#OliverQueen

Mi ero fatto un idea su quello che sarebbe successo dopo che avrebbe aperto gli occhi ma niente di ciò accadde. Era strana, almeno con me.
Continuava a guardarsi in giro come se fosse spaventata, cercava di consolare i suoi amici che erano a pezzi per non essersi accorti che colui che gli aveva insegnato tutto era in verità un bugiardo e probabilmente un assassino.
Non era per niente concentrata sul fermare l'Anti-flash ma continuava a stare vicino a Barry abbracciandolo, e persino quando lui scappò con gli occhi pieni di lacrime perché aveva sempre avuto l'assassino di sua madre al suo fianco, non mi disse niente, si mise a correre più velocemente possibile per arrivare da quel ragazzo e poi scomparve nel nulla, non sapevo cosa si fossero detti.

Anch'io da quando ero tornato ero cambiato molto, non era servito niente combattere e cadere da una rupe per poi morire/ risorgere!
Incominciavo a notare alcune cose che non avevo mai visto bene, forse quel Ben aveva ragione, ero stato troppo orgoglioso pensando che lei amasse solo me.
Eppure Barry aveva sofferto molto quando lei era scomparsa perché pensava che io fossi deceduto, aveva scoperto altre cose orribili sul suo conto ..e io non c'ero stato perché avevo scelto di salvare qualcuno che non sarei riuscito mai a salvare in quel modo. Sapevo cosa voleva dire perdere una madre, la mia l'avevo vista morire davanti ai miei occhi...per un mio sbaglio.
Dovevamo cercare un modo per far sì che tutto finisse velocemente, io dovevo tornare a casa molto più in fretta di quanto avessi fatto in passato, Dig me l'aveva scritto in un messaggio :
"Abbiamo dei problemi con Ra's"
Ma una cosa me la sentivo, questa volta non sarebbe venuta con me a Starling City, e per un altro motivo sentivo che era la cosa giusta.
Da quando avevo visto il modo in cui si era svegliata, e avevo saputo degli altri poteri capii che conducevano tutti a Central City. Mi sentivo così vuoto quando non c'era lei, ma anche quando lei era vicino a me fisicamente la sentivo più lontana che mai. Volevo tornare a prima della partenza, quando non smettavamo di baciarci mentre nessuno ci vedeva, dividere le schifezze, e per poi correre ed allenarci insieme, mi mancava la mattina quando la spogliavo con gli occhi... da quando stavamo insieme non avevamo mai fatto l'amore, non perché non volessi ma volevo che fosse speciale, e sentivo che non era mai l'occasione giusta.

<<Oliver>>sentii una voce chiamarmi e scoprii che era Barry <<Eobard mi aspetta dentro l'acceratore, ho visto la scia. Non voglio farti sentire inutile, ma questa cosa devo risolverla da solo. Lo capisci?>>

<<Non ho poteri, e lui non vuole me. Resterò qui con gli altri per aiutarti>>

<<Grazie amico>>mi rispose per poi guardare Thea che riposava <<Come ha fatto a capire che sono Flash?>>

<<Non ne ho la minima idea, ma preferisco che rimanga fuori da questo scontro.>>

<<Se non tornassi, stai con Crystal qualsiasi cosa accada, non mollarla mai. Giuralo>>mi disse in tono fermo.

<<Io la amo>>affermai

Era da molto tempo che non ero imbarazzato, ma lo stesso tempo che ero tornato dopo essere quasi morto avevo capito di essere stato crudele senza accorgermene.
Crystal lo strinse forte e lui ricambiò sollevandola da terra, e li vidi sorridere tristemente.

<<Non morire, velocista scarlatto>>

<<Vincerò io, Crysty. Abbiamo una cosa che lui non ha>>

<<La speranza!>>si risposero dall'unesco finché non le diede un bacio sulla fronte ristreggendosi molto più e poi scomparve in una scia rossa.

