I've been in like a thousand times
Dated every woman in the atmosphere
I've been to every continent
Broken all the hearts in every hemisphere see
And if I'm not the type of guy you like to circumvent
Just remember not to love me when I disappear

~The bidding - Tally Hall~

| Nome | Philip |

Il nome è del bisnonno paterno, di origine inglese. Philip però è Italiano, da parte della madre, e britannico da parte del padre.

| Cognome | Holland |

| Secondo Cognome |

Stradivarius

Il cognome è del suo benefattore, un nobile che lo adottò per trasformarlo in un bambino umano prodigio, data la sua predisposizione per la musica.

Quasi nessuno usa il suo secondo cognome, non gli piace neanche a lui dal momento che non ha mai avuto un buon rapporto con il Signor Stradivarius.

| Età |

19 anni

| Nazionalità |

Italiana ed inglese

| Specie |

Umano

| Genere |

Non-binary

| Pronomi |

he/they

| Orientamento sessuale |

Pansessuale

| Aspetto |

| Carattere |

La stanza era grande, bella.
I pochi raggi di luce che passavano dalle tende illuminavano il leggio, dove era appoggiato il Concertino in La minore di Vivaldi.

Chiusi un attimo gli occhi, feci qualche respiro.
La schiena dritta, la mano raccolta, la mascella contro la mentoniera.
La mano destra, che teneva un po' tremante l'archetto, lungo ed in legno, sporco di pece bianca.

Avevo la vista appannata, mi sentivo di morire.

<<Hai stonato. Nella prima nota, al cambio di posizione>>

Sentii la voce del Signor Stradivarius, appoggiato all'uscio della porta.

Si avvicinò a me,

<<Sai cosa vuol dire>> aggiunse poi, e sentii dei brividi passare lungo la mia schiena.

<<Si padrone>> sussurrai, appoggiando il violino e sbottonando il polsino della camicia, mostrando il braccio pieno di lividi viola e ferite verticali, dritte.

Il padrone poi prese la bacchetta, guardandomi un attimo con disprezzo,

<<L'audizione è domani. Non voglio errori simili davanti alla commissione, sia chiaro.>> Disse prima di iniziare a dare colpi al mio polso con la bacchetta.

Digrignai i denti dal dolore, trattenendo le lacrime. Non potevo piangere, avrebbe allungato la punizione.

Dopo un po', sentii una goccia di sangue sporcare le mie scarpe laccate, e l'uomo pulire la bacchetta sporca con un panno.

<<Continua a suonare. Non mangerai questa sera finché non eseguirai il pezzo alla perfezione, sia chiaro>> sussurrò l'altro,

<<Si, signore>> mormorati, chiudendo un attimo gli occhi, con lo sguardo basso.

Mi pulii il braccio, richiudendo il polsino.
Rimasi in silenzio.

<<Come si dice?>> Chiese poi il padrone, alzando un sopracciglio,

<<Grazie padrone per questa opportunità>>

Philip è un ragazzo preciso, serio.
È ossessionato dai dettagli ed è un perfezionista, oltre che un incredibile maniaco dell'ordine.

Nonostante tutto rimane un incurabile romantico, un fan per esempio di Foscolo.

Spende molte ore ad esercitarsi con il violino, oltre che a leggere e a sistemare il proprio vestiario.

Nonostante tutto rimane audace e ribelle, quando inizia a discutere non la finisce più.

Inoltre è un incredibile ascoltatore, infatti veniva definito, quando lavorava nell'orchestra di Versailles, "gli occhi e le orecchie di Europa".

I pettegolezzi di nessun umano, e nessun vampiro sono scappati alle sue orecchie, lui sa tutto di tutti. Ha un segreto per capello.

Nonostante tutto non è il tipo di ragazzo che racconta dei propri fatti agli altri, infatti nemmeno la sua padrona sa del suo passato.

| Cosa ne pensa dei vampiri |

Li disprezza, ma ne è allo stesso tempo incuriosito e divertito.

Gli piace avere gli occhi addosso dei Lord e dei Nobili, che siano sguardi languidi o di disprezzo, è un ragazzo abbastanza vanitoso.

| Cosa ne pensa della propria padrona |

La rispetta e le è devoto.

C'è stato un tempo in cui ne è stato innamorato, ma non è mai accaduto niente di romantico tra di loro, volendo infatti mantenere la propria professionalità.

| Curiosità |

• È un Don Giovanni ed è particolarmente apprezzato dalle donne;

• Il suo violino è uno Stradivarius;

• È bravissimo a combattere e a creare esplosivi;