Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

03

"Sei cambiata così tanto! Sei uno schianto!"
Joules a quelle parole sorrise imbarazzata e sentiva la sua autostima alzarsi sempre più.
Bill Kaulitz fece sempre il tifo per lei in ogni ambito: che fosse a scuola durante una recita, che stesse facendo un interrogazione o solamente per uscire di casa. Era il suo fan numero uno. Per questo Joules si chiese mentalmente a se stessa se fosse a conoscenza del suo nuovo album. Ma non disse niente per il momento.
Il suo cuore batteva a mille e poteva sentirlo uscire dal petto. Aveva così tante emozioni dentro di sé che non sapeva quale scegliere per l'occasione.
"Abbiamo tante cose da raccontarci!" Bill la prese per il polso trascinandola sul retro della casa. Stranamente l'unica in cui c'era poca gente.
Si sedettero su delle sedie di plastica da giardino e Bill tirò fuori una sigaretta dal pacchetto. La offrì a Joules che accettò.
"Sono così emozionato di rivederti! Non mi sembra vero!" La voce del ragazzo si alzò di qualche ottava dalla felicità e Joules non poté che sorridere di rimando. Soprattutto quando la mano di Bill si appoggiò sulla sua.
"Quindi... come va? Ho sentito il tuo nuovo album e spacca!"
Rimase di sasso. Non si aspettava che l'avesse ascoltato o anche solo sentito nominare. Per lei quello era un traguardo. Si fidava ciecamente dell'opinione di Bill e sentire quei complimenti uscire dalla sua bocca la rendeva più fiera di se stessa.
"N-Non pensavo lo sapessi..." Disse Joules con quel poco di voce che riuscì ad avere in corpo.
Perché si sentiva così? L'imbarazzo era re dentro di lei e voleva scacciarlo via, sicuramente la lontananza non ha giovato al loro rapporto.
Bill notò il disagio della ragazza e con ancora la mano sulla sua cominciò ad accarezzarla delicatamente. Era solito farlo quando erano insieme e quando Joules non si sentiva a suo agio in un ambiente. Aveva sempre funzionato. Anche quella volta si sentì più tranquilla.
La voce di Bill si fece più cauta e comprensiva e la guardò dritta negli occhi.
"Pensavi davvero che potesse sfuggirmi una cosa così grande su di te? Non ti ho mai dimenticato. Sarai sempre la mia Joules ovunque io sia"
Anche lei non dimenticò mai Bill. Ogni giorno era nei suoi pensieri. Ascoltava la sua voce quando si sentiva sola, voleva sentirlo vicino e quello era l'unico modo.
"Adesso che ci siamo riuniti possiamo ballare" Esordì Joules. Non ci credeva di aver detto quella frase. Non era da lei fare queste richieste così di getto. E anche Bill si stupì un poco.
"E questa ragazza da dov'è uscita?" Risero entrambi e Bill le porse la mano così che la ragazza potesse prenderla e si alzarono per entrare in pista.
Finalmente Joules poteva dire di avere un amico. Di nuovo.
La musica accompagnava il momento. Era tutto perfetto: Bill e Joules che ballavano sentendosi leggeri come foglie. All'improvviso tutte le persone attorno a loro sembravano scomparse e Joules pensava di essere tornata sedicenne al ballo della scuola quando Bill si propose di accompagnarla perché nessuno si fece avanti.
Quella volta si commosse per la galanteria dell'amico e fu il momento in cui realizzò di essere fortunata a conoscere Bill.
"Vado a prendere da bere!" Urlò Joules per farsi sentire e il ragazzo annuì. Lo lasciò in pista dato che non la seguì fino in cucina e si fece un drink con quel poco che riuscì a trovare.
Mentre sorseggiava, un sorriso spuntò sul suo volto. Le sembrava ancora impossibile di poter passare la serata con Bill.
Joules tornò in mezzo alla folla sorpassando gente ubriaca e sudata che si baciava.
Bill invece non era più dove l'aveva lasciato.
È possibile che non riesca a tenermi questo ragazzo? Pensò Jules.
Si guardò intorno alla ricerca di una testa nera laccata e cotonata che potesse essere familiare. Non lo trovò subito: tempo di sentirsi inadeguata ancora una volta, e quando riuscì a vederlo in un angolo con altre persone si sentì rinata.
Non riusciva a vedere con chi fosse dato che quelle persone erano girate di spalle, ma non le importava un granché. Il fatto che Bill avesse alzato la mano per attirare l'attenzione di Joules e farle segno di raggiungerlo, per lei voleva dire che c'era ancora qualcosa tra loro; che non si vergognava di lei dopo la fama; che non era cambiato; che le voleva ancora bene come prima.
La ragazza si avviò verso di lui ma si fermò di colpo quando le persone sconosciute si girarono. Soprattutto una tra quelle tre attirò l'attenzione di Joules. Solo una le creò un vuoto allo stomaco talmente grande da poterci mettere una balena intera.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro