi entrò "Quindi, immagino che lasciare vivere Oliver sia stato ripagato. Mi ha appena informato che tua madre ha un complice, un'altra strega." lei disse. "Costruire alleanze nella sua ricerca per distruggerci, immagino." Klaus sbuffò.

"Perché ti odia così tanto, Klaus? Ha avuto sei figli, non è che non abbia il gene materno." Hayley.

"Sette, a dire il vero. E credo che un tempo ci amasse moltissimo. Una è morta prima che io nascessi." Klaus disse: "Non lo sapevo" parlò Hayley.

"Anni dopo, mio ​​fratello Henrik è stato ucciso dai lupi mannari nel nostro villaggio. La perdita di un altro bambino ha spinto mia madre al limite. Quindi, ha usato la sua magia per trasformarci in immortali. Penso che sia stato allora che ci ha amato maggiormente. Ma è stata la sua rovina. Ha innescato una sequenza di eventi che ha portato alla rivelazione del suo segreto a lungo tenuto. Il mio vero padre era il lupo mannaro il cui branco ha ucciso il mio fratellino. Ovviamente, quando Mikael lo ha scoperto, ha ucciso il mio vero padre, e così anche mia madre ha perso il suo amante." le disse Klaus.

"Wow. Non c'è da stupirsi che sia pazza. Sono fuori di testa per aver appena dato via Hope. . . non riesco a immaginare se fosse davvero morta." disse Hayley sbalordita. Kol uscì dalla stanza dopo aver sentito abbastanza e Wanda lo seguì.

Più tardi, Hayley tornó aggiornando Elijah, Kol, Wanda e Klaus. "La strega di Marcel è tenuta prigioniera nel Quartiere." li informò. "Oh, perfetto. La mamma è un passo avanti, come al solito." Klaus disse chiaramente infastidito,

"Oliver è con lei. Andrò e le farò fare l'incantesimo. Ma ho bisogno della collana." Hayley disse: "Non mi piace questo cosa—" iniziò Elijah ma Hayley lo interruppe rapidamente.

"No. Non puoi ignorarmi per giorni e poi all'improvviso comportarti come se fossi preoccupato, Elijah. Solo, per una volta, per favore, ti fidi di me che farò qualcosa e quella sarà?" Hayley gli disse.

Elijah sembrava che stava per parlare, ma chiuse a bocca all'ultimo momento. Klaus sospirò e tirò fuori la collana dalla tasca e gliela porse. Lei la prese.

"Grazie" disse Hayley.

Hayley si preparò ad andarsene, ma Elijah la fermò. "Aspetta" gridò, "non mi interessa—" inizia Hayley ma Elijah la interruppe.

"No, c'è qualcos'altro. Un discepolo di Marcel è stato incaricato di prendere un altro ingrediente. Chiedi di Gia." le disse, l'ibrido annuì e se ne andò.

"Cosa sta succedendo a voi due?" Klaus chiese a suo fratello, "Niente. Lei è più forte, questo è tutto ciò che conta." Disse Elijah.

Wanda gli lanciò un'occhiata poco convinta, "Niente un paio di balle" disse prima di allontanarsi.

▵▿▵▿▵▿▵▿

𝐈 𝐓𝐑𝐄 fratelli erano nella sala da pranzo indossando abiti eleganti mentre Wanda indossava un vestito nero con le spalle scoperte che le arrivava un po' sopra le ginocchia. "Sono davvero necessari questi abiti?" chiese Klaus seccato.

"L'apparenza è un modo per mostrare rispetto, Niklaus. La mamma sarà più propensa a rinunciare alle sue vere intenzioni." Elijah disse: "Ne dubito fortemente" disse Kol.

"Dubito che la sua guardia si abbasserà anche solo di un millimetro perché sono vestito come un dannato avvocato". Klaus diase: "Abbiamo bisogno di ogni vantaggio che possiamo ottenere". Elia sospirò.

"Hai sempre eccelso in diplomazia. Sappi solo che se prova qualcosa, farò a pezzi il suo nuovo corpo" brontolò Klaus.

Una strega enteò nella stanza, "Voi due non siete cambiati neanche un po'!" si rivolse a Elijah "Lenzuola e seta per mascherare il vostro patetico odio per voi stessi." poi si rivolse a Klaus "Tu nonostante la facciata arrogante, sei ancora lo stesso ragazzino paranoico, pieno di odio e paura." Si rivolse poi a Kol "E chi avrebbe mai pensato che lo psicopatico Mikaelson si sarebbe innamorato".

La faccia di Klaus passò da divertita a offesa. Kol lo guardò male ed Elijah lo guardò confuso prima di rivolgersi a Vincent/Finn.

"Perdonami, non credo di aver avuto il piacere." disse Elia avvicinandosi a lui. "Oh, vuoi dire che non mi riconosci? Alla faccia dei legami indissolubili della famiglia, eh? Sempre e per sempre davvero." Finn sbuffò, Wanda aggrottò le sopracciglia confusa.

Klaus guardò torvo la strega "È passato molto tempo, Finn."

"Ora che le presentazioni sono finite, mangiamo!" sorrise Finn.

I quattro fratelli e Wanda si sedettero al tavolo, Elijah stava versando a Finn un bicchiere di vino. "Che bordot aromatico." disse il maggiore Mikaelson.

"Beh, è ​​stata una sfida trovare un buon abbinamento. Quale vino si sposa bene con il tradimento?" Klaus sorrise, "Non fare il broncio, fratello. Stanotte dovrebbe essere un'occasione felice!" Finn sorrise compiaciuto. "Cosa stiamo festeggiando esattamente?" Wanda sbuffò, Finn guardò la ragazza facendo in modo che Kol gli lanciasse uno sguardo che poteva uccidere.

"Perché, il mio ritorno, naturalmente! Ricordi, ho passato novecento anni giusto? sdraiato pugnalato in una scatola. Mi sto piuttosto godendo questo nuovo corpo. Passeggiando per la tua adorabile città che, uh, hai fatto della tua casa. Ma dimmi cosa mi sono perso? Regalami con i tuoi contributi alla società! Medicinale? Filosofia? Arte? Oppure, voi due avete semplicemente tracciato un sentiero di distruzione attraverso il tempo?"

Klaus roteò gli occhi, "L'ultima volta che ci siamo incontrati, stavi aiutando nostra madre a cercare di annientare tutti noi! Non gettiamo pietre nelle case di vetro", disse.

"Aspettiamo un altro ospite?" Elijah chiese, "La mamma si siederà a capotavola. E abbiamo ricevuto un delizioso aiuto da una certa strega, ti va di indovinare?" lo schernì Finn.

"Beh, Kol è qui e non ascolterebbe altro che Wanda e il suo ego." disaw Klaus. "Sì, purtroppo il nostro fratello minore qui non ha perorato la nostra causa e non si è unito a noi." Finn sorrise, Klaus ed Elijah si voltarono verso Kol.

"Hai incontrato nostra madre e Finn prima—" iniziò Klaus "E non ci hai informato?" finì Elijah.

"Non pensavo fossi obbligato a farlo." Disse Kol casualmente mentre sorseggiava il suo vino, "Perché? Cosa farai Nik? Mi pugnalerai?" disse Kol facendo loro una risata senza umorismo.

"Sono improvvisamente tentato." disse Klaus sconvolto che suo fratello non glielo avesse detto, Wanda lanciò un'occhiataccia verso l'ibrido.

"Provaci. Ti sfido." sputò facendo brillare gli pcchi, Kol le mise una mano sulla coscia nella speranza di calmarla.

Klaus alzò le mani "Calmati amore, era uno scherzo."

"Ah, questo è divertente, devi essere la ragazza Maximoff." Finn sorrise, "Ho sentito che sei proprio la persona con poteri."

"Mhm, probabilmente dovresti mettere delle barriere più forti nella tua mente. Posso superarle." Wanda fece un sorrisetto, il sorriso di Finn si spense mentre bloccava la sua mente.

La strega rivolse la sua attenzione ai suoi fratelli "Sono orgoglioso della mia nuova forma. Come tutti imparerete a fare. Il cambiamento è inevitabile." disse il Mikaelson.

Per qualche ragione, quando Wanda lo sentì dire quella parola, si sentì a disagio, molto a disagio.

"Oseresti affrontarci da mortale? L'unica cosa inevitabile è la tua morte." disse Klaus. Lanciò un coltello a Finn, ma lo deviò con la magia, e alla fine si incastonò nella sedia a capotavola.

"Oh!" Finn rimosse il coltello dalla sedia e lo tenne "Suppongo che l'onore di intagliare dovrebbe andare al più anziano. Abbiamo molto di cui discutere."

Dopo un po' il silenzio si ruppe "Mi sto godendo la serata" disse Finn. "Beh, preferirei che tu arrivassi al punto." disse Klaus con impazienza. "Ho avuto novecento anni per imparare ad essere paziente. Anche se sono curioso di sapere perché mi hai tenuto pugnalato in una scatola così a lungo." disse il più anziano Mikaelson.

