{𝑇𝑒𝑟𝑧𝑎 𝑃𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑎 𝑃𝑂𝑉}

Prussia era seduto sotto ad un albero. Era da quando non c'era Brandeburgo che si sentiva...vuoto. Non sapeva più cosa fare o con chi stare.
E mentre la nazione era persa nei pensieri un ragazzo gli cadde davanti.
Prussia trasalì.
<Scusa! Scusa!> Disse l'uomo.
Aveva probabilmente sulla ventina,capelli neri ed occhi azzurri.
<Uhm...c-cosa ci facevi sull'albero nel mio giardino?>
<Oddio sua maestà! Mi dispiace davvero tanto,sono desolato! Lavoro qui come domestico e mi stavo rilassando su quest albero...oh quanto sono
sfaticato!>
Il ragazzo si inginocchiò.
<No,non c'è bisogno. È normale riposarsi di tanto in tanto. Però ti sei fatto male? Sai dovresti stare più attento>
Lui alzò la testa per guardare la regnante.
<La ringrazio. Sto bene comunque. Credo di essermi graffiato la gamba ma niente di ché>
<Fa vedere>
Lui fece vedere la gamba alzando i pantaloni. Non era un semplide graffietto,era abbastanza profondo.
<Vieni ti disinfetto>
<N-non c'è bisogno>
<No,no, vieni,insisto>
<O-ok>

{𝑃𝑟𝑢𝑠𝑠𝑖𝑎 𝑃𝑂𝑉}

Gli stavo disinfettando la ferita.
<Come ti chiami?> Chiesi.
<Werner>
<Oh,il mio nome umano è Sasha>
<Ma è da donna>
<Però a me piace>
<Oh,ok>
Era il mio nome biologico, semplicemente mi scocciavo a cambiarlo.
<Quanti anni hai?>
<28> disse lui.
<Io 20>
<Sei giovane come nazione>
<Haha,si>

Parlammo del più e del meno,era così simpatico ed ironico. Era una brava persona. Veniva da Francoforte e si era spostato a lavoro nel mio castello per problemi economici.
Mi stava veramente tirando sù il morale.

{𝐼𝑚𝑝𝑒𝑟𝑜 𝐴𝑢𝑠𝑡𝑟𝑖𝑎𝑐𝑜 𝑃𝑂𝑉}

Mi annoiavo.
Stavo parlando con Regno di Ungheria,una ragazza e mia futura sposa. Eravamo stati forzati,nessuno di noi due voleva sposarsi. Non era una brutta persona,era simpatica,ma mi deprimeva doverla sposare.

<Jonas mi stai ascoltando?>
<Mh? Oh,ja,ja,scusa, vai avanti>
Non ero attento.
La mia mente semplicemente pensava a quanto volevo che arrivasse domenica per vedere Ralf.
Ralf era il mio migliore amico.
Sebbene ci vedessimo poco non ci allontanavamo mai. Dopo 4 anni ancora eravamo amici stretti. Molte volte diceva che voleva venire a vivere in Austria per farmi compagnia,come lo avrei voluto.

Mi fermai a guardare i capelli di Regno d'Ungheria,o Eva.
Erano biondi, lunghi e si muovevano con lei. Era una donna molto bella...ma mi veniva il disgusto a pensare che un giorno avrei avuto rapporti con lei. Avrei dovuto dirle e mostrarle il mio seno,il mio ciclo,le mie stranezze corporee,le avrebbe accettate? Sembrava una persona abbastanza tranquilla ma non ci si può mai fidare,no?

Un ragazzo dai capelli castani ed una benda si avvicinò a noi.
<Signori, il tè> disse con la sua solita voce ferma ed educata poggiando un vassoio di tè sul tavolo.
Il ragazzo si chiamava Lombardo Veneto,era una nazione che mi faceva da domestico insieme a suo cugino, Granducato di Toscana.
Erano abbastanza silenziosi ed educati.
<Grazie Giovanni>
<Prego... maestà>
Si vedeva che mi odiava ma come biasimarlo,era colpa del mio imperatore se lui,un discendente diretto dell'impero romano,fosse finito a versare tè a me ed a Regno di Ungheria,doveva essere umiliante.

[Angolo autore]

Capitolo molto chill 👍
Cmq GIOVANNI ZAOOOOO