Ci vollero due ore per capire cosa fosse successo, si erano messi a correre nell'accellatore di particelle prendendo così tanta velocità d'arrivare nel passato, precisamente alla sera dell'uccisione di Nora, la madre di Barry, ma qualcosa era andato storto, il futuro sarebbe cambiato se la avesse già salvata, era morta di nuovo.
Eobard, secondo Cisco, voleva usare la forza di Flash per tornare nel futuro ma aveva scelto diversamente.
Aveva fatto la scelta più difficile ma quella giusta.

<<Barry!>>si mise a gridare Crystal dal microfono che conduceva all'acceratore, erano tornati.

<<Crystal!>>

Stava per mettersi a correre verso di loro quando le due scie comparvero davanti a noi, Flash stava perdendo e aveva gli occhi pieni di lacrime, ero sicuro che avesse rivisto sua madre morire, doveva essere a pezzi.
Tra calci e pugni buttò Flash contro il muro e appena la mia ragazza si mise a correre l'Anti-Flash cercò di fermarla, ma senza successo visto che lei lo colpì in pieno volto con un massa energetica bianca. Lo tirò su preoccupata, fin troppo, e guardò il torace dove una ferita, che per un umano sarebbe stata fatale, si stava cicatrizzando da sola.
Crystal stava cercando di non piangere mentre sussurrava qualcosa al suo amico, e dopo poco il finto Wells si tolse la maschera e iniziò a parlare.

<<Dovevi salvarla, questo ero il patto! Traditore!>>

<<Quale patto?>>domandò Cisco<<rispondi bugiardo!>>

<<Saremmo tornati indietro, lui avrebbe salvato Nora e poi mi avrebbe aiutato a tornare nel futuro..ma non l'ha fatto>>

Perché no?
Se avessi potuto salvare mia madre lo avrei fatto, nonostante le conseguenze?
Avrei mai conosciuto Crystal?
Sarei stato Arrow?

<<E ora cosa intendi fare?>>chiese Caitlin con voce spezzata<<ucciderci?>>

<<Visto che non ho ottenuto ciò che volevo, lo otterrò solo in un modo. Ma non sarò io a porre fine alle vostre insulse vite, lo farà Crystal.>>

<<Cosa?!>>

<<Hai capito bene, velocizzeremo la tua trasformazione>>

<<No! No! Non devi neanche provarci!>>

Di cosa stavano parlando?
Stava bene?
Cosa era successo mentre non c'ero? Ero preoccupato per lei e avevo fretta che tutto finisse.

<<Stanotte perderai qualcuno che ami>>

<<No! Non provare a toccare nessun innocente. Uccidi me, prendi la mia fottuta vita!>>

<<Non hai ancora capito, Crystal. Io non ucciderò solo una persona>>

Detto questo se ne andò ridendo lasciando tutti senza parole. Barry prese il suo volto bagnato fra le mani e le sussurrò qualcosa finché anche lui scomparve con quella maledetta velocità.
Era rimasta immobile, con gli occhi persi nel vuoto, non piangeva, non gridava, sembrava sotto shock.
Era il momento di ragionare su chi avrebbe preso ma lei non accennava a nessun miglioramento, sembrava così vuota.
All'improvviso tre persone fecero irruzione nella stanza, Jon e Iris West con il suo fidanzato poliziotto.

<<Tu cosa ci fai qui?>>mi chiese la ragazza ma non gli risposi.

<<Che ci fate voi qui!?>>intervenne Crystal infastidita sembrando diversa.

<<Sappiamo tutto, mio padre ci ha detto ogni cosa...in teoria>>

<<Bene!>>esclamò guardando Cait che alzò gli occhi al cielo arrabbiata.

<<Crystal?>>alzò gli occhi sui miei come per urlare ma non lo fece<<Calmati...lo fermeremo, te lo prometto>>

<<No, te l'ho già detto. Non fare promesse che non puoi mantenere.>>

<<Potremmo fare qualcosa, qualsiasi cosa! Non abbattiamoci, siamo il team Flash più Arrow.>>intervenne Cisco e i due nuovi arrivati ci guardarono facendo un mezzo sorriso.

