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𝐕𝐞𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨𝐯𝐞

@kimareum: " Difficile da pilotare, non sto parlando della macchina "

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— Quindi nascondeva tutte le foto sotto il cuscino?

— Esatto Jimin, da quando le ho riviste, non smetto di pensare al fatto che potrei essere una top model eccellente. Non penso sia possibile essere avvocata e modella allo stesso tempo.

Mollai un attimo il telefono per poter soffiare sulle mie unghie, mi stavo mettendo lo smalto.

— Qualunque sia la tua scelta, dovresti farla in fretta. L'anno scolastico sta per finire.

— Secondo te quale lavoro dovrei fare più tardi?

— La modella.

— Good my friend, ho sempre saputo che hai buon gusto.

— Comunque...hai l'intenzione di battere-*

— Non osare pronunciare il suo nome. Il mio telefono rischierebbe di riattaccare.

— Hai l'intenzione di batterla?

Ma che domande mi faceva? Sapeva benissimo che la parola sconfitta è sempre stata inesistente nel mio vocabolario.

— Ovvio, dissi prima di sentire il mio telefono squillare, Jimin, mi stanno chiamando, ti devo lasciare.

— Va bene, a domani.

Non appena il mio migliore amico riattaccò, risposi al numero sconosciuto che mi stava chiamando.

— Areum?

— Chi sei?

— Hoseok.

— Vodafone, risponde la segreteria di-

— Areum!

— Che c'è? Chiesi dopo aver sospirato.

— C'è qualcuno che mi piace. E non so che fare.

— Se stai parlando di me ti attacco il telefono in faccia.

— Tranquilla, non sei tu. Comunque dovresti salvare il mio numero.

— Se tu non lo cambiassi ogni volta...

— Ma se ho lo stesso numero dalle medie!

— Per cos'è che mi hai chiamata? Per avere dei consigli da parte della miglior ragazza del mondo per rimorchiarne un'altra? Non vedo chi possa piacerti a parte me.

— La ragazza che piace è-

— Un attimo, ti richiamo! Detto questo, riattaccai sperando che non mi richiami più, ma lo fece meno di minuto dopo. Pronto, qui Areum che dà consigli ai brutti. Mi dica tutto.

— Cosa?

— Ti ascolto.

— Aigo! È che vorrei invitare la ragazza che mi piace al ballo di fine anno, ma non so come fare.

— Capisco. Beh và da lei e f alle la proposta. La chiamata costa 15.000 ₩.

(NDA: 15.000₩ ≃ 10€)

— Areum!

— Come osi pronunciare il mio nome?

— L-lascia perdere, devo andare. Ciao!

Mollai il telefono senza farmi tante domande e ripresi a farmi le unghie.

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— Ciao!

— Ciao Juna.

La ragazza prese posto al nostro tavolo per mangiare con noi.

— Stai andando avanti con gli studi?

— Con me va sempre tutto in avanti, quindi la risposta è sì.

— Ieri ho ricevuto una chiamata di Hoseok, disse Jimin.

— Anch'io, rispose Juna, mi ha detto di voler invitare una ragazza al ballo.

— Sembra proprio aver bisogno di consigli. Pensate che avrei dovuto dirgli di pensare ad un intervento plastico? Perché non ho avuto il coraggio di dirgli che con quella faccia non piacerà mai a nessuno. Il mio migliore amico si mise a tossire guardandomi con insistenza, pensavo fosse perché avevo ancora il segno dello schiacciamosche di mio fratello. Per di più è a dir poco spaventoso con quegli occhiali da sole, dovrebbe cambiarli.

In quell'istante, Jungkook arrivò e si sedette accanto a me.

— Non so se stai parlando di Hoseok, ma sappi che è proprio dietro di te.

— Lo so, quel tizio mi va dietro da secoli e-

— Areum, Juna mi interruppe.

— Che c'è? Adesso non ho più il diritto di esprimermi liberamente? Vi condannerò a molti anni di prigione insieme ad Hoseok, così marcirete con lui.

— Areum, quando dicevo che si trova dietro di te, intendevo fisicamente...

Mi girai e constatai con sorpresa che quell'orrore si trovava in effetti dietro di me.

— Hoseok, che coincidenza! Menomale non è quello di cui parlavo a trovarsi dietro di me, haha. Mi girai per guardare i miei amici. Avreste potuto dirmi che si trova dietro di me brutti idioti!

— Sei solo una stronza.

— Non dovresti parlare in questo modo di Juna.

— Infatti parlo di te Areum, sei la peggiore di tutti.

— Scusa? Dissi con gli occhi spalancati al massimo.

— Mi hai sentito benissimo! Ho fatto di tutto per te e per renderti felice. Non sei nient'altro che un'approfittatrice!

— Non mi sono mai approfittata di te Hoseok. Non è mica colpa mia se-

— Se mi sono innamorato di te? Se la ragazza che volevo invitare al ballo sei tu? Cavolo, come diamine ho fatto a pensare che fossero gli altri ad avere una brutta influenza su di te? A pensare che quelli che ti criticano siano ingiusti?

— Hoseok-

— L'unica cosa che ti auguro è di essere promossa. Almeno rifiuterai l'invito di Jungkook e lui non andrà al ballo con una stupida.

— "Una stupida"? Scusa bello mio, non è mica colpa mia se-

Non ebbi l'occasione di finire la mia frase, perché quel maledetto mi aveva versato dei noodles in testa.

— Ci si vede.

— Yah! Brutto idiota!

— Sei stata un po' troppo dura con lui, disse Juna.

— Non dire altro!

— Areum, il mio migliore amico sospirò, ti voglio bene...ma sono d'accordo con lei.

— Ed io...