"Mi ha cresciuto perché sono stato trattato ingiustamente! Tradito da tutti tranne che dalla più piccola parte della mia vita! Elijah, posso capire che tale crudeltà provenga da lui, ma ho sempre pensato a te come a quello compassionevole! Cosa ho fatto per meritarmi che tu mi voltassi le spalle? Avevi paura di Niklaus? Hai ancora paura di Niklaus? O forse la gelosia è ciò che mi ha tenuto rinchiuso in una scatola? Ambivi ai doveri del fratello maggiore, nel qual caso avevi quasi un millennio per sistemare il problemi di questa famiglia, e invece, ha prodotto nove secoli di fallimenti". Finn disse lasciando che la sua rabbia lo raggiungesse.

"Dopo tutto, non siete stati voi due quelli che hanno pugnalato Kol per un uomo che non è nemmeno del vostro stesso sangue." Finn sputò facendo guardare a Wanda Kol che era furioso.

"Potresti risiedere in qualche modo parassitaria, potrei aggiungere, in un altro corpo, ma ti assicuro, in novecento anni, i tuoi noiosi sentimenti rimangono gli stessi. Vedi, Finn, come mio padre, hai sempre disprezzato la nostra esistenza soprannaturale. Mio padre, naturalmente, ha massacrato e consumato i suoi, mentre tu sei diventato pretenzioso e ottuso. Proprio come questo pasto. Non te lo chiederò più. . . dov'è la mamma?" scattò Elijah.

In sottofondo Klaus stava ridacchiando come una ragazza agli insulti di Elijah quando arrivò Cassie/Esther.

"Oh mio caro figliolo" Finn si alzò immediatamente in piedi "Anche tu mi sei mancato."

La cena continuò, Kol non resistette all'improvviso bisogno di parlare "Sei stata tu a dare a quelle streghe pazze il collare per contenere Wanda?" sputò.

"Oh mio dolce ragazzo, no non ho fornito loro quel collare. Non capisco la magia che scorre attraverso la ragazza accanto a te. Qualcun altro gliel'ha offerto in cambio che non l'avrebbero uccisa" rivelò Esther. Wanda sedeva stordita.

"Davvero?" Kol chiese: "Non lo so, l'unica persona che sapeva qualcosa era Genevieve. So solo che anche quella persona è un tipo di strega". lei gli disse.

"Perché non dici quello che sei venuta a dire, così questa miserabile notte può finire?" interruppe Klaus. "Mi addolora che tu ed Elijah mi guardate con tale disprezzo. Vorrei che voi possiate vedere che ogni mia azione è stata per proteggervi!" gridò Esther.

"Ci credi davvero, vero? Sapevo che eri una bugiarda, ma ora ti vedo 'assolutamente delirante'". disse Klaus.

"Se puoi dimenticare l'odio a cui ti aggrappi e ricordare tutte le volte che ti ho riparato e guarito. Elijah, ricordi il giorno in cui Niklaus sfidò tuo padre a duello? Ho lasciato morire tuo fratello da solo? Cosa ho detto, quando sei venuto da me e mi hai chiesto di aiutarlo?" Chiese Esther al vampiro.

"Che preferiresti morire piuttosto che vedere soffrire uno dei tuoi figli." Elijah sospirò, gli occhi di Klaus si spalancarono per la realizzazione.

"La collana" dichiarò inorridito, "Non è stata scritta per proteggermi. Mi ha reso debole." L'ibrido si rese conto. "Ho cercato di proteggerti da te stesso! Se avessi ucciso tuo padre in quel duello, o chiunque altro nel corso della tua vita, avresti attivato la tua maledizione!" disse Esther difendendo la sua causa.

Klaus sbatté con rabbia la mano contro il tavolo "Mi hai rovinato! Mi hai lasciato soffrire per mano di un padre che apprezzava solo la forza!" lui gridò.

"Ti ho impedito di diventare una bestia il più a lungo possibile!" gridó e Wanda pensò che erano solo sciochezze.

"Oh, mi hai mentito! Per nascondere le tue trasgressioni a causa della tua stessa paura!" sbatte di nuovo il tavolo e si alza in piedi "Per tutta la mia vita, ho cercato l'approvazione che mi è stata negata dall'uomo che pensavo fosse mio padre! Mi hai trasformato nel debole che lui odiava." Elia si alzò in piedi e camminava ansiosamente, mentre Ester deglutì e sembrò colpevole. Klaus lancia un'occhiataccia a Esther "Guardami! Inveisci e deliri per il mostro che sono diventato, ma tu, mamma. . . sei l'autrice di tutto ciò che sono."