<<Cisco!>>lo riproverò Jon per aver svelato la mia identità

<<Ops. Mi spiace, amico>>>

<<Posso chiamare Felicity...>>

<<No, non serve disturbarli. Succederà quello che deve succedere>>mi interruppe lei

<<Dove hai mandato Barry? Era ferito>>chiese Caitlin preoccupata

<<Ferito!>>esclamarono i due West che tutti ignorarono

<<Ben potrà aiutarlo, ora solo pochi di noi possono fermarlo>>

<<E con pochi chi intendi?>>

So che stava male, dovevo supportarla ma non ero bravo a farlo quanto ammazzare qualcuno, se avessi scoperto di avere una talpa nella mia squadra sarei rimasto quasi sconvolto, ma ero il loro mentore colui che mentiva. E adesso aveva minacciato qualcuno che amava Crystal, guardai Thea e pensai a quanto dolore provasse lei. Doveva aiutarla, ma non voleva il mio aiuto. Era sempre stata incapace di chiedere una mano quando ne aveva bisogno, ma ora sembrava così diversa.
Cosa le era capitato?

<<Ben ha abbastanza poteri per immobilizzarlo, Roy puoi aiutarci da qui per scoprire di più su Eobard, Barry ha bisogno di guarire così da essere più veloce, Jon e voi due potete distrarlo, Cait e Cisco cercate un modo per incanalare la sua forza in altre parti>>

<<E tu cosa farai?>>domandò Thea che si era svegliata strofinandosi gli occhi.

<<Se riuscirò lo ucciderò, o farò sì che la sua vita diventi il mio inferno personale. Nessuno gioca con me senza il mio permesso>>

Detto questo rimase immobile fissando il vuoto, era cosi fredda, stava per piangere ma non volle farlo, così si girò e uscii respirando piano.
Ci guardiamo tutti, volevo andare da lei ma cosa potevo dirle?
Caitlin Snow si alzò dalla sedia e con un sorriso timido si girò rincorrendola, ero nervoso ma nonostante l' amassi non riuscivo a capire cosa le stesse succedendo.

<<Meglio metterci al lavoro, il problema è che non posso farlo. Non posso rallentarlo perché ha già preso il prototipo>>

<<Non puoi usare l'arma di ghiaccio?>>fu Thea a parlare

<<Qualcuno l'ha rubata...Snart. Eobard ci ha ordinato di lasciarlo andare. Pensando fosse una minaccia per Barry, mentre invece lo è più per lui>>

<<Non puoi rifarla?>>lui scosse la testa<<allora individuamo gli obbettivi>>

<<Abbiamo poco tempo, ma possiamo spulciare la lista>>

<<Ci saranno delle telecamere che li inquadrano, cerca la casa dove abita quel tale...Ben. Inquadreranno qualcuno con loro!>>intervenne il tizio di nome Eddie.

<<Hai ragione, ci metterò poco>>

Per mezz'ora controllammo le telecamere nei dintorni della casa e del posto in cui Crystal lavorava, riuscimmo a trovare viarie persone. Un uomo sulla quarantina, la sua fidanzata, un ragazzo biondo giovane, e nessun altro. Ma nessuno di loro conosceva Eobard, e lui non sapeva niente su di loro.
Decisi di andare dalle ragazze per accertarsi che andasse tutto bene, attraversai il corridoio e le vidi davanti all'ascensore.
Crystal aveva gli occhi bagnati mentre discuteva con l'altra che sembrava così preoccupata, si girarono guardandomi come se fossi un intruso, non trovavo più speranza negli occhi della ragazza che amavo.

<<Abbiamo bisogno di voi>>

<<Okay, vi lascio un secondo soli>> rispose la dottoressa dando un bacio sulla guancia dell'amica.

