{𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑑𝑜𝑝𝑜} (tw:suicidio)

{𝑃𝑟𝑢𝑠𝑠𝑖𝑎 𝑃𝑂𝑉}

Giravo nel castello cercando Brandeburgo.
Ormai io,Baviera e Impero Austriaco eravamo maggiorenni.
Io vivevo con Brandeburgo ma in quel momento non la trovavo.
Ultimamente aveva avuto problemi con il suo sposo,si era rivelato uno stronzo. Ancora Brandeburgo non riusciva ad avere figli e questo la stressava molto.
Non sapevo dove fosse.
Poi sentì l'urlo femminile,una domestica e corsi.
<Cosa succede?!> Dissi spaventatx raggiungendo la donna.
Mi fermai, pietrificato.
<No,no,no, no>
Era la stanza di Brandeburgo...uno sgabello al centro e i suoi piedi che fluttuavano in aria e il colo appeso.
<No,no,no!>
Le gambe mi cedetterò. Perché lo aveva fatto? Perché? Perché aveva deciso di lasciarmi?
Potevamo superare insieme il fatto della sterilità,no? Come abbiamo sempre fatto.
Il fiato mi mancava,non riuscivo a respirare,era come se stessi soffocando nelle mie stesse lacrime.
La domestica cercò di farmi riprendere ma la mia mente non era connessa alla realtà. Vedevo tutto che si distorceva,mi sentivo come se dei tentacoli mi stavano bloccando al pavimento,le mani mi tremavano,mi sentivo la pressione bassa.

{𝐼𝑚𝑝𝑒𝑟𝑜 𝐴𝑢𝑠𝑡𝑟𝑖𝑎𝑐𝑜 𝑃𝑂𝑉}

Stavo passeggiando per il giardino. Mi annoiavo. Quella domenica sarei andato da i tre gemelli,ancora minorenni a vedere come stavano,e magari sarei anche sgattaloiato a trovare Ralf.
C'era un bel tempo quel giorno. Il sole splendeva sulle piante del mio giardino. Avevo i capelli raccolti con un elsatico,era estate,mi faceva caldo con i capelli lasciati liberi. Mi sedetti ad una panchina e ad un certo punto vidi un ragazzo della servitù corrermi in contro.
<Mh? Cosa succede? Perché così tanta fretta>
<Sua maestà...uff...uhm...il signor Prussia è qui,vuole vederla,è urgente> aveva l'affanno
<Oh,si,va bene,vado subito>
Il ragazzo annuì e io mi alzai andando all'ingresso.
Raggiunsi Prussia,sembrava strano.
<Guten Morgen> lo salutai stranito dalla sua espressione e dalla sua visita.
<...Jonas... possiamo sederci?>
<S-si,si, certamente> risposi ancora più stranito dal suo atteggiamento, e anche preoccupato,non lo avevo mai visto così...affranto? Non sapevo come descrivere quell'espressione nuova.
Ci sedemmo.
<Brandeburgo> disse
<Mh? Cosa?>
<Lei è...lei è...> Iniziò a sudare.
<Oi,calmati Prussia. Cos'è successo a Brandeburgo? Fai respiri profondi>
Era decisamente qualcosa di grave,era successo qualcosa di grave. Ma cosa?
Lui mi ascoltò e fece respiri profondi e si calmò, relativamente.
<Si è...uccisa>
<U-u-uccisa? Prussia non è un bello scherzo sai? Non si scherza su queste cos->
<Non sto scherzando! È morta! È morta! Si è uccisa!> Le lacrime gli scesero dal viso,era disperato.
Uccisa.
Non riuscivo a crederci,mi venne da piangere. L'avevo vista meno di una settimana fa...e ora era morta... com'era potuto succedere? Perché era successo? Perché aveva deciso di farlo...
Mi diceva sempre che andava tutto a gonfievele,mi aveva mentito. Perché lo aveva fatto? Io mi fidavo di lei. Mi alzai e mi avvicinai a Prussia,lo abbracciai. Lui ricambiò subito stringendomi e iniziando a singhiozzare,non lo avevo mai visto così,era straziante.

{𝑇𝑒𝑟𝑧𝑎 𝑃𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑃𝑂𝑉}

Austria mandò Prussia a casa a riposare,ne aveva bisogno.
Lui salì in camera sua e scoppiò a piangere.
Odiava essere impotente,odiava tutto quello.
Si tolse i guanti,si alzo le maniche,tolse le bende e si morse,forte,si tenne attaccato al braccio finche non iniziò a sanguinare,poi si lasciò.
Smise di piangere,si sentiva meglio.

[Angolo autore]
Uhhhh...hehe...uhm...che si dice in sti casi? 🧍