y/n's pov

"y/n! vieni qua!" mi sento chiamare, distraendomi così dalla miriade di pensieri che mi hanno attraversato la testa nell'ultima ora e passa. Mi giro e trovo Jae che mi sta facendo segno di venire verso di lui. La cosa che mi sta incuriosendo è che è letteralmente accerchiato da un gruppo di ragazze che lo stanno guardando come un bambino guarderebbe la vetrina di un negozio di giocattoli o caramelle. Decido pigramente di alzarmi dalla panchina su cui mi ero seduta per ammirare il panorama e pensare alla piega improvvisamente deprimente che ha preso il primo giorno. Stava andando tutto così bene, dannazione. Raggiungo Jae, che mi sta fissando con un sorriso inquietantissimo stampato in volto "indovina.." mi dice in modo molto irritante ma divertente. Le ragazze non badano neanche a me, continuano a guardarlo come se non esistessi e più le osservo più capisco che, ironia della sorte, metà di loro erano quelle che hanno rifiutato di venire a fare il picnic con noi. "vedo che ti sei fatto delle..amiche nuove.." ridacchio. "ah, loro? si, ascolta un po'.." si avvicina tanto da ritrovarmi il suo volto a 10cm dal mio "che ne dici se facciamo squadra" sussurra. "squadra? che significa?" lo guardo confusa. "per le gare di ballo, idiota" scoppia a ridere "non dirmi che te ne eri dimenticata" oh dio, è vero che dovremo esibirci ogni sera "non dirmi che stasera dobbiam-" inizio ad impanicarmi, non ho né voglia né la concentrazione per allenarmi "no, da domani, invece di fissare il tuo jungkook ascolta quello che dice il conduttore, scema" mi da un pizzicotto sulla fronte. notando la faccia che ho fatto non appena ho sentito quel nome pronunciato, si scosta di dosso le ragazze e mi stringe istintivamente "s-scusami y/n, ho parlato senza pensare,scusa". Gli dò una serie di pacche sulla schiena per fargli capire che mi sta mancando il respiro da quanto forte mi stia stringendo così si stacca e mi accarezza la lacrima che mi è scesa senza accorgermene, scusandosi per l'ennesima volta, "va bene" gli dico. "va bene?".."ci sto, facciamo squadra"gli sorrido. E' inutile rimurginarci sopra, i ragazzi sono andati a parlargli e non posso stare a deprimermi davanti alle telecamere. Jae inizia a saltellare come spinto dal desiderio di toccare il cielo "fantastico! domani mattina ci incontriamo qui e ci alleniamo su 'idol'. ho pensato che se la riballassi come abbiamo avuto modo di vedere in tv durante il tuo viaggio in nuova zelanda, arriveremmo sicuramente al giorno dopo!" Annuisco e intanto mi ripassano in testa ricordi su ricordi..

Jungkook's pov

Ormai è passata un'ora, un'ora ed io sono ancora qui a piangermi addosso. Ma certo, come biasimarla, chi vorrebbe stare con un piagnucolone come me, non faccio altro che esagerare, mi lascio sempre trasportare troppo dai sentimenti, ma giuro che è più forte di me, non lo faccio apposta. "y/n.." la chiamo senza voce come se potesse sentirmi, come se ora corresse da me e mi abbracciasse, spiegandomi tutto e facendomi capire che ama solo me..perchè il suo nome deve essere così fottutamente bello, perchè mi deve mancare così tanto, dio.

D'un tratto sento la porta aprirsi di colpo "Jungkook! Ma che ti è preso prima!" la sua voce, la voce di Rowoon. mi giro di colpo verso di lui "tu.." mi alzo di scatto e vado verso di lui, con la rabbia che mi sta scorrendo nelle vene. Se prima stavo pian piano calmandomi, ora che l'ho visto ho fatto dietrofront e l'agitazione sta prendendo il sopravvento. Tanto da farmi dare un pugno con la massima forza che mi trovo in corpo sul suo viso, facendolo cadere a terra "ma che cazzo ti prende!?" mi urla addosso, con una mano che si sta coprendo la guancia. Non ci capisco niente, sono accecato dalla frustrazione e non voglio che spaccargli la faccia "CHE MI PRENDE!? MI HAI RUBATO LA RAGAZZA, DI NUOVO, BASTARDO!". Vedo la sua espressione cambiare "ma che diamine stai dicendo, cristo!". Fa il finto tonto? pensa che non sappia? "ah, y/n?" dice poi. porca puttana. Quanto odio che pronunci il suo nome, quanto odio che le passi in testa, quanto odio che si ricordi di lei. Sento i miei occhi riempirsi di sangue e fuoco e mi ritrovo a saltargli addosso, per poi colpirlo ripetutamente. Dopo un paio di colpi riesce a bloccarmi la mano, per poi ribaltare la situazione: adesso è lui che mi sta prendendo a pugni. Sono talmente incazzato che non sento neanche il minimo dolore, sebbene sembri stia dando il meglio di se nel prendermi a botte "YAH! RAGAZZI! MA CHE CAZZO!?". Sento all'improvviso qualcuno afferrarmi con violenza per le braccia e mi fa alzare, bloccandomi di piena forza. Mi giro di colpo e vedo che è Namjoon, di fronte a me Rowoon bloccato da Taehyung e Jimin "io ti ammazzo!" urlo a Rowoon, cercando di divincolarmi dalla presa, ma Nam è molto più forte di me e riesce a trattenermi. "stronzo!" grida lui, altrettanto bloccato dagli altri due. "calmati, Jungkook!" Lo portano via da me, mentre io continuo a cercare di togliermi le braccia che mi reggono con tutto me stesso per correre dietro a quel pezzo di merd- "JUNGKOOK!" urla Namjoon. Un brivido mi scorre sulla schiena, non lo avevo mai sentito urlare così.