Non riuscivo a capire come mai fossi così nervoso, io l'amavo, stavamo insieme, ne avevamo passate tante entrambi e questa volta saremmo riusciti comunque a vincere.
Si appoggiò alla parete silenziosa come se stesse per cadere, sapeva qualcosa che non voleva dirmi.

<<Cosa ti prende, Crystal?>>

<<Cosa mi prende?! Stai scherzando? Qualcuno a cui voglio bene potrebbe morire per colpa mia>>

<<Non è colpa tua, dobbiamo solo capire chi prenderà>>

<<Io so esattamente chi prenderà, Oliver. Ma scusami se non riesco a rimanere impassibile come te, giusto eroe?>>

<<Non fare così>>era la nostra prima lite<<voglio aiutare>>

<<Ma non puoi farlo! Cosa puoi fare contro di lui?!>>

<<Perché tu cosa stai facendo adesso?!>>

Rimanemmo in silenzio per un secondo e all'improvviso lei mi oltrepassò e si mise a correre verso gli altri, mi pentivo di quello che gli avevo detto così la rincorsi chiamandola finché non vidi gli altri fissarci.

<<Cosa cazzo vuoi che ti dica, Oliver?! Non sto facendo niente perché non ho il controllo dei miei poteri, sono troppo potenti e so cosa vuole fare!>>

<<Per questo non devi fare niente, potresti causare più problemi>>disse Cisco<<e abbiamo visto cosa succede quando il dolore entra a far parte di te>>

<<No, voi avete visto una delle conseguenze. Non avete idea di cos'altro sono capace, Eboard lo sa!>>

<<Hanno ragione, devi stare qui. Dicci solo dove andare!>>risposi

<<No, non posso!>>gridò<<uccideranno qualcuno che amo! Avete idea di come mi sento?!>>

<<Tutti abbiamo perso qualcuno>>fu Thea a risponderle

<<No, non in questo modo. Quando le vostre persone amate sono morte non sapevate che sarebbe successo, io si! Posso fermarlo! Posso ucciderlo>>

<<Incasineresti solo la situazione>> le dissi e mi guardò in un modo orribile<<io capisco che hai paura...>>

<<No! Tu non capisci! Io non ho paura come una persona normale, io sento ogni cosa...ogni dannata sensazione mi stravolge. Non sai cosa voglia dire ascoltare la voce di qualcuno che vuole che diventi un mostro, io non voglio stare qui ferma! Non voglio diventare la mia lei del futuro>>

<<Ci sarà Barry>>

<<Appunto! Non riuscirà a sconfiggerlo questa volta, e non voglio perdere anche lui. Ci tengo troppo!>>

<<E allora preferisci morire per un tuo capriccio!>>esclamai esasperato.

<<Ragazzi finitela>>disse infine Roy.

<<No, voglio sentire cosa pensa>>continuò lei, non la riconoscevo più.

<<Non ce né bisogno>>intervenne Iris e la guardarmmo male per zittirla.

<<Non puoi dirci di sapere anche i'll tuo futuro! Io sto solo dicendo che sei pericolosa anche per te stessa, possiamo salvarli senza che nessuno si faccia male, non devi essere per forza..>>mi fermai perché stavo per dire qualcosa che non pensavo ma ero talmente arrabbiato e stanco da non capirci niente.

<<Cosa?>>

<<Non devi essere per forza al centro dell'attenzione! Io non ti riconosco più, Dio?!>>

Crystal rimase a bocca aperta, gli occhi erano lucidi e freddi, i capelli mossi erano scopigliati e persino le sua mani mostrarono quando cercasse di contenersi.
Chiusi gli occhi sentendomi uno stupido, non volevo dire affatto quelle cose, quando si è esasperati si dicono cose senza senso.
Cose che non si pensano.
Mi avvicinai a lei ma si spostò fulminandomi con lo sguardo, guardò gli altri che ricamabiarono lo sguardo.

