Sia i prof che Valentina sono usciti dall'aula. E' arrivato il momento di agire.

Faccio uno scatto verso la cattedra, dove poggio il foglio con le risposte sbagliate.

Poi corro fuori, dove Sofia mi sta aspettando.

Quando la ragazza finisce di copiare ed esce dalla classe per andare in bagno, rientro dentro e riprendo il foglio.

-Andiamocene, ora non ci resta che aspettare-

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Valentina è appena tornata in camerata, e sembra abbastanza contenta.

-Voi non potete capire! Sulla cattedra c'era il foglio con tutte le risposte! Non ci credo che i prof sono stati così stupidi-

Sofia mi lancia un'occhiata, mentre io mi schiarisco la voce.

Non vorrei ammetterlo, ma sto iniziando a sudare freddo dall'ansia.

Inoltre, mi sento veramente in colpa.

Ho chiesto a Giordano di far restare Davide in camerata, inventandosi una scusa.

Vederlo mi farebbe stare solo peggio.

-Sarà andata sicuramente perfettamente! La cosa bella è che i prof non sospettano di nulla- si sta vantando Valentina.

Quando scoprirà che in realtà è tutto sbagliato...

-Sofi- dico, tirando per un braccio Sofia.

-Andiamo un attimo fuori-

Appena siamo fuori dagli occhi e dalle orecchie di tutte le altre nostre compagne, inizio a parlarle.

-Io non ce la faccio, Sofi. Penso che morirò per tutto il senso di colpa che mi sta venendo-

-Fede, hai scelto tu di fare tutto questo. Ti avevo avvertito, e lo sai bene-

Io prendo un grande respiro, anche se inizio a tremare.

-Non posso aver fatto tutto questo per Davide. Maledizione, cosa porta a fare l'amore-

Sofia annuisce, mettendomi una mano sulla spalla.

-Senti, vorrei dirti qualcos'altro, ma sai meglio di me che farai comunque di testa tua. Aspettiamo di vedere cosa succede a Valentina-

-Ma è ovvio ciò che succederà. In quel foglio era tutto sbagliato. Avrà scritto giusto solamente il nome...-

Nascondo il viso tra le mani, cercando di tranquillizzarmi. 

-Cos'hai intenzione di fare?- mi chiede Sofia.

-Non lo so- rispondo, trattenendo le lacrime.

Ripercorro con la mente tutto quello che ho fatto oggi.

-Ma che cosa ho fatto?- dico, mentre un'unica lacrima mi scorre sul viso.

Sofia inizia ad accarezzarmi i capelli, ma ormai sto per essere distrutta dal senso di colpa.

-E' tutta colpa mia, della mia gelosia. In fondo Davide l'ha baciata solo per un gioco. Anzi, è lei che ha baciato lui. Davide non ha fatto niente. Non mi ha tradito, non mi ha lasciata. Non si merita tutto ciò. Né lui né Valentina-

Mi stacco di scatto da Sofia, asciugandomi le lacrime.

-Aspettiamo l'annuncio del preside. Dopodiché andrò direttamente nel suo ufficio e gli racconterò tutto-

Lei sussulta all'improvviso.

-Fede...sai dove ti potrebbe portare tutto ciò-

-Lo so perfettamente. E me lo meriterei-

Detto questo, ritorno in camerata, aspettando di sentire il discorso del preside.

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-Signorina Ferrero, lei ha sbagliato praticamente tutto nel test d'ingresso- annuncia il preside.

Vedo Valentina che sbianca all'improvviso.

Non la posso biasimare. Era convinta di aver fatto tutto perfettamente, e ora si trova così...

-Mi dispiace doverglielo dire, ma lei non è ammessa. Deve lasciare il collegio-

Eccola qui, la notizia che sapevo già di sentire.

Sarei anche felice, se non fosse tutta colpa mia.

-Ma non è possibile...- sta dicendo Valentina, con le mani nei capelli e le lacrime già in viso.

Io rimango immobile al mio posto, con Sofia e Giordano al mio fianco.

-Oh no...- dice lui all'improvviso, con lo sguardo indirizzato nella direzione di Valentina.

Quando anch'io decido di guardarla, mi sento gelare il cuore.

La ragazza è in piedi, tra le braccia di Leonardo.

E si stanno baciando.

-Non ditemi che...- dico io, con la voce spezzata.

-Stanno insieme- conclude Esa, dietro di me.

-Oh, mio dio...-

Peggio di così non poteva proprio andare.

-Ok, basta. Io vado dal preside-

Mi alzo dalla sedia, non facendo caso a Davide che mi chiede una spiegazione.

Sono quasi sicura che questo sia il mio ultimo giorno in collegio.

Anzi, più che sicura.

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-Buongiorno signorina, a cosa devo la sua visita?- mi chiede il preside, non appena entro nella sua stanza.

-Signor preside, volevo parlarle di una cosa...-

Mi posiziono proprio davanti a lui.

-La signorina Ferrero non merita di andarsene-

Lui ci rimane di sasso, rivolgendomi uno sguardo confuso.

-Ma, signorina, ha sbagliato praticamente tutto il test-

-Perché sono stata io a farla sbagliare-

Senza neanche dargli il tempo di rispondere, inizio a raccontargli tutto ciò che ho fatto. Mi sento ancora più in colpa a dirlo ad alta voce, davanti a qualcuno.

-Lei ha veramente fatto tutto questo?- mi chiede alla fine il preside.

Io annuisco, incapace di dire qualcos'altro.

-E posso sapere, esattamente, perché?- 

Io rifletto per un pò su cosa rispondere. Alla fine, dico la pura e semplice verità.

-Gelosia-

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-Cosa ti ha detto il preside?- mi chiede Giordano, non appena entro in dormitorio.

-Domani mattina mi dirà se sono espulsa oppure no-

-E tu cosa pensi che dica?-

-Non saprei. Ma sono abbastanza sicura di essere fuori-

Lui, senza nessun preavviso, mi abbraccia forte.

Io ricambio il gesto, senza però dire nulla.

-Dovresti andare a parlare con Valentina. E' sull'ultimo letto a sinistra-

Io annuisco, avviandomi lentamente verso la ragazza.

-Ehi- la saluto, sedendomi accanto a lei.

-Ehi- risponde lei, senza neanche guardarmi negli occhi.

Decido di andare subito di andare al punto.

-Non sai quanto mi senta in colpa per quello che ho fatto. Mi dispiace veramente tanto-

-No- mi interrompe lei.

Io resto immobile.

-E' a me che dispiace- 

Resto ancora più sconvolta.

-Non avrei mai dovuto provare a portarti via Davide. Ho capito troppo tardi quanto tu tenessi a lui. Hai avuto persino il coraggio di rischiare così tanto. E tutto questo, solo per lui-

Mi sorride, per la prima volta.

-Vorrei poter tornare indietro, per non rifare lo stesso errore. Se ci pensi, tutto è partito per colpa mia-

Ora che ci rifletto, forse non è del tutto colpa mia.

-Purtroppo quel che è fatto è fatto. Non si può tornare indietro- dico io, sforzandomi di farle un piccolo sorriso.

Lei ci riflette un attimo.

-Forse...un modo c'è-

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Ecco a voi il nuovo capitolo per questa storia che, mi sembra incredibile a dirlo, ha già superato le 25k letture! <3 Io non so come ringraziarvi, non avrei mai pensato di arrivare fin qui. Inoltre, se vi interessa, ho pubblicato una nuova storia, una fanfiction su Draco Malfoy. Se volete, passate a leggerla ;) mi farebbe molto piacere <3

-greta 🦋