Mi fermo improvvisamente, ammetto di essermi spaventato per un attimo "ma ti sembra il modo!?" mi fa poi. Non riesco a rispondergli, non riesco a guardarlo in faccia. E ancora una volta, ho esagerato. Mi prendo il viso tra le mani e scoppio a piangere, mi vergogno così tanto di me in questo momento. Lui si allontana da me e chiude la porta, per poi tornarmi incontro e abbracciarmi forte "scusami, non volevo urlarti contro" dice a bassa voce, accarezzandomi la schiena dolcemente. Si sta seriamente scusando? merda. Alzo lo sguardo sui suoi occhi "perchè ti stai scusando? sono io che ho combinato il casino" singhiozzo, mentre lui mi asciuga le lacrime con il pollice "dimmi almeno che c'è un motivo dietro tutto questo.." mi sorride portandomi a seder con lui sul letto, per poter parlare in comodità. Lui sa proprio come calmare la gente, è il leader migliore del mondo.

Y/n's pov

"non sapevo sapessi suonare la chitarra" mi sento dire di colpo, facendomi prendere uno spavento. "scusami" ride yoongi, che sta entrando nella casetta sul lago in cui sono venuta a rifugiarmi "non volevo metterti paura." Gli sorrido timidamente "non la so suonare, infatti" gli rispondo. mi guarda confuso mentre si siede di fianco a me e con le mani mi sistema la postura delle braccia "so suonare solo questa canzone. Due settimane dopo che mio padre si era ammalato, siamo andati a trovarlo in ospedale, e lo sentivo canticchiare questa melodia seppur avesse una forza tale da permettergli di respirare appena, così dopo aver scoperto che canzone fosse, l'ho imparata. Gliela suono ogni volta che vado a trovarlo, o meglio, che andavo" ridacchio. lui mi sorride e mi sistema una ciocca di capelli dietro l'orecchio "ti manca?" mi chiede "tantissimo". sospiro e metto via lo strumento, per poi girarmi verso di lui, che sta annuendo e continua a guardarmi in modo estremamente dolce. "yoongi.."/"y/n".." diciamo in contemporanea, per poi scoppiare a ridere "dimmi" gli faccio. Mi prende le mani, lasciandomi abbastanza sorpresa: non sapevo di questo suo lato tenero "volevo ricordarti che sei una ragazza straordinaria" mi dice, sorridendo, ma guardando verso il basso, credo dalla timidezza. Faccio per ringraziarlo, quando sentiamo urlare "cosa pensi di fare?": le voci sono palesemente quelle di Taehyung e Jimin. io e yoongi ci guardiamo velocemente ed usciamo dalla casetta per capire cosa stia succedendo. Loro due stanno seguendo quello che penso sia Rowoon, con la sua borsa in mano. "me ne vado! fanculo a tutto questo!" dice lui. che!?. Inizio senza volere a correre verso di loro. "Rowoon!" lo chiamo. Lui si gira verso di me.

Resto di stucco: ha la faccia tutta insanguinata. Una volta raggiunto lo prendo per il braccio, ma lui lo tira via con forza, lasciando che stacchi la presa "che ti è successo?" mi limito a chiedergli, ma non risponde. Rincomincia invece a camminare verso l'uscita del villaggio. Mi giro verso Jimin e Taehyung, e poi di nuovo su di lui, cercando di fermarlo "invece di stare qui a inseguirmi, vai ad insegnare al tuo ragazzo come gestire la gelosia!" mi urla addosso. gestire la gelosia?. Oh no, sto incominciando a capire. "stronzo" sussurra poi, oltrepassando il cancello e prendendo uno dei taxi predisposti dal reality. Rimango lì a guardarlo andarsene, con la testa che sta per scoppiare. "y/n.."mi sento chiamare da Jimin, "dov'è Jungkook?" gli chiedo. "sarebbe meglio lasciarlo da solo, sta parlando con Namjoon" mi dice, appoggiando dolcemente una mano sulla spalla "ma io devo-" mi interrompe Taehyung "lo sappiamo, devi vederlo, ma non è un buon momento, adesso. Riparlatene stasera, dopo cena" mi fa, serio. non so che dire o che fare, mi limito quindi ad annuire.