<<Thea e Roy, voi rimarrete qui, ci sentiremo attraverso gli auricolari. Jon e voi due>> disse indicando Eddie e Iris <<incomiciate ad andare. Cisco e Cait venite con me. Va bene?>>tutti annuirono silenziosi

<<E io cosa faccio?>>

<<Vieni con noi, mi aiuterai>>rispose Cisco prendendo una cassetta enorme bianca.

Crystal non mi degnò di uno sguardo, le guardai le mani e non troverai il mio anello, presi la valigetta e guardai gli altri uscire mentre rimanevamo soli.
Mi sentivo in colpa, la vidi agitare le mani e i suoi vestiti cambiarono, non indossava più un vestito nero e rosso, ma dei jeans blu strappati, delle calze a rete elasticizate, un maglione Bordeaux e delle Adidas.
Perché non si metteva qualcosa di più comodo?

<<Perché non vai con gli altri?>>mi chiese in tono.

<<Ho detto cose che non pensavo, sono un coglione>>

<<Già, lo sei. Sono pienamente d'accordo>>

Feci un piccolo sorriso mentre mi mettevo la giacca, avevo paura per lei perché sentivo che sarebbe successo qualcosa di molto brutto.

<<Ti amo>>le dissi solamente.

<<Lo so>>

Detto questo si voltò, mi fece un sorriso veramente molto triste, e ci mettemmo a camminare più velocemente che potevamo per arrivare il prima possibile in quel posto che non avremmo mai dimenticato.
Riusciamo a essere lì in cinque minuti, Crystal aveva usato i suoi poteri per creare un ascia di ghiaccio e camminarci sopra, era una cosa straordinaria! La gente vedeva quella specie di strada comparire e scomparire sotto i suoi piedi, vedemmo per primo Barry che sembrava essere determinato a fermarlo, poi Ben, quattro persone erano in piedi davanti a lui che tremavano dalla paura, e Jon West con la figlia e il collega fissavano la scena senza dire niente.
Il mondo stava andando a puttane, e nessuno sapeva come fermare la cosa, ci mise poco l'Anti-Flash a spezzare la speranza di ognuno di noi, non avevo mai visto Crystal così arrabbiata...così ferma.. così addolorata, mi ero persino spaventato quando avevo visto i suoi occhi bianchi, come un vetro spaccato, fare tutte quelle cose, ma cosa serviva? Ormai le persone che amava erano già morte in un modo devastante per chiunque l'avesse visto.
Volevo andare da lei, fermarla fisicamente perché non serviva ammazzarlo, e non poteva morire. Barry mi precedette, e capii che aveva anche ragione. Non era la capacità fisica che sarebbe riuscita a placarla, ma le parole e fu così che Eddie, che era veramente un eroe, ero molto sorpreso su quanto le persone che non avevo mai conosciuto potessero avere così tanto fegato, soprattutto nel spararsi per far sì che il suo discendente non fosse mai nato, provai a farlo sopravvivere cicatrizzando la ferita con il fuoco ma non avevo neanche quello, Crystal era sotto delle macerie, e il mio cervello non ragionava più.
Lei stava male, e quindi stavo male anch'io.
Le mie mani erano sporche di sangue sempre di più, mentre sentivo Iris che singhiozzava dicendo che lui sarebbe sempre stato solo il suo unico eroe, finché puoi morì.
Barry invece sembrava non essere in sé stesso.
Si mise a correre verso il punto in cui si vedeva la sua piccola mano, la strinse e poi gridò a Ben di aiutarlo, erano molto più disparati di quanto io mi resi conto.
Non riuscivo a metabolizzare la cosa, finché Cisco non mi prese per il braccio, e mi disse di aiutare, era sotto tavoli di legno, lucine colorate, massi di cemento, polvere, tutti facevano qualcosa.
Caitlin Snow gridava tirando via le fonti di elettricità, Cisco tremava spostando quello che riusciva, Ben usava quello che rimaneva delle sue forze per sollevare le parti più pesanti con i suoi poteri, Roy usava le sue freccia esplosive per far sì che potemmo vederla, Jon che sembrava a pezzi tirava calci ai pezzi vicino a i piedi di colei che amavo, Barry gridava esausto correndo più velocemente possibile e fu grazie a lui che riuscimmo a toglierla da quell'incubo.
Iris era china sul corpo del ragazzo biondo, stringeva il suo petto invano mentre le sue mani si riempivano sempre di più di sangue, singhiozzava e la sentivamo fino a lì, mentre la dottoressa continuava a ripetere alla sua migliore amica :

<<Non morire, fallo per me>>

Controllava il suo battito cardiaco mentre vedevo sempre più sangue circondarla, era tutta sporca, gli occhi chiusi erano cerchiati di nero, non sentivo più niente.
Non sentivo il mio cuore battere, non sentivo le parole, le grida di Barry, non sentivo Ben che tirava pugni contro il muro, non riuscivo a vedere altro che tutto quel dolore, ma è come se all'improvviso non riuscissi più a provare niente, a piangere, a parlare. Come se in quel momento non volessi più vivere.
Continuavo a dirmi che non era vero , che lei non poteva essere morta, non poteva avermi lasciato, non poteva avere fatto una cosa del genere!Non poteva avermi abbandonato, non poteva abbandonare nessuno di noi! Nonostante la sua voce cattiva e quegli occhi bianchi, adesso ero così spaventato. Tremavo solamente, almeno finché la dottoressa disse :

<<Dobbiamo portarla subito ai Laboratori, è in fin di vita, potrebbe morire da un momento all'altro!>>

Non potevo perderla, andai direttamente a prenderla, ma Barry, che sembrava essere così in panico, l'ha prese in braccio e si mise a correre.
Non odiai il motivo per cui lo fece, perché non era solo perché l'amava ma anche per la sua velocità. Salimmo tutti velocemente sul furgone mentre John parlava con la polizia che arrivavamo numerosa, e Iris sembrava non aver visto niente di quello che stava succedendo, intanto cercavano di spostarla da quel cadavere ormai senza vita, ma niente. Non si spostava dal suo unico amore.
Imprecai così tante volte da perderne il conto, e partimmo più velocemente che potevamo. Cisco continuava a ripetersi che non era vero, Caitlin aveva il viso completamente nero dalle lacrime, Roy che era partito sulla sua moto, singhiozzava cercando ormai di non credere che fosse reale, non poteva essere morta!
Perché aveva così tante cose da fare, era così giovane, intelligente, mostruosamente forte, così simpatica, e dolce. Lei pensava che fosse impossibile amarla, mentre invece chiunque la guardasse se ne innamorava, eppure in tutta la sua vita nessuno aveva fatto niente per tenersela stretta, potevo averla persa per sempre!
Non ora, non in quel giorno, non in quell'anno, e soprattutto non per mano di un bugiardo.
Avevo paura per la prima volta dopo la morte di mia madre, non potevo perderla, non ora che avevi capito chi volevo essere per lei. Non mi interessava andare a casa, io non volevo lasciarla, doveva farcela!
Lei poteva farlo!
Aveva passato di peggio, eppure sentivo il mio cuore smettere di battere.

To be continued...

Ciaooo ♥️
So che questo capitolo è stato un po strano, ma volevo farvi sapere cosa fosse successo dell'assenza di Barry.
Cosa succederà a Crystal? Morirà?
In tal caso Oliver tornerà a Staling City? E Barry riuscirà a sopravvivere?
Mi dispiace se non ho postato prima ma ho tantissimi problemi, e non sempre trovo il tempo per scrivere un bel capitolo, ho fatto mille bozze su questa parte perché non volevo annoiarvi.
Scrivetemi per qualsiasi cosa!
Una stellina in caso vogliate rendermi ancora più felice.
E vi dico GRAZIE MILLE PER LE 900 VISUALIZZAZIONI!!!!! 💕💕💕💕💕💕
Un bacio enorme.
La vostra autrice ed amica