— Te non provare nemmeno a parlare! Urlai contro Jungkook. Vaffanculo! Raggiungetelo e rimanete con lui se siete tutti dalla sua parte, ma lasciatemi in pace!

— Areum, devi smetterla con i tuoi capricci, non abbiamo detto nulla di male.

— Jimin, stupida protesi inutile, come osi parlarmi con questo tono? Essere il mio migliore amico non significa potermi trattare come ti pare!

— È proprio perché sono il tuo migliore amico che sono franco con te. Se non ti rimetti in questione giuro che prendo e me ne vado per non tornare mai più! Lo guardai senza dire una parola. Bene, si alzò e trascinò Juna con lui.

— Puoi andare con loro Jungkook, ormai non aspetto più niente da te.

— Dovresti parlare con tutti e rimettere le cose in chiaro...

— Perché mai? Non è mica colpa mia se non mi capiscono!

— Forse perché ci sono sempre stati per te?

— Non è vero, e quel che è appena successo ne è la prova.

— Areum. Jimin è il tuo migliore amico, Juna è sempre stata dalla tua parte ed Hoseok ti ha sempre difesa.

— Lanciarmi dei noodles in testa è forse difendermi? Non credo proprio. Parlavo come se fossi indifferente alla situazione, ma in realtà mi pizzicavano gli occhi. Adesso devo andare.

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PDV Esterno

Rimettersi in questione? Perché mai una ragazza come lei avrebbe dovuto farlo?

— Hai visto quel ch'è successo in mensa? Chiese una ragazza alla sua amica mentre entravano nel bagno. Lo trovi normale dire delle cose del genere ad una persona che ti ama?

Le due non potevano di certo immaginare che Areum fosse lì.

— No, non lo trovo normale. Osava anche arrabbiarsi con Jungkook quando lui la friendzonava.

— Prima Areum mi piaceva, ma adesso ha troppa autostima e si comporta male con tutti.

— Hai ragione. Pensi che Jimin sarà più accessibile adesso che non le parla più?

— Non lo so. Io spero che quello a diventare accessibile sarà Jungkook, mi sto rompendo le scatole a vederlo sempre ronzare attorno a lei.

— La cosa che mi stupisce è che prima era lei a stargli sempre appiccicata.

— Eunmi, che ci fai qui?

— Vorrei andare in bagno, ma state bloccando il passaggio. Se proprio volete chiacchierare, fatelo altrove!

— Aigo...

Le due amiche sospirarono infastidite prima di andarsene.

— Areum, esci dal bagno. La ragazza fece la morta e non rispose. Sento l'odore dei noodles da qui, esci fuori.

— Che c'è? Chiese Areum decidendosi ad uscire.

— Non farti idee, sto soltanto mantenendo la mia immagine da brava ragazza.

— Ti sconsiglio di diventare attrice in futuro, reciti da schifo.

— L'anno scolastico sta per finire, e voglio che tu sappia che non mi sei mai piaciuta e che questa cosa non cambierà mai.

— Per una volta sono contenta che ci sia qualcosa di reciproco fra di noi.

— Ma voglio anche dirti che mi sono rotta di giocare a fare la ragazzina dolce e gentile per piacere ad un ragazzo con il quale non avrò mai nessuna chance. Visto che non ce la faccio più ad essere in competizione con una stupida come te, ti annuncio che Jungkook è tutto tuo, non mi piace più.

PDV di Areum

— Per chi diamine mi hai presa? Non sono mica un camion della spazzatura!

— Areum, dovresti seriamente rimetterti in questione almeno una volta prima di prendere una decisione della quale ti potresti pentire. Jungkook è un ragazzo, non ti verrà eternamente appresso. Un semplice cambiamento da parte tua è stato sufficiente per farlo scordare di me.

— Ma-

— Adesso devo andare. Ti consiglio di fare più di una doccia.

— Yah!

Mi sono sempre lavata più di una volta al giorno e sono sempre perfettamente profumata. Il fatto che potesse sentire così bene l'odore dei noodles non fa che confermare quanto una cagna sia.

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— Ok, mi misi a ragionare ad alta voce, quindi rimane questa settimana insieme alla prossima. Ma durante la prossima ci saranno gli sconti che precedono il black friday, quindi non-

— Hai ancora due settimane. Quindi avrai il tempo di passare il suneung e di fare shopping.

Non ebbi neanche bisogno di girarmi per riconoscere la voce di Jimin.

— Che-

— Areum, scusami, non cosa mi sia preso. Non avrei dovuto aggredirti in quel modo.

Ero arrabbiata con lui. Non per quel che era successo in mensa, ma perché mi stavano salendo le lacrime ed il mio trucco rischiava di colare, ecco cosa succede quando prendi il rischio di non usare il waterproof.

— Zitto. Sono io quella che si dovrebbe scusare, avrei dovuto riflettere prima di sparare tutte quelle cattiverie.

— Bene, allora è il momento di andare a scusarti con Hoseok.

— Come? Jimin, mi misi a ridere in modo nervoso, hai la possibilità di scusarti come si deve. Ritieniti fortunato, perché in generale non lascio mai seconde chance. Lo faccio perché la nostra amicizia è ciò che mi stà più a cuore. Il mio migliore amico mi fissò prima di afferrarmi il braccio senza dire una parola per trascinarmi chissà dove. Jimin!

— Sei una ragazza adorabile Areum, sarebbe un peccato lasciar che Hoseok pensi il contrario.

— Cosa?

— Capisco la tua rabbia, ma in generale sei una brava persona. Non è da te comportarti in questo modo con le persone che non se lo meritano.

— Se avessi un minimo di cervello capiresti che chiunque sarebbe arrabbiato dopo essersi fatto lanciare una ciotola di noodles in faccia!

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