Esther sembrava agitata e improvvisamente inizió a respirare affannosamente. Finn sembrava leggermente allarmata mentre Cassie/Esther svenne e si accasciò sulla sedia. Elijah riuscì a prenderla prima che la sua testa colpì il tavolo, e guardò i suoi fratelli scioccati.

"Se n'è andata" disse Elijah, Elijah fece per attaccare Finn, ma usò la sua magia per allontanare Elijah, che lo gettò sopra il tavolo e contro il muro vicino. Wanda si alzò rapidamente mentre Kol si lanciava verso di lui solo per essere scagliato indietro Wanda creò le sue reti energetiche solo per essere disturbata da uno stridio ad alta frequenza.

Klaus vampiro corse verso Finn e lo afferrò per i risvolti. "Dov'è lei?" gridò. Finn si soffiò sulle dita e le strofinò insieme, usando lo stesso incantesimo di presa muscolare che usó prima su Oliver. Klaus cadde e a terra dolorante mentre Finn si sistemò la giacca e si guardò intorno freneticamente.

Kol si riprese dall'attacco e aiutó Wanda a rialzarsi "Ecco perché odio i vestiti." si lamentò la ragazza perché non poteva davvero muoversi per usare i suoi poteri. Kol sospirò di sollievo e le posò un bacio sulla testa.

"Dov'è nostra madre?" Klaus ringhiò, "Dove sono? Cosa sta succedendo?" chiese Cassie terrorizzata. Klaus perse le staffe e afferrò Cassie in una presa soffocante. Ansimò per aria e lottò contro la sua presa. Wanda creò le sue reti energetiche rimuovendo con forza le mani dell'ibrido dalla sua gola.

Klaus la guardò male ma Elijah disse "Lei è una marionetta. Niklaus, guardala! Non ne ha assolutamente idea".

"Di cosa stai parlando? Chi sei?" chiese la ragazza. "Zitta! Smettila di parlare adesso." gridò Klaus. Wanda e Kol sospirarono irritati.

Cassie deglutì nervosamente e smise di parlare. Elijah diede una pacca sulla spalla di Klaus in modo confortante prima che Klaus iniziasse a camminare su e giù.

"Nostra madre ha orchestrato l'intera serata solo per torturarci, e poi semplicemente svanisce. Perché?" disse l'ibrido.

Il volto di Elijah diventò inorridito dalla realizzazione "E se non fossimo le uniche menti che sperava di avvelenare stanotte?"

▵▿▵▿▵▿▵▿

Kol e Wanda aspettarono che i due fratelli tornassero con Hayley, "Certo che ha usato quei dannati uccelli per fare la sua offerta!" gridò Klaus mentre entravano nel cortile, Wanda era in piedi e si stava dirigendo verso di loro.

"Oltre all'offerta di rinascita, che altro ha detto?" Elijah chiese all'ibrido: "Non lo so, ha divagato molto. Ha incolpato voi due per quello che è successo a Hope, e a me." disse loro Hayley. Klaus smise di camminare e la guardò.

"Beh, spero che tu non stia pensando di accettare la sua offerta?" disse, Hayley sembra colpevole e non potè incontrare gli occhi di nessuno nella stanza. "HAYLEY. Sto parlando con te!" gridò l'ibrido.

"Cosa vuoi che ti dica, Klaus? Ho perso mia figlia. Quindi, sì, quando tua madre si offre di pulire la lavagna, scusami se sono tentata." si ricolse a Elijah "A proposito, grazie per il tuo aiuto stanotte, Elijah. Mi dispiace che mi ci voglia essere in pericolo anche solo perché tu possa parlarmi." poi se ne andò.

"Oh mio Dio" sospirò Wanda, Elijah sembra che stette per fermarla, ma Klaus lo chiamó. "Lasciala. Ho bisogno che tu stia con me. Nostra madre, Elia, la donna che ci ha messo al mondo, ci ha resi quello che siamo e per tutto il tempo mi ha mentito! Mi ha reso debole." urlò Klaus sconvolto.

"Beh, sembra che io non sia più necessario." disse Kol mentre prendeva la mano di Wanda e li conduceva nella loro stanza. Wanda si era già cambiata in precedenza fuori dal vestito, così come Kol.

Il vampiro si sdraiò e aprì le braccia per Wanda, la ragazza sorrise e scivolò tra le sue braccia appoggiando la testa sul suo petto. "Mi lascerai mai?" chiese Kol con una voce così sommessa che Wanda quasi non se ne accorse.

"Mai" la rassicurò la ragazza posandogli un leggero bacio sulla mascella. "Perché indossi così tanti vestiti, tesoro?" Kol piagnucolò. Wanda rise prima di rispondere "Allora perché non me li togli."

Kol sorrise e si mise al lavoro.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro