☆ 𝒄𝒐𝒓𝒊𝒏𝒏𝒂 𝒃𝒚𝒍𝒆𝒓

Cinque mesi prima del concerto

Teresa era al mio fianco, mi stringeva la mano.

Riuscivo a percepire la luce dello schermo del computer pulsare da quanto ero concentrata. Avrei potuto abbassare la luminosità, ma pensavo ad altro, tesissima.

Il sito lo diceva chiaro, in font grassetto, colorato giallo ocra. Non avrei mai dimenticato quei caratteri, li fissavo da troppo tempo. "Sei in lista d'attesa" recitavano e io attendevo. Le labbra strette.

Victoria era stesa sul letto dietro di noi nella mia camera, guardando lo schermo del telefono e canticchiando Disco dei Surf Curse. Vorrei avere la sua tranquillità, pensai.

Fu un attimo, quasi non ci credevo. Teresa urlò prima di me.

« CE LI HAI! I TICKET SONO TUOI, CORI! » esclamò con un gran sorriso, guardandomi e aspettando una mia reazione. La mia bocca era spalancata, ero come immobilizzata.

« Oddio » dissi quasi sottovoce, realizzando lentamente. « VEDO OLIVIA! TESSA VEDO OLIVIA! VADO AL GUTS TOUR! VICKY HO I BIGLIETTI! CI VADO, CAZZO » urlai. « me ne sono accorta » rise Victoria, « che ti metti? ». « cosa importa ora? dio, ci vado. » sorrisi. « VEDIAMO LA LISTA DELLE CELEBRITA' CHE CI VANNO » suggerì Vicky, come se avesse avuto l'idea del secolo. « cosa importa? a me basta vedere Liv ».

« Sei una palla, io la guardo comunque » disse, cercando su google. « ah, l'unico famoso che ci va è Vinnie Hacker e forse il fidanzato di Olivia, Louis. OH E ANCHE CONAN GRAY E...ah, tutti quei suoi amici famosi, in pratica. Sei stata sfortunata. ». « SFORTUNATA? CORINNA, CI VA QUEL TIPO, VINNIE HACKER! Ti piaceva, no? La tua celebrity crush » disse Teresa scuotendomi le spalle.

« Ti prego, non mi ricordare di quella fase due anni fa. Ero totalmente cringe. » risposi con la mano alla fronte, ripensando a tutte le cose imbarazzanti di quel periodo. Victoria rise al ricordo, Tessa alzò le mani.  « che ne sai, magari te ne riinnamori » mi provocò Vicky, ridendo ancora. Le risposi con un doppio terzo dito ma sempre sorridendo, perché andavo al cazzo di guts world tour.

Sbloccai il telefono e mi affrettai ad avvertire il gruppo, non erano amiche strette come Vic o Tess ma ci uscivo e parlavo di tutto, e poi c'erano anche loro nel gruppo.

sparkly ovaries !! 💫💗

tu

HO PARENDO I BFGLIETRI VEDO OFLIVA

lauren bby 😻🎀 

eh?

tess pasticcino❤️‍🩹 

"ho preso i biglietti vedo olivia"

victroia 👩🏿‍🎨🩷

HAHAHAHAHAHAHAHHAHAH

lauren bby 😻🎀

ODDIO CHE BELLOOOO

skyler 🔥🔥🔥

basgta adesso sono gelosa. NO DAI SONO STRACONTENTA PER TE NINAAA

tu

sky amore sei mia.

LAUREN ANCORA NON CI CREDO SKJDHKSH

victroia cazzo ti ridi

victroia 👩🏿‍🎨🩷

immagina non saper scrivere...

tu

finiscila bastarda

Spensi il telefono e lanciai una ciabatta verso Vicky, la quale rispose con « MA ALLORA SEI PROPRIO PUTTANA » e Tessa rise.

★ 𝒗𝒊𝒏𝒏𝒊𝒆 𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓

Due settimane prima del concerto

La voce metallica di Thomas si perdeva nella stanza, partendo dall'altoparlante del telefono.

Hera, la mia gatta, riposava sul mio petto, con i suoi bellissimi occhi verdi chiusi. Io le accarezzavo delicatamente la testolina.

« Venerdì usciamo? » chiese. « questa settimana? Ma sei a Londra » 

« Intendevo quando torno, ricchione. Tra due settimane » specificò. « amore mio, sai che ti amo e non perderei mai una nostra uscita, ma vado al concerto di Olivia venerdì. » risposi.

« Considera firmati i documenti del divorzio » rispose « puoi anche non andarci ». « col cazzo che non ci vado, ho lottato tanto per ottenere quei biglietti ». « addirittura lottato? A mani nude come un vero uomo, immagino ». « sai cosa intendo » risi. « potresti uscire con Jesse, comunque. Mi sa che non deve fare altro. » suggerii. « allora vado a chiedere, non vedo di sostituirti con lui, Vincy! » feci un finto conato di vomito al nomignolo. « chiamami solo un'altra volta Vincy e ti stacco il cazzo ». « ok, scusa, Vincy. A dopo, bacini! » chiuse la chiamata.

Bastardo, pensai. 

Riflettei poi sul fatto che sarei dovuto effettivamente andare al concerto ma che non avessi ancora scelto nulla da mettere.

Ma, effettivamente, cosa indossi al concerto di una tua amica? Dovrei portarle qualcosa?

Rimandai il problema a dopo, scostai piano Hera dal mio petto appoggiandola sul letto.

Magari un allenamento mi avrebbe chiarito le idee. (No, non l'avrebbe fatto. Sapevo già che avrei scelto all'ultimo minuto.)

Indossai una canotta nera al volo e presi il sacco della palestra. Star Shopping di Lil Peep che suonava nelle mie cuffie.